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- Visto l articolo 13 della legge provinciale 23 luglio 2004, n. 7, con il quale è stato istituito il Fondo per le politiche giovanili, al fine di promuovere azioni positive a favore dell infanzia, dell adolescenza, dei giovani e delle loro famiglie, per l esercizio dei diritti civili fondamentali, per prevenire i fenomeni di disagio sociale e per favorire lo sviluppo delle potenzialità personali nonché del benessere e della qualità della vita dei giovani; - richiamato altresì l articolo 13 della legge provinciale 14 febbraio 2007, n. 5, sempre relativo al Fondo per le politiche giovanili; - tenuto conto che l articolo 26 della legge provinciale 14 febbraio 2007, n. 5 ha abrogato le disposizioni di cui all articolo 13 (Fondo per le politiche giovanili) della legge provinciale 23 luglio 2004, n. 7, stabilendo altresì che fino alla data di entrata in vigore dei regolamenti attuativi e delle disposizioni di carattere generale previsti dalla legge provinciale n. 5/2007 continuano ad applicarsi, in quanto compatibili, le disposizioni di carattere generale previgenti relative alle corrispondenti disposizioni contenute nella legge provinciale n. 7/2004; - atteso che con deliberazione della Giunta provinciale n. 1161 del 14 giugno 2013 si è provveduto ad approvare i nuovi Criteri e modalità di attuazione dei piani giovani di zona e d ambito ; - vista la deliberazione della Giunta provinciale n. 2432 del 29 dicembre 2014, avente ad oggetto Riparto del Fondo per le politiche giovanili per l esercizio finanziario 2015, con destinazione alla lettera a) di una quota a sostegno alla realizzazione specifici progetti, presentati da comuni, comunità o tramite gli stessi da soggetti pubblici e privati purché senza scopo di lucro nonché contributi per la remunerazione dei referenti tecnico-organizzativi dei Piani giovani di zona; - atteso che i progetti del Piano Giovani di Zona della Val di Fassa sono stati approvati dal Tavolo del confronto e della proposta del Piano in data 22 dicembre 2014; - vista la domanda di finanziamento e di anticipo quota prot. n. 1485 del 3 aprile 2015, acquisita a protocollo provinciale al n. 186117 del 7 aprile 2015, presentata dal Comun general de Fascia, con sede a Pozza di Fassa, cap 38036, in Strada di Prè de Gejia n. 2, codice fiscale 91016380221, in qualità di ente capofila del Piano giovani di zona, alla quale risultano allegati il Piano operativo giovani (in sigla POG) 2015 e la copia del verbale del Tavolo del confronto e della proposta di approvazione del POG citato; - vista la nota integrativa alla succitata domanda di finanziamento del Comun General de Fascia, prot. n. 1577 del 10 aprile 2015 acquisita al protocollo provinciale al n. 196728 del 13 aprile 2015; - vista la nota integrativa alla succitata domanda di finanziamento del Comun General de Fascia, prot. n. 1612 del 13 aprile 2015 acquisita al protocollo provinciale al n. 199892 del 14 aprile 2015; Pag. 2 di 5

- considerato che il Piano Operativo Giovani di zona della Val di Fassa prevede per il 2015 la realizzazione dei seguenti progetti: - La Risola, per una spesa prevista di Euro 2.700,00; - Joegn Anti-crisa 2.0, per una spesa prevista Euro 2.300,00; - Arte e creatività. In viaggio... un mondo di immagini, per una spesa prevista Euro 1.520,00; - MUSEGA NEVA-La Cenerentola Ladina, per una spesa prevista Euro 5.489,00; - Mobilità, Ambiente, Turismo, per una spesa prevista Euro 5.000,00; - A PE, DO LA GRAN VERA, per una spesa prevista di Euro 6.440,00; - Festival della Gioventù delle vallate ladine Festival de la Joventù de valède Ladines, per una spesa prevista di Euro 14.000,00 - Mi sento Utile 2.0 tirocini estivi, per una spesa prevista di Euro 14.200,00 per una spesa complessiva di Euro 51.649,00; - considerato che il POG in parola è stato esaminato dalla struttura provinciale competente, che ne ha valutato positivamente sia la coerenza interna sia quella esterna rispetto ai Criteri e modalità di attuazione dei piani giovani succitati; - atteso che, in base ai Criteri succitati, la Provincia, previa motivata richiesta scritta, può autorizzare modifiche alle attività progettuali, con provvedimento del Dirigente della struttura competente in materia di politiche giovanili, a condizione che le modifiche proposte lascino inalterate le finalità e gli obiettivi dell azione progettuale nonché il disavanzo del POG complessivo; - considerato che i Criteri prevedono che il Dirigente della struttura competente per la materia conceda con propria determinazione il finanziamento annuo da stabilire nella misura massima del 50,0000% del disavanzo evidenziato e comunque fino ad un massimo graduato in funzione del numero di abitanti dell area interessata. Nei casi di specie, ammontando gli abitanti del Piano di zona della Val di Fassa 10.070 unità, il contributo annuo massimo teorico è fissato in Euro 60.000,00. La quota restante deve essere messa a disposizione dal Tavolo, anche attraverso la partecipazione finanziaria di soggetti locali; - tenuto conto che il piano finanziario del POG anno 2015 della Val di Fassa, a fronte della spesa complessiva di Euro 51.649,00, prevede incassi ed entrate esterne al territorio del Piano Giovani di Zona per Euro 2.925,00 generando un disavanzo di Euro 48.724,00 e che alla Provincia si richiede un finanziamento di Euro 24.362,00, pari al 50,0000 % del disavanzo; - atteso che i Criteri prevedono che i finanziamenti vengano erogati per il 50 %, elevabile previa motivata richiesta fino al 70 %, delle somme complessive quale prima anticipazione che verrà corrisposta a seguito della concessione del finanziamento, per il restante a saldo, secondo le modalità previste dal D.P.G.P. 5 giugno 2000, n. 9-27/Leg, dietro compilazione, entro 6 mesi dal completamento delle attività, di appositi moduli che verranno predisposti dalla struttura provinciale competente; Pag. 3 di 5

- considerato che, a seguito di specifica richiesta del Comun General de fascia, ente capofila del Piano, l anticipo del finanziamento della Provincia su detto POG verrà erogato in misura pari al 50% del finanziamento complessivo, nel rispetto delle previsioni dei Criteri; - considerato che l obbligazione derivante dal presente provvedimento verrà a scadere nel corso del presente esercizio finanziario e che si propone di imputare la relativa spesa, ai sensi dell articolo 55, comma 1, della legge provinciale 7/1979, al capitolo 904080 del bilancio 2015; - atteso che il procedimento amministrativo, è stato avviato in data 8 aprile 2015 e sospeso dal 10 al 13 aprile 2015; IL DIRIGENTE - vista la L.P. 23 luglio 2004, n. 7 e in particolare l art. 13; - vista la L.P. 14 febbraio 2007, n. 5; - vista la L.P. 14 settembre 1979, n. 7 e in particolare l art. 55, comma 1; - vista la L.P. 30 novembre 1992, n. 23; - vista la deliberazione di Giunta provinciale n. 1161, del 14 giugno 2013; - vista la deliberazione di Giunta provinciale n. 2432, del 29 dicembre 2014; - visti gli atti citati in premessa, d e t e r m i n a 1. di approvare il Piano Operativo Giovani (POG) anno 2015 del Piano Giovani di Zona della Val di Fassa secondo quanto indicato in premessa; 2. di assegnare al Comun General de Fascia, con sede a Pozza di Fassa, cap 38036, Strada di Prè de Gejia n. 2, codice fiscale 91016380221, in qualità di ente capofila del Piano Giovani in oggetto, l importo di Euro 24.362,00, calcolato quale finanziamento in percentuale pari al 50,0000% del disavanzo per la realizzazione dei progetti richiamati in premessa; 3. di dare atto che il finanziamento di cui al punto 2) è conforme ai Criteri e modalità di attuazione dei piani giovani di zona e d ambito approvati con deliberazione della Giunta provinciale n. 1161 del 14 giugno 2013; 4. di dare atto che le date di inizio di realizzazione delle attività dei progetti sono previste in data contestuale o successiva a quella di presentazione della domanda di finanziamento e anticipo quota alla Provincia e che, ai sensi del punto 8) dei succitati Criteri e modalità di attuazione dei piani giovani di zona e d ambito, le attività progettuali devono essere attivate e ultimate entro l anno 2015, fatte salve eventuali proroghe; Pag. 4 di 5

5. di dare atto che, conformemente ai precitati Criteri, il finanziamento di cui al punto 2) sarà erogato per il 50 % dell importo complessivo quale prima anticipazione che verrà corrisposta ad avvenuta esecutività del presente provvedimento, per la restante quota a saldo, secondo le modalità previste dal D.P.G.P. 5 giugno 2000, n. 9-27/Leg, dietro compilazione, entro il termine del 30 giugno 2016, di appositi moduli approvati dal Dirigente della struttura provinciale competente in materia di politiche giovanili; 6. di far fronte alla spesa derivante dal presente provvedimento con impegno della somma di Euro 24.362,00 sul capitolo 904080 del bilancio provinciale per l esercizio finanziario 2015; 7. di dare atto, ai sensi degli articoli 5 e 6 della Legge provinciale 23/92, che la struttura competente è l Agenzia per la Famiglia, la Natalità e le Politiche giovanili e che il responsabile del procedimento è il dott. Giampiero Girardi, direttore dell Ufficio Giovani e Servizio civile; 8. di dare atto che il procedimento amministrativo in oggetto, avviato e sospeso come indicato in premessa, termina con la data del presente provvedimento, adottato nel rispetto dei termini massimi fissati ai sensi della L.P. 23/92. BT IL DIRIGENTE f.to Luciano Malfer Pag. 5 di 5