CAPITOLATO TECNICO ART. 1 - OGGETTO E QUANTITA' Il presente capitolato ha per oggetto la fornitura degli ausili previsti dal "Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio Sanitario Nazionale" di cui al D.M. 27 agosto 1999 n. 332, limitatamente a quelli di seguito riportati (dal rif. 1 al rif. 15 ), nonché l'assegnazione del servizio di ritiro, manutenzione, sanificazione, rimessaggio e consegna degli ausili già di proprietà dell A.ULSS (dal rif. a al rif. t ): rif. quantità n. ausili Codice Nomenclatore 1) 75 Sedia per WC e doccia 09.12.03.003 2) 345 Carrozzina a telaio rigido manovrabile dall accompagnatore 12.21.03.003 3) 60 Carrozzina a telaio rigido reclinabile manovrata dall accompagnatore 12.21.03.006 4) 360 Deambulatore con due ruote e due puntali di appoggio al terreno 12.06.06.003 5) 960 Deambulatore scorrevole su quattro ruote piroettanti con freno azionabile a mano tipo Rollator con già i seguenti aggiuntivi: > sedile imbottito e rivestito Cod. 12.06.09.106 > regolazione della base in altezza Cod. 12.06.09.109 > telaio pieghevole Cod. 12.06.09.130 > ruote con rotazione frizionata Cod. 12.06.09.133 riconducibile 12.06.09.009 6) 240 Sollevatore elettrico mobile ad imbragatura polifunzionale 12.36.03.006 7) 450 Letto ortopedico a due manovelle regolabile manualmente 18.12.07.006 8) 30 Letto articolato elettrico 18.12.10.003 9) 450 Sponde per letto (2 pz.) 18.12.27.103 10) 690 Cuscino antidecubito a bolle d aria a micro interscambio di altezza da cm 8 a cm 10 03.33.03.015 11) 990 Materasso antidecubito ad aria con camera a gonfiaggio alternato a segmenti interscambiabili con compressore a potenza variabile 03.33.06.021 12) 75 Montascale mobile a cingoli che deve poter manovrare su pianerottolo di profondità minima di cm 100 18.30.12.003 13) 75 Montascale a ruote con perno di fermo di sicurezza sul gradino che deve poter manovrare su pianerottolo di profondità minima di cm 90 e su scale a chiocciola e deve poter essere compatibile con la maggior parte delle carrozzine 18.30.12.006 14) 600 Protesi mammaria esterna definitiva 06.30.18.006 15) 1350 Carrozzina pieghevole ad autospinta con due mani sulle ruote posteriori, con telaio stabilizzante, ruote anteriori e posteriori con gomme piene, struttura a doppia crociera rinforzata, dispositivo di estrazione rapida delle ruote grandi, ruotine posteriormente o anteriormente diam. minimo mm 80, modello per adulti larghezza da cm 38 a 45, con antiribaltamento /
rif. quantità n. ausili per i quali è richiesto il servizio Codice Nomenclatore a) 45 Sedia per WC e doccia 09.12.03.003 b) 375 Carrozzina a telaio rigido manovrabile dall accompagnatore 12.21.03.003 c) 120 Carrozzina a telaio rigido reclinabile manovrata dall accompagnatore 12.21.03.006 d) 270 Deambulatore con due ruote e due puntali di appoggio al terreno 12.06.06.003 e) 480 Deambulatore scorrevole su quattro ruote piroettanti con freno azionabile a mano tipo Rollator 12.06.09.009 f) 570 Sollevatore elettrico mobile ad imbragatura polifunzionale 12.36.03.006 g) 1050 Letto ortopedico a due manovelle regolabile manualmente 18.12.07.006 h) 30 Letto articolato elettrico 18.12.10.003 j) 1050 Sponde per letto 18.12.27.103 k) 300 Cuscino antidecubito 03.33.03 l) 900 Materasso antidecubito 03.33.06 m) 135 Montascale mobile a cingoli 18.30.12.003 n) 60 Montascale a ruote 18.30.12.006 p) 30 Supporto per alzarsi dal letto 12.30.09.103 q) 1800 Carrozzina pieghevole ad autospinta 12.21.06.039 r) 6 Carrozzina elettrica 12.21.27.009 s) 90 Seggiolone polifunzionale 18.09.18.012 t) 15 Sistema posturale 18.09.39.006 Le quantità indicate in relazione ad ogni ausilio sono riferite al consumo prevedibile nel periodo contrattuale e sono meramente orientative potendo variare in più o in meno in relazione al mutato fabbisogno, anche oltre il 20%, fermo restando tale limite in termini di scostamento dalla spesa complessiva; variazioni quantitative, quindi, potranno verificarsi senza che la ditta assegnataria abbia a pretendere variazioni dei prezzi unitari. Anche le quantità indicate per ogni ausilio di cui si richiede il servizio e di cui comunque si dovrà tener conto per la formulazione dell'offerta - non sono vincolanti per l'a.ulss e sono da intendersi meramente indicative, per cui la ditta dovrà provvedere in base alle effettive richieste, senza avanzare pretese di sorta; anche per questi ausili, solo ai fini di una loro migliore individuazione, sono riportati i codici classificazione ISO di cui al D.M. n. 332/1999. ART. 2 - REQUISITI DI LEGGE E REQUISITI TECNICI I prodotti oggetto della presente fornitura dovranno essere conformi alle norme vigenti in campo nazionale e comunitario per quanto attiene le autorizzazioni alla produzione, all'importazione, all immissione in commercio ed all uso e dovranno corrispondere, oltre a quanto riportato al precedente art. 1, alle specifiche riportate nel Nomenclatore di cui al D.M. n. 332/1999; dovranno altresì essere conformi alle norme vigenti in materia di sicurezza. In relazione al servizio è obbligo della ditta aggiudicataria operare nell'attività di manutenzione in aderenza alla Direttiva 93/42 CEE e successivi emendamenti, in modo che gli interventi effettuati e le eventuali parti di ricambio sostituite non alterino il progetto del costruttore e quindi mantengano i requisiti essenziali di progettazione e fabbricazione, sollevando l'a.ulss da ogni responsabilità civile e penale sulle condizioni degli ausili.
ART. 3 - DURATA DELLA FORNITURA E DEL SERVIZIO La fornitura e il servizio avranno la durata di 1095 (millenovantacinque) giorni, a decorrere dalla data indicata nel provvedimento di aggiudicazione. La Ditta aggiudicataria, tuttavia, avrà l'obbligo di continuare la fornitura e il servizio alle condizioni convenute per consentire la definizione delle procedure relative all'espletamento di una nuova gara e, comunque, per un periodo non superiore a 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza del contratto. Qualora durante il periodo di vigenza della fornitura dovessero essere apportate modifiche al D.M. n. 332/1999, l A.ULSS si riserva la facoltà di rivedere le condizioni contrattuali in aderenza agli eventuali nuovi contenuti. ART. 4 - CONSEGNE ED ADEMPIMENTI CONNESSI Gli ausili di nuova fornitura dovranno essere consegnati - in base alle disposizioni di volta in volta impartite dalle competenti Unità Operative Distrettuali - al domicilio dell'assistito avente diritto o altra sede indicata dall'a.ulss (magazzino dell'azienda o sedi distrettuali), entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della disposizione; nell'eventualità di casi urgenti, la ditta aggiudicataria della fornitura dovrà provvedere alla consegna entro 2 (due) giorni lavorativi. All'atto della consegna, ove si rendesse necessario, la ditta dovrà adeguare o modificare l'ausilio secondo le indicazioni dello specialista prescrittore e/o in considerazione delle specifiche morfologiche e di utilizzo dell'utente, impiegando il proprio personale qualificato, nonché istruire l'utente medesimo o eventualmente chi lo assiste sull'uso degli ausili consegnati e sulle procedure di pulizia degli stessi; gli ausili dovranno essere corredati delle istruzioni previste dalla normativa vigente e comunque delle necessarie informazioni per garantirne un'utilizzazione sicura e per consentire di identificarne il fabbricante. L'etichettatura e le istruzioni per l'uso devono essere redatte in lingua italiana e rispettare le normative vigenti. Per gli eventuali interventi tecnici effettuati durante il periodo di garanzia non verrà addebitato da parte della ditta fornitrice alcun costo (diritto di chiamata, spese di viaggio, ecc. ). La consegna dell'ausilio dovrà avvenire esclusivamente su autorizzazione scritta delle Unità Operative Distrettuali. Relativamente al servizio - affinché gli ausili già di proprietà dell'a.ulss possano essere correttamente fruibili da altri utenti e ne possa essere garantita la funzionalità - alla ditta aggiudicataria è richiesto quanto di seguito riportato: il possesso delle autorizzazioni previste dalla normativa vigente per l effettuazione delle attività richieste; disporre di locali che siano in possesso dei previsti requisiti strutturali, nonché delle attrezzature adeguate;
assicurarne lo svolgimento nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene e sicurezza sul lavoro; ritiro dell'ausilio presso il domicilio dell'assistito o altra sede indicata dall'u.o.d. e rimessaggio dello stesso; effettuazione del ricondizionamento da parte di personale qualificato; dichiarazione di conformità circa i requisiti essenziali di progettazione e fabbricazione, con aggiornamento della relativa scheda; consegna dell'ausilio, reimmesso dopo le operazioni di cui sopra nella disponibilità dell'a.ulss, corredato delle istruzioni per l'uso e della dichiarazione di conformità, al destinatario indicato dall'u.o.d. e conseguente segnalazione di avvenuta consegna; segnalazione dell'eventuale impossibilità di riutilizzo dell ausilio in quanto non più ricondizionabile (cui seguirà verifica in contraddittorio con l'a.ulss); limitatamente alle carrozzine a telaio rigido (rif.to codice Nomenclatore 12.21.03), la sostituzione, sempre, del sedile e della relativa vaschetta; attivazione di garanzia di almeno 12 (dodici) mesi per ogni ausilio ricondizionato, con l'esclusione delle parti soggette ad usura o ad un cattivo uso; collaborare con il competente Servizio dell' A.ULSS per l'inventariazione, la valorizzazione e la catalogazione degli ausili, mediante apposita codifica ed etichettatura degli stessi, nonché per l'eventuale scarico dall'inventario; provvedere all'archiviazione di tutti i movimenti effettuati sui singoli ausili. Anche il ritiro di ausili presso il domicilio di assistiti o altre sedi dovrà avvenire su autorizzazione scritta delle UU.OO.DD. entro 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta. Qualora in occasione del ritiro al domicilio venga richiesto dall assistito (o familiare) il ritiro anche di altri ausili non più necessari e non elencati al precedente art. 1 (oltre a quello per il quale è stata rilasciata l autorizzazione), la ditta è tenuta a provvedervi - senza addebito di oneri aggiuntivi per l A.ULSS - ed a darne comunicazione, entro i tre giorni successivi, al competente ufficio distrettuale per le determinazioni conseguenti. Anche gli ausili ricondizionati dovranno essere consegnati, in base alle disposizioni impartite dalle competenti Unità Operative Distrettuali, al domicilio dell'assistito avente diritto o altra sede indicata dall A.ULSS entro e non oltre 5 (cinque) giorni lavorativi dalla ricezione della disposizione; nell'eventualità di casi urgenti, la ditta aggiudicataria della fornitura dovrà provvedere alla consegna entro 2 (due) giorni lavorativi. L A.ULSS si riserva la facoltà di inviare l'avente diritto o suo delegato direttamente presso la ditta aggiudicataria perché possa ricevere l ausilio per il quale è stata rilasciata autorizzazione o perché possa consegnare l ausilio non più necessario. La ditta aggiudicataria assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni subiti da persone o beni in dipendenza di difetti, omissioni, negligenze o altre inadempienze relative alla fornitura ed in generale all'esecuzione delle prestazioni contrattuali a questa riferibili. La ditta aggiudicataria dovrà garantire la riservatezza delle informazioni riferite agli utenti che fruiscono delle prestazioni, nel pieno rispetto della normativa in materia di privacy (D. Lgs. 31.12.1996, n. 675 e s.m.i.), nonchè mantenere nei riguardi degli utenti medesimi un corretto
comportamento; il mancato rispetto, fermi restando la responsabilità ed il risarcimento degli eventuali danni arrecati, costituisce motivo di rescissione del contratto. A tale proposito la ditta aggiudicataria è individuata quale responsabile del trattamento dei dati personali relativi agli utenti aventi diritto alla fornitura. ART. 5 - CAMPIONATURA E DOCUMENTAZIONE TECNICA In relazione alla fornitura, al fine di riscontrare la corrispondenza dei prodotti offerti alle caratteristiche indicate nel presente capitolato e la loro idoneità all'uso, per l'ammissione alla gara, ogni ditta concorrente dovrà far pervenire, entro i termini di scadenza fissati dalla lettera d'invito, almeno 1 (uno) campione per ogni ausilio proposto; per ogni ausilio dovrà altresì pervenire la scheda tecnica relativa e/o depliant illustrativo, nonché documentazione dalla quale siano rilevabili: dati identificativi del produttore e del prodotto, indicazioni cliniche, direttive e norme di riferimento, requisiti essenziali (funzionali, tecnici e di servizio). Dovrà inoltre pervenire l elenco - a firma del legale rappresentante - degli ausili proposti con indicato in relazione ad ognuno il CND di appartenenza ed il numero di Repertorio Nazionale dei dispositivi medici commercializzati in Italia (RDM) o dichiarazione - corredata da fotocopia di valido documento d identità del dichiarante - che l ausilio è in corso di registrazione o che trattasi di prodotto non soggetto all obbligo di cui al decreto del Ministero della Salute del 20.2.2007. Per ogni ausilio in gara dovrà essere presentato ed offerto un solo prodotto; non sono ammesse varianti e/o alternative. In relazione, invece, alla sola fornitura delle protesi mammarie di cui al rif. 14, la ditta concorrente non dovrà far pervenire alcuna campionatura, né documentazione, bensì specifica dichiarazione che in caso di aggiudicazione si impegna a fornire qualsivoglia produzione richiesta dall'utente avente diritto; tale dichiarazione, a firma del legale rappresentante, dovrà pervenire assieme alla documentazione richiesta a corredo della campionatura, a pena di esclusione dalla gara. Relativamente al servizio, ogni ditta concorrente dovrà far pervenire, oltre alla dichiarazione a firma del legale rappresentante circa il possesso delle autorizzazioni occorrenti per effettuare le attività richieste, una relazione nella quale dovrà riferire circa: a) le modalità di esecuzione del servizio medesimo, dove sia previsto che i competenti uffici dell'a.ulss possano conoscere in tempo reale quantità e tipologia degli ausili presenti in magazzino, possano disporre di informazioni circa gli ausili forniti, ritirati ed in manutenzione, nonché disporre di elementi utili alla rintracciabilità degli ausili tutti; la proposta di utilizzo di un sistema gestionale informatizzato, che consenta l'esecuzione del servizio come richiesto, dovrà garantire interfaccia ed integrazione in tempo reale con il Data Base dell'a.ulss, per costi che sono da ritenersi integralmente a carico del fornitore, nonché integrità e protezione dei dati e della rete dell'a.ulss; i dati comunque raccolti dal fornitore sono da intendersi di proprietà dell'amministrazione ed è fatto divieto di duplicazione; b) la logistica ed il magazzino, con particolare riferimento allo spazio riservato al rimessaggio degli ausili di proprietà dell'a.ulss; c) la descrizione delle misure utilizzate per il controllo della qualità o di rispetto di norme in materia di garanzia di qualità;
d) la sede operativa ed eventuali unità periferiche; e) l'organizzazione aziendale. Ogni ditta dovrà, altresì, far pervenire il listino prezzi riservato all'a.ulss relativo a parti di ricambio, eventualmente da sostituire, nell'elencazione più ampia; le condizioni economiche relativamente alle parti di ricambio - che non saranno comunque oggetto di valutazione ai fini dell'assegnazione della fornitura - potranno essere altresì esposte sotto forma di sconto percentuale su listini di riferimento. I campioni appositamente predisposti, accompagnati da specifico documento di trasporto con causale "CAMPIONI RELATIVI ALLA GARA PER LA FORNITURA DI AUSILI DI CUI AL D.M. n. 332/99", dovranno pervenire al seguente indirizzo: A.ULSS 12 VENEZIANA Sede DISTRETTO N. 2 c/o ex Ospedale al Mare Lungomare D'Annunzio n. 1 30126 Venezia-Lido mentre la documentazione cartacea (schede tecniche, depliants, dichiarazioni, relazioni, listini...), in plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, a pena di esclusione, con riportato in maniera ben visibile il nome della ditta partecipante alla gara e la dicitura "DOCUMENTAZIONE TECNICA RELATIVA ALLA GARA PER LA FORNITURA DI AUSILI DI CUI AL D.M. n. 332/99 E SERVIZI CONNESSI", dovrà pervenire al seguente indirizzo: UFFICIO PROTOCOLLO A.ULSS 12 VENEZIANA Via Don Federico Tosatto n. 147 30174 Venezia-Mestre Ogni campione dovrà essere appositamente etichettato con riportata l'indicazione della relativa voce di riferimento di cui all'art. 1 (Rif. ). Anche la documentazione cartacea, ove relativa agli ausili, dovrà riportare la stessa indicazione. Il mancato ricevimento di quanto espressamente richiesto, secondo le modalità indicate ed entro la data fissata, esclude automaticamente la ditta dalla gara. Campioni e quant'altro richiesto verranno esaminati da una Commissione Tecnica i cui componenti verranno individuati e nominati dall'amministrazione; la Commissione potrà, altresì, avvalersi dell'apporto di specialisti esterni alla commissione stessa. Le valutazioni sono di esclusiva discrezionalità della Commissione. La campionatura dovrà essere ritirata a cura e spese delle ditte concorrenti dopo la conclusione della gara; verrà trattenuta, come elemento di verifica e controllo, solamente quella presentata dalla ditta aggiudicataria che verrà restituita alla fine del periodo contrattuale. La ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi a fornire gli ausili della stessa casa produttrice indicata nell'offerta per tutta la durata della fornitura; qualora nel corso della fornitura la ditta aggiudicataria dovesse commercializzare un prodotto tecnologicamente aggiornato e migliorativo
rispetto a quello offerto, la ditta medesima potrà offrire il nuovo ausilio senza maggiorazione di prezzo e previa approvazione dell'a.ulss. ART. 6 - DETERMINAZIONE DEL PREZZO ED OFFERTA Ogni ditta concorrente dovrà presentare, secondo le modalità e le istruzioni contenute nel presente capitolato e nella lettera d'invito, l'offerta economica che dovrà chiaramente indicare: per la fornitura - il prezzo unico per singolo ausilio di nuova fornitura comprensivo di consegna a domicilio e/o presso sedi dell A.ULSS, del montaggio, degli eventuali adeguamenti e dell'addestramento all'uso dell'utente e degli assistenti; anche il prezzo proposto per la protesi mammaria dovrà essere unico (sebbene rimessa all'utente avente diritto la libera scelta della produzione ritenuta più confacente alle esigenze); per il servizio - il prezzo forfetario per ognuno degli ausili elencati comprensivo del ritiro al domicilio, del trasporto alla sede della ditta, della manutenzione, della sanificazione, del rimessaggio e della consegna al domicilio dell utente o sede dell'a.ulss e che dovrà anche essere riportato anche secondo la suddivisione a seguire: > prezzo relativo al ritiro; > prezzo relativo a manutenzione, sanificazione e rimessaggio; > prezzo relativo alla consegna. L'A.ULSS potrà richiedere solo una parte del servizio, riconoscendo il prezzo relativamente a quanto richiesto ed effettuato e ciò secondo la suddivisione di spesa di cui sopra. Per la reimmissione all'utilizzo di ausili ricondizionati non verrà riconosciuta spesa alcuna oltre a quanto stabilito dalle presenti condizioni di fornitura; compresi, infatti, nei prezzi come verranno esposti sono da intendersi eventuali adeguamenti, montaggi, istruzioni ed addestramento all'uso, manutenzioni periodiche, ecc. Qualora, come da segnalazione della ditta, l'ausilio ritirato non fosse più in alcun modo riutilizzabile, su indicazione del competente Servizio dell'a.ulss cui si fa riferimento al precedente art. 4, si procederà allo scarico da inventario e la ditta provvederà al conseguente smaltimento, senza addebito alcuno. Verranno escluse dalla gara le ditte che non rispettino le modalità di formulazione dell'offerta previste nel presente capitolato e nella lettera d'invito alla gara o che formulino offerte condizionate. I prezzi dovranno essere espressi in cifre ed in lettere; nel caso di discordanza tra prezzo in cifre ed in lettere, è valido quello più vantaggioso per l'a.ulss. L A.ULSS si riserva la facoltà di aggiudicare la fornitura anche in presenza di una sola offerta valida.
L'offerta, redatta in carta legale o resa tale mediante apposizione di marca da bollo, dovrà essere sottoscritta, a pena di esclusione, da persona che ha i poteri di impegnare legalmente la ditta, il nome del quale dovrà essere indicato anche a caratteri dattilografici o a mezzo timbro, e dovrà contenere le seguenti indicazioni: - ragione sociale della ditta offerente (nel caso di ditta individuale indicare il luogo e la data di nascita del titolare), codice fiscale, partita IVA; - nome e cognome, luogo e data di nascita del soggetto che firma l offerta, con l indicazione del titolo abilitante alla firma stessa (titolare, legale rappresentante, etc.); - indirizzo della sede operativa, se diverso dalla legale; - contratto collettivo nazionale di lavoro (C.C.N.L.) applicato; - sede territoriale dell Ufficio INAIL di competenza, il codice ditta ed il numero di posizione assicurativa; - sede territoriale dell Ufficio INPS di appartenenza e la matricola azienda; - Ufficio Imposte competente; - apposita dichiarazione attestante che l offerta, con particolare riferimento al costo del lavoro e agli oneri relativi alla sicurezza, è congrua e remunerativa in relazione a quanto previsto all art. 86 del D. Lgs. 163/2006. Per la formulazione dell offerta si rinvia allo schema che si allega al presente capitolato. ART. 7 - AGGIUDICAZIONE DELLA FORNITURA L'aggiudicazione della fornitura avverrà in lotto unico ed indivisibile a favore della ditta che avrà formulato l'offerta economicamente più vantaggiosa - ai sensi dell art. 83 del D. Lgs. n. 163/2006 - valutata in base ai seguenti elementi: > PREZZO (importo complessivo) : massimo 50 punti; > QUALITA' : massimo 50 punti. Alla ditta che avrà proposto l'offerta con la spesa complessiva più bassa - come calcolata considerando le quantità indicate all'art. 1 ed i prezzi unitari proposti - saranno attribuiti punti 50 (cinquanta) e punteggi proporzionali alle offerte delle altre ditte; in relazione al servizio sarà presa in considerazione la spesa complessiva come calcolata considerando la quantità riportata per ogni ausilio ed il prezzo forfetario unico proposto per il ricondizionamento dell'ausilio stesso, comprensivo di ritiro e consegna. In relazione alla qualità, per la fornitura degli ausili nuovi, i punti relativi - sino ad un massimo di 20 (venti) - saranno attribuiti dall'apposita Commissione Tecnica a seguito di valutazione diretta degli ausili medesimi e della loro funzionalità, nonché sulla base di quanto riportato nella documentazione a corredo, con l'applicazione di fattori di ponderazione sulla valutazione del singolo riferimento, mentre i punti relativi al servizio - sino ad un massimo di 30 (trenta) - verranno attribuiti sulla base degli elementi riportati nella relazione richiesta al precedente art. 5. Alla ditta che avrà ottenuto il massimo punteggio in relazione alla valutazione degli ausili verranno attribuiti 20 (venti) punti, mentre alla ditta che avrà ottenuto il massimo del punteggio
in relazione al servizio verranno attribuiti 30 (trenta) punti; alle altre ditte - sia in relazione agli ausili, sia in relazione al servizio - i punti verranno attribuiti proporzionalmente. Non verranno ammesse alle ulteriori fasi della procedura concorsuale le proposte delle ditte a cui, in applicazione al criterio di cui al capoverso precedente, risultino attribuiti meno di 12 (dodici) punti per la qualità degli ausili e meno di 18 (diciotto) punti per la qualità del servizio. In riferimento alla fornitura, l'eventuale inidoneità (punteggio qualitativo inferiore alla sufficienza) o non conformità di almeno due ausili esclude la ditta proponente dalle ulteriori fasi della gara; qualora l'inidoneità riguardi un solo ausilio non si procederà ad attribuire punteggio alcuno per l'ausilio medesimo e l'offerta - essendo che comunque in caso di aggiudicazione non si procederà al suo approvvigionamento dalla ditta proponente - verrà stralciata della spesa relativa; l'ammontare complessivo, quindi, della proposta economica, ai fini dell'attribuzione del "punteggio prezzo", sarà determinato sommando, a quanto validamente offerto, la spesa quale scaturisce considerando il prezzo più elevato proposto per l'ausilio in questione, come rilevabile dalle altre offerte; lo stesso criterio s'intende valido nel caso la ditta non abbia a presentare la campionatura di un solo ausilio, mentre l'eventuale mancanza di almeno due ausili esclude la ditta proponente dalle ulteriori fasi della gara. L'aggiudicazione della fornitura avverrà, pertanto, a favore della ditta che dalla somma dei punti attribuiti (prezzo + qualità) avrà ottenuto il punteggio più alto. Per le parti di ricambio usurate o non più funzionanti che dovesse rendersi necessario sostituire, verranno riconosciute, per tutto il periodo contrattuale, le condizioni economiche riservate all'a.ulss, come riportate nel listino prezzi di cui al precedente articolo 5; l'a.ulss si riserva, comunque, di provvedere direttamente all'acquisto sul libero mercato; nulla verrà comunque riconosciuto per la manodopera, intendendosi questa ricompresa nel servizio di manutenzione. La formulazione dell'offerta è impegnativa per la ditta per un periodo di 180 (centottanta) giorni dalla data di scadenza per la presentazione della stessa, mentre non obbliga in alcun modo l'a.ulss all'assegnazione della fornitura; l'esecuzione del contratto è infatti subordinato all'approvazione da parte dell'amministrazione, che ha piena facoltà di non procedere ad aggiudicazione alcuna. ART. 8 - AVVIO DELLA FORNITURA E SERVIZI CORRELATI Al fine di garantire la continuità della fornitura degli ausili e dei servizi correlati, entro la data di avvio, la ditta assegnataria dovrà provvedere al ritiro, a propria cura e spese, degli ausili ricondizionati - e quindi pronti per essere riutilizzati - già di proprietà dell A.ULSS, come presenti a magazzino; la ditta dovrà altresì provvedere, in relazione all attività di cui trattasi, alla formazione del personale dell A.ULSS che opera presso le Unità Operative Distrettuali. ART. 9 - RISCHI E SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO Si esclude la predisposizione del DUVRI e la conseguente stima di costi per la sicurezza, essendo che nell attività oggetto della gara non si riscontrano interferenze per le quali
intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi, con oneri relativi, quindi, pari a zero. Restano immutati gli obblighi a carico delle imprese e dei lavoratori in merito alla sicurezza sul lavoro. ART. 10 - DEPOSITO CAUZIONALE A garanzia dell offerta la ditta concorrente dovrà costituire, a pena di esclusione dalla gara, nei modi e nel rispetto del contenuto dell art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006, il deposito cauzionale provvisorio fissato in Euro 40.000,00 (quarantamila/00). La documentazione attestante l avvenuta costituzione della garanzia, unitamente all impegno del fideiussore in caso di aggiudicazione definitiva, dovrà essere inoltrata secondo le modalità stabilite nella lettera d invito. La ditta aggiudicataria, a garanzia degli obblighi contrattuali, dovrà costituire cauzione definitiva secondo le modalità previste all art. 113 del D. Lgs. n. 163/2006. ART. 11 - FATTURAZIONE La ditta assegnataria dovrà emettere fatture con cadenza mensile e distinte tra fornitura di ausili di nuova erogazione e servizio, nonché distinte per Distretto di competenza. Alle fatture dovranno essere allegati copie dei documenti di trasporto ed i documenti autorizzativi in originale rilasciati dall'unità Operativa Distrettuale competente, corredati dal necessario collaudo sanitario, ove previsto, secondo le modalità di cui all'art. 4 del D.M. n. 332/1999. Per gli ausili che alla scadenza del contratto risulteranno stoccati a magazzino pronti per il riutilizzo, sarà riconosciuta al fornitore cessante la quota pari alle prestazioni effettuate; all'eventuale fornitore subentrante, per gli stessi ausili, sarà riconosciuta, al momento della reimmissione all'impiego, la restante quota (si rimanda al riguardo alla suddivisione di spesa come richiesta al precedente art. 6). ART. 12 - NORMA DI RINVIO Per tutto quanto non previsto dal presente capitolato si rinvia alle Condizioni Generali di Contratto ed alla normativa emanata dallo Stato e dalla Regione Veneto in tema di contabilità, di contratti e di appalti.