F041 DIPARTIMENTO I TERRITORIO E PROGRAMMAZIONE DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO E PROGRAMMAZIONE Oggetto F041 - Fornitura in opera di un sistema di telecomunicazione a servizio della linea 1 della tramvia di Firenze - CIG: 0716925937 Informazioni Si informa che, a seguito del nuovo cambio del tesoriere, dal giorno 1/1/2011 i dati relativi al tesoriere dell Amministrazione Provinciale sono i seguenti: UNICREDIT S.p.A. (Filiale Vecchietti B) Via Vecchietti, n. 11 Firenze. Le coordinate bancarie del nuovo conto sono IBAN: IT 81 K 02008 02837 000101176799 Quesiti e risposte Quesito n. 1 In relazione alla Procedura aperta per l affidamento della fornitura in opera di un sistema di telecomunicazione a servizio della linea 1 della tramvia di Firenze CIG: 0716925937, si chiede di confermare se il Requisito di idoneità professionale, di capacità economica e finanziaria, e di capacità tecnica e professionale di cui punto 2.a.ii punti a. b. e c. del Disciplinare di Gara sia soddisfatto dal concorrente in possesso di certificato ISO 9001:2008 per i settori EA 33 ed EA 28, quest ultimo senza la distinzione esplicitata fra 28a e 28b. Laddove la certificazione per il settore EA 28 sia riferibile alle attività di entrambi i settori EA 28a ed EA 28b il requisito può ritenersi comunque soddisfatto. 1/11
Quesito n. 2 Con la presente Vi chiediamo cortesemente conferma se per partecipare alla gara in oggetto, è necessario essere certificati ISO 9001 per entrambe le classi EA28a e EA28b oltre alla EA33. O se è sufficiente essere in possesso della EA28a oppure della EA28b. Ai sensi dell'art. 4, co. 2, lett. a) del Disciplinare di Gara la certificazione ISO 9001 per le classi EA28a ed EA28b deve essere necessariamente posseduta dal/i solo/i soggetto/i (mandataria e/o mandante/i in caso di R.T.I.) che nell'ambito dell'appalto espleta/no la/e prestazione/i riferibile/i allo specifico settore. Quesito n. 3 Specifiche tecniche, pag. 11 interfacce native per l interconnessione alla rete LAN Fast Ethernet e Gigabit Ethernet Vista la capacità di banda effettivamente disponibile sull interfaccia wireless, comunque limitata, si chiede di chiarire se gli access point debbano necessariamente avere entrambe le velocità disponibili sull interfaccia LAN, 100 e 1000 Megabit/s o se le due velocità possano essere alternative. Si chiede inoltre se sia ammissibile la disponibilità di interfacce Gigabit Ethernet su uno switch di ridotte dimensioni direttamente connesso all Access Point. Si conferma che gli AP devono essere dotati di interfacce native per l interconnessione uplink alla rete LAN Fast Ethernet e Gigabit Ethernet, e quindi devono supportare entrambe le velocità (100 e 1.000 Mb/s). Si precisa che il requisito può essere soddisfatto, oltre che con un interfaccia integrata sulla scheda del dispositivo, anche tramite un modulo aggiuntivo (es. modulo SFP o simile), purché questo sia installato all interno dell AP in conformità alle previsioni ed alle specifiche del produttore dell AP, e purché non invalidi le specifiche e le certificazioni dell AP stesso. Quesito n. 4 Specifiche tecniche, pag. 11 un connettore Ethernet RJ45 supplementare autoalimentante tramite PoE, in conformità Pag. 2/11
allo standard IEEE 802.3af, per l eventuale connessione di dispositivi locali Si chiede di chiarire se l access point debba alimentare un dispositivo esterno, tramite PoE o l access point debba essere alimentato da un dispositivo esterno, tramite PoE. Nel primo caso si chiede inoltre se sia ammissibile la disponibilità di alimentazione Power over Ethernet su uno switch di ridotte dimensioni direttamente connesso all Access Point. Si conferma che gli AP di cui trattasi devono essere in grado di alimentare un dispositivo esterno tramite PoE. Si precisa che il requisito può essere soddisfatto, oltre che con un interfaccia integrata sulla scheda del dispositivo, anche tramite un modulo aggiuntivo, purché questo sia installato all interno dell AP in conformità alle previsioni ed alle specifiche del produttore dell AP, e purché non invalidi le specifiche e le certificazioni dell AP stesso. Quesito n. 5 Specifiche tecniche, pag. 11 interfacce native per l interconnessione alla fibra ottica; Si chiede di chiarire se l interconnessione alla fibra ottica debba riferirsi all interfaccia Fast Ethernet o Gigabit Ethernet. Si chiede inoltre se sia ammissibile la disponibilità di interfaccia in fibra ottica su uno switch o transceiver di ridotte dimensioni direttamente connesso all Access Point. Si precisa che l'interfaccia per l'interconnessione alla fibra ottica è riferita all interfaccia per l interconnessione uplink alla rete LAN Fast Ethernet e Gigabit Ethernet. Si precisa inoltre che il requisito può essere soddisfatto, oltre che con un interfaccia integrata sulla scheda del dispositivo, anche tramite un modulo aggiuntivo (es. modulo SFP o simile), purché questo sia installato all interno dell AP in conformità alle previsioni ed alle specifiche del produttore dell AP, e purché non invalidi le specifiche e le certificazioni dell AP stesso. Quesito n. 6 Specifiche tecniche, pag. 12 supporto di idonei protocolli di routing, inclusi IPv6 e IP Mobile Si chiede se per IP Mobile si intenda il supporto dell architettura descritta dalle RFC 3344 e RFC 4721, che implicano Pag. 3/11
l uso di un Mobile Node o se più in generale la rete debba poter garantire che un utente, una volta autenticato e collegato alla rete dovrà, infatti, avere garanzia di un collegamento ininterrotto durante i suoi spostamenti lungo il tracciato, senza necessità di riassociazione ad ogni cambio di cella di riferimento; l indirizzo IP assegnatogli dovrà rimanere invariato (roaming seamless a livello 3). Si precisa che nelle specifiche ci si riferisce esplicitamente agli standard IP Mobile, e non invece ad un generico insieme di tecnologie e funzionalità tali da poter garantire che un utente, una volta autenticato e collegato alla rete dovrà, infatti, avere garanzia di un collegamento ininterrotto durante i suoi spostamenti lungo il tracciato, senza necessità di riassociazione ad ogni cambio di cella di riferimento; l indirizzo IP assegnatogli dovrà rimanere invariato (roaming seamless a livello 3). Quesito n. 7 Specifiche tecniche, pag. 13 Per il collegamento degli apparati di accesso/distribuzione alla rete in fibra ottica dovranno essere previsti apparati attivi (switch multilayer L2/L3), Routing Si chiede di confermare che le funzionalità specificatamente Layer 3 & Routing possano essere riferite ad un sotto insieme di switch e non necessariamente a tutti, inclusi quelli da installarsi in esterno NEMA 4, IP67. Si conferma che le funzionalità richieste per gli switch, incluse quelle layer 3 e routing, sono riferite a tutti gli switch. Quesito n. 8 Specifiche tecniche, pag. 13 Supporto dei seguenti protocolli di routing unicast: OSPF, MBGP, RIPv2, EIGRP Si chiede di confermare che, riferendosi a routing unicast, si possa interpretare BGP e non MBGP. Si precisa che la specifica Supporto dei seguenti protocolli di routing unicast: OSPF, MBGP, RIPv2, EIGRP è da leggersi nel seguente modo: Supporto dei seguenti protocolli unicast: OSPF, BGP, RIPv2, EIGRP; supporto dei seguenti protocolli multicast: MBGP. Quesito n. 9 Pag. 4/11
Specifiche tecniche, pag. 13 Supporto dei seguenti protocolli di routing unicast: OSPF, MBGP, RIPv2, EIGRP Il protocollo di routing EIGRP è proprietario Cisco Systems e non è implementato a bordo di switch e router di altri costruttori di apparati. Si chiede di confermare che siano ritenuti egualmente validi prodotti che supportino i protocolli di routing unicast standard, OSPF, RIPv2, IGRP ed altri protocolli di tipo Interior Gateway Protocol, quali per esempio IS-IS. Si precisa che sono ritenuti ugualmente validi prodotti che, oltre ai protocolli OSPF, RIPv2, IGRP, supportano altri protocolli di tipo Interior Gateway Protocol. Quesito n. 10 Specifiche tecniche, pag. 13 Supporto dei seguenti protocolli di routing unicast: OSPF, MBGP, RIPv2, EIGRP, Supporto dei seguenti protocolli di routing multicast: IGMP, PIM Sparse mode, PIM Dense mode, MBGP Si chiede di confermare che il supporto del protocollo di routing MBGP, per l interconnessione con altri Autonomous System, possa essere riferito ai soli apparati di centrale e non necessariamente a tutti gli switch della linea. Si conferma che il supporto del protocollo di routing MGBP è richiesto per tutti gli switch della linea. Quesito n. 11 Specifiche tecniche, pag. 15 Supporto dei seguenti protocolli di routing unicast: OSPF, MBGP, RIPv2, EIGRP Si chiede di confermare che, riferendosi a routing unicast, si possa interpretare BGP e non MBGP. Si precisa che la specifica Supporto dei seguenti protocolli di routing unicast: OSPF, MBGP, RIPv2, EIGRP è da leggersi nel seguente modo: Supporto dei seguenti protocolli unicast: OSPF, BGP, RIPv2, EIGRP; supporto dei seguenti protocolli multicast: MBGP. Quesito n. 12 Specifiche tecniche, pag. 15 Supporto dei seguenti protocolli di routing unicast: OSPF, MBGP, RIPv2, EIGRP Il protocollo di routing EIGRP è proprietario Cisco Systems e non è implementato a bordo di switch e router di altri Pag. 5/11
costruttori di apparati. Si chiede di confermare che siano ritenuti egualmente validi prodotti che supportino i protocolli di routing unicast standard, OSPF, RIPv2, IGRP ed altri protocolli di tipo Interior Gateway Protocol. Si precisa che sono ritenuti ugualmente validi prodotti che, oltre ai protocolli OSPF, RIPv2, IGRP, supportano altri protocolli di tipo Interior Gateway Protocol, quali ad esempio IS-IS. Quesito n. 13 Specifiche tecnica, pag. 16 I Punti Singolari possibili dovranno essere collegati alla rete di backbone in fibra tramite sbracci in fibra ottica, da realizzarsi nell ambito del presente appalto, attestati alla fermata più vicina. E da escludersi il collegamento dei punti singolari in modalità wireless alle fermate più vicine? Si conferma i Punti Singolari possibili dovranno essere collegati alla rete di backbone in fibra tramite sbracci in fibra ottica. Quesito n. 14 Specifiche tecniche, pag. 15 Supporto dei seguenti protocolli di routing unicast: OSPF, MBGP, RIPv2, EIGRP Il protocollo di routing EIGRP è proprietario Cisco Systems e non è implementato a bordo di switch e router di altri costruttori di apparati. Si chiede di confermare che siano ritenuti egualmente validi prodotti che supportino i protocolli di routing unicast standard, OSPF, RIPv2, IGRP ed altri protocolli di tipo Interior Gateway Protocol, quali per esempio IS-IS. Si precisa che sono ritenuti ugualmente validi prodotti che, oltre ai protocolli OSPF, RIPv2, IGRP, supportano altri protocolli di tipo Interior Gateway Protocol. Quesito n. 15 Specifiche tecnica, pag. 20 supporto protocollo CAPWAP/LWAPP per gestione completa apparati remoti; Visto che il protocollo LWAPP, per quanto ratificato da IETF, è prettamente sviluppato dalla sola Cisco Systems, si chiede di confermare che il requisito sia da intendersi come il supporto del protocollo CAPWAP o LWAPP o un protocollo omologo per la gestione completa di apparati remoti. Pag. 6/11
Si intende supporto del protocollo CAPWAP o LWAPP. Protocolli omologhi per la gestione completa di apparati remoti sono accettati se ratificati come standard internazionali. Si precisa che la specifica supporto protocollo CAPWAP/LWAPP per gestione completa apparati remoti; è da leggersi nel seguente modo supporto protocollo CAPWAP e/o LWAPP per gestione completa apparati remoti; Quesito n. 16 Nel bando è richiesta la seguente condizione: Livelli minimi di capacità eventualmente richiesti: - aver realizzato nei 3 anni antecedenti la data di pubblicazione del bando un fatturato relativo a prestazioni analoghe a quelle oggetto di gara per un importo non inferiore ad EUR 1.500.000,00. Per prestazioni analoghe a quelle richieste si intendono specificatamente: la realizzazione di reti di telecomunicazione IP con tecnologia wireless 2.4/5GHz. Si chiede se i 3 anni antecedenti alla data di pubblicazione del bando sono gli anni 2010, 2009, 2008 o se può essere incluso anche il 2007. Si precisa che concorrono al soddisfacimento del requisito le prestazioni fatturate nei 3 anni solari antecedenti la data di pubblicazione del bando. Quesito n. 17 Si richiede di specificare se i giorni indicati nel Bando di Gara al punto II.3) e nel Capitolato Speciale d appalto all Articolo 4. Durata siano giorni solari o lavorativi. Si precisa che i giorni sono solari. Quesito n. 18 Si richiede di indicare se il termine di esecuzione dell appalto è da considerarsi pari a 180 giorni, come indicato nel Bando di Gara al punto II.3), oppure è pari a 160 giorni, ottenuti dalla somma dei 100 gg di completamento della fornitura e dei 60 gg di pre-esercizio, come specificato all Articolo 4 nel Capitolato Speciale d appalto. Pag. 7/11
Si precisa che, come previsto dal Bando di Gara, la durata dell appalto per la fornitura in opera è pari a 180 giorni; l Articolo 4 del Capitolato Speciale d Appalto fornisce il dettaglio relativamente all articolazione temporale delle singole fasi dell appalto. Quesito n. 19 Si richiede di indicare dove reperire il DUVRI, non scaricabile dal vostro sito web. Lo schema di DUVRI è adesso scaricabile dal sito web. Quesito n. 20 In riferimento alla gara in oggetto si richiede se il requisito richiesto della ISO 9001:2008 EA 33 possa essere oggetto di avvalimento. Trattandosi di requisito soggettivo, il ricorso all istituto dell avvalimento non è previsto per le certificazioni di qualità. Quesito n. 21 Se si possiede un fatturato globale di 6.000.000,00 ed un fatturato specifico di 500.000,00 è possibile richiedere l avvalimento per il fatturato mancante ossia per 2.000.000,00 di fatturato globale e per 1.000.000,00 di fatturato specifico? Il ricorso all istituto dell avvalimento è ammesso, nei modi previsti dal bando, dal disciplinare, dai relativi allegati nonché dalla normativa vigente; è necessario presentare la documentazione prevista dagli atti di gara e dall'art.49 del Codice dei Contratti. Quesito n. 22 In merito alla documentazione amministrativa da produrre per la Gara in oggetto, avremmo bisogno di una delucidazione in merito alla richiesta di Polizza Assicurativa "ALL RISKS": Partecipando con un costituendo RTI, tale Polizza Pag. 8/11
deve essere posseduta da tutte le Ditte che formeranno il RTI? oppure il totale del massimale richiesto puó essere coperto dalla somma delle Polizze delle singole Ditte? o ancora i singoli massimali richiesti, voce a), b) e c) devono essere posseduti da tutte le Ditte del costituendo RTI, o ciascuna Ditte dovrà possedere quello relativo alle prestazioni che effettuerà per tale fornita all'interno del RTI? Si precisa che la Polizza Assicurativa "ALL RISKS", deve essere presentata dall'aggiudicatario per lo specifico appalto in oggetto. In caso di RTI dovrà essere presentata unica polizza per gli importi richiesti dagli atti di gara. Essa potrà essere contratta con le modalità previste dal disciplinare e/o capitolato per la partecipazione in RTI. Quesito n. 23 Rif. Pag. 12 del Capitolato speciale d appalto Specifiche tecniche Rete di distribuzione: Dovranno essere sfruttate, ove possibile, le istallazioni degli AP di fermata già presenti per la copertura Hot-Spot dell area. Si richiedono informazioni relativamente agli AP già presenti, quali: costruttore, modello, tipo di connessione alla infrastruttura. Si richiede inoltre se per l utilizzo di questi AP sono ammessi interventi sulle loro configurazioni e sulle linee di connessione alla rete. Si precisa che con AP di fermata già presenti per la copertura Hot-Spot dell area si intendono quelli installati nell ambito del medesimo appalto, ed attraverso i quali si realizza la copertura Hot-Spot Wi.Fi dell area della fermata. Quesito n. 24 Allegato 5 Norme per la compilazione dell offerta tecnica pagina 3 punto elenco 3 è riportata la frase : schemi funzionali e dimensionamento di massima dei singoli impianti sia interni che esterni. Saranno altresì allegati i pareri preventivi richiesti dal capitolato. Si chiede di meglio specificare quali siano i pareri preventivi che è necessario allegare alla relazione tecnica e se possibile il paragrafo del capitolato nel quale sono indicati. Si precisa che per pareri preventivi si intendono quelli di cui all Allegato B alle Specifiche tecniche ( Specifiche per installazioni lungo la linea e sui mezzi ), nell ipotesi che il concorrente intenda avvalersi delle possibilità previste dalle predette specifiche per eventuali installazioni su pali diversi da Pag. 9/11
quelli propri dell infrastruttura tramviaria. Quesito n. 25 Rif. Pag. 10 del Capitolato speciale d appalto Specifiche tecniche Rete di accesso: Un utente, una volta autenticato e collegato alla rete dovrà, infatti, avere garanzia di un collegamento ininterrotto durante i suoi spostamenti lungo il tracciato, senza necessità di riassociazione ad ogni cambio di cella di riferimento; l indirizzo IP assegnatogli dovrà rimanere invariato. Si vuole sapere che cosa si intende per collegamento ininterrotto durante spostamenti lungo il tracciato, con riferimento a situazioni particolari che si verificano quando il passeggero passa dalla banchina al tram, dal tram alla banchina o scende da un tram per risalire su un altro tram della stessa linea. Si intende che all utente, una volta autenticato e collegato alla rete, dovrà essere garantita un esperienza di navigazione ininterrotta durante i suoi spostamenti sulla linea 1 della tramvia di Firenze, senza che sia necessario ripetere alcuna operazione di autenticazione e/o collegamento alla rete in occasione di un cambio di cella. Pertanto, fintantoché l utente rimane all interno dell area di copertura della rete da realizzarsi nell ambito dell appalto, quando esso passa dalla banchina al tram, dal tram alla banchina o scende da un tram per risalire su un altro tram della stessa linea, la rete deve gestire l handover in modo tale che i suddetti passaggi avvengano in maniera trasparente all utente, ovvero alle applicazioni in esecuzione sul terminale in uso a quest ultimo. Quesito n. 26 Con riferimento ai requisiti di idoneità professionale di cui all'art.4 p.2 lett. a)-iv e b) del Disciplinare di gara si richiede se gli appalti che concorrono al raggiungimento di tali requisiti debbono essere tassativamente conclusi oppure possono considerarsi sufficienti appalti che, seppure ancora in corso, soddisfano il requisito relativo al fatturato non inferiore ad Euro 1.500.000,00? Si precisa che il fatturato relativo a prestazioni analoghe a quelle oggetto di gara richiesto dal disciplinare di gara può essere riferito anche a prestazioni in corso purché l'offerente dimostri il requisito con la documentazione prevista all'art. 4 co. 2 lett. b) del medesimo disciplinare. Quesito n. 27 Pag. 10/11
A pag. 27 del documento F041 09 Specifiche tecniche.pdf si evince che la configurazione di almeno 4 VLAN deve prevedere l autenticazione per i differenti SSID per le diverse tipologie di utenti; tale autenticazione è da considerarsi esclusivamente di tipo network authentication (e.g. 802.1x) con il supplicant a bordo del cliente che accede al servizio? Si precisa che la soluzione attualmente in uso per la VLAN ad uso dei cittadini prevede una modalità di tipo Web Authentication, e quindi la modalità di tipo network authentication (e.g. 802.1x) è ammessa solo quale opzione ulteriore; invece, per le VLAN ad uso del gestore dell'infrastruttura tramviaria e ad uso degli Enti l autenticazione secondo lo standard IEEE 802.1x potrà rappresentare la soluzione predefinita. Quesito n. 28 Ipotizzando di voler realizzare una copertura di tipo omnidirezionale per il collegamento terra-tram, sono utilizzabili Access Point con una sola radio configurata a 5 GHz? Si precisa che, nel rispetto dei requisiti prestazionali riportati nelle specifiche tecniche, è ammessa una soluzione di copertura di tipo omnidirezionale per il collegamento terra-tram, anche tramite Access Point con una sola radio configurata a 5 GHz. Firenze, 28 febbraio 2011 Pag. 11/11