PROVINCIA DI CASERTA Museo Provinciale Campano di Capua LA CARTA DEI SERVIZI

Documenti analoghi
LA CARTA DEI SERVIZI DI MUSA MUSEO DEL SALE

LA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO Approvata con deliberazione di Giunta Comunale n. del 1. PREMESSA

Carta dei Servizi del Museo del Territorio Trataliese 1. PREMESSA

LA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO NIVOLA

LA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO CIVICO VAROLI

Approvata con deliberazione di Giunta Comunale n. 66 del 14/05/2014 in attuazione dell art. 43 del Regolamento dei Musei Civici di Catania

CASA MUSEO DEGLI ODDI MARINI CLARELLI CARTA DEI SERVIZI

COMUNE DI NOVELLARA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO GONZAGA E STANDARD DI QUALITA

LA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO DEL GIOCATTOLO Approvata con deliberazione di Giunta Comunale n. 102 del PREMESSA

CASA MUSEO DI ANTONIO GRAMSCI. Carta dei servizi

Co mu ne di B ono rv a Prov incia di Sassari LA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO ARCHEOLOGICO Approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

MIF MUSEO DELL IMPRENDITORIALITÀ FEMMINILE DONNA FRANCESCA SANNA SULIS LA CARTA DEI SERVIZI

LA CARTA DELLA QUALITA DEI SERVIZI DEI MUSEI CIVICI DI MONZA

REGOLAMENTO DEL MUSEO DELLA STORIA DEL GENOA

1. PREMESSA 2. PRESENTAZIONE DEL MUSEO (STORIA, FINALITÀ, MISSIONE)

CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO GALLERIA D ARTE MODERNA DI MILANO

LA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO DEL PAESAGGIO DELL APPENNINO FAENTINO PRESSO LA ROCCA DI RIOLO TERME

LA CARTA DEI SERVIZI L'UOMO DI ALTAMURA

COMUNE DI PALERMO CARTA DEI SERVIZI AREA della CULTURA

COMUNE DI PALERMO CARTA DEI SERVIZI AREA della CULTURA

Carta dei Servizi Culturali CONTROLLO DELLA QUALITA DEI SERVIZI EROGATI ANNO 2017

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Biblioteca Interdipartimentale Scienze Agrarie e Veterinarie. Certificata ISO 9001:2008 (SGQ n.1813 del 12/12/2015)

CARTA DEI SERVIZI DI PALAZZO DUCALE FONDAZIONE PER LA CULTURA

Comune di San Vero Milis

CARTA DEI SERVIZI DEI MUSEI CIVICI DI PALAZZO FARNESE

PINACOTECA COMUNALE DI FAENZA

Carta della qualità dei servizi

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA. (Artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000) Il sottoscritto, nato a il residente a (Prov.

SERVIZIO INFORMAGIOVANI

Carta della qualità dei servizi

PROGETTI DI COLLABORAZIONE TRA FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA E UNIVERSITÀ CA FOSCARI IN FAVORE DEGLI STUDENTI DI CA' FOSCARI anno

COMUNE DI PISONIANO. Museo Civico della Canapa REGOLAMENTO. Art. 1 Introduzione

BIBLIOTECA DELLA SCUOLA SPECIALIZZATA SUPERIORE IN CURE INFERMIERISTICHE, SEDI BELLINZONA E LUGANO CARTA DEI SERVIZI

CARTA DEI SERVIZI MUSEO della MISERICORDIA di FIRENZE

Piazza del Comune Padria (SS) REGOLAMENTO COMUNALE PER ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL MUSEO CIVICO ACHEOLOGICO

Biblioteca dell Accademia di Belle Arti di Napoli Anna Caputi

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA. (Artt. 46 e 47 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000) Il sottoscritto, nato a il residente a (Prov.

LA CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO ARCHEOLOGICO DEL FINALE

Estratto da: CARTA DEI SERVIZI -UNITÁ MUSEI STORICI PALAZZO MORIGGIA- Comune di Milano

Carta dei servizi. Biblioteca del Dipartimento di Scienze Statistiche. Dipartimento di Scienze statistiche

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Dipartimento Culture e Civiltà

SERVIZIO DESCRIZIONE CONDIZIONI

CARTA DEI SERVIZI DI GENOVA PALAZZO DUCALE FONDAZIONE PER LA CULTURA 1

CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO CIVICO DI SINNAI

FATTORI DI QUALITA DEL SERVIZIO INFORMAGIOVANI

VALIDITÀ DELLA CARTA

Regolamento del Museo degli Strumenti Astronomici. dell'inaf-osservatorio Astronomico di Capodimonte

I. PRESENTAZIONE CHE COS È LA CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI

CARTA DEI SERVIZI PARCHEGGIO MULTIPIANO

Carta della qualità dei servizi

ORGANIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITA' CULTURALI HINNA A. Il concetto di bene culturale: la chiave del rapporto tra cultura, sviluppo e economia

FATTORI DI QUALITA DEL SERVIZIO INFORMAGIOVANI

Sommario PRINCIPI FONDAMENTALI... 2 STRUMENTI... 3 TUTELA... 5

MUSEO PALEONTOLOGICO DI MONTEVARCHI CARTA DEI SERVIZI

CARTA DEI SERVIZI DELLA BIBLIOTECA dell IPRASE

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL POLO MUSEALE MUSEO DEL MARE

FORMULARIO DESCRITTIVO DEI LABORATORI TERRITORIALI (LT) DI EDUCAZIONE AMBIENTALE DELLA RETE INFEA REGIONE CALABRIA

Verifica Riconoscimento Musei ed Ecomusei di rilevanza regionale

CARTA DEI SERVIZI SERVIZIO MUSEI E SPAZI ESPOSITIVI GALLERIA D ARTE MODERNA ECOMUSEO DEL MARE ZISA ZONA ARTI CONTEMPORANEE (ZAC)

QMOD38 Comunicazione al Pubblico Rev Pagina 1 di 6

CARTA DELLA QUALITA DEI SERVIZI DELL AREA ARCHEOLOGICA. degli SCAVI DI STABIA

REGOLAMENTO DELLA CASA MUSEO DEGLI ODDI MARINI CLARELLI

Cooperativa Il Cammino Via della Repubblica Lavaiano ( PI ) Scuola dell infanzia MSS della Salute Via Matteotti Perignano ( PI )

STANDARD di QUALITÀ. dei SERVIZI 2015

LA CARTA DELLA QUALITA DEI SERVIZI DEI MUSEI CIVICI DI MONZA

COMUNE DI BORGO VALSUGANA

CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO PINACOTECA ACCADEMIA CARRARA PREMESSA

CARTA DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI

COMUNE DI PIETRACUPA (Provincia di Campobasso) REGOLAMENTO DEL MUSEO DELLA RUPE

CARTA DEI SERVIZI DEL MUSEO DIOCESANO TRIDENTINO

REGOLAMENTO DEL MUSEO DEL SANTUARIO DI SAVONA

LA CARTA DELA QUALITA' DEI SERVIZI DEL PLANETARIO DI CASERTA

REGOLAMENTO DI NATURA MUSEO RAVENNATE DI SCIENZE NATURALI ALFREDO BRANDOLINI TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI

Carta dei Servizi alla Cultura e alla Toponomastica

COMUNE DI ASIAGO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO MUSEO DELL ACQUA DI ASIAGO. Approvato con deliberazione di C.C. n. 4 del

gratuito gratuito gratuito

LA CARTA DEI SERVIZI DELLA BIBLIOTECA CIVICA DI AVIANO (PN)

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE ISTITUZIONALE DELLA PROVINCIA DI MASSA CARRARA

REGOLAMENTO DELL UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO (URP) (Approvato con Delibera C.d.A. n. 8 del )

REQUISITO R10 CARTA DELLA QUALITA

Carta dei Servizi Uffici di Statistica Anno 2015

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

COMUNITA MONTANA DELL APPENNINO FORLIVESE. ZONA DUE VALLI - COMUNE DI GALEATA Galeata

Carta della qualità dei servizi. Castello Svevo di Bari

CARTA DELLA QUALITA DEI SERVIZI DELL ANTIQUARIUM NAZIONALE. Uomo e ambiente nel territorio vesuviano E DELL AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA REGINA

REGOLAMENTO MUSEI CIVICI "LUIGI BARNI" DI VIGEVANO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL MUSEO CIVICO EL BALAROL

REQUISITO. N 10 CARTA DELLA QUALITA

Università degli Studi di Torino SUISS

COMUNE DI FAENZA SETTORE SVILUPPO ECONOMICO CARTA DEL SERVIZIO COMMERCIO E LICENZE E SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE Edizione

Carta dei Servizi dei Musei Civici genovesi Anno 2016

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Standard di qualità del Settore per il Part-time e le prove di accesso

CARTA DEI SERVIZI I. PRESENTAZIONE II. DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA CHE COS É LA CARTA DEI SERVIZI

ARTICOLAZIONE ORGANIZZATIVA DELLA GALLERIA BORGHESE

CONTRATTO DI SERVIZIO ZÈTEMA PROGETTO CULTURA SRL PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO INCONTRAGIOVANI DGC N.440 DEL

PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L'INTEGRITÀ

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI. Carta della qualità dei servizi

Transcript:

PROVINCIA DI CASERTA Museo Provinciale Campano di Capua LA CARTA DEI SERVIZI Approvata con Deliberazione di Giunta Provinciale n. 76 del 21 giugno 2012 1

1. PREMESSA La Carta dei servizi, costituisce lo strumento attraverso cui il Museo Campano comunica con gli utenti e si confronta con loro. La Carta individua i servizi che il Museo s impegna a erogare sulla base del proprio Regolamento, delle norme vigenti e nel rispetto delle esigenze e delle aspettative degli utenti, la cui soddisfazione costituisce un obiettivo primario per il Museo. La Carta dei servizi si ispira a: - i principi enunciati nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994 sull erogazione dei servizi pubblici; - l art. 11 D.Lgs. 286/99 "Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59"; - il Decreto Ministeriale 10 maggio 2001 Atto d indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e standard di funzionamento e sviluppo dei musei e in particolare l ambito VII che definisce i rapporti del museo col pubblico; - il Codice di deontologia professionale dell ICOM, l International Council of Museums; - il regolamento del Museo Campano; L aggiornamento della Carta dei servizi, a cura del Museo Campano e previa approvazione del C.D.A., è previsto con cadenza triennale e in caso di: modificazione della normativa sugli standard dei servizi museali, di nuove esigenze di servizio o per accogliere suggerimenti e osservazioni degli utenti. La Carta è resa pubblica attraverso il sito della Provincia di Caserta mediante il portale tematico http://www.provincia.caserta.it/museocampano e, in forma cartacea, è messa a disposizione degli utenti e di chi ne fa richiesta presso il Museo Campano. 2. PRESENTAZIONE DEL MUSEO (STORIA, FINALITÀ, MISSIONE) Il Museo Campano è una istituzione culturale permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo, aperta al pubblico. Effettua ricerche sulle testimonianze materiali dell uomo e del suo ambiente, le acquisisce, le conserva, le comunica e le espone a fini di studio, di educazione e di diletto. Il Museo Campano ha per finalità la conservazione e la valorizzazione delle raccolte possedute e svolge funzioni tra loro integrate quali la conservazione, l esposizione degli oggetti e delle collezioni di beni culturali e la loro promozione, nonché le attività di studio e di ricerca e l attivazione di progetti culturali e di didattica museale, assicurando la pubblica fruizione. Il Museo garantisce i "Servizi al pubblico" intesi come l'insieme delle condizioni e delle opportunità offerte al pubblico di accedere al museo, di poter sviluppare con esso e con le collezioni un rapporto attivo, tale che dall'esperienza sia possibile ricavare un'adeguata soddisfazione a bisogni, desideri, attese, aspirazioni. Il Museo è tenuto - nel rispetto delle norme vigenti - a garantire l esposizione permanente o a rotazione delle proprie collezioni e l'accesso a tutte le categorie di utenti/visitatori, dedicando a questo obiettivo risorse e impegno. Il Museo garantisce i seguenti servizi al pubblico, secondo quanto stabilito e definito nella Carta dei Servizi del Museo: Servizi essenziali: - adeguata accessibilità alla struttura e alle collezioni, esposte e in deposito; 2

- apertura al pubblico delle collezioni secondo la vigente disposizione regionale in materia (art. 1, L.R. 12/05 e art. 5 del suo Regolamento attuativo, n. 5 del 18.12.2006) - servizi di accoglienza e prima informazione; - comunicazione essenziale sul Museo (tariffe di ingresso e orari di apertura al pubblico), sui percorsi di visita e di sicurezza e sulle opere, anche attraverso specifici sussidi alla visita, (schede mobili, pannelli descrittivi, guide brevi, cataloghi, visite guidate, web, ecc.); - servizi educativi, rivolti alle scuole e agli adulti; Promozione e divulgazione delle attività: - organizzazione di attività espositive volte alla valorizzazione dei monumenti e delle collezioni di pertinenza, o di altri materiali purché afferenti alle finalità del Museo; - organizzazione di eventi culturali; - redazione di pubblicazioni scientifiche nonché divulgative dedicate ai beni museali e alla realtà storica, geografica e sociale in cui questi sono inseriti; - organizzazione di banche dati regolamentate e accessibili; - promozione dei beni culturali in possesso e delle attività a essi collegate; - adozione di ulteriori forme di valorizzazione e promozione indirizzate allo sviluppo del turismo e all'agevolazione di particolari categorie di utenti nei rapporti con il patrimonio gestito; Valutazione dell'offerta e verifica del gradimento del pubblico: - strumenti di valutazione dell'affluenza del pubblico; - ricerche per acquisire conoscenze sul gradimento degli utenti per i servizi offerti; - analisi qualitative e quantitative dell'utenza attuale e potenziale; - rapporto annuale relativo ai dati raccolti, a cui viene data adeguata trasparenza e pubblicità, secondo la normativa vigente; - promozione e agevolazione di scambi culturali con altri istituti museali italiani e stranieri. Il museo organizza anche indagini periodiche attraverso interviste dirette ai visitatori. Il Museo opera secondo criteri di qualità, semplificazione delle procedure, informazione agli utenti. 3. PRINCIPI FONDAMENTALI La Carta dei servizi si ispira ai seguenti principi: - Uguaglianza Il Museo eroga i propri servizi senza distinzione alcuna di sesso, razza, lingua, religione, opinione politica e l accesso ad essi è garantito a tutti i cittadini senza limitazioni di sorta. Il Museo si adopera per garantire l accesso anche agli utenti diversamente abili attraverso la presenza di strutture adeguate. - Imparzialità Il Museo ispira il proprio comportamento a principi di obiettività, giustizia e imparzialità. Gli utenti possono contare sulla competenza e la disponibilità del personale nel soddisfacimento delle proprie esigenze, aspettative e richieste. - Continuità I servizi sono erogati con continuità e regolarità, con le modalità e negli orari stabiliti. Eventuali interruzioni dei servizi sono tempestivamente comunicate adottando tutte le misure necessarie a ridurre il disagio degli utenti - Partecipazione Il Museo promuove la partecipazione degli utenti, singoli o associati, al fine di favorire la loro collaborazione al miglioramento della qualità dei servizi, individuando i modi e forme attraverso cui essi possono esprimere e comunicare suggerimenti, osservazioni, richieste e reclami, - Sicurezza e riservatezza 3

Il Museo garantisce la conformità dei servizi erogati alla normativa vigente in materia di sicurezza e nel pieno rispetto delle disposizioni di legge per la tutela della privacy. I dati personali dell'utente vengono utilizzati esclusivamente per le finalità di carattere istituzionale e non vengono trattati da personale non autorizzato né ceduti o comunque comunicati e/o diffusi a terzi. - Disponibilità e chiarezza Il personale incaricato ispira il suo comportamento nei confronti del pubblico a presupposti di gentilezza, cortesia e collaborazione e al principio della semplificazione delle procedure burocratiche. Gli operatori s impegnano ad erogare i servizi in modo chiaro e comprensibile, utilizzando un linguaggio facile e accessibile a tutti gli utenti. Il personale è tenuto a qualificarsi con il proprio nome nei rapporti con gli utenti, anche nel caso di comunicazioni telefoniche ed epistolari (ordinarie ed elettroniche). - Qualità dei servizi Il Museo eroga i servizi secondo criteri di efficacia ed efficienza, adottando opportuni indicatori per valutare la qualità dei sevizi erogati. In particolare: - per efficacia s intende la fornitura di prestazioni e servizi al massimo livello quantitativo e qualitativo rispetto alle esigenze degli utenti e perseguendo la loro soddisfazione; - per efficienza s intende la fornitura di prestazioni e servizi al massimo livello quantitativo e qualitativo rispetto alle risorse a disposizione e ai programmi stabiliti, in termini di maggiore semplificazione, minori adempimenti burocratici e riduzione di costi. 4. DIRITTI E DOVERI DEGLI UTENTI 4.1. Diritti degli utenti Tutti i cittadini possono accedere al Museo e usufruire dei suoi servizi secondo le modalità previste dal regolamento e riprese nella presente Carta. Gli utenti hanno diritto a: ricevere una chiara ed efficace informazione sulle offerte del Museo e sulle modalità di accesso ai servizi e alle iniziative; comunicare con il Museo attraverso tutti i mezzi messi a disposizione a questo scopo. Con gli operatori è possibile comunicare per telefono, fax, posta elettronica e precisamente:. - Tel. 0823/620076 - Fax 0823/620035 - E mail: museocampano@provincia.caserta.it 4.2. Doveri degli utenti Gli utenti del museo sono tenuti a osservare le norme di buona educazione e di corretto comportamento nei confronti degli altri utenti e del personale del Museo. Ogni comportamento I comportamenti in contrasto con tali regole e con i divieti indicati all ingresso e con le indicazioni fornite dal personale possono essere anche motivo di allontanamento dalla struttura museale. - introdurre animali, ad eccezione di quelli utili per accompagnare le persone disabili, e qualunque oggetto che per le sue caratteristiche possa rappresentare un rischio per la sicurezza delle persone, dell edificio, delle strutture; - introdurre borse voluminose e zaini; 4

- effettuare riprese fotografiche e audiovisive non autorizzate o in deroga con le norme esposte alla biglietteria; - fumare in tutti i locali del Museo; - usare il cellulare all interno degli spazi espositivi; - consumare cibi e bevande negli spazi espositivi. Il Museo eroga i seguenti servizi: - visite; - accesso al patrimonio; - consulenze; - progetti culturali; - formazione e didattica; - promozione. 5. SERVIZI E TARIFFE 5.1 Visite SERVIZIO DESCRIZIONE CONDIZIONI visita visite da parte di gruppi possibilità di accesso a tutto il percorso in ampi orari di apertura al pubblico visite organizzate al percorso, con guida o senza; prenotazione obbligatoria in alcuni casi (scolaresche e gruppi) Orari: quelli vigenti, indicati e reperibili sul sito istituzionale o dai recapiti telefonici del Museo Accesso: Intero: 6,00 Ridotto: 3,00 (convenzionati, universitari, giovani tra i 14 ed i 25 anni ed anziani oltre i 65 anni) Gratuito: per minori anni 14, diversamente abili e loro accompagnatori, e, limitatamente alla prima Domenica del mese, residenti in provincia di Caserta,.a Destinatari gruppi organizzati: Accesso :fino a n. max 10 ps: 5.00 ps. oltre n. 10 max 25: 3.00 ps. Scolaresche max 25 : 10,00 5

5.2 Accesso al patrimonio SERVIZIO DESCRIZIONE CONDIZIONI consultazioni duplicazioni e riproduzioni possibilità di accesso a tutto il patrimonio ammesso a consultazione, negli appositi spazi della Biblioteca/Archivio ; consultazione individuale (internet, basi dati ecc.) sulle postazioni presenti in Biblioteca riproduzioni fotografiche del patrimonio nel rispetto della normativa sul diritto d autore Accesso: gratuito (Solo per consultazione telematica: 2,00 /h), Accesso: 15,00 per foto, soggetto e utilizzo cessione di diritti cessione dei diritti economici di sfruttamento sui materiali dei quali il Museo detiene il copyright cessione di spazi concessione dell uso della sala per incontri, sala per esposizioni temporanee, biblioteca, auditorium, comprese eventuali attrezzature, per attività di tipo culturale, in presenza di un operatore e/o di un tecnico del Museo riprese cinematografiche e televisive per ogni singolo evento o attività,, Sala Conferenze: 300 +200 di cauzione Cortile coperto: 200 + 200 di cauzione Cortile scoperto: 200 + 100 di cauzione Accesso: 600 euro per diem, servizi cinefotografici 5.3 Consulenze ad uso privato per ogni singolo evento o attività Accesso: 300 SERVIZIO DESCRIZIONE CONDIZIONI consulenza museale consulenza bibliografica elaborazione di progetti finalizzati alla realizzazione, revisione, completamento di allestimenti ricerche bibliografiche locali, nazionali e internazionali tramite bibliografie cartacee e/o tramite utilizzo assistito di banche dati gratuite disponibili su internet localizzazione in linea dei documenti posseduti da altre biblioteche documenti delivery/recupero e fornitura di documenti in copia Destinatari: laureandi, laureati muniti di autorizzazione e studiosi Accesso: rimborso spese forfettario da valutare Accesso: 2,00/h 6

consulenza archivistica consulenza cinematografi ca consulenza metodologicodidattica consulenza editoriale consultazione assistita per i fondi conservati presso il Museo ricerche archivistiche sui fondi conservati presso il Museo filmografie schede film per proiezioni elaborazione di progetti, percorsi didattici e approfondimenti tematici ricerca ed indicazioni sull utilizzo di documenti, bibliografie, materiali audiovisivi e multimediali specifici, a partire dalle risorse esistenti presso il Museo, anche per attivare nelle singole scuole un laboratorio / progetti speciali progettazione di percorsi di visita a mostre temporanee consulenza scientifica sui prodotti editoriali di soggetti terzi (lettura e relazione) progettazione editoriale per conto terzi cura redazionale per conto terzi, Accesso: 10,00 a visita Destinatari:: laureandi, laureati muniti di autorizzazione e studiosi Accesso: 10,00 a visita, Accesso: a pagamento, da concordare Accesso: a pagamento, da concordare Destinatari: insegnanti e scuole di ogni ordine e grado, istituti di ricerca Destinatari: insegnanti e scuole di ogni ordine e grado; istituti di ricerca Destinatari: studenti di scuole di ogni ordine e grado, altri enti/associazioni interessati Destinatari: autori, curatori, editori Destinatari: autori, curatori, editori Destinatari: autori, curatori, editori 5.4 Progetti culturali SERVIZIO DESCRIZIONE CONDIZIONI attività di ricerca per terzi eventi culturali attività di ricerca per conto terzi nell ambito di progetti condivisi o non organizzazione e realizzazione di incontri con autori e presentazione di volumi organizzazione e realizzazione di Destinatari: soggetti vari, previa autorizzazione Accesso: 7

eventi espositivi altri eventi conferenze Sala Conferenze: 300 +200 organizzazione e realizzazione di convegni di cauzione e seminari Cortile coperto: 200 + 200 di organizzazione e realizzazione di cicli di cauzione film Cortile scoperto: 200 euro + 100 organizzazione e realizzazione di qualsiasi di cauzione altro evento utile alla divulgazione del patrimonio culturale, compresi intrattenimenti ludici progettazione e realizzazione di esposizioni temporanee e permanenti interne progettazione e realizzazione di esposizioni temporanee e permanenti per conto terzi matrimoni, feste di laurea, incontri culturali, etc. Destinatari:soggetti vari, previa autorizzazione Accesso: 100 al diem Destinatari:: soggetti vari, 5.5 Formazione e didattica SERVIZIO DESCRIZIONE CONDIZIONI attività didattica formazione permanente agli adulti tirocini e stage assistenza tesi formazione per insegnanti attività articolate e diversificate per livello di scuola e per argomenti, descritte analiticamente in un apposito opuscolo anche on line, svolte sia in sede, sia sul territorio, sia a distanza organizzazione e realizzazione di laboratori e incontri, anche in collaborazione con l Università della terza età o altri enti di formazione per adulti con lezioni e visite guidate tutoraggio dei soggetti attraverso la predisposizione dei progetti di attività, assistenza e formazione, verifiche sul lavoro svolto sui temi della museografia e museologia, gestione museale e afferenti alle aree disciplinari trattate dal Museo tutoraggio dei soggetti attraverso l assistenza nella ricerca e la consulenza sulla redazione dell elaborato organizzazione e realizzazione di corsi di aggiornamento, anche a distanza interventi di formazione in servizio su richiesta di singoli istituti scolastici, anche a distanza Destinatari: studenti ed insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado Destinatari: tirocinanti dell Università e di altri enti Accesso: con convenzione Destinatari: laureandi Destinatari: insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado Accesso: gratuito Destinatari: insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado 8

5.6 Promozione e comunicazione SERVIZIO DESCRIZIONE CONDIZIONI prodotti editoriali oggettistica comunicazione in rete realizzazione di prodotti editoriali di varia tipologia e supporto (guida al Museo, cataloghi, quaderni, atti, video, banche dati): comprende la redazione, la revisione e la cura redazionale contributi specifici da inserire sul portale della Provincia distribuzione dei prodotti editoriali distribuzione di oggettistica, poster, cd-rom, video, gadget ecc aggiornamento web Accesso: gratuito Accesso: di norma a pagamento Accesso: di norma a pagamento Per ulteriori informazioni sui servizi, l utente può rivolgersi al Museo Campano, via Roma n. 68, 81043 Capua (CE) tel. 0823/620076 e/o all indirizzo di posta elettronica museocampano@provincia.caserta.it 6. STANDARD DI QUALITA Il Museo specifica gli standard di qualità perseguiti, in attuazione di quanto prescritto dal Decreto Ministeriale del 10 maggio 2001 Atto di indirizzo sui criteri tecnico-scientifici e standard di funzionamento e sviluppo dei musei. Al fine di consentire la verifica della qualità dei servizi erogati la Carta fissa i valori standard di riferimento garantiti oltre agli indicatori, ossia i valori che il Museo s impegna a realizzare. 6.1 Status giuridico DIMENSIONE INDICATORE STANDARD normazione possesso di un Regolamento Regolamento del Museo approvato dall organo competente trasparenza possesso di una Carta dei servizi Carta dei servizi adottata,approvata dall organo competente e diffusa in modo adeguato. 6.2 Programmazione e risorse finanziarie DIMENSIONE INDICATORE STANDARD programmazio ne e controllo strumenti di programmazione delle attività strumenti di rendicontazione e controllo approvazione dei documenti programmatici nei termini previsti (relazione previsionale; PEG-PDO) approvazione dei documenti di rendicontazione a metà/fine esercizio 9

6.3 Strutture e sicurezza DIMENSIONE INDICATORE STANDARD sicurezza antifurto, antincendio presenza di impianti ad alta tecnologia e presenza di servizio interno di custode casiere. confortevolezza pulizia dispositivi per la sicurezza degli ambienti (sale espositive e depositi) rispetto delle normative di base; presenza della segnaletica di sicurezza pulizia giornaliera illuminazione Spazi e sale con postazioni luce diffusa e mirata. riscaldamento - spazi espositivi con temperatura minima invernale di 17 C - sala di consultazione con temperatura minima invernale di 20 C accessibilità utenti in genere idoneità accesso esterno (sulla via) utenti disabili possibilità di accesso dei disabili; 6.4 Organizzazione e risorse umane DIMENSIONE INDICATORE STANDARD organizzazione direttore del museo individuato con atto formale il responsabile della direzione del museo funzioni direzione;conservazione;didattica; garantite tutte le funzioni fondamentali fondamentali custodia professionalità titoli di studio, esperienza per tutti i ruoli, rispetto dei requisiti previsti dai profili professionali aggiornamento formazione, autoformazione monte ore annuo di frequenza a corsi qualificati e certificati o di autoformazione pari almeno a quanto previsto dai contratti di lavoro collettivi continuità adeguatezza organico flessibilità del personale; i nuovi collaboratori sono affiancati da altri con più esperienza per il tempo necessario 6.5 Gestione e cura delle collezioni DIMENSIONE INDICATORE STANDARD conservazione ordinamento e catalogazione monitoraggio sulle condizioni di conservazione, riscontri inventariali sugli ammanchi presenza di inventari e cataloghi semestrale/annuale redazione secondo modalità verificate 10

6.6 Servizi al pubblico (v. paragrafo 5) SERVIZIO INDICATORE STANDARD accessibilità accoglienza sussidi alla visita visita guidata ampio orario di apertura al pubblico massima visibilità, chiarezza e completezza della segnaletica esterna ed interna; facilità di accesso al punto informazioni e prenotazioni disponibilità di una guida al Museo e altri prodotti editoriali (cataloghi, opuscoli ecc.); identificazione di ciascuna opera esposta accessibilità del servizio prenotazioni; professionalità della guida (se richiesta) almeno 24 ore settimanali di apertura, compreso il sabato e la domenica (standard minimo garantito in parte con apertura su richiesta) Segnaletica esterna del Museo, orari di apertura e modalità di accesso esposti all esterno; pianta di orientamento e tariffario esposti all ingresso; segnalazione dei vari servizi (bookshop, bagni, ascensore, area relax, ecc.); presenza costante di un operatore, in orario d apertura, al punto informazioni e prenotazioni (raggiungibile anche via telefono e internet) periodico aggiornamento della Guida al Museo; completezza dell apparato didascalico; ricostruzioni virtuali e ambientazioni scenografiche con postazioni video e totem; apertura di una sala multimediale con istallazioni e visione interattiva di cdrom; apertura del bookshop con disponibilità di volumi, oggettistica, poster, cd-rom, video, gadget ecc punto prenotazioni raggiungibile anche via telefono e internet, negli orari di apertura del Museo; disponibilità di guide in possesso della necessaria competenza, anche in collaborazione con l associazionismo culturale locale didattica pianificazione delle attività redazione annuale del piano delle attività educativo-didattiche; realizzazione di attività da parte di soggetti specializzati (prenotazione obbligatoria) 11

consultazione distribuzione in sala di consultazione Riproduzioni messa a disposizione di strumenti necessari alla consultazione del patrimonio, compresi database elettronici, postazioni internet ecc; accessibilità ai luoghi della consultazione del patrimonio; facilità di accesso alla modulistica evasione delle richieste esecuzione sollecita delle riproduzioni consultazione continua negli orari di apertura dei servizi relativi; modulistica disponibile consegna entro mezz ora entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta, salvo accordi diversificati per quantità rilevanti progetti di ricerca e consulenze specializzate consulenze specializzate eventi culturali Informazione e comunicazione al pubblico contenuto scientifico tempestività del servizio programmazione di eventi culturali comunicato stampa per eventi specifici divulgazione mediante note stampa e/o sito della Provincia/Museo, oltre a facebook e radio Mater Matuta presenza di cultori esperti presenza: in giornata o secondo concertazione; telefonica/epistolare: 1-15 giorni lavorativi o secondo concertazione eventi culturali organizzati annualmente, in collaborazione con enti, associazioni e gruppi tempestiva (minimo quattro giorni prima dell'evento) trasmissione tempestiva dei file/notizie all ufficio stampa; aggiornamento tempestivo delle news e a cadenza trimestrale delle altre pagine del sito e della radio 7. PARTECIPAZIONE DEGLI UTENTI DIFESA DEI DIRITTI Al fine di valutare la qualità del servizio reso, la conformità agli standard, il grado di soddisfazione dell'utenza e la possibilità di ulteriori miglioramenti, il Museo svolge, anche con il coinvolgimento degli utenti, periodiche verifiche sulla qualità e l'efficacia complessiva dei servizi prestati valutando il tasso di gradimento delle proposte, il grado di soddisfazione delle aspettative dell'utenza, i dati quantitativi sull'utilizzo delle strutture. Il Museo rileva l'apprezzamento e la soddisfazione degli utenti in particolare tramite indagini questionari raccolta di reclami e suggerimenti, anche tramite la predisposizione di una apposita cassetta al Museo (oltre che e a mezzo web). I reclami possono essere orali, scritti, telefonici o trasmessi tramite fax o posta elettronica. Devono contenere generalità, indirizzo e recapito del proponente e debbono essere rivolti al 12

Direttore. Su richiesta, il Museo garantisce una risposta entro un massimo di 30 giorni lavorativi. L'insieme dei reclami sarà oggetto di un rapporto annuale del Direttore da sottoporre alle valutazioni della C.D.A./Ente proprietario del Museo, che esaminerà anche le proposte di modifica della presente Carta. Grazie alle risultanze delle analisi in questione (affluenza del pubblico; questionari; reclami e suggerimenti), l Ente provvede ad una corretta informazione sulle politiche attuate e sulla ricaduta sociale di tali politiche. ANALISI DI IMPATTO SOCIALE monitoraggio delle visite monitoraggio della qualità INDICATORE rilevazione oggettiva del numero dei visitatori rilevazione gradimento dei servizi, con riferimento agli standard (reclami; questionari) STANDARD attivato sistema oggettivo di rilevamento (blocchetto dei biglietti, anche per ingressi gratuiti) esame dei reclami pervenuti, con risposta inviata entro 30 giorni lavorativi (se richiesta); distribuzione periodica di questionari (anche in rete), almeno una volta all anno; analisi delle risultanze Il processo partecipativo e di confronto realizzato dal Museo è finalizzato a ridurre gli scostamenti rispetto agli standard prefissati e a prevenire ogni possibile disservizio, grazie ad un atteggiamento collaborativo e propositivo da parte degli utenti. Per rafforzare e dare concretezza ai diritti dei cittadini, il Museo si riserva di disporre forme ulteriori e meccanismi di tutela attivabili in caso di mancato rispetto dei principi contenuti nella presente Carta. 13