CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BARI C.so Cavour, BARI tel. 080/ Sito web: http//www.ba.camcom.

Documenti analoghi
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BARI C.so Cavour, BARI tel. 080/ Sito web: http//

Approvato dalla Giunta camerale con Deliberazione n. 125 del 15/09/2011 (Stanziamento ,00)

BANDO PER CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI ALLE PMI ISCRITTE ALLA C.C.I.A.A. DI BARI

Adottato con delibera del Consiglio camerale n. 8 del 16 giugno 2005 e successive modifiche

Intervento per la concessione di contributi alle piccole e medie imprese della provincia di Terni a sostegno dell occupazione giovanile

CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA BANDO A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE

CRITERI E MODALITA PER L ISTITUZIONE DEL PROGETTO OBIETTIVO LAVORO

BANDO DI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DEI TASSI DI INTERESSE SUI FINANZIAMENTI BANCARI

Bando per l erogazione di contributi alle PMI finalizzati al sostegno per l accesso al credito R E G O L A M E N TO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARIGIANATO ED AGRICOLTURA DI VITERBO. Allegato all Atto del Consiglio N.48/100 del 16/03/2007

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A FIERE E MOSTRE. Articolo 1. Finalità e tipologia degli interventi

CREATIVITA FEMMINILE: BANDO PER LA CONCESSIONE DI PREMI ECONOMICI PER LE MIGLIORI IDEE IMPRENDITORIALI

INCENTIVI INAIL ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO AVVISO REGIONALE (art. 11 c. 1 e 5 del decreto 81/2008 e s.m.i)

ART. 1 - FINALITA' ART. 2 REQUISITI DEI BENEFICIARI ART. 3 INTERVENTI AMMISSIBILI

CAMERA DI COMMERCIO DI MANTOVA. BANDO A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE anno 2011

Regione Autonoma della Sardegna

ALLEGATO B REGOLAMENTO PER INCENTIVI ALL ATTIVAZIONE DI TIROCINI FORMATIVI

NORME PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI PER L INTRODUZIONE DI INNOVAZIONE DI PRODOTTO, DI PROCESSO ED ORGANIZZATIVE

BANDO PER CONTRIBUTI ALLE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE A SUPPORTO DELL ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO

SCHEMA DI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PASSIVI AI FINI IMU CHE LOCANO ALLOGGI A CANONE CONCORDATO

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO

L.R. 18/2005, art. 33, c. 3 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 novembre 2005, n. 0419/Pres.

Interventi Atto Negoziale Regione Lombardia e Provincia di Brescia Anno 2016 AVVISO PUBBLICO DONNE OVER 40 UOMINI OVER 45

LEGGE REGIONALE 10 GENNAIO 2001, N. 2 Titolo II

Bando per la concessione di contributi per l impianto dell olivo Ascolana Tenera anno 2015

BANDO DI CONCORSO (Approvato dalla Giunta della Camera di Commercio di Udine con deliberazione n. 102 DEL )

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA

Piazza Castello, n GONZAGA (MN) Tel. 0376/ Fax 0376/ P.IVA

ALLEGATO B. A. Regime De Minimis

ART 2 DISCIPLINA DEGLI AIUTI DI STATO

Il/la sottoscritto/a. nato/a a (prov. ) il. C.F. residente a. Via n.

Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale. assistenza tecnica

INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L ASSUNZIONE DI PERSONALE

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA

AGENZIA REGIONALE PER L EROGAZIONI IN AGRICOLTURA,

ALLEGATO A IMPRESA RICHIEDENTE

Contributi a sostegno dei Distretti del Commercio anno 2017

MODALITÀ DI RENDICONTAZIONE DEI CONTRIBUTI CONCESSI AI SENSI DELLA L.R N. 15. ART. 15

Regolamento per l erogazione di contributi a favore delle imprese della provincia che. partecipano a fiere e mostre in Italia ed all estero. Art.

COMUNE DI CAPANNORI CRITERI E MODALITA PER L ISTITUZIONE DI UNA DOTE PER UN LAVORO

Direzione centrale lavoro, formazione, istruzione, pari opportunità, politiche giovanili e ricerca

presentazione delle domande di contributo

BANDO PER L ATTRIBUZIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE DELLA PROVINCIA PER LA PARTECIPAZIONE A CORSI DI FORMAZIONE

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI G A N G I Provincia di Palermo

PREMIO INNOVAZIONE E CREATIVITA DELLE IMPRESE FEMMINILI

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DEL TASSO D INTERESSI SU FINANZIAMENTI BANCARI

Allegato parte integrante

Legge Regionale 18/2005, art. 33 STABILIZZAZIONI contratti precari

BANDO PER I TRATTAMENTI DI ASSISTENZA 2017 I SEMESTRE

BANDO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI, IN CONTO CAPITALE, PREVISTI DAL FONDO PER LA SICUREZZA A BENEFICIO DELLE IMPRESE MAGGIORMENTE ESPOSTE A

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE IMPRESE PER LA PARTECIPAZIONE AD EVENTI FIERISTICI INTERNAZIONALI ANNO 2017

Avviso n. 2/2012 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle PMI aderenti di dimensioni minori.

FABBRICA VERCELLI. Bando Incentivi all assunzione

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI

Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni

COMUNE DI SAN MINIATO PROVINCIA DI PISA

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 90 suppl. del

Premessa. la retribuzione lorda prima delle imposte; i contributi obbligatori, quali gli oneri previdenziali;

3. REFERENTE DA CONTATTARE PER EVENTUALI COMUNICAZIONI Cognome: Nome: Tel.: Cellulare: Fax: in qualità di:

L.R. 1/2005, art. 3, cc. 91 e 92 B.U.R. 9/11/2005, n. 45. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 18 ottobre 2005, n. 0360/Pres.

DirezioneDB15.07 Allegato 1

Modello di dichiarazione de minimis CERTIFICAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO SUL DE MINIMIS

Comune di Medicina SERVIZI ALLA PERSONA tel ; fax

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/5

CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BARI

PROGRAMMA P.A.R.I. Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati

DISCIPLINARE PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ATTIVITA PROMOZIONALE E TURISTICA

Art. 1 FINALITA DEL BANDO

Regolamento riscatti Art. 1 Art. 2 Art. 3

Data: FONDO PER GLI INVESTIMENTI DEL SETTORE LATTIERO EX LEGE 23 DICEMBRE 2014, N. 190, ARTICOLO 1, COMMA 214

C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE

Art. 1 - Requisiti di ammissibilità al contributo

DOMANDA DI CONTRIBUTO PER ASSUNZIONE DI LAVORATORI CON DISABILITÁ CON CONTRATTO A TEMPO INDETERMINATO (L. 68/99, art. 13 lettere a) o b) vigente)

MANUALE DI RENDICONTAZIONE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

H 2013/CON 13/H2 REGOLAMENTO. Incentivi per il sostegno all occupazione giovanile e femminile. Anno 2013

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia

Agevolazioni per il commercio elettronico di prodotti alimentari

NORME PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI FINALIZZATI ALLA NASCITA DI NUOVE IMPRESE

Piano straordinario per l occupazione. MISURA I.1 Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDE FREQUENTI PREREGISTRAZIONE

Regolamento per l assegnazione di contributi alle Società Sportive

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA

AVVISO PUBBLICO PER LE IMPRESE

Provincia Regionale di Messina

DECRETO N. 412 Del 26/01/2016

BANDO PER LA PARTECIPAZIONE ALLA MANIFESTAZIONE «ARTOUR IL BELLO IN PIAZZA» 2011 S. Miniato, giugno 2011 TITOLO I CARATTERISTICHE DEL CONTRIBUTO

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO E LA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE NELLA PROVINCIA DI CALTANISSETTA

BANDO A SOSTEGNO DELL OCCUPAZIONE 2013

Circolare N. 114 del 02 Agosto 2016

PIANO STRAORDINARIO PER L OCCUPAZIONE. MISURA I.1 PIÙ LAVORO Incentivi all occupazione di giovani e adulti DOMANDA DI AGEVOLAZIONE

L.R. 15/2005, art. 6, commi 35 e 42 B.U.R. 7/12/2005, n. 49. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 novembre 2005, n. 0388/Pres.

I suddetti documenti devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del Fornitore richiedente.

BANDO PER CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A PRIVATI PER L ACQUISTO DI BICICLETTE A PEDALATA ASSISTITA ELETTRICAMENTE.-

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA CONTRIBUTI PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI ART.24, L.R , N.2 DIRETTIVE DI ATTUAZIONE

PROVINCIA DI GENOVA. AREA 08 AMBIENTE Ufficio Controllo Impianti Termici

REGOLAMENTO PORTABILITA 2017

Regolamento unico per la concessione di contributi ai Confidi Art. 1 Finalità dell iniziativa Art. 2 Fondi disponibili e vincoli utilizzo risorse

INCENTIVI ALLE IMPRESE FINALIZZATI ALL INSERIMENTO LAVORATIVO DI SOGGETTI SVANTAGGIATI

Transcript:

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BARI C.so Cavour, 2 70121 BARI tel. 080/2174111 Sito web: http//www.ba.camcom.it Approvato dalla Giunta camerale con provvedimento n. 106 del 13/07/2009 (Stanziamento 500.000,00) BANDO DI CONTRIBUTI PER L ASSUNZIONE DI GIOVANI APPRENDISTI NELLE PMI Art. 1 - DESCRIZIONE E FINALITA DELL INIZIATIVA La Camera di Commercio I.A.A. di Bari (di seguito Camera di Commercio), allo scopo di favorire l occupazione e la qualificazione professionale di giovani, di età compresa tra i 18 e 29 anni, attraverso un percorso formativo in ambito lavorativo per l accrescimento delle capacità tecniche dei giovani lavoratori, al fine di farli divenire qualificati, concede contributi alle PMI 1 iscritte al Registro delle Imprese della CCIAA di Bari che assumono giovani con contratto di apprendistato professionalizzante, così come previsto dal D. Lgs. n. 276/2003 e dalla L.R. n. 13/2005 e successive modifiche. Art. 2 - TIPOLOGIA DEL CONTRIBUTO (IN REGIME DE MINIMIS ) I contributi erogati ai sensi del presente bando sono concessi in conformità al regime comunitario del de minimis 2. 1 Per la definizione di PMI si intendono quelle che soddisfano la definizione dell Allegato 1 di cui all art. 2, paragrafo 1, n. 7 del Regolamento (CE) n. 800/2008 e della Commissione Europea, del 6 agosto 2008 (Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea serie L 214 del 9.8.2008). ALLEGATO I - Definizione di PMI Articolo 1 - Impresa Si considera impresa ogni entità, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un'attività economica. In particolare sono considerate tali le entità che esercitano un'attività artigianale o altre attività a titolo individuale o familiare, le società di persone o le associazioni che esercitano un'attività economica. Articolo 2 - Effettivi e soglie finanziarie che definiscono le categorie di imprese 1. Alla categoria delle microimprese, delle piccole imprese e delle medie imprese (PMI) appartengono le imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro. 2. All'interno della categoria delle PMI, si definisce piccola impresa un'impresa che occupa meno di 50 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiori a 10 milioni di euro. 3. All'interno della categoria delle PMI, si definisce microimpresa un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo e/o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. 2 L agevolazione è concessa con le modalità, i criteri, i limiti e le esclusioni degli aiuti de minimis di cui al Regolamento della Commissione Europea n. 1998/2006, relativo all applicazione degli articoli 87 e 88 del Trattato CE agli aiuti d importanza minore ( de minimis ), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee, serie L 379, del 28 dicembre 2006. Il regime di aiuti de minimis consente all impresa di ottenere aiuti a qualsiasi titolo, riconducibili alla categoria de minimis, complessivamente non superiori a euro 200.000,00 su un periodo di tre anni. Si fa presente che l Unione Europea, con comunicazione adottata in data 17 dicembre 2008, pubblicata nella Gazzetta U.E. 2009/C16/01 (la Comunicazione ), ha innalzato la suddetta soglia ad Euro 500.000 in maniera

Le spese che godono di contributi erogati con il presente bando non possono essere oggetto di nessun altra agevolazione pubblica. Art. 3 - FONDO STANZIATO La somma stanziata per l iniziativa di cui al presente bando è di euro 500.000,00. Nel caso in cui tale somma risultasse insufficiente a soddisfare tutte le domande di contributo presentate, si procederà all ammissione seguendo l ordine cronologico (data e ora) fino ad esaurimento dell importo stabilito. A tal fine farà fede la data di spedizione risultante dal timbro postale. Art. 4 - SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI PER L AMMISSIONE Sono ammesse ai benefici del presente bando le PMI che: siano iscritte nel Registro delle Imprese della CCIAA di Bari e siano in regola con il pagamento del diritto annuale camerale; siano attive al momento della presentazione della richiesta di contributo ed al momento della relativa erogazione; non versino in condizioni di difficoltà con riferimento all art. 1, paragrafo 7 del Regolamento (CE) n. 800/2008 3 ; non rientrano fra coloro che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata dalla Commissione europea ai sensi dell'art. 14 del Regolamento (CE) n. 659/1999, del Consiglio dell Unione Europea, del 22 marzo 1999; non operino nei settori esclusi dal regime comunitario de minimis 4 ; temporanea fino al 31 dicembre 2010 per fronteggiare l attuale crisi economica, a condizione che siano rispettate tutte le altre condizioni previste nell articolo 4.2.2 della Comunicazione e richiamate dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 giugno 2009 sugli Aiuti temporanei di Stato. 3..per impresa in difficoltà si intende una PMI che soddisfa le seguenti condizioni: a) qualora, se si tratta di una società a responsabilità illimitata, abbia perduto più della metà del capitale sottoscritto e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure b) qualora, se si tratta di una società in cui almeno alcuni soci abbiano la responsabilità illimitata per i debiti della società, abbia perduto più della metà del capitale, come indicato nei conti della società, e la perdita di più di un quarto di detto capitale sia intervenuta nel corso degli ultimi dodici mesi, oppure c) indipendentemente dal tipo di società, qualora ricorrano le condizioni previste dal diritto nazionale per l'apertura nei loro confronti di una procedura concorsuale per insolvenza. Una PMI costituitasi da meno di tre anni non è considerata un'impresa in difficoltà per il periodo interessato, a meno che essa non soddisfi le condizioni previste alla lettera c) del primo comma. 4 Vedi art. 3 comma 2 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 3 giugno 2009 sugli Aiuti temporanei di Stato, Le amministrazioni non concedono gli aiuti di cui al presente articolo alle imprese che operano nei seguenti settori: a) pesca; b) produzione primaria di prodotti agricoli, secondo la definizione dell'art. 2, paragrafo 2, del Regolamento (CE) n. 1857/2006 della Commissione, del 15 dicembre 2006; c) trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, secondo la definizione dell'art. 2, paragrafi 3 e 4, del Regolamento (CE) n. 1857/2006, limitatamente alle ipotesi in cui: 2

siano in regola con le norme in materia previdenziale, attestate dal possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), rilasciato dall Ufficio territorialmente competente che verrà allegato in originale per l erogazione del contributo; siano in regola con quanto previsto nel D. Lgs. 276/2003 e L.R. n. 13/2005 e successive modifiche, in tema di Apprendistato Professionalizzante. Per partecipare all iniziativa le imprese richiedenti devono assumere un lavoratore con contratto di apprendistato secondo le vigenti norme in materia, tenendolo alle dipendenze per un periodo di almeno 12 mesi continuativi (di seguito la Durata Minima ). La data di assunzione dell apprendista deve essere successiva alla data di presentazione della richiesta di contributo ai sensi del presente bando. E esclusa dalle agevolazioni di cui al presente bando l'assunzione di apprendisti che siano coniugi o discendenti in linea diretta fino al secondo grado del titolare, dei soci od amministratori dell'impresa richiedente. E ammessa la presentazione di una sola richiesta di contributo da parte della medesima impresa. Art. 5 - AMMONTARE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO La misura del contributo sarà pari ad Euro 4.000,00 (quattromila), a titolo di compartecipazione per i costi sostenuti per l assunzione di un giovane con contratto di apprendistato professionalizzante, per un periodo pari almeno alla Durata Minima, purché tale somma non superi il 50% del costo salariale annuo. In tal caso è proporzionalmente ridotto. Il contributo sarà erogato come indicato al successivo art. 7. Art. 6 MODALITA E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE DI CONTRIBUTO La richiesta di contributo, da redigere sugli appositi moduli scaricabili dal sito internet (www.ba.camcom.it), può essere presentata - a decorrere dal 27 luglio 2009 e fino al 21 settembre 2009 - esclusivamente a mezzo raccomandata a/r indirizzata alla Camera di Commercio - Servizio Attività Promozionali - C.so Cavour, 2-70121 Bari, indicando sulla - l'importo dell'aiuto e' fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate; ovvero - l'aiuto e' subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari. 3. Gli aiuti di cui al presente articolo non possono essere concessi quando consistono in aiuti all'esportazione o aiuti che favoriscono prodotti e servizi nazionali rispetto a quelli importati. 3

parte esterna della busta - Oggetto: Bando di contributi per l assunzione di giovani apprendisti nelle PMI. Alla richiesta dovrà essere allegata: 1. una dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorietà, secondo lo schema scaricabile dal sito Internet (www.ba.camcom.it), debitamente compilata e sottoscritta ai sensi dell art. 19, art. 46 e art. 47 del DPR 445/2000; 2. relazione da parte dell impresa richiedente avente ad oggetto i principali termini e condizioni del contratto di assunzione che si intende sottoscrivere con il giovane apprendista (mansione, inquadramento lavorativo, retribuzione economica); 3. la fotocopia di un documento di identità in corso di validità del legale rappresentante dell impresa richiedente che ha sottoscritto la richiesta di contributo. Le richieste giudicate ammissibili saranno ordinate sulla base della graduatoria di cui all art. 3, fino a totale assorbimento della dotazione finanziaria disponibile. La Camera di Commercio di Bari si riserva la facoltà di richiedere all impresa ulteriore documentazione e/o chiarimenti ad integrazione della domanda. Il mancato invio della documentazione integrativa, entro e non oltre il termine fissato dall Ufficio incaricato dell istruttoria, comporterà l automatica inammissibilità della domanda. Art. 7 RENDICONTAZIONE DELLE SPESE E MODALITA DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO Alle imprese richiedenti è data tempestiva comunicazione dell accoglimento o del diniego della richiesta di contributo. Entro il termine massimo di 30 giorni dalla comunicazione di ammissione a contribuzione, l impresa beneficiaria dovrà procedere all assunzione dell apprendista e dovrà trasmettere copia del contratto di assunzione a mezzo raccomanda con avviso di ricevimento, pena la decadenza dell agevolazione di cui al successivo articolo 10 del presente bando. Il pagamento del contributo verrà effettuato in base alle seguenti modalità. Entro 30 giorni, decorso il periodo di Durata Minima del rapporto di lavoro, l impresa richiedente, dovrà produrre la seguente documentazione di spesa comprovante la sussistenza del rapporto di lavoro e l importo della retribuzione corrisposta al lavoratore nel periodo di Durata Minima: 1. copia del libro unico del lavoro firmato dall apprendista; 2. copia del modello DM10 e del modello unificato F24 dal quale è possibile verificare il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dell apprendista; 3. originale del DURC rilasciato dall ufficio territorialmente competente (di seguito tutti collettivamente i Documenti ). 4

Il contributo sarà liquidato con provvedimento dirigenziale entro 60 giorni dalla data di presentazione dei Documenti. Resta inteso che: 1) la mancata presentazione anche di uno solo dei Documenti, relativi al periodo di Durata Minima, determinerà la mancata erogazione dell agevolazione concessa; 2) in caso di interruzione del rapporto di lavoro per dimissioni dell apprendista o per maternità, il contributo sarà corrisposto limitatamente e in proporzione al periodo di lavoro effettivamente prestato dall apprendista. I contributi saranno erogati dalla Camera di Commercio alle imprese richiedenti, previa verifica del soddisfacimento di tutte le condizioni previste dal presente bando, essendo inteso che condizione essenziale per poter procedere all erogazione dei predetti contributi alle imprese richiedenti sia l avvenuta assunzione dell apprendista e la sua permanenza lavorativa presso l impresa richiedente nel periodo di Durata Minima (fatto salvo quanto previsto al successivo art. 9). Dell erogazione sarà data notizia all impresa richiedente. Art. 8 RINUNCIA Qualora i soggetti beneficiari intendano rinunciare al contributo ovvero all assunzione dell apprendista dovranno darne immediata comunicazione alla Camera di Commercio di mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento, al fine di consentire ad altre imprese richiedenti di essere ammesse al beneficio delle agevolazioni di cui al presente bando. Art. 9 OBBLIGHI DEI SOGGETTI BENEFICIARI Le imprese beneficiarie, oltre a quanto specificato nei precedenti articoli, sono tenute a mantenere continuativamente alle proprie dipendenze l apprendista per la Durata Minima, fatto salvo il caso di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo. Art. 10 DECADENZA DAL CONTRIBUTO L impresa richiedente decadrà dal beneficio dell agevolazione concessa qualora, a seguito della presentazione della rendicontazione, venga accertato il venir meno o l insussistenza di altri vincoli o requisiti richiesti dal presente bando. L impresa richiedente decadrà, altresì, dal beneficio dell agevolazione concessa qualora non vengano adempiuti gli obblighi previsti al precedente articolo 7 in relazione all assunzione dell apprendista e all invio del contratto di assunzione alla Camera di Commercio di Bari nei termini ivi previsti. Costituiscono ulteriore causa di decadenza, il mancato rispetti degli obblighi inerenti: - la sicurezza del lavoro; - il versamento degli obblighi contributivi ed assicurativi a tutela del lavoro; 5

- l assunzione dei disabili; - il CCNL applicato. Art. 11 CONTROLLI E ISPEZIONI: REVOCA DEL CONTRIBUTO La Camera di Commercio potrà disporre in qualsiasi momento controlli, anche a campione, in relazione al rispetto di tutti gli obblighi previsti dal presente bando, ivi inclusi quelli previsti dal precedente articolo 9 e l obbligo della veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotte dall'impresa beneficiaria, pena la revoca dalle agevolazioni concesse ai sensi del presente bando. Qualora il contributo fosse oggetto di revoca da parte della Camera, l impresa beneficiaria dovrà restituire, entro 30 giorni dalla data di ricevimento della determinazione dirigenziale di revoca delle agevolazioni concesse, l importo indebitamente percepito che sarà gravato dell interesse legale calcolato sulla base del saggio in vigore e maturato dalla data di erogazione del contributo sino a quello di avvenuto rimborso. Art. 12 AVVERTENZE Ai sensi della legge n. 241/90 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi modificata con legge dell 11 febbraio 2005, n. 15, il procedimento amministrativo riferito al presente bando di concorso è assegnato al Servizio Attività Promozionali della Camera di Commercio di Bari. Responsabile del procedimento è il Responsabile del su indicato Servizio. I dati richiesti dal presente bando e dal modulo di domanda saranno utilizzati : - ai sensi del D.Lgs 30 giugno 2003, n.196 Codice in materia di protezione dei dati personali, esclusivamente per gli scopi previsti dal bando stesso e saranno oggetto di trattamento svolto con o senza l ausilio di sistemi informatici nel pieno rispetto della normativa sopra richiamata e degli obblighi di riservatezza ai quali è ispirata l attività dell Ente; il titolare dei dati forniti è la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Bari con sede legale in C.so Cavour, n. 2-70121 Bari; 6