COMUNE DI PIOMBINO PROVINCIA DI LIVORNO BANDO DI CONCORSO Cambio di alloggio all interno del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica ANNO 2012 IL DIRIGENTE Del Settore Servizi alle Persone Richiamate : - la LRT n. 96 del 20/12/1996 Disciplina per l assegnazione, gestione e determinazione del canone di locazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, ed il particolare gli artt. 19,20,21 e 22 del Titolo II Norme per la mobilità negli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica ; - la DGRT n. 1024 del 14/09/1999 Sostituzione schema-unico di bando per cambi di alloggio all interno del patrimonio di ERP di cui alle DD GRT n. 789/97 e n. 1174/97 ; - la propria DD n. 1217 del 16/11/2012 Bando pubblico per il cambio di alloggio all interno del patrimonio ERP del Comune di Piombino,anno 2012. Approvazione e pubblicazione. ; - la DGC n. 383 del 03/11/2006, Mobilità in Edilizia Residenziale Pubblica. Bando di concorso per il cambio di alloggi anno 2006. Approvazione criteri ; RENDE NOTO Che è indetto Pubblico Concorso per la formazione della graduatoria degli aspiranti al cambio di alloggio all interno del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Piombino, riservato agli assegnatari definitivi di alloggi di ERP comunali, secondo le disposizioni e le modalità cui agli articoli che seguono. Art 1 Oggetto del Concorso 1. Il presente bando, indetto ai sensi della LR n. 96 del 20/12/1996, titolo II, artt. 19, 20, 21 e 22, promuove la mobilità nel patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica del Comune di Piombino, attraverso il cambio degli alloggi assegnati, mediante l utilizzazione di quelli di risulta e l attribuzione di una aliquota massima del 25 % di quelli di nuova costruzione. Art 2 Requisiti e condizioni di attuazione 1. Possono concorrere i cittadini che si trovino nelle seguenti condizioni : 1.1. siano assegnatari definitivi di alloggi in locazione semplice, di proprietà pubblica, residenti nel territorio comunale; 1.2. non abbiamo ceduto senza autorizzazione, in tutto o in parte, l alloggio assegnato; 1.3. abitino stabilmente l alloggio assegnato; 1.4. non ne abbiano mutato la destinazione d uso; 1.5. non abbiano adibito l alloggio ad attività illecite; 1.6. non abbiano perduto i requisiti prescritti per l assegnazione ai sensi delle lett. a,b,c,d,e,f,g,h, della tab. A della LR 96/96, salvo quanto indicato dall art. 36 della stessa LRT in proposito al requisito reddituale; 1
1.7. siano in regola con la corresponsione del canone di locazione e delle spese accessorie per servizi; 1.8. non siano inadempienti alle norme contrattuali. 2. I requisiti di cui sopra debbono essere posseduti da parte del richiedente e da parte degli altri componenti il nucleo familiare, alla data di pubblicazione del presente bando, nonché al momento dell eventuale assegnazione del cambio di alloggio. 3. L emissione del provvedimento di assegnazione in cambio è comunque subordinata alla completa verifica del possesso dei suddetti requisiti, anche in base ai dati forniti al riguardo dall Ente gestore. Art 3 Autocertificazione dei requisiti 1. Il richiedente può ricorrere all autocertificazione dei requisiti di cui al precedente art. 2, ai sensi degli artt. 46 e 48 del T.U. delle disposizioni in materia di documentazione amministrativa, approvato con DPR n. 445 del 28.12.2000. Art 4 Documentazione A - Documentazione indispensabile, indistintamente, per tutti i richiedenti : 1. Dichiarazione sostitutiva di certificazione da cui risulti : 1.1. residenza e stato di famiglia del richiedente alla data di pubblicazione del presente bando; 1.2. composizione del nucleo familiare con indicazione dei dati anagrafici e lavorativi del richiedente e di ciascun componente il nucleo, e la sussistenza a favore dei medesimi soggetti dei requisiti di cui alle a,b,c,d,e,f,g,h,i,j, della tab. A della LR 96/96; 1.3. reddito complessivo imponibile del nucleo familiare risultante dall ultima dichiarazione fiscale. B - Documenti necessari per l attribuzione del punteggio e della precedenza: 1. Certificato dell Autorità competente (ASL), attestante menomazioni di qualsiasi genere che comportino una diminuzione permanente delle capacità lavorativa superiore a 2/3 o pari al 100%, relativa a componenti il nucleo familiare di età compresa fra il 18 e il 65 anno di età alla data di pubblicazione del presente bando; 2. Certificato dell Autorità competente (ASL), attestante l invalidità, ai sensi dell art. 2, comma 2, della L n. 118/1971, di componenti il nucleo familiare che non abbiano compiuto il 18 anno di età alla data di pubblicazione del bando, ovvero l invalidità, ai sensi del DLgs n. 509/1988, di componenti il nucleo familiare che, alla stessa data, abbiano superato il 65 anno di età; 3. Relazione Tecnica attestante lo stato di conservazione dell alloggio tale da richiedere interventi necessari per la messa a norma e/o per l adeguamento degli standard igienico sanitari, oppure, nel caso di assegnatario portatore di handicap, attestante la presenza di barriere architettoniche all interno dell alloggio, rilasciata dal Servizio Manutenzioni dell Ente Gestore (CASALP spa); 4. Certificazione rilasciata dalla competente Autorità (ASL) attestante la condizione di parziale o totale antigienicità dell alloggio occupato, rilevata in concomitanza del presente bando. 2
Art 5 Formazione e pubblicazione della graduatoria Ricorsi A - Istruttoria delle domande. 1. Il Dirigente che bandisce, per mezzo degli Uffici del Servizio Politiche Sociali, di seguito alla scadenza del presente bando, procede all istruttoria delle domande provvedendo : 1.1. ad attribuire, in via provvisoria, il punteggio a ciascun concorrente, sulla base della documentazione e delle dichiarazioni contenute nella domanda; 1.2. ad escludere, in via provvisoria, le domande : 1.2.1. pervenute oltre la scadenza; 1.2.2. difformi dal modello previsto e inviate con modalità diverse da quelle stabilite ; 1.2.3. che evidenzino carenza dei requisiti d accesso; 1.3. ad attribuire, altresì, la precedenza ai concorrenti posti a parità di punteggio, secondo i seguenti criteri : 1.3.1.1. alloggio con presenza di barriere architettoniche; 1.3.1.2. alloggio in stato di antigienicità assoluta; 1.3.1.3. nucleo familiare in condizione di sovraffollamento; 1.3.1.4. anzianità di contratto; 1.3.1.5. alloggio in condizioni di antigienicità relativa; 2. Le domande, con i rispettivi punteggi provvisoriamente attribuiti e con la relativa documentazione, sono trasmesse alla Commissione per la Mobilità, istituita presso il Comune ai sensi dell art. 21 della LR n. 96/96, a cura del Dirigente del Servizio Politiche Sociali che bandisce, entro 30 gg. dalla scadenza della presentazione delle domande di cui al successivo art. 6. B. Formazione della Graduatoria 1. La Commissione per la Mobilità formula la Graduatoria Provvisoria degli aspiranti al cambio di alloggio entro 30 gg. dal ricevimento degli atti e dei documenti relativi al concorso, ed il Dirigente, contestualmente, la pubblica. 2. Gli interessati partecipanti al bando, che rilevano, all interno della Graduatoria Provvisoria, presunte incongruità tra la situazione dichiarata e la posizione attribuita, possono presentare ricorso alla Commissione per la Mobilità, entro i 30 giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria stessa, anche corredando i ricorsi di ulteriori documenti tesi a meglio specificare le condizioni soggettive od oggettive possedute alla data di pubblicazione del bando e dichiarate nella domanda consegnata. 3. La Commissione per la Mobilità, entro 30 giorni dalla scadenza del termine di presentazione dei ricorsi, provvede al loro esame e alla conseguente formulazione della Graduatoria Definitiva. 4. Il Dirigente del Servizio Politiche Sociali, che bandisce, pubblica la Graduatoria Definitiva entro i successivi 15 giorni. C. Successive integrazioni 1. Gli interessati, cui al precedente art. 2, in conseguenza a gravi e comprovati motivi sopravvenuti in data successiva all approvazione e pubblicazione della Graduatoria definitiva, possono presentare nuove domande, o integrazioni alle domande già presentate, nell intero periodo di vigenza della Graduatoria Definitiva adottata in esito al presente bando. 2. La commissione per la mobilità provvede ad aggiornare semestralmente la Graduatoria Definitiva a fronte della presentazione delle domande o della documentazione integrativa cui al precedente punto. 3. Gli stessi interessati possono presentare opposizioni all aggiornamento della Graduatoria Definitiva secondo le disposizioni di cui al precedente capo B. 3
D. Punteggio di selezione delle domande. 1. Le Graduatorie, Provvisoria e Definitiva, degli aspiranti al cambio dell alloggio è formata sulla base dei criteri e dei relativi punteggi seguito indicati : 1.1. Presenza nel nucleo familiare di soggetti di età superiore ai 65 anni ( la seguente condizione di punteggio non è cumulabile con quella al successivo punto 1.3.) : 1.1.1. abitanti al secondo piano senza ascensore punti 2 1.1.2. abitanti al terzo piano senza ascensore punti 4 1.1.3. abitanti al quarto piano ed oltre senza ascensore punti 5 1.2. Presenza nel nucleo familiare di soggetti di età compresa fra i 18 e il 65 anno di età, alla data di pubblicazione del presente bando, affetti da menomazione di qualsiasi genere che comportino una diminuzione permanente della capacità lavorativa, certificata dalle autorità competenti : 1.2.1. Uguale o superiore ai 2/3 : 1.2.1.1. abitanti al primo piano senza ascensore punti 2 1.2.1.2. abitanti al secondo piano senza ascensore punti 3 1.2.1.3. abitanti al terzo piano senza ascensore punti 5 1.2.1.4. abitanti al quarto piano ed oltre senza ascensore punti 6 1.2.2. Pari al 100% : 1.2.2.1. abitanti al primo piano senza ascensore punti 3 1.2.2.2. abitanti al secondo piano senza ascensore punti 4 1.2.2.3. abitanti al terzo piano senza ascensore punti 6 1.2.2.4. abitanti al quarto piano ed oltre senza ascensore punti 7 1.3. Presenza nel nucleo familiare di componenti che non abbiano compiuto il 18 anno di età al momento della pubblicazione del bando e siano riconosciuti invalidi ai sensi dell art. 2, comma 2, della L 118/71, o che abbiano superato il 65 anno di età, alla stessa data di pubblicazione, e siano riconosciuti invalidi ai sensi del DLgs n. 509/88 : 1.3.1. abitanti al primo piano senza ascensore punti 3 1.3.2. abitanti al secondo piano senza ascensore punti 4 1.3.3. abitanti al terzo piano senza ascensore punti 6 1.3.4. abitanti al quarto piano ed oltre senza ascensore punti 7 1.4. Sovraffollamento e sottoutilizzo dell alloggio (per vani utili si intendono tutti i vani dell alloggio, escluso la cucina quando abbia una superficie inferiore a mq 14, e i servizi così come definiti dal DM 5 luglio 1975) : 1.4.1. alloggio sovraffollato : 1.4.1.1. oltre una persona per vano utile punti 1 1.4.1.2. oltre due persone a vano utile punti 2 1.4.1.3. oltre tre persone a vano utile punti 3 1.4.1.4. oltre quattro persone a vano utile punti 4 1.4.1.5. oltre cinque persone ed oltre a vano utile punti 5 1.4.2. alloggio sottoutilizzato : 1.4.2.1. inferiore ad una persona a vano utile punti 6 1.4.2.2. inferiore a 0,50 persona a vano utile punti 7 1.5. Qualità dell alloggio : 1.5.1. senza ascensore, posto al primo piano punti 0,25 1.5.2. senza ascensore, posto al secondo piano punti 0,50 1.5.3. senza ascensore, posto al terzo piano punti 1 1.5.4. senza ascensore, posto al quarto piano ed oltre punti 1,25 4
1.5.5. senza riscaldamento punti 1,50 1.5.6. stato di conservazione, standard igienico sanitari, barriere punti 2 1.6. Abitare l alloggio assegnato, trovandosi nelle condizioni di cui ai punti precedenti : 1.6.1. da almeno 10 anni alla data di pubblicazione del presente bando punti 2 1.6.2. da più di 15 anni alla data di pubblicazione del presente bando punti 3 Art. 6 Termini per la presentazione delle domande 1. Per la presentazione delle domande il termine è fissato in 60 gg. dalla data di pubblicazione del bando; Art. 7 Distribuzione, raccolta e modalità di presentazione delle domande. 1. Le domande di partecipazione al presente bando di concorso dovranno essere redatte esclusivamente sugli appositi moduli predisposti dal Comune di Piombino. 2. I moduli di domanda per la partecipazione saranno in distribuzione, a partire dalla data di pubblicazione del presente bando, presso i seguenti Uffici comunali, posti all interno del Palazzo Comunale, via Ferruccio n. 4 : 2.1. Ufficio Casa, nei seguenti giorni ed orari: - Mercoledì dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15,15 alle 17,30; - Venerdì dalle 9,30 alle 13,30; 2.2. Ufficio per le Relazioni con il Pubblico (URP), nei seguenti giorni ed orari: - Lunedì, Martedì, Giovedì e Venerdì, dalle 9,30 alle 13,30; - Mercoledì, dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15,15 alle 17,30. 3. Le domande, opportunamente compilate, dovranno : 3.1. riportare l indirizzo al quale dovranno essere trasmesse le comunicazioni inerenti e conseguenti al presente concorso; 3.2. essere corredate di tutta la necessaria ed idonea documentazione atta a comprovare le situazioni dichiarate; 3.3. essere debitamente sottoscritte dal titolare della richiesta. 4. Le domande potranno essere presentate a partire dal giorno LUNEDI 19 NOVEMBRE 2012 fino e non oltre le ore 13.00 del giorno VENERDI 18 GENNAIO 2013, pena l esclusione dal concorso, mediante : 4.1. deposito diretto, esclusivamente presso l incaricato dell Ufficio Casa, nei seguenti giorni ed orari che seguono : - Venerdì, dalle h. 9,30 alle h 13,00 - Mercoledì, dalle 9,30 alle 13,00 e dalle 15,15 alle 17,30 4.2. invio postale, a mezzo di raccomandata A.R., indirizzata a : COMUNE DI PIOMBINO Servizio Politiche Sociali Ufficio CASA Bando Mobilità in ERP 2012 Via Ferruccio 4-57025 Piombino Ai fini dell accettazione delle domande spedite a mezzo raccomandata A.R., farà fede il timbro dell Ufficio Postale accettante, comprovante il rispetto della scadenza dei termini di presentazione. 5
5. E specificata l obbligatorietà di allegare alla domanda la fotocopia del documento di identità, in corso di validità, del titolare dell assegnazione dell alloggio in locazione semplice, richiedente cambio, qualora : 5.1. sia presentata da persona diversa dal richiedente; 5.2. sia spedita con lettera raccomandata A.R.. Art. 8 Norma integrativa 1. Il Comune di Piombino si riserva la facoltà di provvedere, con appositi e successivi atti, a dare corso a cambi programmati di alloggi ERP, da operarsi d ufficio, nei casi sotto indicati : 1.1. fra gli aspiranti cambio che abbiano presentato domanda sul presente bando, mettendo in relazione i soggetti presenti in graduatoria secondo le indicazioni contenute nelle domande e nel rispetto della congruità delle superfici degli alloggi in funzione alle caratteristiche e alla composizione dei nuclei familiari; 1.2. allo scopo di eliminare il sottoutilizzo degli alloggi, rilevato dal piano delle occupazioni fornito dall Ente Gestore, tra il nucleo familiare in sottoutilizzo e quello posto in posizione utile nella graduatoria, in condizioni di sovraffollamento, nel rispetto della congruità delle superfici degli alloggi in funzione alle caratteristiche e alla composizione dei nuclei familiari, ottenuto il consenso degli interessati, ovvero in diniego, a mezzo di successiva integrale applicazione di quanto previsto al comma 3 dell art. 22 della LRT n. 96/96; 1.3. per dare risoluzione a gravissime situazioni di conflittualità condominiali, di disagio ambientale, ecc., certificate da idonea documentazione (denunce penali, procedimenti giudiziari in corso ecc.), anche in deroga alla graduatoria e previa informazione alla Commissione Mobilità, le cui richieste, altrimenti, non troverebbero risposta, né produrrebbero elementi di garanzia per l incolumità degli individui e la civile coabitazione. 1.4. In deroga alla richiamata D GCT n. 1024 del 14/09/1999 Sostituzione schema-unico di bando per cambi di alloggio all interno del patrimonio di ERP di cui alle DD GRT n. 789/97 e n. 1174/97., sono omesse dal presente bando le situazioni di diritto relative : 1.4.1. al riconoscimento della convivenza di più nuclei familiari distinti all interno dello stesso alloggio, quindi dell attribuzione del relativo punteggio, in quanto condizione abitativa non prevista nelle assegnazioni di ERP; 1.4.2. al cambio di alloggio in ERP tra comuni, sia per motivi di avvicinamento al posto di lavoro che al luogo di cura o d assistenza, in quanto il Comune di Piombino non partecipa ad accordi o convezioni fra comuni, finalizzate alla formazione e alla gestione delle graduatorie per l assegnazione degli alloggi di ERP; Art. 9 Norma finale 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, è fatto riferimento alla LR n. 96/1996 e successive modificazioni e integrazioni. Piombino, 16/11/2012 IL DIRIGENTE Del Settore Servizi alle Persone 6