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.... CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA SETTORE AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE No 102 del 01.12.2014 Oggetto: procedura di costituzione del Comitato Unico di Garanzia (C.U.G.) art. 57 del D.l.gs. 16~1, come modificato dalla legge del 4 novembre 2010, n. 183. Nomina dei componenti. Contiene dati sensibili D SI ~ NO... Registro Generale - 2 D 1 C. 2014 ~

- ~ CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli SETTORE AFFARI GENERALI Oggetto: procedura di costituzione del Comitato Unico di Garanzia (C.U.G.) art. 57 del D.l.gs. 165/01, come modificato dalla legge del 4 novembre 2010, n. 183. Nomina dei componenti. PREMESSO CHE : ~ l'art. 57 del D.lgs 165/01, come modificato dalla Legge del 04/11/2010 no 183, art. 21, prevede che le pubbliche amministrazioni costituiscano al proprio interno, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, il "Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni" che sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, i comitati per le pari opportunità e i comitati paritetici sul fenomeno del mobbing, costituiti in applicazione della contrattazione collettiva, dei quali assume tutte le funzioni previste dalla legge,dai contratti collettivi relativi al personale delle amministrazioni pubbliche o da altre disposizioni; ~ con direttiva del 4, marzo 2011 i Ministri per la P.A. e l'innovazione e della Pari Opportunità hanno dettato le 11 Linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni", che illustrano i criteri di nomina, composizione, funzionamento e compiti di tali organismi ; ~ Ai sensi delle citate Linee Guida della direttiva ministeriale del 4 marzo 2011, il CUG all'interno dell'ente, ha compiti propositivi, consultivi e di verifica,contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegata alla garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei principi di pari opportunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i lavoratori. Compiti ripresi e specificati dal Regolamento Comunale di Istituzione, all'articolo 4. ~ con deliberazione di Giunta Comunale n. 157 del 26. 10.2011, senza alcune onere aggiuntivo per l'amministrazione Comunale, è stato istituito il Comitato Unico di Garanzia per le Pari Opportunità, la Valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni ( CUG), ed approvato il relativo Regolamento che all' art. 2 recita l

''il CUG ha composizione paritetica ed è composto da: i componenti, designati da ciascuna delle organizzazioni sindacali rappresentative, ai sensi degli artt. 40 e 43 del D.Lgs. 165/2001, e da un pari numero di rappresentanti dell'amministrazione, nonché da altrettanti componenti supplenti, assicurando nel complesso la presenza paritaria di entrambi i generi, nominati dal Dirigente responsabile della gestione delle risorse umane; dal Presidente nominato dall'amministrazione.» In data 28.04.14, è stato pubblicato interpello rivolto a tutti i dirigenti e dipendenti dell'ente per raccogliere eventuali candidature tra cui selezionare i componenti dell'organismo, a norma dell'art. 2 del Regolamento istitutivo del C.U.G., approvato con la menzionata delibera n. 157 del 26. 10.2011;» In data 29.04.14 e in data 05.06.2014 è stato rinnovato invito alle 00. 55. alla nomina dei propri rappresentanti ai fini della costituzione del CUG, peraltro, a ciò, già invitate dall'ente con nota n.759 del 28.12 2011, rimasta priva di riscontro. ~ in date successive, sono pervenute le designazioni dei rispettivi rappresentanti da Cisl, Ull, DICCAPP ; ~ mancato il riscontro all'interpello, dovendosi, comunque, ottemperare ai citati obblighi di legge, il Dirigente degli Affari Generali ha avviato la procedura per individuare e nominare d'ufficio, con separato atto, i rappresentanti dell'ente, tra i dipendenti che abbiano le competenze per rivestire tale ruolo; ~ nel contempo come previsto dal citato articolo 2 del Regolamento di costituzione del CUG, è stato nominato con deliberazione di Giunta Comunale n.144 del 10.10.2014 il Presidente del CUG, nella persona del Dirigente del settore scuola dr.ssa Sabina Minucci. Dato atto che ~ ai sensi dell'art. 3 del Regolamento Comunale di Costituzione del CUG, i componenti del Cug restano in carica 4 anni; ~ Gli incarichi possono essere rinnovati una sola volta; ~ l componenti titolari e supplenti del Cug vengono nominati con atto monocratico del Dirigente agli Affari generali; ~ l supplenti possono partecipare alle riunioni del CUG solo in caso di assenza dei titolari; ~ Il CUG ha compiti propositivi, consultivi e di verifica e opera in collaborazione con la consigliera o il consigliere nazionale di parità. Contribuisce all'ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico, migliorando l'efficienza delle prestazioni collegata aft- la garanzia di un ambiente di lavoro caratterizzato dal rispetto dei princìpi di pari op- 2

portunità, di benessere organizzativo e dal contrasto di qualsiasi forma di discriminazione e di violenza morale o psichica per i dipendenti; le modalità di funzionamento del CUG, disciplinate dalla Direttiva contenente le Linee Guida emanate dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e dal Ministro per le Pari Opportunità, stabiliscono in particolare: Il CUG è unico ed esplica le proprie attività nei confronti di tutto il personale; al fine di favorire il coinvolgimento di tutti/e i/le dipendenti pubblici, le amministrazioni costituiscono un unico CUG che includa rappresentanze di tutto il personale appartenente all'amministrazione (dirigente e non dirigente). Il CUG si intende regolarmente costituito e può operare ave sia stata nominata la metà più uno dei rappresentanti previsti. A titolo esemplificativo, il CUG : predispone il piano comunale di azioni positive, per favorire l'uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne; promuove e/o potenzia ogni iniziativa diretta ad attuare politiche di conciliazione vita privata/lavoro e quanto necessario per consentire la diffusione della cultura delle pari opportunità; si occupa di temi che rientrano nella propria competenza ai fini della contrattazione integrativa; promuove iniziative volte ad attuare le direttive comunitarie per l'affermazione sul lavoro della pari dignità delle persone nonché azioni positive al riguardo; favorisce la diffusione delle conoscenze ed esperienze, nonché di altri elementi informativi, documentali, tecnici e statistici sui problemi delle pari opportunità e sulle possibili soluzioni adottate da altre amministrazioni o enti, anche in collaborazione con la Consigliera di parità territoriale di riferimento; promuove azioni atte a favorire condizioni di benessere lavorativo, idonee a prevenire o rimuovere situazioni di discriminazioni o violenze sessuali, morali o psicologiche; ha compiti consultivi, formulando pareri su: -progetti di riorganizzazione dell'amministrazione di appartenenza; -piani di formazione del personale; -orari di lavoro, forme di flessibilità lavorativa e interventi di conciliazione; -criteri di valutazione del personale, -contrattazione integrativa sui temi che rientrano nelle proprie competenze. Ha compiti di verifica su: risultati delle azioni positive, dei progetti e delle buone pratiche in materia di pari opportunità; -esiti delle azioni di promozione del benessere organizzativo e prevenzione del disagio lavorativo; -esiti delle azioni di contrasto alle violenze morali e psicologiche nei luoghi di lavoro- mobbing; -assenza di ogni forma di discriminazione, diretta e indiretta, relativa al genere, all'età, all'orientamento sessuale, alla razza, all'origine etnica, alla disabilità, alla religione o alla lingua, nell'accesso, nel trattamento e nelle condizioni dilavoro, nella formazione professionale, promozione negli avanzamenti di carriera, nella sicurezza sul lavoro. Il Cug promuove, altresì, la cultura delle pari opportunità ed il rispetto della dignità della pe~~ ~ sona nel contesto lavorativo, attraverso la prop osta, agli organismi competenti, di piani formi { '-"" 3

tivi per tutti i lavoratori e tutte le lavoratrici, anche attraverso un continuo aggiorna1nento per tutte le figure dirigenziali; PRESO ATTO che: rispetto all'individuazione dei componenti del CUG da parte delle Organizzazioni Sindacali, sono pervenute le seguenti designazioni: U.I.L. F.L.P.- rappresentante titolare il sig. Giuseppe lavagna. Nessun supplente Cisl FP- presentante titolare la sig.ra Maria Rosaria Russo, supplente il sig. Felice Romano; DiCCAP- rappresentante titolare la sig.ra Giordano Grazia, nessun supplente; CGIL - nessuna nomina. l rappresentanti titolari dell'ente, sono stati selezionati dal Dirigente ad interim degli Affari Generali sulla scorta delle adeguate conoscenze, esperienze, attitudini, caratteristiche personali, relazionali e motivazionali utili allo svolgimento del ruolo, rilevabili attraverso il rispettivo percorso professionale, e sono stati individuati nelle persone dei seguenti dipendenti: lea Quintavalle- dirigente; Anna Cesarano- funzionario; Raffaele Di Martino- istruttore direttivo ; Il Dirigente ha acquisito, per le vie brevi, la favorevole disponibilità dei suindicati dipendenti. Tutto quanto sopra è premesso ai fini della nomina dei componenti del CUG. 4

CITIA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Provincia di Napoli SETIORE AFFARI GENERALI Oggetto: procedura di costituzione del Comitato Unico di Garanzia (C.U.G.) art. 57 del D.l.gs. 165/01, come modificato dalla legge del 4 novembre 2010, n. 183. Nomina dei componenti. Il DIRIGENTE LETIA la relazione istruttoria che precede, che approva e fa propria; RITENUTO di provvedere alla costituzione del CUG, pur in assenza della designazione dei componenti da parte di una Organizzazione Sindacale in quanto il CUG "si intende costituito e può operare ove sia stata nominata la metà più uno dei componenti previsti", laddove su sei componenti effettivi ne sono stati individuati 5 ; RICHIAMATI i principali compititi del CUG, consistenti in: l) adottare, entro 60 giorni dalla propria costituzione, un regolamento per la disciplina delle modalità di funzionamento del CUG recante, in particolare, disposizioni relative a: convocazioni; periodicità delle riunioni, validità delle stesse (quorum strutturale e funzionale); verbali; rapporto/i sulle attività;diffusione delle informazioni; accesso ai dati; casi di dimissioni, decadenza e cessazione della/del Presidente e dei/delle componenti; audizione di esperti, modalità di consultazione con altri organismi etc; 2) predisporre il piano comunale di azioni positive, per favorire l'uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne; 3) redigere, entro il 30 marzo di ogni anno, una relazione sulla situazione del personale nell'amministrazione pubblica di appartenenza, riferita all'anno precedente, riguardante l'attuazione dei principi di parità, pari opportunità, benessere organizzativo e di contrasto alle discriminazioni e alle violenze morali e psicologiche nei luoghi di lavoro - mobbing. la relazione deve essere trasmessa ai vertici politici ed amministrativi dell'ente di appartenenza; 4) collaborare con l'osservatorio sulla contrattazione decentrata e buone prassi per l'organizzazione del lavoro e con il/la Consigliere/a nazionale di parità; 5) collaborare, per quanto di propria competenza, con I'UNAR - Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, istituito presso il Dipartimento per le Pari Opportunità; Preso atto delle nomine pervenute da parte delle 00.SS. PRESO ATIO della disponibilità all'incarico di componenti titolari manifestata dai dipendenti comunali selezionati quali rappresentanti per l'ente, come indicati in premessa; VISTO- l'art. 57 del D.lgs 165/01, come modificato dalla legge del 04/11/2010 no 183, art. 21; VISTA la direttiva della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2011, all'oggetto 11 linee guida sulle modalità di funzionamento dei Comitati Unici di Garanzia... " 5

VISTO il Regolamento di Istituzione del Comitato Unico di Garanzia ( C.U.G.), approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 157 del 26.10.2011; VISTO lo Statuto Comunale; VISTA la delibera di Giunta Comunale n. 144 del 10.10.2014 con cui viene conferito l'incarico di Presidente del CUG, al Dirigente del settore scuola, dr.ssa Sabina Minucci. DATO ATTO che il CUG viene costituito senza nuovi o maggiori oneri per l'ente; DATO ATTO CHE non occorre il parere di regolarità contabile in quanto il presente deliberato non ha effetti finanziari né diretti né indiretti RITENUTA la competenza DETERMINA Di: nominare i componenti titolari del Comitato Unico di Garanzia, ai sensi dell'art. 21 della Legge 183 del 4 novembre 2010 nelle persone di : sig. Giuseppe Lavagna -rappresentante U.I.L. F.L.P. sig.ra Maria Rosaria Russo- rappresentante Cisl FP sig.ra Giordano Grazia- rappresentante titolare DiCCAP. sig.ra Lea Quintavalle- rappresentante dell'ente sig.ra Anna Cesarano, rappresentante dell'ente sig. Raffaele Di Martino, rappresentante dell'ente. nominare quale componente supplente per la CISL FP : sig. Felice Romano. dare atto che l'incarico è conferito senza nuovi o maggiori oneri per l'ente, ha durata quadriennale e può essere rinnovato una sola volta; Dare atto che i compiti e le funzioni attribuite con il conferimento dell'incarico in parola costituiranno elemento di valutazione in relazione ai risultati ottenuti; notificare il presente atto ai diretti interessati come su individuati; notificare il presente atto al Presidente del CUG, dr.ssa Sabina Minucci, dirigente del settore Scuola; trasmettere il presente atto alle 00. SS., alla R.S.U., ai Dirigenti dei Settori; trasmettere copia del presente provvedimento all'ufficio di Segreteria per la Pubblicazione sull'albo pretori o del sito web istituzionale; dare atto che il presente prowedimento prescinde dal parere di regolarità contabile, in quanto non comporta impegno di spesa ; Il Dirigente ad interi m del Settore Affari Generali 6

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO - Vista la determinazione n. a firma del Dirigente del Settore, pervenuta a questo Servizio finanziario in data - Visto l'art. 151, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267/2000 APPONE Al presente prowedimento il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, così come si rileva dalle seguenti risultanze: STANZIAMENTI DEFINITIVI : IMPEGNIASSUNTI : IMPORTO DEL PRESENTE IMPEGNO----- : TOTALE IMPEGNI : Addì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO UFFICIO DI SEGRETRIA RELATA DI PUBBLICAZIONE Su attestazione del messo comunale si certifica che la presente determinazione è stata affissa in copia all'albo comunale il giorno e ci rimarrà pubblicata per qu1ndici giorni consecutivi, sino al giorno Addì IL MESSO COMUNALE IL SEGRETARIO COMUNALE