DECRETO N. 4/2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Documenti analoghi
Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio

ELENCO DELLE ABBREVIAZIONI

PREFAZIONE GENERALE ALL ORARIO DI SERVIZIO

PREVISIONI IN CHIAVE NUMERICA. Ruote. Terzine per ambo VALIDE DALL ESTRAZIONE DEL 05/11/2013. sabato 16/11/2013

Circolare Territoriale TRIESTE RFI DPR/DTP_TS CT 1/2016. In vigore dal 15/01/2016 ore 00:01. Fascicolo Circolazione Linee di:

Codifica: RFI TC.PATC ST CM 02 D31 D INDICE 1 PREMESSA SIGNIFICATO DELL AREA GEOGRAFICA E DEL NUMERO IDENTIFICATIVO DEI PI...

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 11/2016. In vigore dal 25/08/2016 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale MILANO VERONA RFI DP/DTP_VR RFI DP/DTP_MI CT 4/2017 CT 13/2017. In vigore dal 19/06/2017 ore 00:00

Cervignano A.G. - Ronchi dei Legionari Sud. Linea Portogruaro C. - Trieste C.le tratto Cervignano A.G. -

Art Norme per il trasporto degli autoveicoli » Inconvenienti di esercizio » Responsabilità del comandante...

Procedura di interfaccia. Modificato principio previgente. Operatore competente. Osservazioni e commenti

Circolare Territoriale PALERMO RFI DPR/DTP_PA CT 17/2018. In vigore dal 30/12/2018 ore 03:30. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale

58 Rovigo - Chioggia. -- Chioggia; Loreo.

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

Stazione di Campofelice di Roccella Attivazione nuovi segnali di avviso e protezione lato Messina

Circolare Territoriale BARI RFI-DPR-DTP_BA CT 17/2016. In vigore dal 30/10/2016 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale BOLOGNA DP-DTP-BO CT 3/2016. In vigore dal 20/03/2016 ore 01:00. Fascicolo Circolazione Linee di: 82 Piacenza - Bologna Rubiera

Portogruaro C. Latisana LB

DECRETO N. 5/2010 DEL 25/05/2010 «in vigore dal 22 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Circolare Territoriale NAPOLI BARI RFI-DPR-DTP_BA RFI-DPR-DTP_NA CT 9/2016 CT 8/2016. In vigore dal 12/07/2016 ore 05:20

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

19 Art. 3 PARTE PRIMA NORME GENERALI CAPITOLO I. ORARIO Dl SERVIZIO. Art. 1 RETE FERROVIARIA FS. Art. 2

Circolare Territoriale MILANO RFI DP/DTP MI CT 21/2017. In vigore dal 09/09/2017 ore 00:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

DECRETO N. 10/2010 DEL 27/07/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

ISTRUZIONI PER LA CIRCOLAZIONE DEI TRENI AD USO DEL PERSONALE DI ACCOMPAGNAMENTO

F.L. 32, F.L. 33, F.L. 34, F.L. 35, F.L. 36, F.L.

Circolare Territoriale TORINO RFI DP/DTP TO CT 48/2015. In vigore dal 10/12/2015 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di: 5 CHIVASSO-PRE' S.

DECRETO n. 13 /2009 del 27/11/2009 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Circolare Territoriale VENEZIA RFI DPR-DTP_VE CT 12/2017. In vigore dal 27/07/2017 ore 11:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale

Circolare Territoriale FIRENZE RFI-DTP FIRENZE RFI-DTP BOLOGNA CT 8/2016 CT 12/2016. In vigore dal 09/10/2016 ore 02:00

MODIFICHE REGOLAMENTARI

e-pod banca dati documentale RFI - download effettuato da il 19/08/ stato di vigenza: IN VIGORE - livello di riservatezza USO

Modifiche alla Prefazione Generale all Orario di Servizio

DOCUMENTO DI VELOCIZZAZIONE E INTEGRAZIONE DEL TRASPORTO FERROVIARIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO

8 Disp. 38/ /02/04 (Disp. 54/03)

DAL 16 SETTEMBRE AL 2 OTTOBRE 2011 VERONA - BOLZANO; ROMA - ANCONA - RAVENNA; ROMA - FIRENZE; ROMA - FOLIGNO - PERUGIA;

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

mdce!epv E Divisione Infrastruttura Roma, DI./TC./

Circolare Territoriale PALERMO RFI DP/DTP_PA CT 6/2013. In vigore dal 04/04/2013 ore 04:45. Fascicolo Circolazione Linee di:

21 e 22 NOVEMBRE 2009 LINEA FIRENZE - ROMA MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Napoli Centrale C.le. Napoli Centrale Napoli C.le - Salerno (via Linea Monte Vesuvio)

Metodi di analisi della circolazione nelle stazioni. Corso TRASPORTI FERROVIARI, AEREI, NAVALI SLIDE 1

Attività ispettive sul campo

DECRETO n. 12 /2009 del 26/11/2009 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Operatore competente GI IF. Procedura d interfaccia. Osservazioni e commenti

MOVIMENTO DEI PROCEDIMENTI CIVILI

MOVIMENTO DEI PROCEDIMENTI CIVILI

PREFAZIONE GENERALE ALL ORARIO DI SERVIZIO

Circolare Territoriale VERONA RFI DP/DTP_VR CT 14/2014. In vigore dal 10/11/2014 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale

DISPOSIZIONE DI ESERCIZIO N 1 DEL 13/02/2013 «in vigore dal »

Trasporto Ferroviario. Fermi a Eboli

515 IC VENTIMIGLIA 6.33 ROMA TERMINI LIMITATO A PISA 10.57

SPAZIO RISERVATO ALL OPERATORE CHE PRENDE IN CARICO LA RICHIESTA. TIMBRO RICHIESTA DI: INFORMAZIONI PER LA COMPILAZIONE

Agenda. Pagine. Control Room Regionale Integrata. Presenza sul territorio. Non solo acquisto biglietti. Servizio Infopush. Come funziona Infopush?

Circolare Territoriale CAGLIARI RFI-DPR_DTP_CA CT 2/2013. In vigore dal 24/06/2013 ore 05:30. Fascicolo Circolazione Linee di:

Prato C.le - Firenze Rifredi

DECRETO N. 6/2010 DEL 12/07/2010 DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Direzione Territoriale Produzione

Circolare Territoriale BOLOGNA RFI DP/DTP_BO RFI DP/DTP_VR CT 6/2014 CT 8/2014. In vigore dal 30/06/2014 ore 12:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Elenco ordini di servizio che hanno modificato il presente documento. Da 39 a 68; da 85 a 112; da 127 a 132; da 137 a 142; da 151 a 152; da 161 a 162.

DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DEI TRASPORTI. Tecnica e gestione dei trasporti. La movimentazione dei treni in linea I Sistemi di Esercizio.

Agenda. Pagine. Control Room Regionale Integrata. Presenza sul territorio. Non solo acquisto biglietti. Servizio Infopush. Come funziona Infopush?

Firenze, 30 aprile DIRETTIVA 1/2009 Attrezzaggio Sistema Tecnologico di Bordo

ORARIO GENERALE DI SERVIZIO

ALLEGATO I DETERMINAZIONE DELLE PRECEDENZE DI ORARIO

FERROTRAMVIARIA FERROVIE DEL NORD BARESE

Il nuovo servizio Malpensa-Luino-Bellinzona

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE

12 E 13 SETTEMBRE 2009 LINEA FIRENZE - ROMA MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI

ORARIO GENERALE DI SERVIZIO

PA Notarbartolo. Carini

24 settembre Nuova Articolazione Organizzativa RFI Processo circolazione Incontro con OS Nazionali

1 Disp. 38/ /02/04 (Disp. 54/03) 2 Disp. 46/ /08/08 (Disp. 20/08)

Innovazioni Regolamentari Disposizione n 46/2007. Direzione Tecnica S.O. Norme e Standard di Circolazione

14 e 15 NOVEMBRE 2009 LINEA FIRENZE - ROMA MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI

Puntualità Reale* (vissuta dal cliente) Puntualità Trenitalia. Puntualità Veneto. al 31 Luglio 97,5% 97,8% 93,5% 93,1% 95,3% 94,3% 93,4% 90,4% 90,2%

Circolare Territoriale BARI RFI-DPR-DTP_BA CT 12/2017. In vigore dal 08/06/2017 ore 05:30. Fascicolo Circolazione Linee di:

P. L. Località che manovra il passaggio a livello.

Variazioni alla circolazione Linea Lecco - Bergamo - Brescia/Verona PN

PREFAZIONE GENERALE ALL ORARIO DI SERVIZIO IN USO SULL INFRASTRUTTURA FERROVIARIA DELLE FERROVIE DEL GARGANO

LINEA PESCARA - BARI PROGETTO LI00 1. PREMESSA DESCRIZIONE DELLE MACROFASI REALIZZATIVE... 5

La Ferroviaria Italiana Esperienza attuale e programmi di adeguamento

Roma, 9 maggio Direzione Commerciale ed Esercizio Rete

ORARIO GENERALE DI SERVIZIO

DECRETO N. 15/2010 DEL 13/12/2010 «in vigore dal » DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

Bassano del Grappa Camposampiero

18 E 19 MAGGIO 2019 LINEA BOLOGNA - RIMINI - ANCONA MODIFICHE CIRCOLAZIONE TRENI

Or.S.A. - Settore Ferrovie - Organizzazione Sindacati Autonomi e di Base SEGRETERIA COMPARTIMENTALE VENEZIA V. Ariosto Mestre (Ve) Tel

SERIE STORICHE. Tabella 6. Indice generale nazionale dei prezzi al consumo per l intera collettività, al lordo e al netto dei tabacchi.

Circolare Territoriale ANCONA RFI-DPR-DTP_AN CT 12/2015. In vigore dal 17/10/2015 ore 04:00. Fascicolo Circolazione Linee di:

Circolare Territoriale

Circolare Territoriale ROMA RFI-DPR-DTP_RM CT 11/2016. In vigore dal 15/07/2016 ore 05:00. Fascicolo Circolazione Linee di:


ITALIAN HOTEL MONITOR - trademark italia

Transcript:

DECRETO N. 4/2010 DEL 10/05/2010 «in vigore il giorno 7 settembre 2010» DEL DIRETTORE DELL AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE Modifiche al All Istruzione per il Servizio dei Manovratori - Sostituire le pagine 163-163/1, 163/2 164, 175-176, 177-178, e 179-180 con quelle contenute nel presente fascicolo. - Eliminare le pag. 180/1-180/2 e 180/3-180/4.

163 All. 5 Artt. 1-2 PARTE PRIMA NORME GENERALI CAPITOLO I ORARIO DI SERVIZIO Art. 1 Rete ferroviaria F.S. La Rete delle F.S. è ripartita in Unità periferiche. Art. 2 Orario di servizio e numerazione dei fascicoli L Orario di Servizio si compone: della Prefazione Generale (PGOS); del Fascicolo Circolazione Linee dell Unità periferica, composto dalla Parte Generale compartimentale (solo nella versione ad uso del personale di terra) e da più Fascicoli Linee e/o Fascicoli Orario; della Scheda Treno; della Scheda Orario; dell Orario Grafico e dei Quadri Orario. Le norme per l impiego della Scheda Treno e della Scheda Orario sono riportate nelle Istruzioni di servizio. Tali documenti sono utilizzabili solo sulle linee ove è ammesso l anticipo di corsa dei treni con il rispetto delle sole indicazioni dei segnali e il personale dei treni non interviene nel controllo degli incroci. Sulle linee dove non esistono le condizioni anzidette devono essere utilizzati i Fascicoli Orario che possono essere contenuti anche all interno di un FL relativo anche ad altre linee. L Unità centrale competente assegna i numeri dei Fascicoli Linee ad ogni Unità periferica dove essi sono in uso; il primo numero si riferisce alla Parte Generale compartimentale dell Unità periferica medesima. TABELLA 1 Numerazione delle Parti Generali compartimentali e dei Fascicoli Linee e/o Fascicoli Orario Unità periferica dal al Unità periferica dal al Unità periferica dal al Torino 1 20 Genova 71 80 Napoli 121 130 Milano 21 40 Bologna 81 90 Bari 131 140 Verona 41 50 Firenze 91 100 Reggio C. 141 150 Venezia 51 60 Ancona 101 110 Palermo 151 160 Trieste 61 70 Roma 111 120 Cagliari 161 165

All. 5 Art 2 bis 163/1 (Decreto ANSF n 4/2010) Art. 2 bis NOTIFICA DELLE VARIAZIONI ALLE CARATTERISTISTICHE TECNICO-FUNZIONALI DELL INFRASTRUTTURA FERROVIARIA 1. Le attivazioni di nuove linee e impianti, le modifiche delle caratteristiche tecnico-funzionali delle linee e degli impianti esistenti e le modifiche ai Fascicoli Circolazione Linee (FCL) devono essere notificate, mediante appositi documenti, al personale impiegato in mansioni connesse con la sicurezza della circolazione ferroviaria. 2. Al personale dei treni è tuttavia ammesso notificare le sole variazioni di cui al comma 1 che comportano modifiche ai FCL o che, pur non comportandole, riguardano: - attivazioni o soppressioni dei segnali; - spostamenti, di qualsiasi entità, dei segnali, rispetto alla precedente ubicazione sul terreno; - modifiche delle indicazioni dei segnali; - sostituzioni dei segnali con altri di diverso tipo; - attivazioni, spostamenti o soppressioni di portali TE; - modifiche infrastrutturali riguardanti: fabbricato viaggiatori, binari, paraurti di binari tronchi, deviatoi, marciapiedi.

163/2 All. 5 (Pagina bianca - disponibile per futuri aggiornamenti)

All. 5 Art. 3 164 Art. 3 Indicazioni e segni convenzionali riportati in orario Fiancate principali 1. Nella colonna Località di servizio sono indicate in carattere: MAIUSCOLO MAIUSCOLO (neretto sottolineato): stazione capotronco. (neretto sottolineato a tratteggio): stazioni capotronco su Linea a dirigenza unica rette normalmente da aiutante di movimento. MAIUSCOLO (neretto): stazioni di diramazione (1). Minuscolo (neretto): stazioni rette normalmente da dirigente movimento. Minuscolo Corsivo Corsivo MAIUSCOLETTO Minuscolo (neretto sottolineato): stazioni di linee a dirigenza unica, rette normalmente da aiutante di movimento. (chiaro piccolo): fermate sprovviste di binari d incrocio o precedenza, o, sul doppio binario, di collegamento fra i binari di corsa. (chiaro piccolo sottolineato): fermate nelle quali i deviatoi che immettono nei binari d incrocio o precedenza, o, sul doppio binario, i deviatoi delle comunicazioni che collegano fra loro i binari di corsa, sono immobilizzati. (chiaro): località ad uso esclusivo di servizio per le quali siano riportate in colonna orario le ore. (chiaro): le altre località ad uso esclusivo di servizio per le quali non siano riportate in colonna orario le ore. (1) Per le stazioni di diramazione rette normalmente da aiutante di movimento si usa lo stesso carattere aggiungendo opportuna annotazione.

175 All. 5 Art. 3 solo per incrocio, indica che il treno può evitare la fermata stessa qualora trovi i segnali disposti a via libera. Ao Posto a fianco dell ora di partenza di un treno viaggiatori, indica che lo stesso può partire in anticipo rispetto al proprio orario. L orario dei treni è regolato sul tempo medio in vigore nel territorio italiano. 9. In corrispondenza delle località di servizio indicate nelle singole pagine orario interessate a disposizioni di carattere particolare è apposto un richiamo che rinvia alle disposizioni stesse.

All. 5 Art. 4 176 (Decreto ANSF n 4/2010) Art. 4 Numerazione dei treni 1. La numerazione dei treni è stabilita e diramata dal Gestore dell Infrastruttura. Da tale numerazione devono potersi individuare i treni viaggiatori, i treni merci, i treni ordinari, i treni straordinari, i treni del trasporto codificato combinato, nonché ogni altra eventuale tipologia di treni la cui individuazione risulti necessaria per la sicurezza della circolazione. Ciascun treno deve essere identificato univocamente da un numero, con o senza particolari prefissi o suffissi e da una data di effettuazione. Tuttavia, qualora per cause di forza maggiore sia necessario suddividere il percorso di un unico treno in più parti da percorrere ciascuna con materiale rotabile diverso, è ammesso utilizzare lo stesso numero e la stessa data di effettuazione del treno originale per tutti i treni che percorrono le diverse parti. In tal caso, occorrendo scambiare comunicazioni connesse con la sicurezza, il treno oggetto della comunicazione deve essere indicato, oltre che con il numero, con un ulteriore elemento che lo identifichi in maniera univoca. La numerazione dei treni deve soddisfare anche i criteri di cui al successivo comma 2. 2. I numeri dispari sono di regola assegnati ai treni viaggianti in direzione Nord/Sud ed Ovest/Est; i numeri pari a quelli viaggianti nella direzione opposta. Di regola per i treni che invertono più volte il senso di marcia deve provvedersi, salvo casi particolari di percorrenze in tratte diverse della stessa linea, l assegnazione di una sola coppia di numeri pari e dispari. Per alcune linee meno importanti, aventi tratti comuni con linee principali, la numerazione segue quella della linea principale anche nei tratti non comuni. 3. Le corse delle navi traghetto tra il continente, la Sicilia e la Sardegna vengono contrassegnate, a seconda delle funzioni, con numeri come avviene per i treni. 4. Soppresso.

All. 5 Art. 4 177 180 (Pagina bianca - disponibile per futuri aggiornamenti)