I.T.A.S. Istituto Tecnico Agrario Nicolao Brancoli Busdraghi Progetto per la nuova sede dell' Istituto Tecnico Agrario "Brancoli-Busdraghi" - Mutigliano (LU) Lucca, 20 febbraio 2016
DECRETO LEGGE 12 settembre 2013 n. 104 Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca convertito con modificazioni dalla Legge 8 novembre n. 128 Articolo 10: al fine di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, messa in sicurezza, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all istruzione scolastica, nonché la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici, le Regioni sono autorizzate a stipulare appositi mutui trentennali con oneri di ammortamento a carico dello Stato. A tal fine sono stanziati contributi per 40 milioni annui a partire dal 2015
Bando regionale per la formazione della graduatoria per il Piano Triennale 2015-2017 e Piano Annuale 2015 Ordine graduatoria Istituto Scolastico Costo del progetto Contributo statale 12 ISA Augusto Passaglia Lucca (Liceo Musicale) 1.500.000 700.000 18 ITAS Brancoli Busdraghi, lotto 1 900.000 700.000 20 ITAS Brancoli Busdraghi, lotto 2 500.000 500.000 30 ITC F.Carrara 1.400.000 700.000 37 Istituto Alberghiero di Barga, lotto 1 2.000.000 2.000.000 39 Istituto Alberghiero di Barga, lotto 2 1.700.000 1.700.000 46 Liceo Vallisneri 700.000 700.000 54 Liceo Majorana 800.000 700.000
AREA DI INTERVENTO
PIANTA PIANO SEMINTERRATO Cantine: S = 196,05 mq Magazzini e locali tecnici: S = 47,62 mq
PIANTA PIANO SEMINTERRATO Cantine: S = 196,05 mq Magazzini e locali tecnici: S = 47,62 mq
PIANTA PIANO TERRA Aule didattica: S = 290,41 mq Aule agronomia: S = 47,62 mq 1 3 2 4 5 6 7
PIANTA PIANO TERRA Aule didattica: S = 290,41 mq Aule agronomia: S = 47,62 mq
PIANTA PIANO PRIMO Aule didattica: S = 339,48 mq 8 9 10 11 16 15 14 12 13
PIANTA PIANO SECONDO Presidenza, uffici, aule ricevimento: S = 67,39 mq
VISTA DELL INGRESSO - PRIMA DELL INTERVENTO
VISTA DELL INGRESSO DOPO L INTERVENTO
VISTA ATRIO PRIMO PIANO - PRIMA DELL INTERVENTO
VISTA ATRIO PRIMO PIANO DOPO L INTERVENTO
Strategie per l Efficienza Energetica - PRODUZIONE DELL ACQUA CALDA CON CALDAIA A BIOMASSA VANTAGGI: RENDIMENTO E RISPARMIO compreso tra l 82% e l 88% nel rispetto delle norme europee UNI EN 303.5. In base alle biomasse utilizzate permette risparmi dal 30% al 60% rispetto ai combustibili fossili tradizionali. MINOR INQUINAMENTO FACILE MANUTENZIONE ECOLOGICA E BASSO IMPATTO PER IL TRASPORTO del combustibile biomassa per la vicinanza fra la sede di raccolta e i luoghi di utilizzo. ASPETTO "EDUCATIVO" in quanto si riutilizzano gli scarti di lavorazione per produrre energia termica.
Strategie per l Efficienza Energetica - PAVIMENTO RADIANTE TIPOLOGICO PIANO TERRA VANTAGGI: ELEVATO COMFORT AMBIENTALE dovuto ad una grande uniformità della temperatura dell aria ambiente. SILENZIOSITA di funzionamento ASSENZA DI OGNI DISPOSITIVO alle pareti e sul pavimento TIPOLOGICO PIANI SUPERIORI VANTAGGI: RISPARMIO ENERGETICO grazie al funzionamento dell impianto a bassa temperatura. INOLTRE, AI PIANI SUPERIORI per non gravare la struttura di ulteriori sovrappesi sarà realizzato un particolare sistema a ridotto spessore che funzione senza il massetto.
Strategie per l Efficienza Energetica - COPERTURA VENTILATA COSA E : Un tetto ventilato è tale quando si crea uno spazio tra il manto isolante e quello di copertura, che permetta il flusso di aria. VANTAGGI: FAVORISCE lo smaltimento dell acqua e il ricircolo d aria dal colmo alla gronda. In estate consente di MIGLIORARE LE PRESTAZIONI TERMICHE DEL TETTO in inverno FAVORISCE LO SMALTIMENTO DELLA CONDENSA e quindi la maggiore durata nel tempo. ELEVARE le prestazioni energetiche dell edificio. FAVORISCE il flusso di aria che contribuisce a evitare un eccessivo surriscaldamento dei materiali e degli ambienti.
Strategie per l Efficienza Energetica - SISTEMA DI ILLUMINAZIONE A LED VANTAGGI: EFFICIENZA ENERGETICA E LUNGA DURATA consumano meno energia e durano fino a 50 volte in più RIDUZIONE DEI COSTI Il risparmio 66% rispetto alle lampade fluorescenti ACCENSIONE IMMEDIATA E SICUREZZA E A PROVA D URTO LUCE PULITA NON emette radiazioni dannose NON contiene gas nocivi o sostanze tossiche BENEFICIO AMBIENTALE I LED non contengono mercurio ESIGENZE DI MANUTENZIONE RIDOTTE AL MINIMO ciclo di vita fino alle 50.000 ore RIDUZIONE COSTI DI CLIMATIZZAZIONE consente di diminuire i costi per la climatizzazione perchè il LED emette pochissimo calore
Strategie per l Efficienza Energetica - GESTIONE E CONTROLLO ILLUMINAZIONE LA LUCE AUTOMATICA PER GLI INTERNI massima efficienza energetica e comfort ottimale degli ambienti. L'innovazione si nasconde all'interno della lampada: un rilevatore di movimento ad alta frequenza che accende la luce quando le persone entrano in una stanza e la spegne nuovamente quando non serve più. INTEGRAZIONE DELLA LUCE NATURALE E ARTIFICIALE sistema di controllo in grado di regolare automaticamente il flusso luminoso emesso dagli apparecchi di illuminazione in base alla disponibilità di luce naturale in ambiente, nell ottica di garantire il valore dell illuminamento di progetto.
MASTERPLAN
PIANTA PIANO TERRA Aule didattica: S = 99,28 mq 2 1
PIANTA PIANO PRIMO Aule didattica: S = 96,97 mq 4 3
PIANTA PIANO TERRA Deposito attrezzi: S = 107,78 mq
PIANTA PIANO TERRA Biblioteca: S = 60,00 mq
PIANTA PIANO PRIMO Laboratorio di informatica: S = 60,00 mq
PIANTA PIANO TERRA Aula Magna: S = 117,83 mq
PIANTA PIANO SEMINTERRATO Laboratorio di Chimica: S = 130 mq
PIANTA PIANO TERRA Laboratorio di Chimica: S = 58,29 mq
PIANTA PIANO TERRA Laboratorio di Scienze: S = 62,00 mq
PIANTA PIANO PRIMO Laboratorio di Fisica: S = 60,00 mq