FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 1 Progetto Laguna C 3 di Venezia Specifiche
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 2 Sommario' 1.! Premessa... 3! 1.1 Capacità operative SC110 V2... 3! 1.1.1 Modalità di controllo SC110 V2... 3! 1.1.2! Modalità di comando SC110 V2... 4! 1.2 Canali Navigabili della Municipalità di Venezia... 4! 2.! Laguna C 3 Requisito Operativo... 5! 3.! Laguna C 3 Architettura hardware... 8! 4.! Laguna C 3 Architettura software... 9! 5.! Laguna C3 espandibilità... 13!
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 3 1. Premessa La CI.NA.IN ha commissionato alla Società FPquadro un Sistema Hardware e Software di Comando e Controllo dei Segnalatori Laguna C 3 di tutti i Canali di Navigazione sotto la giurisdizione della Municipalità di Venezia. La Società ha portato a termine, in collaborazione con la stessa CI.NA.IN., una sperimentazione pluriennale sul miglior sistema autonomo di segnalazione a luci LED ed alimentato con pannelli fotovoltaici ed installabile all interno del Cairo 2. Tale sperimentazione ha portato alla scelta del prodotto Sabik SC110 opportunamente modificato, da parte della Sabik stessa, e denominato VL. Tale prodotto sarà di esclusivo uso della Fpquadro e della CI.NA.IN. per almeno 5 anni. 1.1 Capacità operative SC110 VL Il segnalatore Sabik SC110 V2 è costituito da luce LED ad alta intensità e tre pannelli fotovoltaici la cui capacità totale è di 4,5 W di picco, contiene una batteria al NiMH da 26AH nominali. È stato testato per 24 giorni in accensione notturna a 4 candele di intensità più 3 ore di accensione diurna a 10 candele di intensità con i pannelli fotovoltaici disconnessi. Il Modem GSM consente agli SC110 VL di essere tele-controllati e telecomandati tramite invio di messaggi tipo SMS, il Ricevitore GPS consente di monitorare la posizione degli SC110 VL e verrà attivato solo in caso di insorgenza di un allarme Tilt, ovvero di una inclinazione dello stesso superiore ai 35-45 rispetto alla verticale. 1.1.1 Modalità di controllo SC110 VL L SC110 VL può essere monitorato tramite l invio di opportuni messaggi di controllo, il principale è: <POL>; al quale risponde con un messaggio contenente le seguenti informazioni di Stato: Ora e Data Carica Batteria Situazione LED Contatore Incrementale dei secondi di accensione Contatore incrementale degli AH prodotti dai pannelli fotovoltaici Temperatura Etc
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 4 L SC110 VL, se opportunamente impostato, può inviare spontaneamente il messaggio su descritto ad ogni transizione di stato: da spento ad acceso e viceversa ed ad orario. Tale possibilità per ora non è stata esercitata per evitare un eccessivo consumo di SMS. Sarà quindi compito del software inviare la richiesta di Stato. Può, inoltre, indicare la propria posizione GPS rispondendo al comando: <TEL3>. Può indicare, in chiaro, alcuni parametri con il comando <TEL>. 1.1.2 Modalità di comando SC110 VL L SC110 VL può essere acceso, per un numero di minuti ed una intensità luminosa, programmati in precedenza con il comando <CLOD>, tramite l invio del comando: <LOD>. 1.2 Canali Navigabili della Municipalità di Venezia I Canali navigabili della Municipalità di Venezia saranno provvisti di Segnalatori modello SABIK SC110 VL. Essi arriveranno dalla SABIK già provvisti di scheda SIM, acquistata da CI.NA.IN e inviata alla SABIK stessa. Ogni segnalatore porterà quindi un etichetta esterna, eventualmente nascosta alla vista, contenente almeno: S/N, Numero Telefonico. Al momento dell installazione dei segnalatori da parte di CI.NA.IN verrà memorizzata la posizione GPS, precisa al mezzo metro, per ognuno; in modo da associare tale informazione a quelle contenute sull etichetta esterna dello stesso.
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 5 2. Laguna C 3 Requisito Operativo Il Sistema Laguna C 3 è costituito da un Server presso la CI.NA.IN. e due Laptop operanti sul Territorio. L operatore al Server potrà accedere al sistema tramite password ed effettuare tutte le operazioni seguenti: 1. richiedere la situazione dei segnalatori, compreso la propria posizione, anche per intero singolo canale; 2. visualizzare lo stato (acceso/spento) e la posizione geografica di tutti i segnalatori appartenenti anche a singolo canale, anche su sfondo cartografico; 3. attuare accensione (a tempo) di tutti i segnalatori appartenenti a singolo canale; 4. modificare ogni parametro, attuabile da remoto: luce fissa o flashing e relativo codice, livello intensità, ecc.; 5. visualizzare (e modificare) il contenuto completo della Banca Dati relativo ad ogni singolo segnalatore. L applicazione su Server sarà in grado di riconoscere situazioni di anomalia ed eventualmente generare opportuni allarmi (output su PC sia alfanumerico che geografico, e/o invio SMS su cellulari servizio personale e/o sui Laptop): A. variazione significativa posizione geografica di ogni singolo segnalatore, conseguente al verificarsi di una variazione dell angolo di inclinazione del segnalatore stesso (Tilt); B. stato acceso/spento del segnalatore non conforme alla programmazione; C. stato batteria critico, ovvero tendenza della batteria a scaricarsi durante i giorni precedenti e conseguente previsione di criticità se la tendenza rimane; D. stato comunicazione segnalatore (segnalatore non risponde per n volte dopo n sec. a comando). L operatore ai Laptop potrà accedere al sistema tramite password e quindi inviare, via SMS, una richiesta al Server relativa all accensione e spegnimento dei segnalatori per singolo canale, il Server automaticamente provvederà ad inviare
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 6 gli SMS relativi ai segnalatori coinvolti, ottenendone, via SMS, la conferma dell attuazione del comando inviato; lo stato verrà raccolto in un singolo SMS che verrà quindi inviato al Laptop richiedente. L operatore ai Laptop: potrà accedere allo stato del singolo Segnalatore, visualizzando, in chiaro, tutti i dati significativi, ottenuti in estemporanea dal segnalatore stesso; potrà accendere il singolo segnalatore; potrà ottenere informazioni su quali segnalatori ha nelle proprie vicinanze, in base alla propria posizione geografica. Tutte le operazioni suddette sono attuabili sia tramite navigazione ad albero (alfanumerica), sia tramite selezione su base cartografica di cui il Sistema è provvisto.
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 7 Laguna C 3 Flusso informazioni POL A Accendi MOSE (1) Accendi A (4); Leggi A (9) MOSE ON (14) Accendi D (7); Leggi D (12) C A M2M con Provider Accendi MOSE (2) Accendi A,B,C,D (3) MOSE ON (13) POL A A,B,C,D ON? (8) (12)(12)(12) D B
Progetto Laguna C3 FPquadro srl 3. Specifiche Ver. 3.1 CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 8 Laguna C3 Architettura hardware L architettura proposta è costituita da un Server completamente ridondato in modo da assicurare una operatività 7/24, collocato presso i locali della CI.NA.IN. 2 Laptop opzionali dotati di modem GSM interno. Il Segnalatore SC110 VL:
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 9 4. Laguna C 3 Architettura software Il Server presso il locali della CI.NA.IN avrà la funzione di contenere la Banca Dati dei segnalatori costituita inizialmente dai seguenti dati: Serial Number del Segnalatore, numero di telefono/pin/puk della SIM Card ed infine, dopo l installazione dei Segnalatori nella propria posizione operativa, la localizzazione geografica (LAT e LON); i segnalatori verranno quindi associati al loro canale di appartenenza. Il Server sarà in grado di visualizzare lo stato, di pilotare e di interrogare i segnalatori, tramite invio di SMS, consentendo la loro accensione e spegnimento, e la conoscenza della loro situazione operativa (acceso/spento), lo stato della carica delle batterie e la loro posizione geografica. I segnalatori saranno programmati in modo da rispondere a SMS inviati solo da determinati numeri di telefono. I laptop avranno la funzione di visualizzare lo stato dei segnalatori e di inviare via SMS al Server la richiesta di accensione o spegnimento dei singoli canali, ricevendo dal server la conferma della accensione o spegnimento richiesta. Potranno inoltre parlare con il singolo segnalatore direttamente. Sia il Server che i laptop saranno in grado di visualizzare lo stato dei segnalatori anche su scenario cartografico. La Banca Dati dei segnalatori verrà popolata presso il Server ed al momento dell installazione dei segnalatori verrà arricchita con le loro localizzazioni. I laptop potranno allineare la Banca Dati con quella del Server presso i locali della CI.NA.IN. e tramite collegamento LAN.
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 10 5. Laguna C3: esempi di interfaccia uomo-macchina Esempio di vista per singolo Canale:
FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 11 Esempio di vista per singolo segnalatore:
Requisiti Operativi Ver. 3.0 18/02/2011 FPquadro srl CLIENTE: CI.NA.IN Pagina 13 1. Laguna C3 espandibilità Viste le caratteristiche hardware e software del Sistema Laguna C 3, esso è in grado di essere utilizzato per la selezione e la rappresentazione, sia alfanumerica che cartografica, di ogni ulteriore infrastruttura insistente sul territorio dell intera Laguna di Venezia. Tale infrastruttura potrà essere rappresentata utilizzando lo stesso sfondo cartografico, viste le sue caratteristiche di precisione e qualità. Ove venissero resi noti i metodi di monitoraggio e controllo di tali infrastrutture esse potranno essere anche rappresentate nella propria dinamicità, sia qualitativa che di posizione. In particolare potrebbero essere monitorati e visualizzati le seguenti infrastrutture ed i relativi dati: 1. punti di illuminazione cittadina; 2. punti di monitoraggio qualità dell aria e dell acqua; 3. posizione geografica di ogni mezzo mobile dotato di sistema di navigazione sufficientemente preciso e relativo metodo di comunicazione. Viste le caratteristiche qualitative della base cartografica utilizzata: Immagine Satellitare a 8 bande colore e banda pancromatica; si può pensare di utilizzare la stessa per la scoperta ed il tracciamento di aree di laguna inquinate da vari agenti e per il calcolo delle batimetriche. Tali tracciamenti potrebbero essere visualizzati come ulteriori tematismi della base cartografia, con l unica differenza che esso non sono statici, ma dinamici nel tempo. Ove si ipotizzasse il rinnovo periodico della base cartografica i tematismi dinamici tipo inquinamento e batimetriche verrebbero aggiornati costantemente. Tutte le infrastrutture dinamiche: mezzi mobili; ed i tematismi dinamici: aree inquinate e batimetriche; possono essere rappresentate nel tempo sia come storico, ovvero da tempo di inizio a tempo di fine o come evoluzione ovvero in slow e/o fast motion. Ove necessario, anche il numero di laptop contemporanei sul territorio può essere aumentato a piacere per far fronte alle ulteriori esigenze, vista la tecnologia di comunicazione utilizzata con il Server ed i Segnalatori: GSM. Dovrà essere prevista la possibilità che il Sistema Laguna C 3 utilizzi Banche Dati diversificate per infrastruttura e/o tematismo e sistema di sicurezza di accesso per Nome Utente e Password.