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PozzoDomande Query COD_ARG DOMANDA RISPOSTA ESATTA 7 Il C.N.VV.F. è una struttura incardinata nel: Ministero di Difesa Civile e Politiche di protezione civile Ministero del'interno Il Ministero dell'interno è costituito da: Il Nazionale: Il C.N.VV.F. lavora: Il C.N.VV.F.: Sulla base di preventivi accordi di programma, il Nazionale pone: Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso Pubblico e della Protezione Civile 3 Dipartimenti 4 Dipartimenti, tra cui il Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile 5 Dipartimenti è subordinato al Servizio di Protezione Civile è componente fondamentale del Servizio di protezione Civile non è componente fondamentale del servizio di Protezione Civile alle dipendenze della Protezione Civile solo in stato di calamità in modo assolutamente autonomo rispetto alla Protezione Civile come componente fondamentale del Servizio di Protezione Civile in caso di evento calamitoso classificato come tale dalla vigente normativa riceve numerosi vantaggi economici dalla Protezione Civile riceve l'attenzione della Presidenza del consiglio dei Ministri grazie ai fondi stanziati per la Protezione Civile riceve gli stanziamenti economici necessari alla propria gestione annuale in base alla legge finanziaria. giovedì 24 giugno 2010 Pagina 1 di 15

Il soccorso pubblico è disciplinato da statuti speciali in: a disposizione delle regioni: mezzi e personale per gli interventi di lotta attiva contro gli incendi boschivi. I relativi oneri finanaziari sono a carico delle regioni a disposizione delle regioni: risorsefinanziarie, mezzi e personale per gli interventi di lotta attiva contro gli incendi boschivi. in risalto quali siano i rischi connessi alla gestione di territori fortemente antropizzati. Regione Val d'aosta Il personale volontario viene richiamato: Gli interventi tecnici di soccorso pubblico del C.N.VV.F. si limitano ai: Il C.N.VV.F. in caso di eventi di Protezione Civile: Si intende "evento" di Protezione Civile: Provincie autonome di Trento e Bolzano Val d'aosta e nelle Provincie autonome di Trento e Bolzano solo per particolari necessità legate al soccorso solo per frequentare corsi di formazione operativa per particolari necessità e per frequentare corsi di formazione operativa. incendi e incontrollati rilasci di energia, crolli e frane compiti di carattere strettamente urgente compiti di carattere strettamente urgente e cessano al venir meno della effettiva necessità fronteggia i rischi non convenzionali derivanti da atti criminosi opera quale componente fondamentale del Servizio di Protezione Civile, opera quale componente fondamentale del Servizio di Protezione Civile e assicura la direzione degli interventi tecnici di primo soccorso nel rispetto dei livelli di coordinamento previsti dalla vigente legislazione giovedì 24 giugno 2010 Pagina 2 di 15

Le Direzioni Regionali sono gestite da: Il Capo del C.N.VV.F. è: una calamità o un incidente fronteggiabile in via ordinaria da singoli enti. una calamità o un incidente fronteggiabile in via ordinaria da singoli enti o da più enti. una calamità o un incidente fronteggiabile in via ordinaria da singoli enti o da più enti coordinati, altresì fronteggiabile solo con mezzi straordinari. un Dirigente Generale un Dirigente Superiore un Direttore Centrale un Dirigente Superiore Il Capo del : Le Regioni e gli enti locali: Il C.N.VV.F. opera: il Dirigente Generale Vicario del Capo Dipartimento il Coordinatore delle Direzioni Centrali presiede il Comitato Tecnico Scientifico per la Prevenzione Incendi esprime parere sulle attività del Comitato Tecnico Regionale in materia di Rischi Rilevanti è membro del Comitato Tecnico Scientifico per la Prevenzione Incendi possono contribuire al potenziamento delle dotazioni dei distaccamenti volontari promuovono sponsorizzazioni per i distaccamenti volontari devono contribuire al potenziamento delle dotazioni dei distaccamenti volontari negli areoporti civili e militari aperti al traffico commerciale elencati in apposito D.M. in tutti gli aereoporti civili in alcuni areoporti militari L incarico di Capo Dipartimento dei VV.F. del soccorso pubblico e della difesa civile è conferito ad un Prefetto con: decreto del Ministro dell'interno previa deliberazione del Presidente del consiglio dei ministri giovedì 24 giugno 2010 Pagina 3 di 15

Per l'art. 25 del D.Lgs.139/2006: Secondo il D.Lgs.139/2006, art. 31 Secondo il D.Lgs.139/2006, art. 31 Secondo il D.Lgs.139/2006, art. 32 decreto del Presidente del consiglio dei ministri previa deliberazione del Capo Dipartimento uscente e del Ministro dell'interno decreto del Presidente della Repubblica previa deliberazione del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell'interno qualora non sussista un imminente pericolo di danno alle persone o alle cose e ferme restando la priorita' delle esigenze di soccorso pubblico, il soggetto o l ente che richiede l intervento è tenuto a corrispondere un corrispettivo al Ministero dell interno in caso di soccorso urgente i privati sono tenuti al pagamento del servizio al Ministero dell'interno il soccorso non è mai a pagamento. Soltanto i servizi di vigilanza comportano il pagamento di oneri Le uniformi e gli equipaggiamenti individuali in dotazione al personale del ruolo operativo del nazionale per lo svolgimento dei servizi di istituto sono fornite dal Dipartimento e restano di proprietà dello stesso. Le uniformi usurate divengono di proprietà del personale Gli elmi usurati e non più adatti all'uso dal punto di vista antinfortunistico sono da considerarsi di proprietà del personale che può decidere se riconsegnarli o no al consegnatario I distintivi metallici di riconoscimento, sono da utilizzarsi quando ci si trova in abito civile I distintivi metallici non sono da considerarsi adatti all'uso in nessuna occasione I distintivi di qualifica vengono rilasciati esclusivamente dai Comandanti Provinciali Al personale del nazionale, oltre alle ricompense al valore ed al merito civile, possono essere concessi per meriti di servizio e per atti di coraggio compiuti nell attività di soccorso pubblico speciali segni di benemerenza ed insegne. giovedì 24 giugno 2010 Pagina 4 di 15

Per il D. lgs 217/05, in genere, tutte le qualifiche possono godere di uno scatto convenzionale, che rappresenta: Al personale del nazionale, oltre alle ricompense al valore ed al merito civile, non possono essere concessi altri segni di benemerenza per il pericolo di concussione Il personale dei Vigili del fuoco che accetti ricompense al valore ed al merito civile può essere accusato di corruzione Un aumento di stipendio Un riconoscimento al valor civile Un parziale salto di qualifica Nella dotazione organica del C.N.VV.F. l'ordine di qualifica per i VV.F. è: Nella dotazione organica del nazionale, l'ordine delle qualifiche dei funzionari assunti come ingegneri o architetti è: Nel Nazionale sono impiegati i medici la cui qualifica è: Nel Nazionale possono essere impiegati i laureati in scienze motorie, le cui qualifiche sono: vigile del fuoco, vigile qualificato, vigile esperto, vigile coordinatore vigile del fuoco,vigile esperto, vigile qualificato, vigile coordinatore vigile del fuoco, vigile coordinatore, vigile qualificato, vigile esperto Direttore, Sostituto Direttore Antincendi Capo, Dirigente Vice Direttore, Direttore, Direttore vice Dirigente Direttore Antincendi, Direttore, Direttore vice Dirigente vice Direttore medico, Direttore medico, Direttore medicovicedirigente, Primo Dirigente medico, Dirigente Superiore medico vice Direttore, Direttore, Dirigente medico vice Direttore medico, Direttore medico, Direttore medico, Direttore medico-vicedirigente vice direttore ginnico sportivo, direttore ginnico-sportivo, direttore ginnico sportivo vicedirigente giovedì 24 giugno 2010 Pagina 5 di 15

Per il D.lgs 217/05, un Dirigente Superiore medico è: Per il D.lgs 217/05 un Dirigente superiore ginnico sportivo è: L'incarico di funzione di un Dirigente del C.N.VV.F. è: direttore ginnico sportivo, dirigente ginnico sportivo, dirigente superiore ginnico sportivo vice Direttore ginnico sportivo, Direttore ginnico-sportivo, Direttore ginnico sportivo vice-dirigente, Primo Dirigente ginnico sportivo, Dirigente Superiore ginnico sportivo Un Capo ufficio di staff del Capo del C.N.VV.F. preposto all'esercizio di compiti e funzioni di natura sanitaria Prima di tutto il responsabile della sicurezza dei lavoratori nelle sedi VV.F. Prima di tutto il responsabile della salute psico-fisica degli operatori del soccorso nelle sedi VV.F. Il responsabile delle selezioni alle prove ginniche nei concorsi Il consegnatario di tutte le attrezzature ginnico sportive delle sedi Centrali e periferiche del C.N.VV.F. Un Capo ufficio di staff del Capo del C.N.VV.F. preposto all'esercizio di compiti e funzioni di natura ginnicosportiva eseguire gli ordini dei suoi superiori La nota di missione per la partecipazione ad un corso di formazione al di fuori del proprio Comando, è firmata: essere incaricato di tutte le responsabilità deontologiche concernenti la gestione e direzione di un Comando Provinciale Comandante Prov.le VV.F., vice Comandante Prov.le VV.F. di sedi di particolare rilevanza, dirigente di area o ufficio, dirigente di supporto ed in posizione di staff, nell'ambito delle strutture centrali e periferiche del Dipartimento e del C.N.VV.F. dal proprio dirigente dal Capo del C.N.VV.F. dal Direttore Centrale per la Formazione giovedì 24 giugno 2010 Pagina 6 di 15

Prima del D.lgs 217/05 e della L. 252/04, il rapporto di impiego del personale del dei VV.F. era: assoggettato al regime privatistico I funzionari ingegneri e architetti del C.N.VV.F.: Il D.lgs 217/05 istituisce cosidetto "percorso di carriera" secondo il quale, per l'accesso alla dirigenza: Secondo il D.lgs 217/05 il corso di formazione per i Direttori e gli Ispettori di primo impiego: Il Corso "Squadre Speciali NR" dura tre settimane allineato al personale degli altri Corpi dello Stato chiamati alla difesa dei valori fondamentali della Repubblica conferito al Ministro dell'interno devono avere la laurea magistrale (cinque anni) possono avere o la laurea triennale o la magistrale, basta che abbiano superato il concorso di ingresso possono avere la laurea triennale è sufficiente aver ricevuto un numero sufficiente di punti agli scrutini vengono soltanto lette le relazioni annuali dei funzionari corredate degli allegati per verificarne l'operato ai fini della promozione è obbligatorio un effettivo servizio presso i Comandi Prov.li e, per la promozione a Dirigente Superiore, l'obbligatorietà di servizio in almeno tre sedi durerebbe rispettivamente 2 anni e 1 anno durerebbe rispettivamnete 1 anno e sei mesi durerebbe rispettivamente sei mesi e tre mesi dipende Il personale che perde l'idoneità al servizio: viene impegnato presso l'ufficio Consegnatario o presso l'ufficio Personale del Comando Prov.le di appartenenza. giovedì 24 giugno 2010 Pagina 7 di 15

Il Dirigente del Comando Prov.le di Napoli è un: viene destinato ad altri compiti di istituto ed impiegato in una delle altre attività istituzionali del C.N.VV.F. viene licenziato Dirigente Generale Dirigente Superiore Primo Dirigente Il Dirigente del Comando Prov.le di Venezia è: Dirigente Generale Dirigente Superiore primo dirigente I centri TLC di zona: I nuclei elicotteri sul territorio Nazionale sono: L'organizzazione a livello centrale del CNVVF si articola in Direzioni Centrali e Uffici del Dipartimento lavorano in ambito provinciale e dipendono funzionalmente dalla Direzione Centrale delle Risorse Logistiche e Strumentali. lavorano in ambito regionale e dipendono funzionalmente dalla rispettiva Direzione Regionale o Interregionale (le regioni più grandi e di più difficile copertura radioelettrica quali Toscana, Sardegna e Sicilia ne hanno due). lavorano in ambito provinciale e dipendono funzionalmente dal rispettivo Comando Provinciale dislocati in base alle aree del territorio da coprire 12, dislocati in modo da coprire al meglio il territorio nazionale dislocati in base ai capoluoghi di regione giovedì 24 giugno 2010 Pagina 8 di 15

L Area Pianificazione e organizzazione del sistema operativo di emergenza si trova all interno della Direzione Centrale per la Difesa Civile e le Politiche di Protezione Civile L Area Attività di soccorso speciali: soccorso aereo si trova all interno della Direzione Centrale per l Emergenza e il Soccorso Tecnico. L Area "Controllo del rischio nucleare, biologico e chimico e dell'uso pacifico dell'energia nucleare" si trova all interno della Direzione Centrale per la Difesa Civile e le politiche di Protezione Civile. L Area Gestione e Coordinamento dell emergenza si trova all interno della Direzione Centrale per l Emergenza e il Soccorso Tecnico. L Area medica per le specialità del C.N.VV.F. si trova all interno della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica. giovedì 24 giugno 2010 Pagina 9 di 15

L Area Formazione motoria professionale si trova all interno dell ufficio Ispettivo ed ha a capo un dirigente ginnico. Il Direttore Centrale della Direzione Centrale per la Difesa Civile e le Politiche di Protezione Civile è un Dirigente Generale del C.N.VV.F. L Area "telecomunicazioni e statistica" si trova all interno della Direzione Centrale dell Emergenza e del Soccorso tecnico L Area "medica per le specialità del C.N.V.V.F.", si trova all interno della Direzione Centrale per le Risorse Umane L area che riguarda la medicina del lavoro si trova nella Direzione Centrale della Formazione Il Dipartimento dei Vigili del fuoco ha: 9 Direzioni centrali 8 Direzioni centrali e 1 ufficio Ispettivo 7 Direzioni centrali e 1 ufficio Ispettivo. giovedì 24 giugno 2010 Pagina 10 di 15

Nel Dipartimento dei Vigili del Fuoco ci sono 2 Vice Capo Dipartimento, uno con funzioni vicarie e l altro a cui è affidata la responsabilità della direzione Centrale per la Difesa Civile e le politiche di Protezione Civile. Le qualifiche del personale volontario sono le seguenti: Il personale permanente delle FF.AA. può iscriversi nell elenco del personale volontario. vigile volontario, vigile qualificato volontario, capo squadra volontario, capo reparto volontario e funzionario tecnico antincendi volontario vigile volontario, capo squadra volontario, capo reparto volontario e funzionario tecnico antincendi volontario. vigile volontario, vigile qualificato volontario, capo squadra volontario e capo reparto volontario. Gli amministratori di società titolari di impresa che hanno legami commerciali nel settore antincendio non possono iscriversi all elenco del personale volontario. L addestramento periodico del personale volontario è: facoltativo, ma con un monte ore mensile di almeno 10 ore. obbligatorio con un monte ore mensile di almeno 5 ore obbligatorio con un monte ore mensile stabilito dalla direzione regionale VVF giovedì 24 giugno 2010 Pagina 11 di 15

I corsi a CSV e CRV sono di quattro settimane anche non consecutive e si concludono con una prova scritta, anche mediante questionario, che si considera superata se si raggiunge il punteggio minimo di 18/30 Il procedimento disciplinare si instaura a seguito di contestazione: senza contestazione scritta verbale La censura per una mancanza di un dipendente è emessa: dall'ufficio del Personale del Dipartimento da qualunque superiore in grado dall'ufficio del Comandante Provinciale Se un dipendente commette una mancanza per la quale è prevista una sanzione superiore alla censura, il procedimento disciplinare: è competenza del Dipartimento è competenza del Comandante è competenza del Direttore Regionale Può il Prefetto impartire disposizioni al Comandante provincilae o al personale VVF sulle modalità di conduzione di un intervento? a seconda delle circostanze no si L'organizzazione di soccorso tecnico urgente nella provincia ricade sulla responsabilità: del Comandante sentito il Direttore Regionale del Comandante del Comandante sentito il Dipartimento giovedì 24 giugno 2010 Pagina 12 di 15

L'individuazione degli scenari di intervento per soccorso tecnico urgente nella provincia è competenza del: Comandante sentito il direttore regionale Comandante comandante sentito il Dipartimento Una volta individuati gli scenari di intervento nei Comandi di una regione, la verifica degli scenari coinvolgenti più province è di competenza: del Direttore Regionale del Dipartimento dei VVF La mobilitazione di più comandi per uno stesso intervento è richiesta: dei Comandanti provinciali territorialmente coinvolti dal comandante nel cui territorio ricade l'intervento per impossibilità tecnica di fronteggiarlo con le proprie risorse umane e/o strumentali direttamente dal Direttore Regionale direttamente dal Ministro L'ordine di mobilitazione dei Comandi di una regione è dato per iscritto: La variazione dell'orario di servizio, anche a seguito di mobilitazione di uno o più comandi, è disposta: dal Dipartimento dei VVF dal comandante del territorio ove si verifica l'evento dal Direttore Regionale dal Direttore Regionale dal Dipartimento dal Comandante provinciale La redazione del rapporto di intervento è facoltativa è obbligatoria è obbligatoria solo per fatti rilevanti Il rapporto di intervento è firmato: dal comandante provinciale giovedì 24 giugno 2010 Pagina 13 di 15

Nel caso di intervento con vittime, l'autorizzazione alla rimozione delle vittime è di competenza: dal personale tecnico di grado più elevato intervenuto incluso il caposquadra dal caposquadra che ha effettuato l'intervenuto della Magistratura In assenza di autorità di Pubblica Sicurezza il personale VVF può procedere alla identificazione delle persone presenti sulla scena del soccorso? La qualifica di agente e/o ufficiale di polizia giudiziaria comporta l'obbligo di riferire alla magistratura: dell'autorità di Pubblica Sicurezza presente del Comando Provinciale si solo se vi sono fatti penalmente rilevanti no sempre quando ricorrono estremi di reato mai La verifica di stabilità rientra nei compiti del Nazionale: quando chiama il Comune sempre La pianificazione per la formazione del personale è un'attività del CNVVF di competenza: quando è in atto un imminente pericolo per l'incolumità dei cittadini centrale e periferica periferica centrale L'approvigionamento di mezzi speciali è un'attività del CNVVF: centrale periferica periferica solo a livello sperimentale giovedì 24 giugno 2010 Pagina 14 di 15

Le dotazioni organiche del personale dei Comandi Provinciali sono stabilite: dal Comandante provinciale dal Direttore Regionale dal Dipartimento Le operazioni di soccorso autorizzano i singoli VVF a non ottemperare al codice stradale: solo a seguito di precauzioni no si I Corpi VVF della Regione autonoma della Val D'Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano sono amministrati: I Comandanti dei Corpi della regione autonoma della Val D'Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano vengono nominati: dal Dipartimento della Protezione Civile. dalle relative amministrazioni regionali e provinciali. dal Dipartimento dei VVF. dal Presidente della Regione Val D'Aosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano. dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco. dal Direttore regionale competente. giovedì 24 giugno 2010 Pagina 15 di 15