Sgravio contributivo 2013 sulle erogazioni previste dai contratti di secondo livello Massimiliano De Bonis - Consulente del Lavoro ADEMPIMENTO " NOVITA " LAVORO Decontribuzione degli elementi retributivi di risultato pattuiti in sede di contrattazione territoriale o aziendale (c.d. contrattazione di secondo livello). L INPS ha fornito le proprie indicazioni per riepilogare le condizioni di spettanza del beneficio e le modalità di calcolo, nonché l avvio della fase di acquisizione delle richieste telematiche di ammissione al beneficio. RIFERIMENTI " INPS, messaggio 8 luglio 2014, n. 5887 INPS, messaggio 26 giugno 2014, n. 5613 INPS, Circolare 17 giugno 2014, n. 78 Decreto interministeriale 14 febbraio 2014 Legge 24 dicembre 2012, n. 228 Legge 28 giugno 2012, n. 92, art. 4 Legge 24 dicembre 2007 n. 247, art. 1, commi 67 e 68 BENEFICIARI " SOGGETTI ESCLUSI " Soggetti privati che corrispondono ai propri dipendenti elementi retributivi correlati ad incrementi di produttività previsti da accordi collettivi territoriali o aziendali. Pubbliche Amministrazioni PROCEDURE " L ottenimento del beneficio contributivo è subordinato a: verifica delle condizioni che danno accesso all agevolazione quantificazione del beneficio predisposizione e trasmissione della domanda di ammissione allo sgravio recupero delle somme relative alle domande accolte SCADE " MISURA SGRAVIO " La procedura informatica per la trasmissione delle domande di accesso allo sgravio è utilizzabile fino alle ore 23.00 del 7 agosto 2014. L agevolazione, attivabile su istanza da presentare telematicamente a cura del datore di lavoro, consiste nel recupero dei contributi versati nel 2013 sui premi di risultato corrisposti al personale dipendente. In relazione a dette somme ed al tetto massimo definito nella misura del 2,25% della retribuzione imponibile previdenziale relativa all anno 2013, l agevolazione compete: 1) al lavoratore nella misura dell intera quota di contributi a proprio carico 2) al datore di lavoro nella misura massima del 25% dei contributi a carico dell azienda Pratica Fiscale e Professionale n. 31 del 4 agosto 2014 43
ADEMPIMENTO " NOVITÀ " BENEFICIARI " SOGGETTI ESCLUSI " PROCEDURE " Le somme erogate al personale dipendente in relazione ad accordi collettivi territoriali o aziendali (c.d. di secondo livello) riferibili ad elementi retributivi correlati ad incrementi di produttività o di efficienza organizzativa, possono godere di una riduzione contributiva. Tale beneficio, tuttavia, non è fruibile in forma automatica all atto dell erogazione di tali somme, ma attivabile in fase successiva dal datore di lavoro mediante la presentazione di specifica istanza da avanzare all INPS. L INPS fornisce le prime istruzioni per la fruizione dello sgravio in relazione alle somme corrisposte nell anno 2013 (circolare 17 giugno 2014, n. 78) riepilogando le condizioni necessarie per l accesso al beneficio e le modalità di determinazione dello sgravio, nonché le indicazioni concernenti la procedura telematica per l inoltro delle istanze (messaggio 26 giugno 2014 n. 5613 e messaggio 8 luglio 2014, n.5887). Sono ammessi al beneficio contributivo i soggetti privati che, in ottemperanza ad accordi di contrattazione collettiva territoriale o aziendale, corrispondono ai propri dipendenti elementi retributivi di risultato. I dipendenti percettori di tali premi di produttività beneficiano parallelalmente dello sgravio per la quota contributiva a proprio carico. Il beneficio in esame è precluso alle Pubbliche Amministrazioni. Per poter essere ammesso al beneficio in oggetto, il datore di lavoro dovrà provvedere a: verificare l esistenza delle condizioni che danno accesso all agevolazione quantificare la misura del beneficio inoltrare la domanda di ammissione allo sgravio recuperare l importo dello sgravio concesso SCHEMA DI SINTESI Condizioni di accesso all agevolazione Lo sgravio contributivo in esame non opera in maniera automatica per ogni retribuzione di risultato corrisposta. La fruizione del beneficio è subordinata alla condizione che tali elementi retributivi siano stati concordati in sede di contrattazione collettiva che ne abbia correlato la maturazione al verificarsi di un positivo andamento economico e/o di competitività dell azienda. A tal fine è richiesto che l accordo collettivo che ne disciplina i contenuti, sia stato depositato presso la Direzione Territoriale competente entro il termine del 30 giugno 2014. Qualora l azienda presenti la domanda di ammissione al beneficio in relazione ad erogazioni retributive stabilite in sede di contrattazione territoriale, non è indispensabile che la stessa risulti associata alla organizzazione datoriale firmataria dell accordo purché aderi- 44 Pratica Fiscale e Professionale n. 31 del 4 agosto 2014
sca allo stesso in maniera implicita. Per poter inoltrare la domanda è tuttavia necessario acquisire i dati relativi all avvenuto deposito dell accordo collettivo presso la competente DTL. La concessione dello sgravio è altresì subordinata al: possesso dei requisiti di regolarità contributiva rispetto della parte normativa ed economica degli accordi collettivi nazionali e di secondo livello inesistenza di violazioni in materia di: a) salute e sicurezza sul lavoro b) osservanza delle norme sui riposi giornalieri e settimanali c) utilizzo di lavoro irregolare. Le imprese di somministrazione di lavoro dovranno fare riferimento alla contrattazione di secondo livello sottoscritta (o comunque applicata) dall impresa utilizzatrice. Richiesta di ammissione al beneficio Per poter usufruire dell agevolazione contributiva in esame, il datore di lavoro dovrà trasmettere una istanza di ammissione al beneficio in modalità esclusivamente telematica, direttamente o tramite i soggetti abilitati. L istanza, i cui requisiti tecnici non si discostano da quelli già adottati negli anni precedenti) dovrà contenere: i dati identificativi dell azienda e matricola aziendale la data di sottoscrizione del contratto di secondo livello la data di deposito del contratto presso la D.T.L. territorialmente competente e la sua validità temporale l indicazione dell Ente di Previdenza al quale sono versati i contributi importo complessivo delle erogazioni oggetto del beneficio l importo dello sgravio richiesto suddiviso tra quota a beneficio del datore di lavoro e quota relativa al lavoratore dipendente il numero dei lavoratori interessati @ Trasmissione L Istituto di previdenza, conclusa l abituale attività di sperimentazione, ha divulgato altresì la data di attivazione della procedura informatica per la trasmissione delle domande di accesso allo sgravio, che resterà utilizzabile dalle ore 15.00 di mercoledì 9 luglio 2014 alle ore 23.00 di giovedì 7 agosto 2014. Ammissione e fruizione dello sgravio L ammissione al beneficio non terrà conto di alcun criterio di priorità cronologico né con riferimento alla data di inoltro delle domande né rispetto la data di stipula contrattuale. Pertanto tutte le richieste pervenute nei termini (e ritenute regolari) consentiranno l accesso al beneficio. Qualora la richiesta totale pervenuta all istituto risultasse eccedente lo stanziamento previsto (pari a 607 milioni di euro), si provvederà alla concessione del beneficio per importi proporzionalmente ridotti. L azienda riceverà la comunicazione di ammissione al beneficio direttamente dall istituto di previdenza, che provvederà altresì a comunicare, con ulteriore documento pubblico di prassi, le modalità di recupero e l istituzione dei relativi codici per la corretta esposizione dei medesimi importi nel flusso dichiarativo UNIEMENS. SCADE " La procedura informatica per la trasmissione delle domande di accesso allo sgravio è utilizzabile fino alle ore 23.00 del 7 agosto 2014. Pratica Fiscale e Professionale n. 31 del 4 agosto 2014 45
MISURA DELLO SGRAVIO " Relativamente ai premi di risultato erogati nell anno 2013, il tetto massimo risulta fissato nella misura del 2,25% della retribuzione contrattuale (retribuzione imponibile ai fini previdenziali) relativa al medesimo periodo e calcolata distintamente per ciascun lavoratore. Per l individuazione della base di calcolo dell agevolazione (le retribuzioni di risultato corrisposte) dovrà essere applicato il criterio di cassa, ovvero si dovrà aver cura di prendere a riferimento esclusivamente le somme corrisposte nel periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2013 (eventualmente ricomprendendo le erogazioni effettuate entro il 12 gennaio 2014 secondo il c.d. principio di cassa allargato ). Entro i limiti del tetto massimo determinato, l agevolazione compete: al lavoratore nella misura piena dell aliquota contributiva posta a proprio carico al datore di lavoro nella misura massima del 25% dell aliquota contributiva posta a proprio carico. Per il lavoratore pertanto il beneficio contributivo sarà determinato in funzione dell aliquota contributiva applicata: 9,19% per la generalità dei lavoratori dipendenti 9,49% per i dipendenti della aziende soggette alla CiGS 8,84% per gli operai del settore agricolo 5,84% per gli apprendisti. Il calcolo dello sgravio andrà effettuato con riferimento alle aliquote contributive applicabili nel periodo di erogazione dei premi decontribuibili. Non rileverà, ai fini della determinazione degli importi chiesti a rimborso, l eventuale variazione nel frattempo intervenuta dell aliquota contributiva (ad esempio per incremento o decremento della forza lavoro tale da influenzare l assoggettamento dell azienda alla contribuzione addizionale per la CIGS). I datori di lavoro beneficeranno dello sgravio, fino ad effettiva capienza dell aliquota contributiva effettivamente applicata, nella misura massima di 25 punti percentuali, anche relativamente alla contribuzione pensionistica assolta presso Enti diversi dall INPS. SCHEMA DI SINTESI Il contributo IVS aggiuntivo a carico del dipendente (ulteriore 1% da calcolarsi sull importo delle retribuzioni eccedenti, per l anno 2013, l imponibile di euro 45.530,00) non è oggetto di sgravio. 46 Pratica Fiscale e Professionale n. 31 del 4 agosto 2014
ESEMPIO 1 La ditta Noè Srl nel corso dell anno 2013 ha erogato premi di produzione ai propri dipendenti per l importo complessivo di Euro 2.500,00 su una retribuzione totale, ai fini previdenziali, pari ad Euro 171.524,00 Il tetto massimo delle retribuzioni decontribuibili andrà verificato con riferimento ad ogni singolo lavoratore. Calcola Non è difatti possibile verificare il limite sull ammontare complessivo delle retribuzioni (che nel caso specifico risulterebbe essere pari a E 171.524,00 x 2,25% = E 3.859,30). L effettivo limite cui fare riferimento per il calcolo dello sgravio risulterà essere pari ad E 2.370,59 poiché relativamente al dipendente Cavallo, sarà possibile determinare l agevolazione sull importo massimo di E 870,59. Con riferimento ai lavoratori che hanno percepito premi di risultato nell anno 2013 ma che non risultano più in forza alla data di presentazione della domanda, sarà possibile avanzare la richiesta di sgravio per la sola quota del contributo a carico dell azienda, senza considerare la quota di competenza del lavoratore licenziato. ESEMPIO 2 La ditta Risorgeremo Snc nell anno 2013 ha erogato un premio di produzione ai propri tre dipendenti. All atto della trasmissione telematica della richiesta di ammissione allo sgravio contributivo, uno dei tre dipendenti non risulta essere più in forza. L azienda determinerà pertanto l importo dell agevolazione senza tener conto della quota a carico dipendente dei contributi versati in relazione al premio di risultato. Calcola La misura massima del 25% va considerata al netto delle agevolazioni (riduzioni o esenzioni contributive) già usufruite dal datore di lavoro, e con esclusione del contributo integrativo sulla disoccupazione (0,30%). Pratica Fiscale e Professionale n. 31 del 4 agosto 2014 47
ESEMPIO 3 L impresa edile Precarie Costruzioni Spa nel corso dell anno 2013 ha corrisposto al proprio personale dipendente, l elemento retributivo EVR previsto dalla contrattazione territoriale di settore. Ricorrendone i requisiti ha già beneficiato dell esenzione contributiva totale relativa all assunzione agevolata di un impiegato, nonché della generalizzata riduzione contributiva prevista per gli operai del settore edile dell 11,50% (DL. 244/1995). Nel determinare l importo dello sgravio da richiedere, l impresa dovrà tener conto dei benefici contributivi già fruiti in relazione alle medesime somme. Calcola Con riferimento al dipendente Breccia, non potrà avanzare alcuna richiesta di sgravio di contributi c/azienda, avendo per il medesimo già goduto dell integrale esenzione contributiva. Sarà altresì necessario rideterminare l incidenza su tali somme dello sgravio edili di cui si è già beneficiato. Qualora risultassero risorse residue non assegnate, si provvederà all ulteriore rideterminazione del tetto massimo percentuale (dal 2,26% fino al massimo del 5%) con la conseguente concessione di ulteriore sgravio ai soggetti già ammessi al beneficio, senza necessità di invio di ulteriore domanda. 48 Pratica Fiscale e Professionale n. 31 del 4 agosto 2014