Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Segreteria Generale: Via Trionfale, 79/A 00136 Roma Tel. 06.3975901 (6 linee r.a) Fax 06.39733669 Email: info@sappe.it Prot. 25.558/mr Roma 27 novembre 2012 Al Vice Capo Vicario del Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria Pres. Dott.ssa Simonetta MATONE e,p.c.: All Ufficio per le Relazioni Sindacali e per le Relazioni con il Pubblico del D.A.P. Al Provveditorato Regionale della Amministrazione Penitenziaria per la Liguria GENOVA Alla Direzione della Casa Circondariale di SANREMO Oggetto: Casa Circondariale SANREMO - Assemblea sindacale e visita sui luoghi di lavoro Nessun riscontro è ad oggi pervenuto alla nota trasmessa da questa Segreteria Generale il 22 ottobre scorso con la quale si palesava l atteggiamento antisindacale e privo di alcuna collaborazione del direttore della Casa Circondariale di Sanremo che, in occasione di una visita sui luoghi di lavoro di una delegazione di questa O.S. (preannunciata per tempo e tenutasi il 18 ottobre scorso) ha ritenuto di non partecipare alla citata visita, che è stata peraltro effettuata unitamente al Vice Comandante di Reparto, sostituto del Comandante in congedo ordinario. Poichè, ai sensi dell art. 5, comma 6, dell A.Q.N. del 2004, la delegazione sindacale deve essere accompagnata nel corso della visita dal Direttore dell Istituto o da altro Funzionario appositamente delegato e dal Comandante di Reparto o suo sostituto e che nella condotta del Direttore si ravvisano gravi violazioni delle prerogative sindacali nonché un certo ostruzionismo, anche forse ostativo alla visita pur preannunciata in tempo debito, si sollecita il riscontro alla nota cui si fa riferimento finalizzata a conoscere le determinazioni che la S.V. intende assumere. Distinti saluti.
Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Segreteria Generale: Via Trionfale, 79/A 00136 Roma Tel. 06.3975901 (6 linee r.a) Fax 06.39733669 Email: info@sappe.it Prot. 25.559/mr Roma 27 novembre 2012 Al Vice Capo Vicario del Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria Pres. Dott.ssa Simonetta MATONE e,p.c.: All Ufficio per le Relazioni Sindacali e per le Relazioni con il Pubblico del D.A.P. Al Provveditorato Regionale della Amministrazione Penitenziaria per la Liguria GENOVA Alla Direzione della Casa Circondariale di SANREMO Oggetto: Casa Circondariale SANREMO organizzazione del lavoro e gestione del Personale Nessun riscontro è ad oggi pervenuto dal Provveditorato della Liguria alla nota trasmessa da questa Segreteria Generale il 24 ottobre scorso con la quale si sono rappresentate le criticità e le problematiche segnalate dal Personale dipendente in una riunione sindacale. E emerso, ad esempio, che a differenza delle altre sedi penitenziarie, a Sanremo non si provvede mai ad un confronto sindacale con esame congiunto circa i piani ferie del Personale e questo determina molto malumore tra il Personale perché i periodi individuati non corrispondono alle reali esigenze dei poliziotti. Lascerebbe molto a desiderare l organizzazione del lavoro, in particolare per quanto concerne i turni di servizio dei Sovrintendenti ed Ispettori (quasi sempre impiegati in turni mattutini, con la conseguenza che al pomeriggio ed alla sera importanti e delicati funzioni vengono svolte da Assistenti Capo ed Assistenti).
Altrettante critiche sono state rivolte alla funzionalità della Sezione detentiva c.d. Zeta nella quale, pur essendo destinati detenuti collaboratori di giustizia, non vi è un Coordinatore e vengono assegnate senza interpelli e senza criteri di trasparenza e funzionalità Agenti neo assunti (senza alcun tipo di esperienza). E stato infine rappresentato un incomprensibile demansionamento dell Ispettore Coordinatore dell Ufficio Comando, costretto a svolere tale precipua attività durante il turno di Sorveglianza Generale, a cui sarebbe anche stato limitato l accesso ai sistemi SDI e SIAP/AFIS nonostante il medesimo svolga anche attività Polizia giudiziaria. Rispetto alle predette segnalazione, che inducono inevitabilmente buona parte del Personale a sentimenti di malumore e disaffezione, si è auspicato un urgente e tempestivo intervento del PRAP della Liguria presso il dirigente del carcere sanremese. Stante l inadempienza del PRAP, si chiede di conoscere le determinazioni che, nel merito, la S.V. intende assumere. Distinti saluti.
Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Segreteria Generale: Via Trionfale, 79/A 00136 Roma Tel. 06.3975901 (6 linee r.a) Fax 06.39733669 Email: info@sappe.it Prot. 25.557/mr Roma 27 novembre 2012 Al Vice Capo Vicario del Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria Pres. Dott.ssa Simonetta MATONE e,p.c.: All Ufficio per le Relazioni Sindacali e per le Relazioni con il Pubblico del D.A.P. Al Provveditorato Regionale della Amministrazione Penitenziaria per la Liguria GENOVA Alla Direzione della Casa Circondariale di SANREMO Oggetto: Casa Circondariale SANREMO Sanzioni disciplinari per il Personale di Polizia Penitenziaria e gestione eventi critici Nessun riscontro è ad oggi pervenuto dal Provveditorato della Liguria alla nota trasmessa da questa Segreteria Generale il 25 ottobre scorso con la quale si è denunziato il frequente ed intenso ricorso alle contestazioni disciplinari nei confronti dei poliziotti penitenziari in servizio a Sanremo, metodologia assolutamente disdicevole che di fatto sembra essere l unico strumento di controllo e gestione del Personale. Nessun riscontro, parimenti, è pervenuto alla richiesta di conoscere se ed eventualmente quante segnalazioni la Direzione di Sanremo ha trasmesso alla Commissione per le Ricompense del DAP per la valutazione di una ricompensa come riconoscimento di applicazione e di impegno professionali che vanno oltre il doveroso espletamento dei compiti istituzionali atteso che nel primo semestre del 2012 nel carcere di Sanremo (dove mancano in organico oltre 80 Agenti di Polizia Penitenziaria rispetto al previsto) ci sono stati 13 atti di autolesionismo - ingestione di corpi estranei, chiodi, pile, lamette, pile; tagli diffusi sul corpo e provati da lamette di detenuti e 37 colluttazioni e nell arco del 2011 si sono
contati 7 atti di autolesionismo, 3 tentati suicidi, 1 morto per cause naturali, 6 ferimenti e 15 colluttazioni, tutti eventi critici nei quali sono stati coinvolti ed impegnati molte unità Polizia Penitenziaria. Stante l inadempienza del PRAP, si chiede di conoscere le determinazioni che, nel merito, la S.V. intende assumere. Distinti saluti.