Diffusione e infestazioni della Mosca della frutta in Italia

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PROCEDURA DI COLD TREATMENT per esportazione verso USA Diffusione e infestazioni della Mosca della frutta in Italia CORSO DI ADDESTRAMENTO PER ISPETTORI FITOSANITARI Ravenna, 26-27 ottobre 2011

Diffusione di Ceratitis capitata nel mondo segnalazioni eradicazioni

Diffusione di Ceratitis capitata in Italia 3-4 generazioni Nelle regioni tropicali e sub tropicali la specie non ha diapausa Nel sud la specie sverna facilmente negli agrumi 41 parallelo è considerato il limite per lo svernamento 6-7 generazioni

Ceratitis capitata Zona di origine: AFRICA Pericolosità: ELEVATA POLIFAGIA (oltre 250 specie vegetali attaccate)

T medie < 10 C per i 3-4 mesi invernali ne impediscono l acclimatazione. con T > 15-16 C avviene l ovideposizione gli adulti sopportano T -5 C per poche ore T < 9 C bloccano l attività degli adulti Limiti biologici della Ceratitis capitata

Uovo di Ceratitis capitata La femmina depone le uova preferibilmente su frutti ad alto tenore in zuccheri, a basso grado di acidità e con polpa tenera Depone da 4 a 10 uova per puntura e può pungere più volte lo stesso frutto Ogni femmina depone nella sua vita 300/400 uova con una media di 20/g

Uovo di Ceratitis capitata Nel corso della sua vita una femmina può deporre da poche centinaia fino ad un migliaio di uova Ogni femmina può attaccare centinaia di frutti Percentuale di schiusura > 80%

Larve di Ceratitis capitata Le larve nascono dopo una incubazione di almeno 48 ore Le larve si sviluppano all'interno della polpa provocandone il disfacimento A maturità le larve fuoriescono dal frutto, si lasciano cadere e s'impupano nel terreno

Colture sensibili Molto sensibili Poco sensibili Esenti Albicocco Pesco Melo, Pero, Nashi e Cotogno Kaki Tropicali (Asimina) Susino Fico Actinidia Ciliegio Amarena Noce

Periodo di attività Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Adulti Periodo Riprod. Larve

Fattori di rischio Presenza di frutteti amatoriali con varietà suscettibili in orti ed aree urbane Piante isolate su cui non viene eseguita la difesa Presenza nell area di colture diverse con diverso periodo di maturazione Periodo prolungato di raccolta

Difesa da Ceratitis capitata Cattura massale Difesa chimica Esche proteiche

Medfly e kiwi

Medfly e kiwi 29.000 ha Lazio 32 % Piemonte 21 % Emilia-Romagna 14 % Veneto 13 % Calabria 6% 430.000 t

Medfly e kiwi Al nord C. capitata attacca molto raramente il kiwi Sono possibili attacchi episodici nelle produzioni del centro sud

Stati Uniti Taiwan Australia India Nuova Zelanda Cold treatment

Cold treatment Ceratitis capitata - T107(a) Tempo di Temperature esposizione da mantenere 10 giorni 0 C (32 F) 11 giorni 0,6 C (33 F) 12 giorni 1,1 C (34 F) 14 giorni 1,7 C (35 F) 16 giorni 2,2 C (36 F)

Frutti su cui è applicabile il Cold Treatment Clementine Pere Mele Uva (*) Aranci Pompelmi Kaki (*) con bromurazione

Altri Tefritidi di temuta introduzione Bactrocera zonata dorsalis cocurbitae tryoni Anastrepha fraterculus ludens obliqua Dacus ciliatus Ceratytis cosyra rosa Rhagoletis cingulata ribicola fausta indifferens pomonella

Cold treatment Anastrepha ludens (Mexican fruit fly) - T107(b) Tempo di Temperature esposizione da mantenere 18 giorni 33 F 20 giorni 34 F 22 giorni 35 F

Cold treatment Bactrocera tryoni (Queensalnd fruit fly) - T107(d) Tempo di Temperature esposizione da mantenere 13 giorni 32 F 14 giorni 33 F 18 giorni 34 F 20 giorni 35 F 22 giorni 36 F