Ruredil X Mesh TC30/M30

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Ruredil X Mesh TC30/M30 Sistema di rinforzo strutturale FRCM con rete in carbonio per il rinforzo leggero delle murature e dei tamponamenti Descrizione del prodotto RUREDIL X MESH TC30/M30 è un sistema strutturale composito costituito da una rete di carbonio che funge da rinforzo continuo, e da una matrice inorganica pozzolanica stabilizzata, studiata per rendere solidale la rete al supporto in muratura. RUREDIL X MESH TC30/M30 è un sistema brevettato utilizzabile negli interventi leggeri di rinforzo strutturale delle murature, che sostituisce e migliora l affidabilità e prestazione delle tecniche tradizionali basate sull impiego di reti di fibre di vetro, di acciaio ammorsate nella malta, o in generale i sistemi FRP con tutti i tipi di fibre. RUREDIL X MESH TC30/M30 è un Fiber Reinforced Cementitiuos Matrix (FRCM) che, a differenza degli FRP a base di resina epossidica, impiega una matrice inorganica, costituita da un legante idraulico pozzolanico perfettamente compatibile sotto il profilo chimico, fisico e meccanico con il supporto di muratura. Applicazioni tipo RUREDIL X MESH TC30/M30 è il sistema di rinforzo FRCM affidabile, sicuro e specifico per tutte le strutture leggere in muratura: miglioramento sismico, adeguamento sismico, sostituzione della tradizionale lastra armata eseguita con reti di vetro o di acciaio elettrosaldata, rinforzo strutturale. Confezioni, stoccaggio, dosaggio e resa Il sistema RUREDIL X MESH TC30/M30 è costituito da: a) RUREDIL X MESH TC30: rotolo di rete di carbonio, larghezza 100 cm e lunghezza 15 m; b) RUREDIL XMESH M30 : matrice inorganica stabilizzata, sacchi da 25 kg; c) RUREDIL X KONNECT: elemento di connessione pultruso in fibra di carbonio con pellicola protettiva Peel Play di dimensioni 50x300x1,4 mm (lxhxs), venduto singolarmente; d) RUREDIL X LAM-RS 100: adesivo bicomponente, disponibile in confezioni da 5 kg (4 kg parte A+1 kg parte B). Resa 0,35 kg/m. Per 1 rotolo da 15 m di rete RUREDIL X MESH TC30, occorrono circa 5 sacchi di malta RUREDIL X MESH M30. Ogni 2 metri di muratura è necessario 1 connettore RUREDIL X KONNECT. Essendo a base inorganica, RUREDIL X MESH M30 è sensibile all'umidità, pertanto deve essere conservata in ambiente coperto e asciutto. Una volta aperta la confezione, utilizzare tutto il contenuto. Stoccare ad una temperatura compresa tra +5 C e +40 C. Consistenza (EN 1015-3) 165 Peso specifico malta fresca (EN 1015-6) 1,50 ± 0,05 Litri di H2O per 100 kg di Ruredil X Mesh M30 25 27 Resa Kg/m 2 /mm (prodotto secco) 1,160-1,220 Litri di malta fresca per 100 Kg di Ruredil X Mesh M30 84-86 Vantaggi rispetto ai tradizionali FRP RUREDIL X MESH TC30/M30, confrontato con un sistema FRP a base di resina epossidica o poliestere, offre i seguenti vantaggi: Resistenza a qualsiasi temperatura identica a quella del supporto Le proprietà strutturali dei sistemi FRP dipendono dalla temperatura di esercizio. Occorre infatti considerare che è la temperatura di transizione vetrosa (Tg) delle resine epossidiche - solitamente compresa tra 40 ed 80 C - la grandezza chimicofisica che influenza le prestazioni di un sistema FRP indipendentemente dalla fibra impiegata (carbonio, aramide, ecc.) Quando la temperatura esterna supera la temperatura di transizione vetrosa, la resina epossidica non è più in grado di svolgere la funzione di trasferimento delle sollecitazioni dalla struttura alla fibra ad alto modulo in essa annegata vanificando l efficacia come rinforzo strutturale. Questo comportamento è da attribuirsi alla perdita totale del legame adesivo tra la resina e la fibra e/o la resina ed il supporto. RUREDIL X MESH M30 dopo indurimento non è influenzata dalla temperatura esterna, resistendo persino al fuoco, essendo di natura inorganica,simile al supporto di muratura. I sistemi FRP non solo non resistono agli incendi, ma contribuiscono alla propagazione anche emettendo fumi tossici. Resistenza all umidità L adesione alla muratura di RUREDIL X MESH M30 non è influenzata dall umidità relativa dell ambiente, a differenza degli FRP. La resina epossidica, infatti, degrada per esposizione prolungata all umidità dell ambiente, perdendo le proprietà adesive e quindi la capacità di trasferire le sollecitazioni alla fibra strutturale. 1

Ruredil X Mesh TC30/M30 Sistema di rinforzo strutturale FRCM con rete in carbonio per il rinforzo leggero delle murature e dei tamponamenti Applicabilità su supporti umidi, essendo a base cementizia I sistemi FRP, invece, possono essere applicati solo se il supporto è privo d umidità, in quanto le resine (poliestere ed epossidiche) non catalizzano in presenza di acqua. Facilità di applicazione anche su superfici scabre e irregolari La stesura dello strato di malta inorganica RUREDIL X MESH M30, colma le irregolarità della superficie (considerati gli spessori del sistema) senza necessità di rasatura come nelle applicazioni con FRP. In generale il cantiere, anche se ubicato in abitazioni o locali abitati, risulta essere più pulito e rapido nel procedere all applicazione. Facilità di manipolazione Si mescola il premiscelato con l acqua prevista in scheda e lo si mette in opera come una tradizionale malta cementizia, in cui viene annegata la rete strutturale di carbonio. Lavorabilità Tra i 5 e i 40 C non esistono sostanzialmente differenze nel tempo di lavorabilità. Le resine hanno un pot life in funzione della temperatura e, conseguentemente, limitano l applicazione degli FRP quando le condizioni termoigrometriche sono sfavorevoli. Non è un prodotto tossico, come lo sono invece le resine di cui sono costituiti gli FRP Per la messa in opera di RUREDIL X MESH TC30/M30 occorre seguire le normali condizioni operative impiegate per le malte cementizie. La pulizia degli attrezzi impiegati per la messa in opera viene fatta con acqua Nel caso degli FRP occorre impiegare dei solventi particolari e, in molti casi, gli attrezzi non possono più essere utilizzati una seconda volta. Caratteristiche meccaniche della fibra di carbonio di cui è costituita la rete RUREDIL X MESH TC30 Carico di rottura a trazione (MPa) 4.800 Modulo elastico (GPa) 240 Densità fibra (g/cm 3 ) 1,78 Allungamento a rottura (%) 1,8 Caratteristiche della rete RUREDIL X MESH TC30 Peso di fibra di carbonio nella rete (g/m 2 ) 84 Spessore per il calcolo della sezione di carbonio a 0 e 90 (mm) 0,023 Caratteristiche del connettore RUREDIL X KONNECT Pensione di rottura a trazione (MPa) 2.200 Modulo elastico (GPa) 165 Allungamento a rottura (%) 1,3% Criteri di progettazione dei rinforzi con RUREDIL X MESH TC30/M30 per murature e dei tamponamenti Una muratura rinforzata con il sistema di rinforzo RUREDIL X MESH TC30 permette l esistenza di uno stato tensionale che in assenza di rinforzo non potrebbe sussistere. Infatti, il placcaggio realizzato con RUREDIL X MESH TC30/M30 impedisce la formazione delle cerniere fra due conci o mattoni adiacenti grazie alla formazione di tensioni tangenziali sulla superficie di interfaccia tra rinforzo e supporto. L eventuale modalità di crisi dell elemento strutturale muratura-composito avviene pertanto per: 1. rottura per compressione della muratura 2. rottura per trazione del materiale di rinforzo (in rari casi) 3. delaminazione del rinforzo che si realizza con il distacco del rinforzo dal supporto e con asportazione di uno strato di muratura (nel 99% dei casi). Nello spirito del Documento Tecnico CNR- DT200/2004, il dimensionamento di un rinforzo deve essere calcolato considerando la relazione: εfd =min{ε frd, ε fdd } dove: ε frd = dilatazione a rottura del rinforzo ε fdd = dilatazione massima per delaminazione intermedia Pertanto, è importante, ai fini progettuali, quantificare il valore εfd, che coincide,nella maggioranza dei casi con il valore εfdd della relazione precedente, il cui valore si riferisce alla modalità di crisi n 3. Nel caso del sistema RUREDIL X MESH TC30/M30, questo termine è stato dedotto attraverso una numerosa campagna sperimentale realizzata presso il Laboratorio del Dip. di Ingegneria Strutturale dei Materiali della Ruredil spa. Per l analisi delle caratteristiche meccaniche del legame di aderenza fra la muratura e il sistema RUREDIL X MESH TC30/M30 è stata utilizzata una prova, denominata in letteratura tecnica, double-shear push test (Yao et Al 2004). Queste prove hanno consentito di associare ad ogni lunghezza di ancoraggio adottata la corrispondente forza di delaminazione e la corrispondente dilatazione di delaminazione, intesa come dilatazione di delaminazione di estremità. 2

Si raccomanda pertanto un attenta valutazione delle caratteristiche meccaniche del supporto e verificare che questi risulti adeguato al placcaggio del sistema di rinforzo. Schemi di progettazione dei rinforzi con RUREDIL X MESH TC30/M30 per tramezzi in laterizio I tramezzi di laterizio soggetti ad azione sismica possono manifestare i tipici meccanismi locali di collasso per ribaltamento schematizzati in figura seguente: Fig. 1 Grafico Forza di delaminazione-lunghezza di ancoraggio per muratura in mattoni in argilla Fig. 2 Grafico ε fdd lunghezza di ancoraggio per muratura in mattoni in argilla Nella tabella sotto riportata sono raccolti i valori di calcolo della dilatazione di delaminazione di estremità εfdd2, delaminazione intermedia εfdd, resistenza meccanica a trazione fino a delaminazione F, e lunghezza efficace Leff ottenuti per provini costituiti da murature realizzate con differenti materiali: TIPO DI MURATURA εfdd2 εφdd F Leff ( ) ( ) (MPa) (mm) Mattoni pieni in argilla (in buono stato) 1.5 3.0 742 250 Mattone forato in laterizio 0.6 1.2 315 250 Tufo calcareo 1.9 3.7 930 250 Mattoni pieni in argilla (in cattivo stato) 1.3 2.4 637 250 Il valore εfdd è inoltre un necessario dato di input del programma Ruredil X-Mesh Masonry Design, richiesto come caratteristica del materiale composito. Si rimarca che le resistenze di calcolo indicate in tabella possono essere raggiunte solo se la muratura possiede idonee caratteristiche meccaniche. In caso contrario, potrebbero verificarsi rotture premature nella muratura e conseguentemente, la crisi con scorrimento delle fibre nella matrice cementizia potrebbe non essere raggiunta. Per impedire il meccanismo di tipo (a), relativamente all accelerazione spettrale, è necessaria una reazione vincolare all estremo superiore e inferiore del tramezzo. Il vincolo può essere efficacemente realizzato utilizzando il connettore RUREDIL X KONNECT ogni 2 m di muratura. Per impedire, invece, il meccanismo di collasso di tipo (b), cioè la formazione della cerniera centrale, sempre relativamente all accelerazione spettrale, è necessario disporre il rinforzo composito FRCM su tutta la superficie del tramezzo, dimensionato affinché la sezione di mezzeria abbia un momento resistente di calcolo superiore al momento sollecitante. Nella realtà gli effetti (a) e (b) si sommano, determinando il collasso del tramezzo: in tal caso l utilizzo del sistema di rinforzo strutturale RUREDIL X MESH TC30/M30 contrasta efficacemente tali fenomeni. Il segmento di connettore RUREDIL X KONNECT deve essere annegato per metà della sua lunghezza negli elementi che costituiranno il vincolo (travi e solai) e fissato con l adesivo bicomponente RUREDIL X LAM-RS 100; l altra metà del connettore sarà fissato sul tramezzo o muro di tamponamento sempre con RUREDIL X LAM-RS 100 sopra il sistema di rinforzo RUREDIL X MESH TC30/M30. Le diverse configurazioni che si possono incontrare sono schematizzate nelle fig.1, fig.2 e fig.3 sottoriportate e rappresentano il vincolo di un tramezzo o di un muro di tamponamento allo scheletro portante, e di un tramezzo ai solai superiore e inferiore. 3

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Raccomandazioni per la messa in opera a) Preparazione preliminare Prima di procedere all applicazione del sistema RUREDIL X MESH TC30/M30 occorre realizzare dei tagli ogni 2 m all intradosso della trave (schema 1) o adiacenti al tramezzo (schema 2 e 3), larghi 6 cm, spessi 0.5/1.0 cm e profondi almeno 5 cm, distanti dalla muratura 1,5 cm. b) Preparazione del sottofondo di muratura Preparare la superficie nel seguente modo: rimozione dell intonaco pre-esistente mediante demolizione con martelletti elettrici o ad aria compressa. Qualora non sia possibile utilizzare mezzi meccanici, procedere mediante semplice scalpellatura. rimozione di trattamenti superficiali protettivi, di primer aggrappanti o qualunque altra sostanza che possano pregiudicare la buona adesione al supporto; battitura ed asportazione delle parti incoerenti con eventuale idrosabbiatura o idrolavaggio a bassa pressione con spazzolatura; qualora sulle superfici fossero presenti difetti macroscopici, procedere alla regolarizzazione della superficie,su piani originali, con malte della linea RUREWALL; prima di procedere con il placcaggio con RUREDIL X MESH TC30/M30, applicare la malta da rinzaffo RUREWALL c) d) Preparazione della malta RUREDIL X MESH M30 Versare nell impastatrice circa il 90% dell'acqua prescritta, quindi azionare l'impastatrice aggiungendo RUREDIL X MESH M30 senza interruzioni per evitare la formazione di grumi. Mescolare l'impasto per 2-3 minuti ; aggiungere se necessario la restante acqua per arrivare alla consistenza voluta e mescolare per altri 3-4 minuti. In climi particolarmente caldi si possono tollerare piccoli incrementi nel contenuto d acqua rispetto ai valori della tabella, mentre il contrario si verifica in climi freddi e umidi. E sconsigliata la miscelazione a mano Influenza della temperatura È consigliabile applicare il prodotto con temperature comprese tra i +5 C e +35 C; temperature basse (4-10 C) rallentano notevolmente la presa; temperature elevate (35-50 C) fanno perdere velocemente lavorabilità alla malta. 5

Ruredil X Mesh TC30/M30 Sistema di rinforzo strutturale FRCM con rete in carbonio per il rinforzo leggero delle murature e dei tamponamenti 6 a) b) c) Messa in opera della malta RUREDIL X MESH M30 Bagnare il sottofondo saturandolo con acqua avendo cura di asportare l eccesso, quindi applicare RUREDIL X MESH M30 con frattazzo metallico liscio in spessore di circa 3 mm; in essa andrà subito annegata RUREDIL X MESH TC30. Applicare un secondo strato di circa 3 mm di RUREDIL X MESH M30, in modo tale da coprire completamente la rete. Applicazione della rete RUREDIL X MESH TC30 RUREDIL X MESH TC30 dovrà essere applicata con orientamento 0 /90, rispetto al piano di terra o la linea di allettamento dei mattoni della muratura. Nei punti di giunzione prevedere una sovrapposizione di circa 10 cm. Qualora fossero previsti più strati di RUREDIL X MESH TC30, ripetere l operazione sopraindicata, fresco su fresco, avendo cioè l accortezza di applicare lo strato successivo quando il precedente non sia completamente indurito. Inoltre applicare RUREDIL X MESH TC30 preferibilmente alternando l orientamento 0 /90 con l orientamento +45 /-45 (in diagonale rispetto allo strato precedente di rete (o come prescritto dal progettista),. Nei punti di giunzione, prevedere una sovrapposizione di circa 10 cm. Si raccomanda di non eseguire la stesura del sistema RUREDIL X MESH TC30 al sole, durante le ore calde dei mesi estivi o con vento moderato o forte. In caso di pioggia, provvedere a proteggere la struttura con mezzi adeguati Stagionatura In ambienti con forte ventilazione o esposizione solare può essere necessario prevedere opportuni sistemi di protezione (tessuto non tessuto bagnato, applicazione di CURING S, etc). d) Applicazione del connettore RUREDIL X KONNECT Avvertenza: La superficie su cui applicare RUREDIL X LAM 5.30 deve essere perfettamente asciutta, in quanto le resine epossidiche temono l acqua e non catalizzano. Omogeneizzare perfettamente i due componenti di RUREDIL X LAM-RS 100 mediante trapano da cantiere a bassa velocità per evitare inglobamenti d aria, travasando il componente B nel contenitore del componente A (la confezione è già predosata); Ruredil S.p.A. Via B. Buozzi,1 20097 S. Donato Milanese MI Applicare RUREDIL X LAM-RS 100 all interno del taglio precedentemente realizzato in modo da riempirlo quanto più possibile. Rimuovere lo strato di pellicola che funge da protettivo alla superficie del connettore. Applicare con una spatola dentata uno spessore di circa 5,0/7,0 mm di adesivo RUREDIL X LAM-RS 100 su entrambe le facce dell elemento pultruso in corrispondenza dell estremità che andrà inserita nel taglio. Mentre lungo la faccia di connettore che verrà adeso alla muratura, applicare uno spessore di circa 1,5/2,0 mm. Far aderire RUREDIL X KONNECT alla superficie da rinforzare e, mediante un rullo di gomma dura, esercitare una buona pressione, al fine di far aderire il connettore al supporto e far fuoriuscire lateralmente l adesivo in eccesso; eliminare l eccesso di resina fuoriuscito dai lati del connettore. Coprire tutta la lamella con un nuovo strato di circa 1,5/2,0 mm di RUREDIL X LAM-RS 100. Qualora sia previsto l applicazione di un intonaco sulla muratura rinforzata con il sistema RUREDIL X MESH TC30/M30, procedere come segue: - coprire tutto il connettore RUREDIL X KONNECT con l adesivo RUREDIL X LAM-RS 100 ; - spolverare sopra alla resina ancora fresca della sabbia, quale ponte d aggrappo per il successivo strato d intonaco. N.B. Il progetto di un intervento di rinforzo deve comunque basarsi, come per ogni tipo di materiale composito, su un attenta valutazione delle caratteristiche della struttura da rinforzare. In particolare, devono essere indagate le qualità dei materiali in opera. Deve poi essere valutata la modalità di crisi della strutture pria e dopo l intervento di rinforzo. Il progettista deve conoscere le proprietà meccaniche e la durabilità del rinforzo strutturale nelle diverse condizioni termo igrometriche. Il progettista prima della consegna del progetto esecutivo, dovrà stimare, sulla base di imprescindibili Il direttore dei lavori dovrà procedere ad una accurata verifica di accettazione del materiale composito sotto il profilo meccanico e di stabilità nelle diverse condizioni ambientali di applicazione del medesimo, al rispetto delle condizioni previste dal progettista per quanto riguarda le superfici di incollaggio e all esecuzione di una prova preventiva, oltre alle usuali attività di controllo sulla posa in opera che includono l applicazione del composito Tel. 02.5276041 Fax. 02.5272185 www.ruredil.it info@ruredil.it Agenti in ogni zona d Italia. Per dettagli sulla distribuzione dei nostri prodotti all estero, contattare il seguente indirizzo e-mail: info@rurcem.it Prima edizione 03.2010 La presente edizione annulla e sostituisce ogni altra precedente. Le informazioni contenute nella presente si basano sulle nostre conoscenze ed esperienze; non possono quindi implicare una garanzia da parte nostra, né responsabilità circa l impiego dei nostri prodotti, non essendo le condizioni di utilizzo sotto il nostro controllo.