Ecomuseo delle Acque Largo Beorcje 12 - Borgo Molino 33013 Gemona del Friuli (UD) info@ecomuseodelleacque.it www.ecomuseodelleacque.it CORSO DI CESTERIA salici da ceste
Il salice da vimini (S. viminalis) è un vigoroso arbusto, spesso coltivato a capitozza che predilige terreni limoso-sabbiosi e le rive di fiumi e canali. Si trova dal livello del mare al piano montano. Rami giovani allungati, grigio pubescenti (con peluria), poi glabri (senza peluria), opachi, giallo-verdastri o bruno grigiastri. È indigeno in una vasta area comprendente l Europa centrale, parte di quella orientale e la Siberia. Introdotto in Italia per la produzione di vimini oggi è a rischio di scomparsa perché non viene più coltivato.
Il salice rosso (S. purpurea) è un arbusto a portamento alto che predilige il greto e le sponde dei corsi d acqua anche a carattere torrentizio. Si trova dalla pianura al piano montano anche fino a 1800 m. Preferisce suoli poco evoluti anche condizionati da una certa aridità come i terrazzi alluvionali. Nel primo anno ha rami sottili rossastro-porporini, lucidi, glabri (senza peluria) ma talvolta sparsamente o debolmente pelosi poi glabri (senza peluria) e opachi giallo-grigiastri o grigio brunasti. Specie euroasiatica presente in tutta Europa e localmente anche nelle isole Britanniche, a est si trova nell Asia centrale e meridionale, a sud nell Africa settentrionale
Il salice da ceste (S. triandra) è un arbusto di medie e talvolta notevoli dimensioni a chioma espansa. Predilige zone caldo umide e terreni alluvionali limoso-argillosi o sabbiosi. Si trova lungo i corsi d acqua in pianura e collina ma anche nel piano montano nelle vallate esposte a mezzogiorno. Ha corteccia liscia che si distacca dal tronco e dai rami più vecchi in piccole placche. Rami glabri (senza peluria), opachi, da giallo-verdastri a rosso-brunastri fragili all inserzione. Questa specie, dal temperamento subcontinentale, vegeta dall Europa mediterranea all Asia centrale con esclusione dell Islanda e delle zone più elevate delle catene montuose.
Il salice ripaiolo (S. elaeagnos) si presenta come un grosso arbusto o un alberello e si trova facilmente lungo le sponde dei corsi d acqua. Si incontra dal piano basale a quello montano, predilige suoli alluvionali di varia natura: limoso-sabbiosi, ghiaiosi, umidi. Tollera periodiche sommersioni e vegeta bene anche a quote elevate purché la temperatura non scenda a lungo sotto i 2. Ha rami sottili, giallastri o bruno-rossastri, da giovani ricoperti da una leggera peluria biancastra. Elemento centro-sudeuropeo ha un areale di diffusione tra Spagna, Francia, Germania meridionale, Italia centro settentrionale e paesi balcanici.
Il salice a foglie di rosmarino (S. rosmarinifolia o repens) è un piccolo arbusto non più alto di 2 m. È legato ad habitat palustri o di torbiera e si trova dalle aree umide retrodunali fino al piano montano, non escluso quello subalpino. Ha fusti striscianti o ascendenti a rami sottili grigiastri o rosso-brunastri. È elemento euroasiatico la cui presenza viene registrata a nord fino alle regioni Baltiche e alla Svezia meridionale a est fino alla Russia europea mentre è in regressione nell Europa sud orientale. In Italia è a rischio di estinzione a seguito dell indiscriminata bonifica delle zone umide. In Friuli si trova nella fascia litoranea tra Livenza e Isonzo.
Il salice bianco (S. alba) è un albero alto fino a 25-30 m. spesso con numerosi polloni, ma anche arbusto vigoroso di 3-5 m. che vegeta prevalentemente lungo le rive di fiumi, torrenti e specchi d acqua. Si trova dal livello del mare al piano montano fino ai 1000-1200 m. Predilige terreni limosi o sabbioso-limosi, sciolti e umidi con presenza costante di acqua. I rami giovani sono sottili e flessibili, eretti e talvolta arcuati e pendenti alla sommità, serico-argentei, poi glabri (senza peluria), giallastri o bruno-rossastri, da vecchi grigio-olivastri o bruno-olivastri più o meno fragili e a corteccia fessurata. È un elemento tipico dell area temperata medioeuropea. Presenta un areale esteso dal Mediterraneo all Europa settentrionale, dalla Siberia centrale fino alla Cina occidentale. In Italia è presente in tutte le regioni.
Il salice piangente (S. babylonica) è un grazioso albero dai caratteristici rami penduli che può arrivare a 10 m. di altezza. È specie ornamentale talvolta naturalizzato lungo i corsi d acqua. Si coltiva dal livello del mare all orizzonte montano inferiore. Ha rami lunghi, sottili, grigio-verdastri. Pianta subtropicale asiatica, probabilmente originaria della Cina, è stato ampiamente diffuso a scopi ornamentali tanto che oggi è presente in quasi tutte le aree temperate dell Europa centrale e meridionale.