TESTO APPROVATO DALL ASSEMBLEA DEI SOCI DEL 28 APRILE 2016

Documenti analoghi
DI DIPENDENTI O DI COLLABORATORI NON LEGATI ALLA SOCIETÀ DA RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO

INFORMATIVA PER L ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI 27 MAGGIO 2016 (ESERCIZIO 2015)

Banca di Credito Cooperativo Sangro Teatina di Atessa

POLITICHE DI REMUNERAZIONE

Relazione sulla Remunerazione

ASSEMBLEA 2016 (ESERCIZIO 2015)

2. Caratteristiche di maggior rilievo del sistema di remunerazione

REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE A FAVORE DEGLI ESPONENTI AZIENDALI E DEL PERSONALE NEL CORSO DELL ESERCIZIO

Relazione sulla Remunerazione ai sensi dell articolo 123-ter

1. Processo decisionale (art. 450 CRR, c. 1, lett. a)

approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 11/02/2016

Relazione sulla Remunerazione

ASSEMBLEA 2017 (ESERCIZIO 2016)

Regolamento delle politiche e prassi di remunerazione e incentivazione

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE

REGOLAMENTO DELLE POLITICHE E PRASSI DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE

Bonifiche Ferraresi S.p.A. Società Agricola

POLICY DI REMUNERAZIONE DELLA SOCIETA DI CONSULENZA FINANZIARIA

Bonifiche Ferraresi S.p.A.

Banca Cremasca Credito Cooperativo

Banca Cremasca Credito Cooperativo

Relazione sulla remunerazione. All.to 3 A - Schema 7 bis - Sezione I -

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs 58/98. Emittente: Vianini Industria S.p.A. Sito Web:

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs. 58/98. Emittente: Vianini Lavori S.p.A. Sito Web:

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi degli artt ter TUF e 84 quater del Regolamento emittenti

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi degli artt ter TUF e 84 quater del Regolamento emittenti

POST. POLITICHE. vigenti. ne ispirano. modello di finanziari, economicoo

REGOLAMENTO INTERNO SUI RISTORNI

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs. 58/98. Emittente: Vianini Lavori S.p.A. Sito Web:

BANCA CAPASSO ANTONIO S.P.A. Fondata nel 1912

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs. 58/98. Emittente: Caltagirone Editore S.p.A. Sito Web:

2. Informativa. 2.1 Informativa relativa al punto (i)

Tipo documento Normativa Versione documento Assemblea 2015 Data documento 14 aprile 2015 Pagina 1/5

Informativa al pubblico prevista dalla normativa di vigilanza in tema di Politiche e prassi di remunerazione e incentivazione

ROSSS S.p.A. Sede in Viale Kennedy, Scarperia e San Piero- FI Capitale sociale Euro ,00 Codice Fiscale

Enervit S.p.A. Relazione sulla Remunerazione Redatta ai sensi dell art. 123-ter d.lgs. 58/98 (TUF) e successive integrazioni e modifiche

Politiche di remunerazione Gruppo Cassa di Risparmio di Bolzano

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BORGOSESIA SPA. Relazione sulla remunerazione per l anno 2011

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs. 58/98. Emittente: Caltagirone Editore S.p.A. Sito Web:

ACOTEL GROUP S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE. ai sensi dell articolo 123-ter TUF. approvata dal Consiglio di amministrazione il.

CHL S.p.A. Emittente: CHL S.p.A. Sito Web: Esercizio Sociale a cui si riferisce la Relazione: 01/01/ /12/2012

Consiglio Regionale della Puglia

LA FISCALITA INDIVIDUALE. Redditi di Lavoro Dipendente

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs. 58/98. Emittente: Caltagirone S.p.A. Sito Web:

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE - Esercizio

2. Informativa. 2.1 Informativa relativa al punto (i)

Mondo TV S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE 2015

Relazione annuale sulla remunerazione al ai sensi dell art. 123-ter TUF e 84-quater Regolamento Emittenti

A cura di Debhorah Di Rosa Compenso amministratore Srl: aspetti fiscali e previdenziali

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE ai sensi dell art.123-ter D.Lgs. 58/98. Emittente: Caltagirone Editore S.p.A. Sito Web:

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI FNM S.P.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE PER L ANNO 2011

Punto 2: Politiche di remunerazione, informative all Assemblea

Signori Azionisti, ORDINARIA CONVOCATA PER I GIORNI 5 APRILE 2012 IN PRIMA CONVOCAZIONE E 6 APRILE 2012 IN

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI FNM S.P.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE PER L ANNO 2012

BOZZA DI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITA DI RESPONSABILITA AL PERSONALE DELLE CATEGORIE B-C-D -ex ART.91 CCNL 2006/2009 PREMESSE

Bastogi spa. Relazione sulla remunerazione (ai sensi dell articolo 123-ter del Testo Unico della Finanza)

PROGETTO ETS SVILUPPO IN- RETE AI SENSI DELL ARTICOLO 72 DEL CODICE DEL TERZO SETTORE, DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO N.117/2017 ANNUALITA 2017.

Centrale del Latte di Torino & C. S.p.A.

Determinazione del compenso annuale dei componenti il Consiglio di Amministrazione ai sensi

ALLEGATO B- VERBALE ASSEMBLEA DELL 08 MAGGIO 2016

Signori Azionisti, ORDINARIA CONVOCATA PER I GIORNI 4 APRILE 2013 IN PRIMA CONVOCAZIONE E 5 APRILE 2013 IN

POLITICHE E PRASSI DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE INFORMATIVA SU ESERCIZIO 2016

DANIELI & C. OFFICINE MECCANICHE S.P.A.

Relazione sulla remunerazione

Il sistema di remunerazione ed incentivazione del Credito Cooperativo Cassa Rurale ed Artigiana di Paliano si ispira ai seguenti principi:

A.S. ROMA S.P.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE

CICCOLELLA S.P.A. (art, 123-ter del D.Lgs. 58/1998)

Regolamento del Comitato per la Remunerazione di UBI Banca S.p.A.

RELAZIONE SULLA POLITICA GENERALE DELLA REMUNERAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI,

RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULLE PROPOSTE CONCERNENTI LE MATERIE POSTE ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI (Ai sensi dell

ACOTEL GROUP S.p.A. RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE. ai sensi dell articolo 123-ter TUF. approvata dal Consiglio di amministrazione il.

ASSEMBLEA CREDITO COOPERATIVO ROMAGNOLO 2018

Relazione del. Consiglio di Amministrazione. Eukedos S.p.A.

POLITICHE DI REMUNERAZIONE E INCENTIVAZIONE

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE AI SENSI DELL'ART. 123-TER DEL TUF RELAZIONE RELATIVA ALL ESERCIZIO 2012

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Provincia di Torino

Allegato B al Verbale dell Assemblea dei Soci della Banca di Credito Cooperativo Campania Centro Cassa Rurale ed Artigiana del

Relazione di gestione e nota integrativa

IL , SULLA AI SENSI

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE PREDISPOSTA AI SENSI DEGLI ARTT. 123-TER DEL TUF E 84-QUATER DEL REGOLAMENTO EMITTENTI. Sito internet:

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

Relazione sulla Remunerazione per l'anno 2016

INFORMATIVA SULL APPLICAZIONE DELLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEGLI ORGANI SOCIALI E DEL PERSONALE NELL ESERCIZIO 2016

POLITICHE DI REMUNERAZIONE E DI INCENTIVAZIONE DELLA CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI CHIETI S.P.A.

REGOLAMENTO PER IL RISTORNO AI SOCI LAVORATORI

PUNTO 2 ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA

RETELIT S.P.A. Approvata dal Consiglio di Amministrazione. in data 30 marzo 2012

Politiche di Remunerazione ed Incenticazione

DECRETO SINDACALE N. 12 DEL 01/12/2016

ENERVIT S.P.A. Relazione sulla Remunerazione Redatta ai sensi dell art. 123-ter d.lgs. 58/98 (TUF) e successive integrazioni e modifiche

Le indennità di carica e i gettoni di presenza sono stati stabiliti dal Consiglio nazionale nel 2005 Nel 2011 è stata deliberata una riduzione del 10%

RELAZIONE SULLA REMUNERAZIONE. 1) Predisposizione, approvazione ed attuazione della Politica sulla Remunerazione

Il rapporto tra la componente fissa e la complessiva parte variabile della remunerazione è fissato come segue:

Transcript:

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DI REMUNERAZIONE A FAVORE DEI CONSIGLIERI, DEI DIPENDENTI E DEI COLLABORATORI L'Assemblea dei soci della "COOPERATIVA PROVINCIALE GARANZIA FIDI Società Cooperativa" con sede in Trento, di seguito "Cooperfidi", approva le seguenti politiche di remunerazione: Cooperfidi: - non persegue attività speculative e non prevede forme di remunerazione basate su strumenti finanziari o sull'assegnazione di azioni di Cooperfidi stessa a favore delle cariche sociali, dei dirigenti e dei dipendenti; - adotta criteri di riferimento oggettivi ed essenzialmente basati su standard (tabelle/contratti) individuati dal credito cooperativo nazionale e trentino per la fissazione delle remunerazioni, rispondenti al complesso delle disposizioni di legge, regolamentari e contrattuali ad essa applicabili; - determina ex-ante limiti contenuti all incidenza della parte variabile sulla remunerazione fissa del personale dipendente. Organi sociali Gli Amministratori sono destinatari di un eventuale compenso fisso e di un gettone di presenza stabilito dall'assemblea, per la partecipazione a riunioni del Consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo o per incarichi analoghi oltre al rimborso delle spese effettivamente sostenute per l'espletamento delle loro funzioni. I sindaci sono destinatari di un compenso fisso e di un gettone di presenza stabilito dall'assemblea per la partecipazione a riunioni del Consiglio di amministrazione e del comitato esecutivo o per incarichi analoghi, oltre al rimborso delle spese effettivamente sostenute per l'espletamento delle loro funzioni. Amministratori e sindaci non sono destinatari di alcuna remunerazione variabile o collegata a risultati aziendali.

Il Consiglio di Amministrazione, sentito il parere del Collegio Sindacale, stabilisce in ottemperanza all'art. 23 dello statuto - la remunerazione degli amministratori investiti di particolari cariche contemplate dallo statuto medesimo. Al fine di supportare le valutazioni degli organi aziendali, la Federazione Trentina della Cooperazione predispone annualmente una tabella consultiva (in calce al presente regolamento) dei compensi per gli amministratori e i sindaci delle Casse Rurali ad essa aderenti, ivi compresi gli amministratori investiti di particolari cariche; il prospetto cui riferirsi fissa per ciascuna tipologia di compenso un intervallo di riferimento con un livello massimo rispettoso, nel caso del presidente del Cda, anche dei vincoli normativi. L assemblea e il Consiglio di amministrazione si avvalgono delle tabelle consultive fornite dalla Federazione Trentina della Cooperazione, che prevedono la suddivisione delle Casse Rurali in gruppi dimensionali, prendendo come criterio di riferimento il dato relativo alle masse intermediate da ogni singolo istituto. Cooperfidi, in riferimento all ammontare delle garanzie erogate, dei finanziamenti garantiti, dell attivo patrimoniale e all attività di gestione di fondi pubblici tra cui il fondo immobiliare, viene assimilata ad una Cassa Rurale appartenente alla terza fascia dimensionale. Nel determinare il concreto ammontare della retribuzione spettante agli esponenti, entro i limiti d importo previsti nella tabella, l assemblea e il Consiglio di amministrazione ciascuno per le proprie attribuzioni - valutano: a) il grado di complessità operativa di Cooperfidi (in termini di caratteristiche dimensionali, delle attività gestionali ed esposizione ai rischi); b) l effettivo coinvolgimento, anche temporale, degli esponenti nella gestione e nel controllo dell azienda; c) nel caso del presidente del Consiglio di amministrazione (e, proporzionalmente, per gli ambiti di collaborazione e sostituzione in capo al vicepresidente) gli incarichi di rappresentanza, l impegno nella relazione con la base sociale, i compiti di coordinamento dei lavori del Consiglio di amministrazione e dell assemblea, l esigenza di raccordo con la direzione.

Cooperfidi potrà stipulare a proprie spese una polizza assicurativa "infortuni" e una polizza per la copertura della responsabilità civile degli Amministratori e dei Sindaci per danni cagionati a terzi fatta eccezione per i danni derivanti dai rischi tipici dell'attività del Confidi conseguenti ad attività dolosa - nonché, in quanto consentito dalle loro eventuali responsabilità, per violazione di norme tributarie, per un massimale di 10.000.000,00 (diecimilioni/00). La spesa complessiva massima non potrà essere superiore a 20.000,00 (ventimila/00). Sono vietate assicurazioni sulla retribuzione o su altri aspetti che possano alterare o inficiare gli effetti di allineamento al rischio insiti nei meccanismi retributivi. Le informazioni sui compensi complessivamente corrisposti agli Amministratori e ai Sindaci sono riportate nella nota integrativa al bilancio di esercizio. Personale dipendente Come già anticipato in premessa, la retribuzione del personale dipendente da Cooperfidi si basa sui livelli retributivi previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti e dal contratto collettivo nazionale di lavoro per i quadri direttivi e il personale delle aree professionali delle BCC, Casse Rurali ed artigiane, nonché da quanto previsto dai contratti integrativi provinciali per le rispettive categorie. In tale contesto, la parte prevalente del trattamento economico applicato al Direttore generale, agli altri dirigenti e al restante personale è di carattere fisso e invariabile - cioè non correlato a risultati aziendali o individuali, né ad iniziative premianti o incentivanti. Tale parte fissa del trattamento economico si compone di: stipendio; eventuali trattamenti indennitari e/o erogazioni connesse all'anzianità di servizio e/o a modalità di esecuzione della prestazione lavorativa, previsti dalla contrattazione collettiva di lavoro; altre voci costanti nel tempo, previste dalla contrattazione collettiva di lavoro ovvero frutto di pattuizioni individuali (quali, ad es., eventuali emolumenti ad personam); quanto previsto dalla contrattazione collettiva di lavoro in favore del personale dipendente per sistemi integrativi di natura assistenziale e previdenziale.

L'eventuale parte variabile della retribuzione non può risultare, per ciascuno dei dipendenti, superiore al 15% della retribuzione lorda annuale, e viene determinata annualmente dal Consiglio di Amministrazione. La determinazione della quota variabile dovrà rientrare in una valutazione complessiva dell'attività svolta dal Direttore in un'ottica di medio/lungo periodo e per quanto concerne gli altri Dipendenti, potrà essere riconosciuta anche sulla base di eventi particolari e/o straordinari che hanno caratterizzato la gestione aziendale. Incarichi professionali e di collaborazione Tra gli incarichi professionali e di collaborazione esterna rientrano le attività proprie dei consulenti direzionali, dei consulenti legali e più in generale di chi svolga attività tipicamente bancarie. Qualora sia necessario avvalersi di professionisti dotati di particolari abilitazioni o iscritti agli ordini professionali, i compensi ad essi attributi da parte di Cooperfidi risultano conformi alle correnti tariffe professionali. Eventuali incarichi conferiti a professionisti, consulenti o società di consulenza non aderenti agli ordini professionali verranno retribuiti con compensi conformi/coerenti con i correnti prezzi di mercato, tenendo in particolare considerazione la complessità dell attività prestata ed i benefici che questa può portare a Cooperfidi.

TABELLA INDICATIVA DEI COMPENSI AI COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE E DEL COLLEGIO SINDACALE Gruppo Dim 1 Indennità di carica * Compensi di delibera Assembleare Compensi di delibera consiliare *** Gettone di Presidente Collegio Presidente Vice Presidente Sindaci Effettivi Presenza ** Sindacale CdA CdA Da A Euro Da Euro A Euro Da Euro A Euro Da Euro A Euro Da Euro A Euro Euro 50,00 100,00 2.000,00 5.000,00 1.400,00 3.500,00 7.500,00 15.000,00 1.500,00 4.000,00 2 80,00 135,00 3.500,00 8.000,00 2.500,00 5.500,00 12.000,00 25.000,00 3.200,00 6.500,00 3 Da euro 500 a Euro 3.000 105,00 160,00 6.500,00 11.500,00 4.500,00 8.000,00 20.000,00 40.000,00 5.000,00 10.000,00 4 130,00 200,00 8.000,00 15.000,00 5.500,00 10.000,00 32.000,00 60.000,00 8.000,00 15.000,00 5 160,00 350,00 9.500,00 20.000,00 6.500,00 13.500,00 48.000,00 100.000,00 12.000,00 25.000,00 * l indennità di carica viene riconosciuta annualmente e spetta ai membri del Consiglio di Amministrazione ** i gettoni di presenza spettano ai consiglieri, nonché ai sindaci per le loro partecipazioni alle sedute del CdA *** oltre ai gettoni di presenza deliberati dall Assemblea