La maggior parte degli oltre 3.000 studenti non ha la macchina e neppure la patente e molti non sono residenti a Vignola, quindi all uscita di scuola si avviano alla stazione delle corriere. Le uscite dell istituto Paradisi e dell Istituto Levi sfociano direttamente su un marciapiede a stretto contatto con una ciclabile e con una barriera mobile artificiale costituita dal parcheggio auto a pettine di via Resistenza. Gli studenti per raggiungere l autostazione si incamminano in gruppo verso la circonvallazione. Ciclabile parcheggi a pettine che fungono da barriera mobile 1
Gli studenti per raggiungere l autostazione devono poi spostarsi sul lato destro di via della Resistenza perché è dal quel lato che si arriva al tunnel pedonale o le strisce pedonali di superfice. Come si può facilmente notare dalla foto riportata sotto i due passaggi pedonali possibili non proteggono i ragazzi da una possibile, probabile collisione con le auto che circolano in via della Resistenza. Siamo in presenza di due attraversamenti pedonali di cui il primo a traffico costante perché non interessato/regolato dal semaforo posto all incrocio della circonvallazione. Gli studenti attraversata via della Resistenza devono poi attraversare anche via Azzani passando su un pedonale nascosto da una siepe privo di segnalazione verticale. 2
Arrivati in prossimità della circonvallazione la maggior parte dei ragazzi attraversa con un comportamento simile a quello di una mandria. Gli studenti tendono ad utilizzare le strisce pedonali di superficie in quanto affermano che nel sottopasso c è puzza di urina e spesso con questa ci sono pure feci non ben definite. Attraversata la circonvallazione gli studenti dovrebbero proseguire a destra sul marciapiede di via Montanara l unico percorso pedonale che l amministrazione ha previsto per l autostazione. A poche decine di metri dal tunnel si vedono le strisce pedonali che permettono di raggiungere l autostazione delle corriere. 3
Arrivati a questo punto però ci accorgiamo che le strisce pedonali portano gli studenti (e non solo loro) in mezzo ad un incrocio dove la possibilità di essere investito immediatamente raddoppia (normalmente si può essere investiti dalle auto che arrivano da destra o da sinistra, nel nostro caso si può essere investiti anche dalle auto che entrano ed escono dal parcheggio). Questo attraversamento pedonale è anche l unico varco privo di barriere architettoniche, quindi rappresenta la via preferenziale anche per i portatori di handicap. 4
In questa strana configurazione/progettazione della viabilità scuola-autostazione la maggior parte degli studenti opta per un entrata alternativa, la stessa che percorrono le corriere. Gli studenti attraversata la circonvallazione si incamminano in massa attraverso i parcheggi auto dell autostazione (il camminamento posto all uscita del sottopassaggio invita il pedone ad attraversare la strada per poi giungere nel parcheggio auto dell autostazione) o in alternativa utilizzano l ingresso principale via Montanara, la stessa utilizzata dalle corriere. 5
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La cosa singolare è che l unico luogo nell autostazione messo in sicurezza è il parcheggio delle corriere su via Montanara, dove l amministrazione ci fornisce un ottimo esempio di come scoraggiare il transito di pedoni da luoghi non progettati per lo scopo. Video di una normale e tranquilla giornata di scuola https://youtu.be/uhopinq9lcw 7
Le foto precedenti erano ricavate da Google maps quindi senza traffico e senza studenti, quelle seguenti sono relative ad una normale giornata di scuola e vista la scarsa sicurezza degli studenti viene consigliata la visione solo per un pubblico adulto. Uscita studenti dalla autostazione verso le scuole Passaggio dal parcheggio Attraversamento di via Montanara 8
Gli studenti attraversano la Circonvallazione verso via della Resistenza Foto del sottopasso 9
Uscita da scuola su via della Resistenza 10
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Mamma che accompagna il figlio a scuola portandogli la cartella 14
Studenti che si incamminano verso l autostazione in mezzo alle auto Genitori al telefono che cercano gli studenti in mezzo al traffico 15
Ragazzi che attraversano la strada Incrocio via della Resistenza con via Fratelli Cervi 16
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Esportiamo i prodotti del nostro territorio nelle città di tutto il mondo non solo perché sono buone ma anche perché ci rappresentano e rappresentano il nostro territorio 18
Ma dal resto del mondo stiamo importando un modello che non ci rappresenta e che rischia di impoverirci, il traffico 19