IMPIEGO La valvola motorizzata trova specifico impiego per l intercettazione e la regolazione di: impianti di riscaldamento a zone impianti di refrigerazione con glicole impianti che utilizzano energie alternative impianti industriali in genere con fluidi caldi e freddi acquedotti impianti di automazione in genere Servocomando Tutte le valvole motorizzate sono dotate di sistema ALL IN ONE che permette attraverso un selettore tipo jumper di impostare il comando elettrico a o PUNTI a seconda delle varie esigenze impiantistiche. PUNTI morsetto neutro, fase sul morsetto chiude, deviata sul morsetto apre (vedi schema elettrico) ogni servocomando deve essere azionato da un singolo comando PUNTI morsetto neutro, morsetto fase fissa in chiusura, morsetto fase dal comando per apertura (vedi schema elettrico) più servocomandi possono essere azionati da un singolo comando Entrambe le versioni hanno funzionamento ON - OFF (tutto aperto o tutto chiuso). La versione a PUNTI, se abbinata ad un idoneo comando si può fermare in posizioni intermedie. Per regolazioni di tipo modulante vedere pagina. I servocomandi dispongono di: fase uscita al morsetto a valvola completamente aperta da utilizzare come comando remoto (segnalazione avvenuta apertura, azionamento relè pompa, ecc.) fase uscita al morsetto a valvola completamente chiusa da utilizzare come comando remoto (segnalazione avvenuta chiusura) componenti esterni in AISI 0 GVR ed in ottone CWN per l impiego del servocomando in impianti soggetti ad intemperie o ambienti aggressivi (TIPO PROTETTO ) L alta qualità del servocomando ne consente un ampio utilizzo nei vari settori industriali, per esempio nella regolazione dei fluidi nel campo enologico, alimentare e passaggio di glicole. un micro ausiliario in apertura (contatto pulito) che risulta elettricamente chiuso quando la valvola è aperta. Il suo utilizzo è facoltativo (segnalazione di avvenuta apertura, comando relè pompa, comando caldaia, segnalazione a PLC, ecc) un micro ausiliario in chiusura (contatto pulito) che risulta elettricamente chiuso quando la valvola è chiusa. Il suo utilizzo è facoltativo (segnalazione di avvenuta chiusura, comando relè, segnalazione a PLC, ecc) NB. In caso d installazione all esterno, AI DIRETTI RAGGI DEL SOLE / INTEMPERIE, si consiglia di predisporre la PROTEZIONE delle apparecchiature COVER-D. CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SERVOCOMANDO Motore elettrico: bidirezionale Alimentazione elettrica: 0//V 0/0 Hz Tempo di manovra ( 90 ) : 0 sec. Coppia massima di spunto: Nm Preventivo a richiesta ( 90 ) : 0 sec. Nm Potenza assorbita: VA Grado di protezione: IP Portata elettrica del micro ausiliario: A resistivo Temperatura ambiente di esercizio: minima - C massima 0 C, per temperature inferiori contattare il nostro ufficio tecnico. sistema ALL IN ONE brevettato
COLLEGAMENTI ELETTRICI COLLEGAMENTO PUNTI elettricamente normalmente in CHIUSURA a M M b M E M D A COLLEGAMENTO PUNTI B LEGENDA: - Neutro - Fase chiusura - Fase apertura - Fase in uscita apertura - Fase in uscita chiusura A B D E F - Comando tipo interruttore - Comando tipo deviatore - Chiusura - Apertura - Jumper - Terra C - Comune NO - Normalmente aperto NC - Normalmente chiuso M - Micro ausiliario chiusura M - Micro ausiliario apertura Spostare il Jumper per avere il elettrico desiderato F F La figura a rappresenta la morsettiera del servocomando PUNTI. Sul morsetto va collegata la fase fissa, in contemporanea la fase sul morsetto determina l apertura della valvola, mentre togliendo la fase sullo stesso morsetto si determina la chiusura (autochiusura elettrica). La figura b rappresenta la morsettiera del servocomando PUNTI. La presenza di fase sul morsetto determina la chiusura della valvola collegata al servocomando, viceversa la presenza di fase sul morsetto ne determina l apertura (non è ammessa la fase in contemporanea sul morsetto e ). NB: In entrambi i casi ad apertura avvenuta si rende disponibile una fase di alimentazione sul morsetto ed i contatti dei micro ausiliari, se presenti, si dispongono come indicato nella figura sottostante (servocomando in apertura); viceversa a chiusura avvenuta si rende disponibile una fase di alimentazione sul morsetto ed i contatti dei micro ausiliari se presenti si dispongono come indicato nella relativa figura sottostante (servocomando in chiusura). Entrambi i modelli di servocomando, PUNTI e PUNTI, in assenza di alimentazione elettrica rimangono nella posizione in cui si trovano. In caso di sostituzione di servocomando PUNTI, precedente alla serie ALL IN ONE, invertire tra loro il sulla morsettiera e. COLLEGAMENTO DEI MICRO AUSILIARI M (micro ausiliario apertura) VALVOLA APERTA M (micro ausiliario chiusura) VALVOLA CHIUSA VALVOLA NON APERTA VALVOLA NON CHIUSA ESEMPI DI COLLEGAMENTI ELETTRICI Pompa Pompa M MICROINTERRUTTORE AUSILIARIO LIBERO IN APERTURA (A RICHIESTA) M MICROINTERRUTTORE AUSILIARIO LIBERO IN CHIUSURA (A RICHIESTA) Collegamento del fermo pompa con due servocomandi punti M MICROINTERRUTTORE AUSILIARIO LIBERO IN APERTURA (A RICHIESTA) M MICROINTERRUTTORE AUSILIARIO LIBERO IN CHIUSURA (A RICHIESTA) Collegamento del fermo pompa con due servocomandi punti Pompa M MICROINTERRUTTORE AUSILIARIO LIBERO IN APERTURA (A RICHIESTA) M MICROINTERRUTTORE AUSILIARIO LIBERO IN CHIUSURA (A RICHIESTA) Collegamento del fermo pompa con un servocomando punti ed punti
DIMENSIONI D INGOMBRO DEL SERVOCOMANDO 9 Corpi valvola OTTONE CON KIT DI COLLEGAMENTO E APERTURA MANUALE VIE PASSAGGIO TOTALE Ø "/ "/ " "/ " DEVIATRICE / MISCELATRICE PASSAGGIO TOTALE Ø "/ "/ " VIE PASSAGGIO TOTALE Ø "/ "/ " Corpi valvola AISI CON KIT DI COLLEGAMENTO E APERTURA MANUALE Distanziale CON KIT DI COLLEGAMENTO E APERTURA MANUALE VIE PASSAGGIO TOTALE Ø "/ "/ " VIE PASSAGGIO RIDOTTO Ø /" " "/ Componenti in acciaio INOX. Lunghezza: 90 mm.
9 MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA ISO VIE CORPO OTTONE CWN UNI EN MANICOTTO OTTONE CWN UNI EN SFERA OTTONE CWN UNI EN GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ASTA P.T.F.E. (TEFLON ) O-RING FKM VITON O-RING FKM VITON 9 ASTA DI COMANDO OTTONE CWN UNI EN ADATTATORE ISO OTTONE CWN UNI EN MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA ISO DEVIATRICE/MISCELATRICE CORPO OTTONE CWN UNI EN MANICOTTO OTTONE CWN UNI EN SFERA OTTONE CWN UNI EN GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ASTA P.T.F.E. (TEFLON ) O-RING FKM VITON O-RING FKM VITON MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA ISO VIE CORPO OTTONE CWN UNI EN MANICOTTO OTTONE CWN UNI EN SFERA OTTONE CWN UNI EN GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ASTA P.T.F.E. (TEFLON ) O-RING FKM VITON O-RING FKM VITON ASTA DI COMANDO OTTONE CWN UNI EN MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA AISI VIE CORPO CFM MANICOTTO CFM SFERA INOX AISI GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ANTIATTRITO P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ASTA P.T.F.E. (TEFLON ) O-RING FKM VITON O-RING FKM VITON ASTA DI COMANDO INOX AISI 9 MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA AISI VIE CORPO CFM MANICOTTO CFM SFERA INOX AISI GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE P.T.F.E. (TEFLON ) RONDELLA ASTA P.T.F.E. (TEFLON ) O-RING FKM VITON ASTA DI COMANDO INOX AISI 9 GUARNIZIONE ASTA P.T.F.E. (TEFLON ) O-RING FKM VITON
Corpi valvola VIE Il corpo valvola può essere montato indifferentemente rispetto al verso del flusso. Valvola aperta Valvola chiusa Corpi valvola deviatrice/miscelatrice Nelle valvole la versione a vie è disponibile con due differenti sfere. In entrambi i casi un foro è posizionato in corrispondenza della via comune, che risulta quindi sempre aperta. Servocomando in apertura Via comune (sempre aperta) Servocomando in chiusura Via comune (sempre aperta) CORPO VALVOLA MISCELATRICE (SFERA FORI) Il corpo valvola miscelatrice viene utilizzato per miscelare due fluidi (ad esempio per controllare la temperatura e/o la portata). Nel caso di sfera a fori, il secondo foro è orientato su una delle due vie di ingresso ed il terzo foro è posizionato ortogonalmente al secondo foro: l orientamento verso l altra via di ingresso richiede una rotazione di 90. Caratteristica del corpo valvola con sfera a fori è quella di chiudere una via di ingresso mentre contemporaneamente inizia l apertura dell altra. Per un breve periodo, durante la fase di manovra, tutte e tre le vie sono in comunicazione tra loro. A manovra ultimata la valvola torna ad essere una deviatrice a tutti gli effetti, pertanto l utilizzo della valvola deviatrice vie fori è consigliato quando le vie deviate possono comunicare tra loro. Questo è generalmente il caso degli impianti di riscaldamento. Sul perno sono disposti due fresature ortogonali fra loro, che indicano quale via è in comunicazione con la via comune. A C Servocomando in apertura vie in comunicazione A e C Riferimento primo foro (aperto) B Riferimento terzo foro (aperto) 0 90 Riferimento terzo foro (chiuso) Il servocomando ruota di 90 in senso ANTIORARIO A Riferimento primo foro (chiuso) C Servocomando in apertura vie in comunicazione B e C B Via comune (sempre aperta) Via comune (sempre aperta) CORPO VALVOLA DEVIATRICE (SFERA FORI) Nel caso di sfera a fori il secondo foro è orientato su una delle due vie di ingresso: l orientamento verso l altra via di ingresso richiede una rotazione di 0. A B A B Caratteristica del corpo valvola con sfera a fori è quella di chiudere una delle due vie di ingresso prima di disporre l altra in apertura, pertanto le due vie non sono mai in comunicazione tra di loro. L utilizzo della valvola deviatrice vie fori è necessario quando le due vie deviate non devono mai comunicare tra loro. Sul perno è disposta una fresatura che indica quale via è in comunicazione con la via comune. C Servocomando in apertura vie in comunicazione A e C Riferimento primo foro (aperto) Riferimento terzo foro (aperto) 0 0 C Servocomando in apertura vie in comunicazione B e C Il servocomando ruota di 90 in senso ANTIORARIO
Corpi valvola VIE ORIZZONTALE Nelle valvole PVC la versione a vie è disponibile con due differenti sfere ed un totale di posizioni dei fori. Schema posizioni e movimento fori delle sfere. Posizione T - T - T Posizione T - T - T Posizione T - T - T Posizione T - T - T Posizione L - L - L Corpi valvola PVC CON KIT DI COLLEGAMENTO E APERTURA MANUALE VIE PASSAGGIO TOTALE VIE PASSAGGIO TOTALE ATTACCHI AD INCOLLAGGIO DN 90 ATTACCHI AD INCOLLAGGIO DN 0 FILETTATI Ø " "/ " FILETTATI Ø "/ " MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA E VIE PVC CORPO PVC MANICOTTO PVC SFERA PVC GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. (TEFLON ) GUARNIZIONE ASTA EPDM GUARNIZIONE DI TENUTA EPDM ASTA DI COMANDO PVC GHIERA MANICOTTO PVC
Corpi valvola SFERA E FARFALLA CON KIT DI COLLEGAMENTO E APERTURA MANUALE VIE PASSAGGIO TOTALE DN 0 0 VIE PASSAGGIO TOTALE DN 0 0 0 MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA SFERA FLANGIATA Nelle valvole a vie l otturatore è costituito da una sfera con un foro passante. Il corpo valvola può essere montato indifferentemente rispetto al verso del flusso. L otturatore a sfera assicura la migliore tenuta idraulica e ridotte perdite di carico. 9 CORPO G0 GHIERA ASTM A SFERA CWN GUARNIZIONE SFERA P.T.F.E. (TEFLON ) O-RING BUNA RONDELLA ASTA P.T.F.E. (TEFLON ) O-RING BUNA GUARNIZIONE ASTA P.T.F.E. (TEFLON ) 9 BUSSOLA PREMIGUARNIZIONE AVP-9SMNPB RONDELLA MEZZOGIRO INOX AISI 0 (DN-0) MOLLA A TAZZA UNI DADO UNI ASTA INOX AISI 0 MATERIALI IMPIEGATI PER IL CORPO VALVOLA A FARFALLA 9 Essendo l otturatore costituito da una lente, il corpo valvola può essere montato indifferentemente rispetto al verso del flusso. CORPO GHISA GG riv. Polvere Epossidica (Epoxy) FARFALLA GHISA GGG0 riv. Poliammide ASSE ACCIAIO INOX 0 MANICOTTO EPDM GHIERA DI TENUTA NITRILE / VITON GUARNIZIONE NITRILE / VITON ANELLO IXEF PLACCA SEGNALETICA RIVETTATA ALLUMINIO 9 ANELLO ANTI-ESTRUSIONE INOX 0 L CUSCINETTO DI GUIDA SUPERIORE ACCIAIO ZINCATO + P.T.F.E. (TEFLON ) CUSCINETTO DI GUIDA INFERIORE ACCIAIO ZINCATO + P.T.F.E. (TEFLON )
DIMENSIONI D INGOMBRO MODELLO DN Ø A B C D E Vie Vie con distanziale per la coibentazione Vie "/ 0 0 9 0 "/ 9 0 " "/ 0 0 " 9 "/ 9 9 0 "/ 0 " 0 0 "/ 9 0 " "/, 0 "/ 9, 9 0 " 9 OTTONE Vie con distanziale per la coibentazione Deviatrice/ Miscelatrice Deviatrice/ Miscelatrice con distanziale per la coibentazione "/ 09, 0 "/ 9, 9 0 " 0 "/ 0 0 0 "/ 0 0 " 00 0 "/ 9 0 0 0 "/ 0 0 0 " 0 MODELLO DN Ø A B C D E AISI Vie AISI Vie AISI con distanziale per la coibentazione "/ 0 0 0 0 "/ 0 " "/ 0 0 0 "/ 0 " 0
DIMENSIONI D INGOMBRO MODELLO DN Ø A B C D E AISI Vie AISI Vie AISI con distanziale per la coibentazione 0 /" 0 " 0 "/ 9 0 /" 9 " "/ 9 MODELLO DN ø AD INCOLLAGGIO mm ø FILETTATO A B C D E PVC Vie PVC Vie PVC 0 " 99 "/ 90 " 9 0 0 0 "/ 9 9 9 0 " 9 0 FARFALLA E SFERA MODELLO DN Ø A B C D E Vie FARFALLA Vie SFERA FLANGIATA Vie SFERA FLANGIATA con distanziale per la coibentazione 0 "/ 0 " 9 "/ 0 0 0 " 9 " "/ 90 0 0 0 0 "/ 0 0 0 " 9 " 9 "/ 0 0 0 "/ 0 0 " 9 0 9 9
CARATTERISTICHE FLUIDODINAMICHE Kv (m /h con p = 0kPa = bar) MODELLO Vie Deviatrice/ Miscelatrice Vie Ø "/ "/ " "/ " "/ "/ " Kv 9 0 0 0,, 0 0 0 0 0 PN (bar) VIE Ø "/, "/ e " VIE Ø "/ VIE Ø " VIE DIAGRAMMA PN = f(t) -0 0 0 0 00 L espressione generale per il calcolo delle perdite di carico, conoscendo il valore della portata, è la seguente: T( C) L espressione semplificata qui riportata è valida per acqua o fluidi tecnicamente affini. OTTONE PRESSIONI Nominale di esercizio 0 bar bar bar bar Max. differenziale di esercizio bar bar bar bar FLUIDI Fluidi utilizzabili * TEMPERATURE * Acqua e fluidi compatibili con EPDM e TEFLON Altri fluidi a richiesta Valvola Normale Valvola Long Neck (per fluidi compatibili con tali temperature) Minima + C -0 C Massima +0 C +0 C Temperature maggiori a richiesta Valvola VIE "/ "/ " Valvola VIE "/ Valvola VIE " Valvola VIE AISI Kv (m /h con p = 0kPa = bar) MODELLO Vie AISI Vie AISI PRESSIONI FLUIDI Ø "/ "/ " Kv 9 0 Nominale di esercizio bar Max. differenziale di esercizio bar Fluidi utilizzabili Acqua e fluidi compatibili con EPDM e TEFLON Altri fluidi compatibili * TEMPERATURE Valvola Normale Valvola con distanziale (per fluidi compatibili con tali temperature) Minima + C -0 C Massima +0 C +0 C * /" " "/ Temperature maggiori a richiesta 0 0 0 PN (bar) DIAGRAMMA PN = f(t) -0 0 0 0 00 T( C)
CARATTERISTICHE FLUIDODINAMICHE Kv (m /h con p = 0kPa = bar) MODELLO Ø Kv 0 PN (bar) DIAGRAMMA PN = f(t) Vie PVC Vie PVC " "/ " "/ " 0 0 0 VIE VIE 0 0 0 T( C) L espressione generale per il calcolo delle perdite di carico, conoscendo il valore della portata, è la seguente: L espressione semplificata qui riportata è valida per acqua o fluidi tecnicamente affini. PVC PRESSIONI VIE VIE Nominale di esercizio bar bar Max differenziale di esercizio bar FLUIDI * TEMPERATURE VIE VIE Minima + C + C Massima +0 C + C * Fluidi utilizzabili Temperature maggiori a richiesta Acqua e fluidi compatibili con EPDM e TEFLON compatibili Altri fluidi a richiesta FARFALLA E SFERA Kv (m /h con p = 0kPa = bar) MODELLO FARFALLA Vie SFERA FLANGIATA PRESSIONI FLUIDI * TEMPERATURE * DN 0 0 0 0 0 Kv 9 9 0 Nominale di esercizio bar Max. differenziale di esercizio bar Fluidi utilizzabili Minima Massima Temperature maggiori a richiesta Acqua e fluidi compatibili con EPDM e TEFLON Altri fluidi a richiesta Valvola Normale + C +0 C 0 0 0 PN (bar) SFERA E FARFALLA DIAGRAMMA PN = f(t) 0 0 0 00 T( C)
IMPIEGO NEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO A ZONE La regolazione di zona è prescritta, nei casi previsti, dal comma dell art. del D.P.R. /9, e regolamentata dall art. commi,,, e. La valvola motorizzata può essere impiegata sia per una regolazione tipo ON/OFF, sia per una regolazione di tipo MODULANTE. REGOLAZIONE ON/OFF Si esegue con un termostato tradizionale che può essere a due fili da abbinare con un servocomando tipo PUNTI o a tre fili da abbinare con un servocomando tipo PUNTI. REGOLAZIONE MODULANTE La nuova impiantistica, per ottenere elevati rendimenti, richiede una regolazione di tipo modulante. La modulazione può realizzarsi mediante due differenti tipi. TERMOSTATO MODULANTE CON COMANDO A DUE FILI (da abbinare al servocomando PUNTI) e TERMOSTATO MODULANTE CON COMANDO A TRE FILI (da abbinare al servocomando PUNTI). I termostati alternano periodi di apertura a periodi di chiusura della valvola, più o meno lunghi, a seconda del differenziale tra la temperatura ambiente e la temperatura impostata. TERMOSTATO MODULANTE CON COMANDO A TRE FILI CON FERMO IN POSIZIONE DELLA VALVOLA (da abbinare al servocomando PUNTI). Questo determina un angolo di apertura della valvola proporzionale al differenziale tra la temperatura ambiente e la temperatura impostata (vedi schema elettrico). SCHEMA ELETTRICO SERVOCOMANDO PUNTI CON IMPIEGO MODULANTE PER IL FERMO IN POSIZIONE L N La norma UNI prevede rendimenti diversi per le diverse modalità di regolazione di zona. In particolare, la seguente tabella, mostra come ad una regolazione di zona di tipo modulante corrispondano valori di rendimento più elevati. REGOLAZIONE DI ZONA SENZA PREREGOLAZIONE CLIMATICA Radiatori e convettori Pannelli radianti isolati dalla struttura Pannelli radianti annegati nella struttura REGOLAZIONE DI ZONA CON PREREGOLAZIONE CLIMATICA Radiatori e convettori Pannelli radianti isolati dalla struttura Pannelli radianti annegati nella struttura Al fine di fornire un servizio sempre aggiornato la Comparato Nello S.r.l. si riserva il diritto di modificare in qualunque momento e senza preavviso i dati tecnici, i disegni, i grafici e le fotografie contenuti in questa scheda tecnica. Regolatore ON/OFF Regolatore modulante (banda proporzionale C) Regolatore modulante (banda proporzionale C) 0,9 0,9 0, 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 LE SCHEDE SEMPRE AGGIORNATE SONO PRESENTI SUL SITO www.comparato.com SISTEMI IDROTERMICI 0 CAIRO MONTENOTTE (SV) ITALIA VIALE DELLA LIBERTÀ, LOCALITÀ FERRANIA Tel. +9 09. - FAX +9 09. www.comparato.com e-mail:info@comparato.com Regolatore ON/OFF Regolatore modulante (banda proporzionale C) Regolatore modulante (banda proporzionale C) 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9 0,9