Circolare doc itg n.33 e ata n.28 Circolare doc.ita n.35 e ata n.22 A tutti i lavoratori e, p.c., al Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione Ing. Antonino Gambuzza Oggetto: organigrammi per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Si trasmette, in allegato alla presente, la tabella riepilogativa delle figure facenti parte degli organigrammi in oggetto, aggiornata agli ultimi corsi effettuati, con l indicazione delle persone chiamate a ricoprire i diversi ruoli. La presente comunicazione vale quale designazione, ai sensi dell art. 18, c. 1, lett. b, del D.Lgs. 81/08, sia per i lavoratori inseriti nella tabella come facenti parte delle squadre di emergenza, che per i coordinatori delle emergenze in fase di emergenza ed in fase preventiva, i cui compiti sono descritti nel documento estratto dal piano di emergenza, allegato alla presente. Si ricorda che tali designazioni, effettuate previa consultazione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, si inseriscono nel quadro del riordino generale di tali squadre, la cui costituzione rappresenta un obbligo inderogabile in capo alla sottoscritta, in qualità di datore di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/08, oltre che rispondere alla necessità di costituire nei luoghi di lavoro una buona organizzazione interna finalizzata alla gestione delle possibili emergenze che si possono presentare, basata su di un organigramma opportunamente strutturato in base alle risorse disponibili, per sopperire all impossibilità di assumere in pianta stabile figure professionali specifiche. Per quanto riguarda la possibilità di accettare o meno la designazione, si precisa che lo stesso D.Lgs. 81/08 afferma esplicitamente che i lavoratori non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione (art. 43, c. 3). Del resto, i compiti affidati alle SS. LL., quali addetti delle squadre di emergenza, consistono in operazioni semplici che, nel caso degli incaricati delle misure di antincendio e primo soccorso, sono già state presentate o saranno presentate da personale esperto nell ambito dei corsi di formazione, mentre per gli incaricati di funzioni specifiche (come l assistenza all evacuazione) sono dettagliate all interno dell informativa per la gestione delle emergenze. I coordinatori delle emergenze sono stati e saranno oggetto di formazione dedicata.
Per quanto riguarda i coordinatori in fase di emergenza, si precisa che è individuata una lista ordinata di persone: nel momento in cui si verifica la situazione anomala da gestire, esercita il primo della lista che è presente, che si farà affiancare dagli altri coordinatori e, sicuramente, se presente, dal coordinatore in fase di prevenzione. Si ricorda infine che il Servizio di prevenzione e protezione è a disposizione per fornire, sia individualmente che nel corso di un eventuale incontro collettivo, qualsiasi chiarimento. Per tutti gli altri lavoratori, la presente vale quale informazione, ai sensi dell art. 36, c. 1, lett. c e lett. d, del D.Lgs. 81/08. Distinti saluti. Il Dirigente Scolastico Prof.ssa C. Alessandra Venturi
Tabella riepilogativa dell organigramma per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro A.S. 2011/2012 ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI L. NOTTOLINI Datore di lavoro: C. Alessandra Venturi Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione: Antonino Gambuzza Medico Competente: Carmelo Gambuzza Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Felice Balderi Addetti al Servizio di prevenzione e protezione: Alessio Baldassari Thomas Cappelletti Loredana Caterina Ciurlia Samanta Viani - ÉQUIPE DI COORDINAMENTO DELLE EMERGENZE - COORDINATORI IN FASE DI EMERGENZA Coordinatore delle emergenze: C. Alessandra Venturi Sostituto del Coordinatore delle emergenze: Emanuela Benvenuti Secondo sostituto del Coordinatore delle emergenze: Marco Costa Terzo sostituto del Coordinatore delle emergenze: Giuseppe Soriani Quarto sostituto del Coordinatore delle emergenze: Vincenzo Teano COORDINATORE IN FASE DI PREVENZIONE: Giuseppe Soriani SQUADRE DI EMERGENZA Prevenzione incendi e lotta antincendio: Daniela Berti, Ferdinando Diodati, Andrea Ghilardi, Francesca Palumbo, Eleonora Salvetti, Giuseppe Soriani, Alessandro Tiberio. Primo soccorso: Daniela Berti, Eleonora Salvetti, Giuseppe Soriani, Vincenzo Teano. Assistenza all evacuazione: Daniela Berti, Paola Buchignani, Ferdinando Diodati, Andrea Ghilardi, Rosario Antonio Macrì, Francesca Palumbo, Paola Pelli, Marco Pera, Eleonora Salvetti, Giuseppe Soriani, Vincenzo Teano, Alessandro Tiberio. Chiamata di soccorso: Emanuela Benvenuti, Daniela Berti, Paola Buchignani, Marco Costa, Ferdinando Diodati, Andrea Ghilardi, Rosario Antonio Macrì, Francesca Palumbo, Paola Pelli, Marco Pera, Eleonora Salvetti, Giuseppe Soriani, Vincenzo Teano, Alessandro Tiberio. Salvataggio: Daniela Berti, Eleonora Salvetti, Giuseppe Soriani.
Tabella riepilogativa dell organigramma per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro A.S. 2011/2012 ISTITUTO TECNICO AGRARIO N. BRANCOLI BUSDRAGHI Datore di lavoro: C. Alessandra Venturi Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione: Antonino Gambuzza Medico Competente: Carmelo Gambuzza Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza: Felice Balderi Addetti al Servizio di prevenzione e protezione: Alessio Baldassari Thomas Cappelletti Loredana Caterina Ciurlia Samanta Viani - ÉQUIPE DI COORDINAMENTO DELLE EMERGENZE - COORDINATORI IN FASE DI EMERGENZA Coordinatore delle emergenze: C. Alessandra Venturi Sostituto del Coordinatore delle emergenze: Emanuela Benvenuti Secondo sostituto del Coordinatore delle emergenze: Paolo Boddi Terzo sostituto del Coordinatore delle emergenze: Felice Balderi Quarto sostituto del Coordinatore delle emergenze: Paolo Benedetti Quinto sostituto del Coordinatore delle emergenze: Antonella Barberini COORDINATORE IN FASE DI PREVENZIONE: Felice Balderi SQUADRE DI EMERGENZA Prevenzione incendi e lotta antincendio: Paolo Benedetti, Marco Bertellotti, Marco Giuliani, Antonella Lippi, Alessandro Pollacchi. Primo soccorso: Sandra Cortopassi, Adriana Marchini, Alessandro Pollacchi, Maria Stella Varì. Assistenza all evacuazione: Antonella Barberini, Paolo Benedetti, Marco Bertellotti, Sandra Cortopassi, Maria D Alfonso, Marco Giuliani, Antonella Lippi, Adriana Marchini, Alessandro Pollacchi, Maria Stella Varì. Chiamata di soccorso: Felice Balderi, Antonella Barberini, Paolo Benedetti, Emanuela Benvenuti, Marco Bertellotti, Paolo Boddi, Sandra Cortopassi, Maria D Alfonso, Marco Giuliani, Antonella Lippi, Adriana Marchini, Paola Pelli, Alessandro Pollacchi, Maria Stella Varì. Salvataggio: Alessandro Pollacchi.
COMPITI DEI COORDINATORI DELLE EMERGENZE IL COORDINATORE IN FASE DI EMERGENZA: - ha il coordinamento diretto delle operazioni in fase di emergenza; - deve conoscere i contenuti del piano di emergenza, i presidi antincendio installati, i presidi sanitari in dotazione, le vie di esodo e tutti gli impianti e relativi comandi esistenti, nonché essere informato (anche tramite le schede di rilevazione e segnalazione delle anomalie riscontrate) su tutte le problematiche presenti nell edificio. IN FASE DI INTERVENTO DEVE: - decidere, ove i tempi non consentano di consultare il datore di lavoro o i soccorsi esterni, le linee di intervento più idonee al tipo di emergenza; - rispettare, e far rispettare, le indicazioni contenute nel piano di emergenza. In particolare, spetta al coordinatore: - la decisione se procedere all evacuazione dell edificio; - la decisione sulla tempistica e la modalità di diffusione dell allarme; - effettuare o, se vi sono impedimenti, assicurarsi che sia effettuata la chiamata di soccorso e che sia avvertito il datore di lavoro; - raccogliere tutte le informazioni da trasferire ai soccorsi esterni; - gestire la situazione in attesa che il datore di lavoro od i soccorsi esterni assumano il comando delle operazioni. IL COORDINATORE IN FASE DI PREVENZIONE: - ha il coordinamento diretto delle operazioni in fase preventiva; - deve conoscere i contenuti del piano di emergenza, i presidi antincendio installati, i presidi sanitari in dotazione, le vie di esodo e tutti gli impianti e relativi comandi esistenti, nonché essere informato (anche tramite le schede di rilevazione e segnalazione delle anomalie riscontrate) su tutte le problematiche presenti nell edificio; - deve occuparsi della corretta dislocazione della cartellonistica interna per l indicazione dei percorsi di esodo e, con l aiuto degli addetti delle squadre di emergenza, garantirne la costante presenza; - deve garantire che la valigetta del coordinatore sia sempre a disposizione e completa dei contenuti previsti; - deve costituire il punto di riferimento degli addetti alle emergenze, proponendo al servizio di prevenzione e protezione (SPP) l organizzazione di incontri periodici finalizzati a rinnovare la loro formazione specifica sulle procedure da seguire per fronteggiare le emergenze; - deve proporre al datore di lavoro eventuali integrazioni o modifiche da apportare alla composizione ed alla preparazione delle squadre di emergenza, nel momento in cui ne rilevi l opportunità; - deve collaborare col responsabile del SPP per proporre al datore di lavoro interventi migliorativi da apportare alle procedure di emergenza; - deve programmare ed effettuare le esercitazioni, con la collaborazione del SPP quando lo ritenga opportuno, avvisando preventivamente il datore di lavoro; Estratto del piano di emergenza Pagina 1 di 2
- deve collaborare con il SPP nello svolgimento delle attività di informazione e formazione finalizzate a mettere tutte le persone presenti a conoscenza delle disposizioni contenute nel piano di emergenza, rendendosi disponibile a fornire eventuali chiarimenti; - deve raccogliere e trasferire al datore di lavoro le segnalazioni di anomalie riscontrate nell edificio, intervenendo direttamente e repentinamente sulle situazioni più a rischio, in attesa delle decisioni del datore di lavoro stesso; - deve mettersi a disposizione del datore di lavoro, o del suo sostituto, per realizzare il necessario scambio di informazioni con persone e ditte estranee che debbano operare all interno dell edificio, compilando l apposito verbale. PER RICEVUTA: NOME E COGNOME DATA FIRMA Estratto del piano di emergenza Pagina 2 di 2