PIANO PROVINCIALE PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI 2007/2009 Dispositivo ID 436318 FORME DI SOSTEGNO AGLI INTERVENTI DI CUI ALL ART.6 C.2 DELLA LR13/03 VOLTI A FAVORIRE L INSERIMENTO LAVORATIVO DI PERSONE DISABILI CON PARTICOLARI DIFFICOLTÀ DI INTEGRAZIONE NEL CICLO LAVORATIVO ORDINARIO Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 1
INDICE Premessa p.3 Art. 1. Direttive e riferimenti normativi p.4 Art. 2. Descrizione del dispositivo p.6 Art. 3. Descrizione delle azioni p.7 Art. 3.1. Azione 3.4A Convenzioni ex art14 DLgs 276/03 p.7 Art. 3.2 Azione 3.4B Convenzioni ex art.11 c.4,c.5,c.7 Legge 68/99 p.9 Art. 3.3. Azione 3.4C Convenzioni ex art.12 Legge 68/99 p.11 Art. 4. Erogazione del Finanziamento p.13 Art. 5. Modalità di presentazione p. 13 Art. 6. Obblighi dei Soggetti Attuatori p. 14 Art. 7. Monitoraggio e Controllo p. 14 Art. 8. Allegati p. 15 Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 2
Premessa La Provincia di Mantova Settore Servizi alla Persona e alla Comunità rende note le indicazioni per la presentazione di progetti candidabili a valere su risorse del Piano Provinciale Disabili annualità 2007/2009, che prevede l attuazione di interventi a valere sul Fondo regionale per l occupazione dei disabili. Nell ambito di tali interventi, la Provincia riconduce all interno di un dispositivo quadro gli obiettivi da perseguire, le azioni sostenibili e le relative dotazioni finanziarie con l intento di dare continuità agli interventi proposti nella programmazione 2005-2007. In particolare, l intendimento del Piano, concepito in una logica di programmazione integrata che vede la combinazione di azioni diverse, è promuovere l inserimento occupazionale delle persone disabili in contesti lavorativi appropriati, potenziando prioritariamente gli strumenti del collocamento mirato attraverso linee di intervento finalizzate a: - promuovere azioni che favoriscano l inserimento lavorativo e la stabilizzazione del posto di lavoro dei disabili. Tali azioni si concretizzeranno con l attivazione di percorsi formativi, di tirocinio, di borse lavoro, di accompagnamento al lavoro e di tutoraggio al fine di far acquisire ai disabili capacità, competenze e potenzialità professionali che possano essere spendibili rispetto all offerta di lavoro delle aziende, prioritariamente presso quelle in obbligo; - potenziare la rete di servizi del collocamento mirato attraverso lo sviluppo delle relazioni tra soggetti attuatori, servizi territoriali e destinatari finali; - realizzare azioni di sistema attraverso il coinvolgimento e l apporto dei diversi attori pubblici e privati che operano nel territorio, al fine di realizzare un insieme di interventi ottimali nell ambito di servizi integrati per il collocamento mirato. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 3
Art. 1. Direttive e riferimenti normativi - D.lgs. n. 469/97 Conferimento alle Regioni e agli Enti Locali di funzioni e compiti in materia di mercato del lavoro ; - L. n. 68 /1999 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ; - D.lgs. n. 181/2000, così come modificato dal D.lgs. n. 297/2002 Disposizioni modificative e correttive del decreto legislativo 21 aprile 2000, n. 181, recante norme per agevolare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, lettera a) della legge 17 maggio 1999, n. 144"; - L. n. 30/2003 Legge delega sul mercato del lavoro ; - D.lgs. n. 276/2003 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30; - Regolamento (CE) n. 2204 /2002 relativo all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di Stato a favore dell'occupazione; - L.R. n. 1/2000 "Riordino del sistema delle autonomie in Lombardia. Attuazione del Dlgs. 31 marzo 1998, n. 112 (Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59) "; - L.R. n. 18/2000 Modifiche ed integrazioni a disposizioni legislative a supporto degli interventi connessi alla manovra di finanza regionale ; - L.R. n. 13/2003 Promozione all accesso al lavoro delle persone disabili e svantaggiate ; - L.R. N.22/2006 Il mercato del lavoro in Lombardia ; - D.G.R. n. 15292 del 28/11/2003 - Individuazione delle Associazioni dei Disabili e delle associazioni dei Comuni più rappresentative ai fini della composizione del Comitato per l amministrazione del Fondo regionale per l occupazione dei disabili di cui all art. 8 L.R. 04/08/2003 n. 13; - D.G.R. n.18130 del 09/07/2004 - Linee di indirizzo per la individuazione delle iniziative a sostegno dell inserimento lavorativo delle persone disabili e dei relativi servizi di sostegno e di collocamento mirato a valere sul Fondo Regionale istituito con L.R. 04/08/2003 n. 13; - D.G.R. n.7/19334 del 19/11/04 - Iniziative a sostegno dell inserimento lavorativo dei disabili e dei relativi servizi di sostegno e di collocamento mirato sulla base dei piani presentati dalle province di Brescia, Cremona, Lodi, Mantova e Varese, a valere sul Fondo Regionale per l occupazione dei disabili in attuazione della D.G.R. n. 18130/04; - D.G.P. n. 356/04 del 28/10/2004 Approvazione Piano Provinciale per l inserimento lavorativo delle persone disabili a valere sul Fondo Regionale per l occupazione di cui all art 7 della Legge Regionale n. 13 del 2003; Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 4
- D.d.u.o febbraio 2007, n.1027 Piani provinciali per l occupazione dei disabili Assegnazione alle Province lombarde di quota del fondo regionale ; - D.G.P. n. 124/07 del 21/06/2007 Approvazione Piano Provinciale integrativo 2007-2009 per l inserimento lavorativo delle persone disabili a valere sul Fondo Regionale per l occupazione di cui all art 7 della Legge Regionale n. 13 del 2003; - D.G.R. n. 8/4218 del 28 febbraio 2007 Validazione delle convenzioni quadro presentate dalle Province di Mantova e Brescia finalizzate all inserimento nel mercato del lavoro delle persone disabili che presentano particolari difficoltà di inserimento lavorativo in attuazione delle l.r. 22/2006. Ai fini dell ammissibilità delle spese e della rendicontazione, si farà riferimento, alle disposizioni in vigore approvate dalla Regione Lombardia con d.d.u.o. n.15169 del 22/12/2006 Linee guida per le dichiarazioni intermedie di spesa e la rendicontazione finale per le iniziative finanziate da fondi regionali e/o nazionali Il presente dispositivo è stato approvato con determina dirigenziale n. 07/3127 del 06/12/2007. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 5
Art. 2. Descrizione del dispositivo Il dispositivo quadro dettaglia una serie di azioni a valere sul punto 3.4 delle linee d indirizzo approvate dalla Regione Lombardia con DGR n. 7/18130 del 9 luglio 2004 Interventi a sostegno dell inserimento lavorativo dei disabili con particolare difficoltà di integrazione nel ciclo lavorativo ordinario e successive integrazioni approvate con d.d.u.o. n.1027 del 07/02/2007: - Azione 3.4.A - Convenzioni ex art. 14 D.lgs. n. 276/03 sostegno alle cooperative sociali volte a favorire attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro. - Azione 3.4.B - Convenzioni ex art. 11 c.4, c.5 e c.7 Legge n. 68/99 - sostegno alle cooperative sociali volte a favorire attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro. - Azione 3.4.C - Convenzioni ex art.12 Legge n. 68/99 sostegno alle cooperative sociali volte a favorire attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro. Al finanziamento del presente dispositivo sono assegnati euro 254.572,17 destinati alle singole azioni come di seguito descritto. Azioni Azione 3.4.a - Convenzioni ex art. 14 D.lgs. n. 276/03 sostegno alle cooperative sociali volte a favorire attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro. Azione 3.4.b - Convenzioni ex art. 11 c.4, c.5 e c.7 Legge n. 68/99 - sostegno alle cooperative sociali volte a favorire attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il success ivo mantenimento del posto di lavoro. Azione 3.4.c - Convenzioni ex art.12 Legge n. 68/99 sostegno alle cooperative sociali volte a favorire attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro. Fondi 159.572,17 55.000,00 40.000, 00 La Provincia potrà procedere all attribuzione di ulteriori risorse per il finanziamento degli interventi previsti a fronte di eventuali trasferimenti di risorse stanziate su azioni previste dal Piano Provinciale Disabili 2005-2007 risultanti da residui ed economie di gestione e/o da eventuali trasferimenti di risorse provenienti da altri dispositivi del Piano Provinciale Disabili 2007-2009. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 6
Art. 3.1 AZIONE 3.4 A - CONVENZIONI EX ART. 14 D.LGS. N. 276/03 SOSTEGNO ALLE COOPERATIVE SOCIALI VOLTE A FAVORIRE ATTIVITÀ DI TUTORAGGIO, FORMAZIONE ED OGNI ALTRA INIZIATIVA UTILE AD ASSICURARE PERCORSI DI INCLUSIONE LAVORATIVA NONCHÉ IL SUCCESSIVO MANTENIMENTO DEL POSTO DI LAVORO 1. Tipologia di Progetto Il presente asse di intervento è finalizzato a sostenere le cooperative sociali che, attraverso la stipula di Convenzioni ex art. 14 Dlgs. n. 276/03, procedono con la presa in carico del disabile, favorendola con attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro. 2. Destinatari, risultati attesi e azioni L azione finanzia le attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro, in particolare l attività di un tutor aziendale che accompagni per almeno 6 mesi l inserimento del disabile. L assunzione del disabile dovrà essere a tempo indeterminato o a tempo determinato per non meno di 12 mesi, con un orario di lavoro di almeno 21 ore settimanali. I disabili coinvolti saranno individuati, ai sensi della Convenzione Quadro - D.G.R. n. 8/4218 del 28 febbraio 2007, dall Ufficio Collocamento Obbligatorio Categorie Protette tra quelli prioritari: - disabili psichici; - disabili con invalidità civile superiore al 67% e categorie assimilabili; - disabili con anzianità maggiore di permanenza nell elenco provinciale di cui all art. 8 della legge n. 68/1999; - disabili ultra quarantacinquenni. 3 Entità e modalità di riconoscimento del contributo Lo stanziamento per tale intervento è pari a 159.572,17 e garantirà il finanziamento di diversi progetti aventi un importo massimo pari a 5.000,00 ciascuno. Al termine delle attività, al fine dell ammissibilità delle spese, sarà verificata la corrispondenza tra le attività previste dal progetto e quelle realmente realizzate. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 7
4. Soggetti Ammissibili Tali azioni potranno essere realizzate da: - Cooperative sociali di tipo B e i loro consorzi iscritte all albo regionale di cui alla Legge 8 novembre 2003, n. 21, titolari di convenzione ex art. 14 d.lgs. n. 276/03. 5. Date di scadenza e modalità di presentazione Si potranno presentare domande a partire dal 15 gennaio 2008 e fino al 28 novembre 2008. La modalità di riconoscimento del contributo è a sportello e, conseguentemente, saranno concessi contributi fino ad esaurimento dell importo complessivo stanziato. 6. Inizio e termine attività Le attività dovranno essere avviate entro 30 giorni calendario dalla comunicazione di avvenuto finanziamento e concludersi secondo i tempi stabiliti nel progetto approvato. Dell avvio delle attività deve essere data comunicazione on line, attraverso l accesso al Portale Sintesi (http://sintesi.provincia.mantova.it/portale). 7. Ammissibilità e valutazione Un apposito gruppo tecnico di valutazione procederà alla verifica dell ammissibilità del progetto e, essendo la modalità di riconoscimento del contributo a sportello, ammetterà i progetti fino ad esaurimento dell importo complessivo stanziato. Ogni 15 giorni il gruppo tecnico analizzerà le domande di finanziamento presentate nel mese precedente e ammetterà al contributo i progetti in base all ordine di arrivo delle domande. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 8
Art. 3.2 AZIONE 3.4.B - CONVENZIONI EX ART. 11 C.4, C.5 E C.7 LEGGE N. 68/99 SOSTEGNO ALLE COOPERATIVE SOCIALI VOLTE A FAVORIRE ATTIVITÀ DI TUTORAGGIO, FORMAZIONE ED OGNI ALTRA INIZIATIVA UTILE AD ASSICURARE PERCORSI DI INCLUSIONE LAVORATIVA NONCHÉ IL SUCCESSIVO MANTENIMENTO DEL POSTO DI LAVORO 1. Tipologia di Progetto Il presente asse di intervento è finalizzato a sostenere le cooperative sociali che, attraverso la stipula di Convenzioni ex art. 11 c.4, c.5 e c.7 Legge n. 68/99, procedono con la presa in carico del disabile, favorendola con attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro. 2. Destinatari, risultati attesi e azioni L azione finanzia le attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro, in particolare l attività di un tutor aziendale che accompagni per almeno 6 mesi l inserimento del disabile. L assunzione del disabile dovrà essere a tempo indeterminato o a tempo determinato per non meno di 12 mesi, con un orario di lavoro di almeno 21 ore settimanali. I disabili coinvolti dovranno essere tra quelli individuati come prioritari: - disabili psichici; - disabili con invalidità civile superiore al 67% e categorie assimilabili; - disabili con anzianità maggiore di permanenza nell elenco provinciale di cui all art. 8 della legge n. 68/1999; - disabili ultra quarantacinquenni. 3. Entità e modalità di riconoscimento del contributo Lo stanziamento per tale intervento è pari a 55.000,00 e garantirà il finanziamento di progetti aventi un importo massimo pari a 5.000,00 ciascuno. 4. Soggetti Ammissibili Tali azioni potranno essere realizzate da: Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 9
- Cooperative sociali di tipo B e i loro consorzi iscritte all albo regionale di cui alla Legge 8 novembre 2003, n. 21, titolari di convenzione di integrazione lavorativa ex articolo 11, c. 4, c. 5 e c. 7 Legge n. 68/99. 5. Date di scadenza per la presentazione delle domande Si potranno presentare domande a partire dal 4 febbraio 2008 e fino al 28 novembre 2008. La modalità di riconoscimento del contributo è a sportello e, conseguentemente, saranno concessi contributi, fino ad esaurimento dell importo complessivo stanziato. 6. Inizio e termine attività Le attività dovranno essere avviate entro 30 giorni calendario dalla comunicazione di avvenuto finanziamento e concludersi secondo i tempi stabiliti nel progetto approvato. Dell avvio delle attività deve essere data comunicazione on line, attraverso l accesso al Portale Sintesi (http://sintesi.provincia.mantova.it/portale). 7. Ammissibilità e valutazione Un apposito gruppo tecnico di valutazione procederà alla verifica dell ammissibilità del progetto e, essendo la modalità di riconoscimento del contributo a sportello, ammetterà i progetti fino ad esaurimento dell importo complessivo stanziato. Ogni 15 giorni il gruppo tecnico analizzerà le domande di finanziamento presentate nel mese precedente e ammetterà al contributo i progetti in base all ordine di arrivo delle domande. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 10
Art. 3.3 AZIONE 3.4.C- CONVENZI ONI EX ART.12 LEGGE N. 68/99 SOSTEGNO ALLE COOPERATIVE SOCIALI VOLTE A FAVORIRE ATTIVITÀ DI TUTORAGGIO, FORMAZIONE ED OGNI ALTRA INIZIATIVA UTILE AD ASSICURARE PERCORSI DI INCLUSIONE LAVORATIVA NON CHÉ IL SUCCESSIVO MANTENIMENTO DEL POSTO DI LAVORO 1. Tipologia di Progetto Il presente asse di intervento è finalizzato a sostenere le cooperative sociali che, attraverso la stipula di Convenzioni ex art. 12 Legge n. 68/99, procedono con la presa in carico del disabile, favorendola con attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro. 2. Destinatari delle azioni, risultati attesi e azioni L azione finanzia le attività di tutoraggio, formazione ed ogni altra iniziativa utile ad assicurare percorsi di inclusione lavorativa nonché il successivo mantenimento del posto di lavoro, in particolare l attività di un tutor aziendale che accompagni per almeno 6 mesi l inserimento del disabile. L assunzione del disabile dovrà essere a tempo indeterminato o a tempo determinato per non meno di 12 mesi, con un orario di lavoro di almeno 21 ore settimanali. I disabili coinvolti dovranno essere tra quelli individuati come prioritari: - disabili psichici; - disabili con invalidità civile superiore al 67% e categorie assimilabili; - disabili con anzianità maggiore di permanenza nell elenco provinciale di cui all art. 8 della legge n. 68/1999; - disabili ultra quarantacinquenni. 3 Entità e modalità di riconoscimento del contributo Lo stanziamento per tale intervento è pari a 40.000,00 e garantirà il finanziamento di progetti aventi un importo massimo pari a 5.000,00 ciascuno. Al termine delle attività, al fine dell ammissibilità delle spese, sarà verificata la corrispondenza tra le attività previste dal progetto e quelle realmente realizzate. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 11
4. Soggetti Ammissibili Tali azioni potranno essere realizzate da: - Cooperative sociali di tipo B e i loro consorzi iscritte all albo regionale di cui alla Legge 8 novembre 2003, n. 21, titolari di convenzione ex articolo 12 Legge n. 68/99. 5. Date di scadenza per la presentazione delle domande Si potranno presentare domande a partire dal 15 gennaio 2008 e fino al 28 novembre 2008. La modalità di riconoscimento del contributo è a sportello e, conseguentemente, saranno concessi contributi fino ad esaurimento dell importo complessivo stanziato, per domande ammissibili pervenute comunque entro e non oltre il 28 novembre 2008. 6. Inizio e termine attività Le attività dovranno essere avviate entro 30 giorni calendario dalla comunicazione di avvenuto finanziamento e concludersi secondo i tempi stabiliti nel progetto approvato. Dell avvio delle attività deve essere data comunicazione on line, attraverso l accesso al Portale Sintesi (http://sintesi.provincia.mantova.it/portale). 7. Ammissibilità e valutazione Un apposito gruppo tecnico di valutazione procederà alla verifica dell ammissibilità del progetto e, essendo la modalità di riconoscimento del contributo a sportello, ammetterà i progetti fino ad esaurimento dell importo complessivo stanziato. Ogni 15 giorni il gruppo tecnico analizzerà le domande di finanziamento presentate nel mese precedente e ammetterà al contributo i progetti in base all ordine di arrivo delle domande. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 12
Art.4 Erogazione del Finanziamento L erogazione del finanziamento pubblico ammesso, costituente il limite massimo di spesa approvata per il Progetto, verrà effettuata secondo le 2 seguenti modalità: 1. A saldo dopo la conclusione del Progetto all approvazione della certificazione finale della spesa (rendicontazione finale) previa presentazione della seguente documentazione: i) Relazione finale sull attività svolta attestante la conclusione del progetto e il raggiungimento degli obiettivi previsti; ii) Certificazione finale delle spese sostenute rilasciata dal legale rappresentante. A tal fine la certificazione dovrà essere articolata in base alle voci di spesa, così come riportate nell apposito prospetto. 2) In due tranche come di seguito descritto: i) una prima tranche, pari al 50% della spesa, verrà erogata a seguito dell inoltro della comunicazione di avvio delle attività previste dal progetto; ii) saldo dopo la conclusione del Progetto all approvazione della certificazione finale della spesa (rendicontazione finale) previa presentazione della seguente documentazione: Relazione finale sull attività svolta attestante la conclusione del progetto e il raggiungimento degli obiettivi previsti Certificazione finale delle spese sostenute rilasciata dal legale rappresentante. A tal fine la certificazione dovrà essere articolata in base alle voci di spesa, così come riportate nell apposito prospetto. Ai fini dell erogazione del primo anticipo è fatto obbligo agli enti privati di presentare una garanzia fidejussoria per un importo pari all'ammontare degli anticipi percepiti che verranno erogati (50% del totale del contributo), prestata da banche o imprese di assicurazione indicate nella Legge 10/06/1982, n. 348, da intermediari finanziari iscritti nell elenco speciale di cui all art. 107 del D.lgs. n. 385/93. Detta garanzia dovrà avere durata per un periodo compreso tra la data di sottoscrizione dell Atto di adesione e relativo Disciplinare Obblighi dell attuatore e i 12 (dodici) mesi successivi alla presentazione della certificazione finale della spesa (rendicontazione finale). Si precisa che il soggetto Attuatore è tenuto a verificare costantemente la permanenza dell idoneità dei soggetti che rilasciano la garanzia fidejussoria. Le spese connesse alla fideiussione potranno essere espos te in rendiconto. La certificazione finale delle spese dovrà essere presentata entro e non oltre 60 giorni dalla data di conclusione delle attività. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 13
Art. 5. Modalità di presentazione Si potranno presentare domande secondo le tempistiche previste da ogni azione. La Provincia di Mantova si riserva la facoltà di variare gli stanziamenti previsti per ciascuna azione, al fine di consentire il conseguimento di una migliore e più efficace capacità di azione nonché di un ottimale utilizzo delle risorse. Il dispositivo prevede che per analoghe iniziative il servizio non benefici di altri contributi per il soggetto preso in carico. Si precisa, infine, che esiste il divieto di delega per le attività previste dal progetto. Il progetto e la domanda di finanziamento dovranno essere presentati entro e non oltre i termini indicati per ciascuna azione. Per la redazione della domanda di finanziamento dei progetti dovrà essere utilizzato esclusivamente il formulario approvato dalla Provincia di Mantova e rinvenibile all indirizzo http://sintesi.provincia.mantova.it/portale/. Si avvisa che non verranno accettate domande inviate a mezzo posta e a mezzo fax. Le informazioni tecniche possono richiedersi all Ufficio Disabili Collocamento Categorie Protette Via L. Gandolfo,13 dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 12,30, tel. 0376-432562/574, Fax 0376-223167, indirizzo e- mail: pianodisabili@provincia.mantova.it. Art. 6. Obblighi dei Soggetti Attuatori L ammissione al finanziamento comporta per il soggetto attuatore il rispetto e l applicazione delle regole previste: - in sede di normativa nazionale, regionale e comunitaria in analogia a quanto stabilito in materia dalle disposizioni in vigore approvate dalla Regione Lombardia con d.d.u.o. 15169 del 22/12/2006 - in sede diretta, mediante l accettazione di quanto previsto dall Atto di adesione, dal Disciplinare Obblighi dell attuatore e dalle Istruzioni per l Avvio dei progetti, consultabili e scaricabili on line all indirizzo http://sintesi.provincia.mantova.it/portale/ a seguito della pubblicazione dei risultati. Art. 7. Monitoraggio e Controllo Al termine del progetto, secondo quanto indicato dall Atto di adesione e dal Disciplinare Obblighi dell attuatore, il soggetto attuatore dovrà presentare la seguente documentazione: - Relazione finale sull attività svolta attestante la conclusione del progetto e il raggiungimento degli obiettivi previsti; - Certificazione finale delle spese sostenute. A tal fine la certificazione dovrà essere articolata in base alle voci di spesa, così come riportate nell apposito prospetto. Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 14
Tuttavia al fine di agevolare l attività di monitoraggio sull andamento dei progetti ammessi al finanziamento i soggetti attuatori dovranno comunque presentare al 30 giugno e al 31 dicembre di ogni anno una relazione sullo stato di avanzamento del progetto/la certificazione delle spese sostenute per la realizzazione del progetto finanziato. La Provincia di Mantova potrà predisporre attività di monitoraggio aventi ad oggetto, oltre all andamento dei progetti finanziati, anche la rilevazione dell effettiva efficacia delle azioni attivate, attraverso la rilevazione della soddisfazione dei cittadini disabili, delle loro famiglie e delle aziende. Art. 8 Allegati Formulari e linee guida per la predisposizione dei progetti sono disponibili on-line all indirizzo: http://sintesi.provincia.mantova.it/portale/ Piano Provinciale Disabili 2007-2009 DISPOSITIVO QUADRO 3_4 15