Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali delle Province di Vercelli e Biella Il ruolo del tecnico agrario nel contesto Maurizio Tabacchi ValOryza maurizio.tabacchi@valoryza.it
= Piano d Azione Nazionale per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari Anselmetti, 2015 2
Novità del 3
Consulente Tecnico agrario?? Secondo la Dir CE 128/2009 (difesa integrata): consulente o advisor è una persona che ha acquisito un adeguata conoscenza e fornisce consulenza sulla difesa fitosanitaria e sull impiego sicuro dei pesticidi, nell ambito professionale o di un servizio commerciale, compresi, se pertinenti, i servizi di consulenza privati o pubblici, gli agenti commerciali, i produttori e i rivenditori di prodotti alimentari (?); Secondo il D.Lgs. 150/2012: persona in possesso del certificato di abilitazione alle prestazioni di consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi. 4
Certificato di abilitazione all attività di consulente Valido anche come autorizzazione all utilizzo 5
Consulenza ruolo tecnico agrario finalmente riconosciuto! Ruolo tecnico agrario iscritto ad un Albo solo parzialmente riconosciuto! Modalità di espletamento della consulenza ancora da definire e chiarire nei dettagli 6
Richiamo alla legge costitutiva per l Ordine dei dottori agronomi e forestali 7
Competenze del dottore agronomo e dottore forestale 8
Iscrizione all Albo dei dottori agronomi e forestali per l esercizio della professione 9
Iscrizione all Albo o al Collegio Il dottore agronomo, il dottore forestale e il perito agrario rispondono ad una serie di obblighi e responsabilità introdotti dalla recente riforma delle professioni e tendenti a rafforzare la tutela dell interesse pubblico - assicurazione obbligatoria, - formazione continua obbligatoria - rispetto del codice deontologico - soggezione al potere disciplinare Sono garanzie di professionalità e di responsabilità nella scelta e nelle applicazioni delle misure e delle strategie non obbligatoriamente richieste al consulente in possesso della certificazione di abilitazione, si tratta di garanzie supplementari importante essendo interessate la protezione dell ambiente e la salute umana 10
Situazione attuale per la figura del consulente Ricorso pendente da parte dell Ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali Ordinanza del 22 dicembre 2015 del Consiglio di Stato in sede giurisdizionale Accoglimento parziale del ricorso con fissazione in primo grado dell udienza per l esame del ricorso nel merito ai provvedimenti con cui Regioni e Province autonome hanno attuato la disciplina statale oggetto di impugnazione, in quanto si ritenga che definiscano contenuti e modalità di qualificazione tecnico-professionali in concreto inadeguati 11
Situazione in altre regioni Due casi specifici sono: la Regione Puglia ha deliberato (nr. 627 del 30/03/2015 pubblicata sul bollettino regionale n. 56 del 22/04/2015), così come riportato in allegato A al punto 4.3 (Consulenti), che per l esercizio dell attività di consulente, oltre al conseguimento del certificato di abilitazione, il soggetto deve essere iscritto al proprio Albo Professionale. la Regione Lombardia ha deliberato (Delibera Giunta Regionale nr. X/3233 del 6 marzo 2015), per le aree specificate al Capitolo 9 Uso dei prodotti fitosanitari nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili, in ambiente urbano, lungo le strade e le ferrovie, che gli interventi con prodotti fitosanitari sono ammessi solo a fronte di specifiche prescrizioni disposte da un Consulente abilitato ai sensi della Direttiva 128/2009/CEE e del D.lgs. 150/2012. La prescrizione è redatta in forma scritta, su apposito modulo. 12
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Situazione in Regione Piemonte 17
Situazione in Regione Piemonte La collaborazione ed il coinvolgimento dei tecnici agrari (agronomi, forestali, periti agrari, agrotecnici) nell ambito dei processi decisionali e delle azioni delle diverse direzioni della Regione Piemonte coinvolte nell applicazione del è assolutamente soddisfacente Lettera di segnalazione relativa alle disposizioni di altre regioni in merito all importanza dell iscrizione all albo dei dottori agronomi e forestali Auspicio di una definizione precisa delle modalità operative del consulente nell ambito del e della difesa integrata Ma la cosa più importante è la valorizzazione della professionalità del tecnico agrario per le sue competenze specifiche Enti ufficiali Aziende agricole e altri soggetti 18
Programmazione delle diverse azioni Partecipazione dei rappresentanti degli ordini e collegi professionali ai diversi gruppi di lavoro Riconosciuto un ruolo importante anche nella fase di programmazione delle diverse azioni Es. gruppo di lavoro Tutela ambiente Tutela delle acque Commissione riso Definizione delle misure di mitigazione. Condivisione carta degli intenti 19
Strategia di difesa Integrata (di base/volontaria), biologica, richieste mercati (es. Baby food, clienti, estero, etc.), rischio resistenze, nuove avversità Decisione interventi e strategie Ambiti, conoscenze ed azioni del consulente Monitoraggio, dati meteo, bollettini, scelta prodotto, dose, epoca, modalità (volume di acqua, bagnatura, coadiuvanti, etc.), aree sottoposte a vincoli (es. zone umide, fasce di rispetto) Acquisto (trasporto) Deposito Verifica disposizioni e indicazioni di etichetta Requisiti minimi Capurro, 2014 20
Ambiti, conoscenze ed azioni del consulente Attrezzatura Preparazione della miscela Esecuzione trattamento Irroratrice: Caratteristiche, controllo funzionale, manutenzione, regolazione; DPI (dispositivi di protezione individuale) Calcolo del volume e dosaggio prodotto, bonifica dei contenitori, rischi di contaminazione ambientale, Condizioni ambientali, qualità distribuzione, rispetto volumi, rischi deriva, (gestione miscela eccedente), (risciacquo) Rifiuti Operazioni successive Smaltimento contenitori vuoti, gestione Quaderno di campagna, verifica efficacia, raccolta (tempi di carenza), (rientro in campo di operatori), (analisi residui) Capurro, 2014 21
Ricerca ruolo del tecnico agrario Partecipazione ad eventi dimostrativi e visite di campo a prove sperimentali, soprattutto per le strategie di difesa integrata e biologica Collaborazione ad azioni di monitoraggio e di verifiche territoriali con il Servizio Fitosanitario, Università e Centri di Ricerca Azioni di divulgazione a diversi livelli, confronto con i produttori e verifica delle rispondenze tra pratiche adottate e norme tecniche di produzione (obbligatorie o volontarie) 22
PRODUZIONE INTEGRATA Consulenza 23
PRODUZIONE INTEGRATA Consulenza Difesa fitosanitaria Strumenti di controllo in campo delle principali avversità Nuove problematiche Sviluppo filiere volontarie con monitoraggio e limite di presenza residui sul prodotto finale Impiego di sistemi di supporto decisionale come modelli previsionali (es. progetto lotta al brusone) Valutazione e gestione delle resistenze ai prodotti fitosanitari Utilizzo corretto di agrofarmaci e attrezzature 24
Controllo infestanti PRODUZIONE INTEGRATA Consulenza Definizione strategie operative Modalità applicative per la tutela di operatore e dell ambiente Controllo problema resistenze Verifica restrizioni normative (, misure agroambientali obbligatorie) Disciplinari di produzione o misure agroambientali volontarie 25
PRODUZIONE INTEGRATA Consulenza Fertilizzazione della coltura Sostenibilità agronomica, economica ed ambientale Efficienza della concimazione azotata, fosfatica e potassica Mantenimento della fertilità del suolo e gestione della sostanza organica Valutazione analisi terreno o materiale vegetale Rispetto delle norme tecniche di produzione integrata Riduzione di sprechi e delle perdite 26
PRODUZIONE INTEGRATA Consulenza Scelta varietale Scelta varietale in base alle caratteristiche agronomiche e merceologiche Valutazione suscettibilità ad avversità animali ed alle fitopatologie Valorizzazione varietà storiche e speciali 27
PRODUZIONE INTEGRATA Inerbimento in frutteti e vigneti Rispetto norme PI e valutazione costi benefici Ridotto impatto ambientale 28
per gli agrofarmaci Agronomo o tecnico agrario = consulente con profonda specializzazione, attitudine all innovazione e responsabile delle esigenze ambientali e di conservazione della biodiversità Grazie per la vostra attenzione 29
Grazie per la vostra attenzione