ATTUALITÀ. La vita quotidiana dei cittadini sarà al centro dell'attenzione della presidenza di turno austriaca e di quella finlandese,

Documenti analoghi
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE

L 348/16 Gazzetta ufficiale dell Unione europea

B A S E G I U R I D I C A

1. La politica di Vicinato e Partenatiato dell Unione Europea

Job&Orienta Verona, 21 novembre 2013 ERASMUS+ Un Programma unico per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport ( )

Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile"

Il programma per l'ambiente e l'azione per il clima (LIFE)

I programmi europei per i giovani

323 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

L.N.215/92 Imprenditoria femminile

PROGRESS programma comunitario per l occupazione e la solidarietà sociale ( )

Il regime degli Aiuti di Stato

GIOVENTÙ IN AZIONE. Fonte GUCE/GUUE L 327/30 del 24/11/2006. Ente Erogatore Commissione europea

Strumenti Area Sicurezza e Cittadinanza Europa Creativa

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale Finanziamenti europei alla cultura. Premessa e risorse disponibili

ENPI CBC Bacino del Mediterraneo La cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo. Esperienze, risultati e prospettive

Finanziamenti News Opportunità di Sviluppo per gli Enti Locali

I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza. Politica di coesione

LEGGE 215/1992. Azioni positive per l imprenditoria femminile. Realizzazione Eureka Srl per Faimpresa Srl - Riproduzione riservata

REPORT BANDI PIEMONTE

Obiettivo Cooperazione Territoriale Europea

Europa per i cittadini

Il Programma ENPI CBC Mediterraneo

Le agevolazioni ai professionisti nella nuova programmazione

Strumenti area Sicurezza e cittadinanza Programma Diritti, uguaglianza e cittadinanza

Secondo programma comunitario nel settore della salute ( )

Associazione. Arco Adriatico Ionico

236. MINISTERO DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO

Terzo programma dell'ue per la salute ( )

PC.DEC/ Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa 24 novembre 2005 Consiglio Permanente ITALIANO Originale: INGLESE

BANDO PREMIO IDEA INNOVATIVA, LA NUOVA IMPRENDITORIALITA AL FEMMINILE SECONDA EDIZIONE

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE EUROPEA

797 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni

INDICE AZIONI CONGIUNTE PROGRAMMI SOCRATES, LEONARDO DA VINCI E GIOVENTU 1 PIANO DI AZIONE E-LEARNING 2 LIFE NATURA 2001/2002 3

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale

Legge 215/92 - Imprenditoria femminile. Soggetti beneficiari: Imprese individuali, cooperative, società di persone e società di capitali aventi:

1187ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

888 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

REPORT BANDI PIEMONTE

PRIMO GIORNO DELLA VENTIQUATTRESIMA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SEDUTA DI APERTURA (PUBBLICA)

Cooperare nel Mediterraneo attraverso lo Strumento Europeo di Vicinato Il Programma ENI CBC Bacino del Mediterraneo

REPORT BANDI PIEMONTE

Legge 25 febbraio 1992, n Azioni positive per l'imprenditoria femminile

LA POLITICA EUROPEA DI VICINATO. 12 dicembre 2008 Carlo Corazza Direttore della Rappresentanza a Milano della Commissione europea

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE

Una panoramica sui programmi

IL CONSIGLIO D EUROPA CUSTODE DEI DIRITTI UMANI SOMMARIO

Cambiare vita, aprire la mente. Napoli, 5 aprile 2016 Pietro Michelacci Agenzia Erasmus + Indire Firenze

Giuliana Turroni. La Regione Piemonte a Bruxelles. PROGETTO MATTONE INTERNAZIONALE Infoday L Europa e la Salute: opportunità e prospettive

Progetto S.I.R.N.I. Servizi integrati reali per la nuova imprenditorialità II annualità. Allegato alla determinazione del Segretario Generale n.

PRIMO GIORNO DELLA VENTITREESIMA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SEDUTA DI APERTURA

739 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

CARTA DEI SERVIZI Missione generale , Enterprise Europe Network

Progetto HOPEurope Costruire cittadinanza, democrazia, pace e sostenibilità in un Europa unita e multilivello Le principali politiche dell'ue

Azioni positive per l'imprenditoria femminile

Comitato Unitario delle Professioni in collaborazione con

Indagine sui processi di internazionalizzazione delle imprese milanesi. Gloria Targetti. Dipartimento Promozione e Marketing

Itinerari educativi nello sport. Opportunità Erasmus+ e Sport Urbino, 21 marzo 2016 Pietro Michelacci Agenzia Erasmus + Firenze

ENPI - Progetti dimostrativi urbani sostenibili : meccanismo di supporto

veterinaria a favore dei paesi candidati o in accesso nella UE

854 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

1117ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

1228ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

(Atti legislativi) DECISIONI

Green Partnerships L efficienza energetica: il recepimento in Italia della nuova Direttiva UE Roma 28 Ottobre 2013 Spazio Europa

2. Le disposizioni di cui alla presente legge sono, in particolare, dirette a:

FINANZIAMNETI EUROPEI

SMART INNO Rete intelligente e sostenibile di cluster di innovazione per aumentare la competitività delle imprese nell area Adriatico Ionica

agli investimenti in Serbia Vicenza, 17 maggio 2010 Paolo Perin Resp. Marketing Finest S.p.A.

25 anni di progetti di internazionalizzazione. 520 operazioni sviluppate all estero. 293 mln di euro investiti

Regione Lombardia finanzia lo sport!

EUROPA CREATIVA ( ) Sottoprogramma Cultura. Invito a presentare proposte

DECISIONE N.671 DISPOSITIVO DI FINANZIAMENTO PROVVISORIO PER L ATTUAZIONE DEL BILANCIO UNIFICATO 2005

November Corpo Europeo di Solidarietà Quali opportunità per i giovani?

L 101/26 Gazzetta ufficiale dell Unione europea

CONFERENZA PARLAMENTARE UNIONE EUROPEA PAESI DEL PATTO DI STABILITA TEMA III. La lotta contro la criminalità organizzata Combattere i traffici

Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Contesto programmatico

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

Domande sulla UE?.....ti aiuta!

LA STRATEGIA MACROREGIONALE ALPINA EUSALP. Roberta Negriolli Regione Lombardia Delegazione di Bruxelles

Introduzione all Unione Europea

918 a SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni

Erasmus+:Gioventù. L Europa delle opportunità per i giovani fra 13 e 30 anni

Sviluppo sostenibile delle zone di pesca

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

1052ª SEDUTA PLENARIA DEL CONSIGLIO

KA 3 Support for policy reform

ENI. Titolo Regolamento (UE) n. 232/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell`11 marzo 2014, che istituisce uno strumento europeo di vicinato

Il supporto di Finest all internazionalizzazione delle imprese del Triveneto. VERONA FORUM STONE 2012 Verona, 18 maggio 2012

Opportunità di accesso al credito per le nuove imprese

Transcript:

Comune di Asti ATTUALITÀ La vita quotidiana dei cittadini sarà al centro dell'attenzione della presidenza di turno austriaca e di quella finlandese, che guideranno l'unione europea rispettivamente nel primo e nel secondo semestre del 2006. I due paesi opereranno in stretta sinergia per assicurare che l'attività del Consiglio contribuisca al benessere economico e sociale, alla protezione dell'ambiente, alla libertà e alla sicurezza dei cittadini europei e al rafforzamento del ruolo dell'europa nel mondo. Assicurare una risposta alle sfide dell'invecchiamento demografico e della globalizzazione sarà una delle priorità dell'unione nel prossimo quinquennio. Con questo obiettivo, nel 2005 la strategia di Lisbona è stata riformata, in modo da garantire la promozione della crescita e dell'occupazione nel quadro dell'obiettivo generale, vale a dire quello di rendere più competitiva l'economia europea e assicurare la sostenibilità del modello sociale europeo. Nel 2006 si porrà l'accento sulle iniziative volte a garantire il successo del nuovo sistema di governance, e in particolare sull'attuazione dei primi programmi nazionali di riforma, nonché di azioni a livello dell'unione che fungano da complemento ai programmi nazionali. Il Consiglio compirà ulteriori sforzi per spiegare al pubblico la necessità delle riforme. Nell'ottica della crescita e dell'occupazione, le presidenze presteranno particolare attenzione al completamento del mercato interno, in particolare per i servizi, le telecomunicazioni, l'energia e i servizi finanziari, quale elemento essenziale per la promozione del dinamismo economico in Europa. Verrà inoltre dato particolare rilievo alla promozione di un regime di sostegno per la ricerca e lo sviluppo. Nel settore energetico, si attende che la Commissione presenti, all'inizio del 2006, le sue proposte per la conclusione di un accordo internazionale e per l'istituzione di un ente giuridico europeo per il reattore sperimentale termonucleare internazionale (ITER) da costruire a Cadarache in Francia. Le presidenze si adopereranno per una rapida adozione di tali proposte. Il Consiglio proseguirà l'attuazione del patto di stabilità e crescita in base a quanto deciso nel corso del 2005. Da questo punto di vista, il 2006 sarà un anno determinante per vari Stati membri, che dovranno provvedere a contenere i rispettivi disavanzi di bilancio, conformemente alle raccomandazioni già formulate dal Consiglio. Uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, sociale ed ecologico sarà un altro obiettivo chiave del prossimo anno. l'unione europea proseguirà la lotta contro i cambiamenti climatici a livello sia internazionale che comunitario. In materia di libertà, sicurezza e giustizia, gli sforzi delle presidenze si concentreranno sugli aspetti esterni del programma dell'aja, sull'intensificazione delle iniziative contro il terrorismo e le forme gravi di criminalità, sul miglioramento degli scambi di informazioni pertinenti, sulla promozione del riconoscimento reciproco delle decisioni giudiziarie e sulla definizione di una politica comune in materia di asilo, così come su una gestione comune delle migrazioni. Nel corso dell'anno saranno prese ulteriori misure al fine di estendere la libera circolazione delle persone, aggiornando il sistema d'informazione Schengen ed effettuando una valutazione generale volta a stabilire se i nuovi Stati membri soddisfino o meno le condizioni per la piena applicazione dell'acquis di Schengen. Nel quadro dell'allargamento, si intensificherà la verifica dei progressi realizzati della Bulgaria e della Romania. Proseguiranno inoltre i negoziati di adesione con la Croazia e la Turchia conformemente al quadro negoziale concordato.

NewsLetter gennaio 2006 Pagina 2 APPROFONDIMENTO Consiglio dell'unione europea Il Consiglio è l'organo decisionale principale dell'unione europea. Esso riunisce i ministri degli Stati membri a seconda dei problemi iscritti all'ordine del giorno: relazioni e- sterne, affari economici, trasporti, giustizia, istruzione. Composizione Il Consiglio è formato da un rappresentante di ciascuno Stato membro a livello ministeriale, abilitato ad impegnare il suo governo. Inoltre, ciascun ministro in sede di Consiglio è responsabile per il proprio Parlamento nazionale e per i cittadini che tale Parlamento rappresenta. Le formazioni attuali sono: Affari generali e relazioni esterne; Economia e finanza; Cooperazione nei settori della giustizia e degli affari interni; Occupazione, politica sociale, salute e consumatori; Concorrenza (mercato interno, industria e ricerca); Trasporti, telecomunicazioni ed energia; Agricoltura e pesca; Ambiente; Istruzione, gioventù e cultura. I Capi di Stato e/o di governo dell'unione europea e il Presidente della Commissione europea si riuniscono quattro volte l'anno nel 'Consiglio europeo', in cui vengono definite le linee guida generali della politica dell'unione europea. Le decisioni prese durante le riunioni del Consiglio europeo danno un forte impulso alla definizione degli orientamenti politici generali dell'unione europea. La presidenza del Consiglio viene assunta a turno dagli Stati membri ogni sei mesi. In pratica, ogni paese dell'ue si fa carico dell'agenda del Consiglio e presiede tutte le riunioni per un periodo di sei mesi, promuovendo le decisioni legislative e politiche e negoziando compromessi tra gli Stati membri. Sede La sede del Consiglio è a Bruxelles. Poteri Il Consiglio esercita il potere legislativo per garantire la realizzazione degli obiettivi fissati dai trattati ed alle condizioni da essi previste. Il Parlamento e il Consiglio sono i protagonisti della procedura di adozione del bilancio annuale comunitario. Ogni anno, un progetto preliminare di bilancio viene sottoposto all'approvazione del Consiglio. Ogni anno il Consiglio conclude una serie di accordi internazionali tra l'unione europea e paesi terzi o organizzazioni internazionali. Tali accordi possono riguardare settori generali come il commercio, la cooperazione e lo sviluppo o settori specifici come quello tessile, la pesca, le scienze e la tecnologia, i trasporti, ecc. Inoltre, il Consiglio può concludere convenzioni tra gli Stati membri dell'ue in settori come l'imposizione fiscale, il diritto delle imprese o la protezione consolare. Le convenzioni possono anche riguardare la cooperazione nel settore della giustizia e degli affari interni. Il Consiglio definisce e implementa la politica estera e di sicurezza comune dell'ue, il Consiglio coordina le azioni degli Stati membri e adotta misure nel settore della cooperazione di polizia e giudiziaria in materia penale. La libertà di movimento all'interno dell'ue è un grande beneficio per i cittadini europei, ma la criminalità internazionale e il terrorismo ne traggono vantaggio. È quindi necessario combattere la criminalità transfrontaliera con la cooperazione tra i tribunali nazionali, le forze di polizia, i funzionari delle dogane e dei servizi di immigrazione di tutti i paesi dell'ue. Tali problemi sono affrontati dai ministri della Giustizia e degli affari interni che agiscono collettivamente nell'ambito del Consiglio Giustizia e affari interni.

NewsLetter gennaio 2006 Pagina 3 BANDI APERTI DAPHNE Invito a presentare proposte nell'ambito del programma contro la violenza sui bambini, i giovani e le donne Obiettivi: Contribuire a garantire un livello elevato di protezione della salute fisica e mentale tramite la protezione dei bambini, dei giovani e delle donne vittime della violenza, tramite la prevenzione della violenza, il supporto alle vittime della violenza e la protezione dei gruppi a rischio; - accrescere la conoscenza di base sui meccanismi della violenza e sul trattamento degli autori di atti di violenza e migliorare la raccolta di dati sulla violenza in Europa; e - assistere ed incoraggiare le ONG ed altre organizzazioni attive in questo campo e promuovere azioni transnazionali Azioni: 1. Violenza dei pari e meccanismi di protezione 2. Legislazione europea in materia di violenza 3. Partecipazione di bambini, giovani e donne alla prevenzione della violenza e al supporto delle vittime 4. Indicatori e raccolta di dati connessi 5. Sviluppo di questioni politiche da attività realizzate con progetti finanziati dal programma Daphne 6. Scambio, adeguamento e utilizzo di buone pratiche esistenti Beneficiari: Istituzioni e organizzazioni senza scopo di lucro, pubbliche e private, attivi nella protezione di bambini, giovani e donne contro la violenza e per l?assistenza alle vittime, oppure attive per promuovere il rifiuto della violenza o un cambiamento di atteggiamenti e comportamenti nei confronti delle vittime e dei gruppi a rischio. Tali soggetti possono essere, in particolare, università, centri di ricerca, autorità locali. Il programma è aperto ai 25 Stati membri dell'ue e ai Paesi dell'efta/see, Le organizzazioni di Bulgaria, Romania, Turchia, Albania, Bosnia e Erzegovina, Croazia, l'ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Serbia e Montenegro possono partecipare alle attività del progetto come partner associati. Contributo Fino all'80% dei costi Programma Tempus III. Invito a presentare proposte e guida per i candidati per le borse di mobilità individuale - seconda scadenza Sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee, serie C 170 del 9 luglio 2005, è stato pubblicato un invito a presentare proposte EAC 22/2005 e la guida per i candidati 2005/2006 nell'ambito del programma di cooperazione transeuropea per l'istruzione superiore "Tempus III". Il presente programma accorda finanziamenti destinati allo sviluppo e alla ristrutturazione dei sistemi d'insegnamento superiore dei paesi partecipanti. Sostiene quindi progetti di cooperazione multilaterale che coinvolgono gli istituti d'istruzione superiore degli Stati membri dell'ue e dei paesi partner organizzati in consorzi di progetto. Il coordinamento nazionale è garantito dalla presentazione di programmi che siano conformi alle priorità nazionali relative all'esecuzione di Tempus definite annualmente dalla Commissione e dalle pertinenti autorità dei paesi partecipanti. Nell'ambito del programma Tempus i principali strumenti di cooperazione sono tre: borse di mobilità individuale: destinate ad offrire al personale accademico ed amministrativo degli istituti d'istruzione superiore la possibilità di beneficiare di periodi di mobilità limitata all'estero; provvedimenti di carattere strutturale e complementare: progetti a breve scadenza caratterizzati da un approccio "dall'alto" e volti a promuovere riforme a livello nazionale; progetti europei comuni: progetti a medio termine con un approccio "dal basso" destinati a promuovere riforme a livello accademico. Possono partecipare al programma gli istituti universitari, ma anche organismi non accademici quali organizzazioni non governative, imprese, aziende e autorità pubbliche. Tali organismi devono avere sede in uno dei seguenti paesi che partecipano al programma: - i venticinque Stati membri della Comunità europea; - i paesi associati, che attualmente comprendono i paesi dei Balcani occidentali: Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, l'ex Repubblica iugoslava di Macedonia nonché Serbia e Montenegro; i paesi dell'europa centrale e dell'asia centrale: Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Georgia, Kazakstan, Kirghizistan, Moldova, Mongolia, Federazione russa, Tagikistan, Turkmenistan, Ucraina e Uzbekistan; - i paesi associati mediterranei, costituiti da Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Marocco, Autorità palestinese, Siria e Tunisia. - i rimanenti paesi candidati all'adesione: Bulgaria, Romania e Turchia; la Bulgaria e la Romania partecipano a Tempus dal periodo 1990-2000 in qualità di paesi associati, perciò dispongono di una ricca esperienza e di risultati positivi che possono dimostrarsi utili ai consorzi di progetti; - i membri del "gruppo dei 24" diversi dagli Stati membri dell'unione europea (attualmente Australia, Canada, I- slanda, Giappone, Liechtenstein, Norvegia, Nuova Zelanda, Svizzera e gli Stati Uniti). Il programma Tempus è finanziato mediante i programmi di cooperazione regionale CARDS (Balcani occidentali), MEDA (paesi del Mediterraneo) e Tacis (Europa orientale, Caucaso e Asia centrale). La data di scadenza per le borse di mobilità è il 15 febbraio 2006. http://europa.eu.int/eur-lex/lex/johtml.do?uri=oj: C:2005:170:SOM:IT:HTML

NewsLetter GENNAIO 2006 Pagina 4 LEGGE 215/92 - AZIONI POSITIVE PER L IMPRENDITORIA FEMMINILE Soggetti Beneficiari Possono accedere alle agevolazioni le imprese rispondenti ai requisiti di "prevalente partecipazione femminile" e di "dimensione di piccola impresa" come specificato di seguito. Le imprese a prevalente partecipazione femminile sono: a) le imprese individuali in cui il titolare sia una donna; b) le società di persone e le società cooperative in cui il numero di donne socie rappresenti almeno il 60% dei componenti la compagine sociale, indipendentemente dalle quote di capitale detenute; c) le società di capitali in cui le donne detengano almeno i due terzi delle quote di capitale e costituiscano almeno i due terzi del totale dei componenti dell'organo di amministrazione. Le imprese di cui alle lettere a), b) e c) devono essere già costituite ed iscritte al Registro delle Imprese alla data di presentazione della domanda di agevolazioni. La imprese individuali che a tale data non risultino ancora iscritte al predetto registro devono almeno aver fatto richiesta di iscrizione oltre ad essere in possesso del numero di Partita IVA, l'iscrizione deve comunque avvenire ed essere comprovata entro la data di chiusura dei termini di presentazione delle domande. Progetti agevolabili a) Avvio di nuove attività imprenditoriali; b) Acquisto di attività preesistenti mediante cessione dell'attività medesima o di un ramo aziendale ovvero mediante affitto per almeno cinque anni: c) Realizzazione di progetti aziendali innovativi connessi all'introduzione di qualificazione e innovazione di prodotto tecnologica o organizzativa anche se finalizzata all'ampliamento e all'ammodernamento dell'attività esercitata; d) Acquisizione di servizi reali destinati all'aumento della produttività, all'innovazione organizzativa, al trasferimento delle tecnologie, alla ricerca di nuovi mercati per il collocamento dei prodotti, all'acquisizione di nuove tecniche di produzione, di gestione e di commercializzazione, nonchè per lo sviluppo di sistemi di qualità.le agevolazioni non possono essere concesse se per le stesse spese oggetto della domanda sono state ottenute o richieste le agevolazioni previste da altre leggi statali o regionali. Spese Ammissibili Rientrano tra le spese ammissibili: a) per l avvio di nuove attività per progetti aziendali innovativi: 1) impianti generali 2) macchinari ed attrezzature 3) acquisto di brevetti 4) acquisto di software 5) progettazione e direzione lavori, nel limite massimo del 5% del costo totale dell investimento 6) opere murarie e relativi oneri di progettazione e direzione lavori, nel limite massimo del 25% della spesa per impianti generali, macchinari e attrezzature; le spese di progettazione e di direzione dei lavori non possono superare io 5% dell'importo per opere murarie; 7) sudi di fattibilità e piani d'impresa, comprensivi dell'analisi di mercato, studi per la valutazione dell'impatto ambientale, nel limite del 2% del costo dell'investimento complessivo ammesso. b) per acquisto di attività preesistenti: 1) costo sostenuto per l acquisto dell attività preesistente, limitatamente al valore delle spese relative a macchinari e attrezzature, brevetti e software da utilizzare per lo svolgimento dell'attività. Qualora la titolare ovvero una o più soci dell'impresa cessionaria siano anche soci dell'impresa cedente, il costo dell'acquisto è decurtato in proporzione alle quote detenute da ciascuno di tali soggetti nell'impresa cessionaria. c) per acquisizione di servizi reali per l'acquisto di uno o più dei servizi reali forniti da: 1) imprese e società, anche in forma cooperativa, iscritte alla CCIAA; 2) enti pubblici e privati aventi personalità giuridica; 3) professionisti iscritto ad un albo professionale. Misura delle Agevolazioni L'importo delle agevolazioni (in base alle percentuali massime per ogni zona) è concesso per il 50- % nella forma di contributo in conto capitale e per il restante 50% nella forma di finanziamento a tasso agevolato. Le agevolazioni possono essere scelte diverse modalità. il VI bando della legge scade il 16 marzo 2006. Per informazioni contattare il Contact Center di Finpiemonte al numero 199.755.855 operativo dalle ore 9.00 alle ore 18.00 dal Lunedì al Venerdì o inviare una mail al seguente indirizzo: finanziamenti@finpiemonte.it. DIREZIONE REGIONALE FORMAZIONE PRO- FESSIONALE-LAVORO Settore Sviluppo dell Imprenditorialità, Via Magenta, 12 10128 Torino. Tel. 011/432.4885-432.5656-432.2328 432.3689 Fax 011/432.4878 Per quesiti inviare una mail al seguente indirizzo: susanna.barreca@regione.piemonte.it

NewsLetter gennaio 2006 Pagina 5 Nell ambito del progetto START-UP GO FAR finanziato dalla Regione Piemonte con i fondi provenienti dall Iniziativa Comunitaria EQUAL II fase (FSE), è indetta una selezione pubblica di idee progettuali finalizzate alla nascita di nuove imprese sociali, di tipo A) o di tipo B), che operino nel territorio di Asti e provincia preferibilmente nei seguenti ambiti: ambiente, agricoltura, energie rinnovabili, cultura, promozione del territorio, servizi alla persona, e che si costituiscano formalmente entro il 1/1/2007. MODALITA DI PARTECIPAZIONE: la partecipazione alla selezione è gratuita. Alla selezione possono partecipare le persone fisiche, singolarmente o in gruppo, compilando in ogni loro parte la domanda e il formulario descrittivo. I documenti citati, oltre al testo integrale delle modalità di partecipazione, sono reperibili sul sito http://europa.comune.asti.it/progetti-europei/progetto-startup.shtml e disponibili presso i seguenti punti informativi del Comune di Asti: - Sportello Europa, nelle sedi di Piazza San Secondo 1 e Piazza Roma 8, Asti - Ufficio Relazioni con il Pubblico, Piazza San Secondo 1, Asti Sono inoltre disponibili presso le sedi delle seguenti organizzazioni, partner del progetto: IAL Piemonte sede di Asti, Confcooperative Asti, C.I.A. sede di Asti, ASCOM sede di Asti, C.I.S.A. Asti Sud sede di Nizza Monferrato, Società Consortile Langhe Monferrato Roero, sede di Acqui Terme, Consorzio API Formazione sede di Alessandria SCADENZA: la documentazione dovrà essere consegnata a mano presso l Ufficio Protocollo del Comune di Asti entro e non oltre le ore 12 di lunedì 13 febbraio 2006 MODALITA DI SELEZIONE: le idee progettuali verranno esaminate entro 30 giorni dalla scadenza del bando da un Comitato di Valutazione composto da rappresentanti della partnership del progetto ed esperti del settore. I proponenti verranno informati dei risultati della selezione tramite lettera raccomandata con ricevuta di ritorno Per ulteriori informazioni sul presente avviso contattare: SPORTELLO EUROPA sportelloeuropa@comune.asti.it (0141/399.238.384.273) Per Informazioni: Sportello Europa P.za S. Secondo,1-14100 Asti Tel. 0141-399238 - 0141-399273 - 0141-399384 Fax 0141-399302 P.za Roma, 8-14100 Asti Tel. 0141-399337 http://europa.comune.asti.it sportelloeuropa@comune.asti.it europa@comune.asti.it