Il problema delle costruzioni: rapporto sui consumi e sulle prestazioni Non solo energia: ovvero non c è solo l energia che passa per il contatore La valutazione della qualità ambientale in fase di progetto: il protocollo Itaca Cosa incide sui costi delle costruzioni: l intelligenza progettuale non costa nulla Il costruito esistente: cosa fare L esperienza della Scuola I programmi per il futuro.
L'uomo civilizzato vive il 90%della sua vita in ambienti chiusi il patrimonio edilizio italiano consuma per riscaldamento 35% delle fonti fossili che importiamo (quanto tutto il sistema dei trasporti). E nonostante l'impegno assunto dall'italia nel 1997 a Kyoto, le emissioni di CO2 sono aumentate. Le case che hanno un fabbisogno energetico di fino a 30 kwh per anno e metro quadrato vengono classificate come A, ovvero casa da tre litri perché in un anno consumano tre litri di gasolio per ogni metro quadrato o anche tre metri di cubi di metano. in Italia lo spreco di calore arriva mediamente a circa 130 KWH/mq all'anno Diminuire gli sprechi significa che un grado meno di temperatura ambiente fa risparmiare l'8% del combustibile
COSA INCIDE SUI CONSUMI DELL EDIFICIO Il livello di confort atteso dall utente L isolamento termico Le finestrature sia intermini di trasmittanza che di tenuta all aria L orientamento e il fattore di forma
MA NON C E SOLO L ENERGIA MISURATA DAL CONTATORE L ENERGIA PRIMARIA ASSORBITA DAI MATERIALI DA COSTRUZIONE E DALLE TECNOLOGIE IL CONSUMO DELLA RISORSA IDRICA
Il Protocollo ITACA 1. Consumo di risorse 1.1. contenimento consumi energetici invernali 1.1.1. energia primaria per la climatizzazione invernale 1.1.2. trasmittanza termica involucro edilizio 1.2. acqua calda sanitaria 1.3. contenimento consumi energetici estivi 1.3.1. controllo della radiazione solare 1.3.2. inerzia termica 1.4. illuminazione naturale 1.5. energia elettrica da fonti rinnovabili 1.6. materiali eco-compatibili 1.6.1. materiali rinnovabili 1.6.2. materiali riciclati/recuperati 1.7. acqua potabile 1.7.1. consumo di acqua potabile per irrigazione 1.7.2. consumo di acqua potabile per usi indoor 1.8. mantenimento delle prestazioni dell involucro edilizio
2. Carichi ambientali 2.1. emissione di gas serra 2.2. rifiuti solidi 2.3. rifiuti liquidi 2.4. permeabilità aree esterne I criteri e sotto criteri di valutazione sono associati a caratteristiche specifiche, ovvero: - hanno una valenza economica, sociale, ambientale di rilievo; - sono quantificabili o definibili anche solo qualitativamente, in relazione a scenari prestazionali oggettivi e predefiniti; - perseguono un obiettivo di ampio respiro; - hanno comprovata valenza scientifica.
comfort abitativo a basso costo energetico e un ottimo bilancio energetico. Il fattore più importante è l isolamento termico. L alto rendimento energetico si ottiene minimizzando le perdite e sfruttando al massimo i guadagni solari passivi ed i contributi interni di calore. Il fabbisogno termico annuo per metro quadro di superficie abitabile viene definito sulla base di un metodo di calcolo uniformato, applicabile in tutta Italia. Quattro fattori sono fondamentali per raggiungere questo obiettivo: isolamento termico, finestratura con basso valore di trasmittanza, tenuta all aria Orientamento. Altri importanti aspetti della progettazione sono la forma dell edificio e l eliminazione delle perdite causate dai ponti termici dell involucro, per esempio balconi non isolati. Per quanto concerne la forma, si deve ottimizzare il rapporto tra la superficie esterna e il volume dell edificio.
Tutte queste caratteristiche sono chiaramente applicabili in tutta Italia, anche al Sud della nostra penisola. Infatti bisogna trovare un buon compromesso tra l apporto d energia in inverno e la necessità di proteggersi dal calore in estate senza per questo dover rinunciare all illuminazione naturale dei locali. Un ombreggiatura ben progettata dei locali evita l irraggiamento diretto del sole in estate ed è importante quanto la progettazione di pareti dotate di buona inerzia termica (per l estate) e una bassa conduttività termica. Costruire bene per vivere bene.
LA FORMA DELL ACQUA TESTO DIDATTICO corso di Progettazione Sostenibile 2009/2010 Ente Scuola Edile di Siena A cura di SILVIA SORDINI