Oggetto: istituzione e nomina di una Commissione consiliare di indagine connessa al debito fuori bilancio riconosciuto con deliberazione C.C. n. 183 del 16 dicembre 2014, su iniziativa e proposta del Consigliere Gianni Bini - Gruppo Alleanza Cittadina per Campi. IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamata la deliberazione consiliare n. 183 del 16 dicembre 2014, avente ad oggetto: Art. 194 D.Lgs. 267/2000 - Riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio derivante da sentenza del Tribunale di Firenze e trattasi, in particolare, della sentenza n. 2460 del 18.07.2013 del Tribunale di Firenze, provvisoriamente esecutiva ai sensi dell art. 282 c.p.c., connessa al risarcimento di spese nella controversia relativa alla realizzazione di procedure espropriative per la realizzazione di opere pubbliche (parcheggio pubblico in via Masaccio e collegamento stradale tra via Masaccio e via della Pace); Considerato che: - la predetta deliberazione n. 183/2014 ha previsto, al punto 2 del dispositivo, che (...) il presente riconoscimento di debito fuori bilancio avviene fatta salva la verifica delle eventuali responsabilità e fatte salve le azioni di rivalsa ; - nel corso del dibattito svoltosi in occasione della seduta consiliare del 16 dicembre 2014 è emersa la necessità di un approfondimento di alcuni aspetti procedurali ed amministrativi riguardanti le predette opere pubbliche; - nella seduta consiliare del 6 ottobre 2015 è stata discussa una interrogazione presentata dal Consigliere Gianni Bini in data 25 settembre 2015, unitamente ad un documento di ricerca dello stesso Consigliere finalizzata a ricostruire i diversi passaggi della complessa vicenda inerente alle procedure espropriative di cui trattasi ed al debito fuori bilancio riconosciuto con la citata deliberazione C.C. n. 183/2014; - in data 15 febbraio 2016 il Consigliere Bini ha presentato una bozza iniziale di proposta deliberativa per l istituzione e nomina di una commissione di indagine ai sensi dell art. 32 dello Statuto e dell art. 5 comma 7 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e successivamente in data 5 aprile 2016 con nota registrata al prot. n. 20539 (allegata sub. A alla presente deliberazione) ha reiterato la richiesta di istituzione di tale commissione; Visto l art. 44 Garanzia delle minoranze e controllo consiliare, del D.Lgs. n. 267/2000 TUEL (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), che dispone: 1. Lo statuto prevede le forme di garanzia e di partecipazione delle minoranze attribuendo alle opposizioni la presidenza delle commissioni consiliari aventi funzioni di controllo o di garanzia, ove costituite. 2. Il consiglio comunale o provinciale, a maggioranza assoluta dei propri membri, può istituire al proprio interno commissioni di indagine sull'attività dell'amministrazione. I poteri, la composizione ed il funzionamento delle suddette commissioni sono disciplinati dallo statuto e dal regolamento consiliare. ; Visti gli art. 25 dello Statuto e 9 Diritto di iniziativa del citato Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, secondo il quale i Consiglieri esercitano il diritto di iniziativa (...) mediante la presentazione di proposte di deliberazione (comma 1), e conseguentemente La proposta di deliberazione è inviata al Presidente il quale si esprime sulla ricevibilità della stessa e ne dispone gli atti istruttori (comma 4), avvalendosi nella fase di redazione delle proposte di deliberazione della struttura con funzioni di assistenza al Consiglio comunale (comma 3); 1
Visto inoltre l art. 32 dello Statuto Comunale, nel testo sotto riportato: Art. 32 - Commissioni d'indagine e speciali 1. Il Consiglio può nominare a maggioranza assoluta dei componenti commissioni di indagine sull'attività dell'amministrazione, rappresentative dei gruppi, stabilendo nella deliberazione istitutiva modalità e tempi di funzionamento delle stesse. 2. Il Consiglio può nominare Commissioni speciali a termine per trattare affari che non siano di competenza di commissioni permanenti, stabilendo nella medesima deliberazione obiettivi, modalità di funzionamento e tempi di durata delle stesse. 3. La presidenza delle commissioni di cui al comma 1 del presente articolo, qualora siano eventualmente costituite, è attribuita a Consiglieri appartenenti ai gruppi di opposizione. Visto altresì l art. 5 del vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, approvato con deliberazione consiliare n. 156 del 30-9-2014, ed in particolare il comma 7 secondo il quale: Con propria deliberazione il Consiglio può nominare, a maggioranza assoluta dei componenti, Commissioni di indagine sull attività dell Amministrazione, rappresentative dei gruppi, stabilendo nella deliberazione istitutiva modalità e tempi di funzionamento delle stesse ; Visto il testo del regolamento (allegato quale parte integrante e sostanziale della presente deliberazione) predisposto unitamente alla presente proposta deliberativa - d intesa e con il supporto del Servizio autonomo Segreteria Assistenza Organi Istituzionali, allo scopo di precisare ed assicurare corrette modalità anche operative di insediamento, convocazione, competenze, durata prevista e conclusione dei lavori con relazione conoscitiva finale della istituenda Commissione; Preso atto del parere consultivo (favorevole/contrario) espresso dalla 1^ Commissione consiliare permanente Affari Generali nella seduta in data, a norma dell art. 7 del sopra citato Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale ; Visto il parere favorevole di regolarità tecnica, espresso ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del citato D.Lgs. n. 267/2000 T.U.E.L.; Udite le nomine a scrutatore dei Consiglieri per la maggioranza e quella del Consigliere per la minoranza; Uditi altresì: - l illustrazione del Cons. Gianni Bini; - l intervento/gli interventi Preso atto delle designazioni espresse nel corso della seduta per la nomina dei Consiglieri proposti come componenti della istituenda Commissione di indagine, di seguito indicati: - Cons. in rappresentanza del Gruppo PD Partito Democratico; - Cons. in rappresentanza del Gruppo Emiliano Fossi Sindaco ; - Cons. in rappresentanza del Gruppo I.DEA - - Cons. in rappresentanza del Gruppo Sinistra Ecologia Libertà - Cons. in rappresentanza del Gruppo Forza Italia - Cons. in rappresentanza del Gruppo Alleanza Cittadina per Campi ; - Cons. in rappresentanza del Gruppo Movimento 5 Stelle - Cons. in rappresentanza del Gruppo Misto 2
Proceduto quindi a votazione in forma segreta e fatto lo spoglio con l assistenza degli scrutatori designati, con il seguente risultato, proclamato dal Presidente del Consiglio: - Consiglieri presenti: n. - Consiglieri votanti: n. - Schede bianche: n. - Schede nulle: n. D E L I B E R A 1) - di istituire per le motivazioni esposte in narrativa - ai sensi dell art. 32 dello Statuto e dell art. 5 comma 7 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale - una Commissione consiliare di indagine conseguente al riconoscimento di legittimità di debito fuori bilancio derivato da sentenza del Tribunale di Firenze n. 2460 del 18 luglio 2013 (come da deliberazione C.C. n. 183 del 16-12-2014) per le spese sostenute dall Ente nella controversia relativa alla realizzazione di procedure espropriative per la realizzazione di opere pubbliche (parcheggio pubblico in via Masaccio e collegamento stradale, attualmente denominato via Don Gnocchi, tra via Masaccio e via della Pace), su iniziativa e richiesta (allegata sub. A al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale) presentata dal Consigliere Gianni Bini Gruppo Alleanza Cittadina per Campi ; 2) di nominare componenti della Commissione di cui trattasi i seguenti Consiglieri: - Cons. in rappresentanza del Gruppo PD Partito Democratico ; - Cons. in rappresentanza del Gruppo Emiliano Fossi Sindaco ; - Cons. in rappresentanza del Gruppo I.DEA Impegno Democratico Attivo - Cons. in rappresentanza del Gruppo SI Sinistra Italiana - Cons. in rappresentanza del Gruppo Forza Italia - Cons. in rappresentanza del Gruppo Alleanza Cittadina per Campi ; - Cons. in rappresentanza del Gruppo Movimento 5 Stelle - Cons. in rappresentanza del Gruppo Misto 3) di approvare apposito regolamento della Commissione di indagine, composto di n. 7 (sette) articoli, nel testo allegato sub. B che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto. Successivamente, IL CONSIGLIO COMUNALE Preso atto dell urgenza che riveste il presente provvedimento, allo scopo di assicurare la tempestiva convocazione e l insediamento della Commissione consiliare di indagine; Visto l art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000 TUEL; Proceduto a votazione in forma palese e con l assistenza degli scrutatori designati, con il seguente risultato proclamato dal Presidente del Consiglio: - Consiglieri presenti: n. - Consiglieri votanti: n. 3
- Voti favorevoli: n. - Voti contrari: n. - Voti di astensione: n. DELIBERA altresì di dichiarare immediatamente eseguibile il presente provvedimento. ********************************* file: COMMISSIONI CONSILIARI/Delibera commissione di indagine.doc 4
Allegato B alla deliberazione C.C. n. del REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE DI INDAGINE RIGUARDANTE IL DEBITO FUORI BILANCIO RICONOSCIUTO CON DELIBERAZIONE C.C. n. 183 DEL 16 DICEMBRE 2014 Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina il funzionamento, le competenze ed i poteri della Commissione di indagine, istituita ai sensi dell art. 32 dello Statuto comunale e dell art. l art. 5, comma 7 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, allo scopo di approfondire e valutare ogni aspetto di interesse connesso al debito fuori bilancio di cui alla deliberazione C.C. n. 183 del 16 dicembre 2014, come da motivazioni evidenziate nella relativa deliberazione consiliare di istituzione. Art. 2 Competenze e poteri La Commissione svolge indagini e attività conoscitiva, effettua audizioni di soggetti interni ed esterni all amministrazione, acquisisce documenti, notizie ed informazioni afferenti l oggetto dell indagine e allo stesso connessi nella controversia relativa alla realizzazione di procedure espropriative per la realizzazione di opere pubbliche (parcheggio pubblico in via Masaccio e collegamento stradale tra via Masaccio e via della Pace). Art. 3 Convocazione e insediamento La prima riunione della Commissione è convocata dal Presidente del Consiglio comunale nel termine perentorio di 15 (quindici) giorni dall istituzione ed è presieduta dallo stesso sino all elezione del presidente. Nel corso della stessa riunione la Commissione provvede all elezione di un Vice Presidente. Art. 4 - Elezione del presidente e vice presidente Il Presidente della Commissione è eletto, a scrutinio palese ed a maggioranza dei voti dei componenti, fra i Consiglieri appartenenti ai Gruppi di minoranza, su indicazione dei medesimi. Qualora dopo due votazioni nessun candidato raggiunga il quorum prescritto, si procede ad una terza votazione nella quale risulta eletto colui che ottiene il maggior numero di voti e, in caso di parità, il Consigliere più anziano di età. Il Vice Presidente è eletto con le stesse modalità tra i Consiglieri in rappresentanza della maggioranza. Art. 5 - Svolgimento delle sedute Le riunioni della Commissione non sono pubbliche e si svolgono, di norma, presso la sede istituzionale posta in Villa Rucellai. Di ogni seduta della Commissione è redatto un processo verbale sommario, che è letto ed approvato nella seduta successiva. 1
La redazione dei processi verbali è effettuata da un dipendente comunale, incaricato dal Segretario Generale (sentito il direttore del 5 Se ttore), che si può avvalere di apparecchi di registrazione audiofonica. I verbali restano riservati sino alla presentazione della relazione finale di cui al successivo art. 6. Art. 6 Durata e relazione finale La conclusione dei lavori della Commissione avviene entro il termine di 90 (novanta) giorni dalla data di insediamento. Tale termine, su richiesta della Commissione, può essere prorogato per una sola volta, con decisione assunta dal Consiglio Comunale, per un tempo massimo non superiore a quello iniziale stabilito. Art. 7 Rinvio Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento, si applicano le norme relative alle Commissioni consiliari permanenti, come dettate nel vigente Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale. Art. 8 Entrata in vigore Il presente Regolamento entra in vigore alla data di esecutività della deliberazione consiliare di approvazione. ************************************ 2