COMUNE DI PERGINE VALDARNO (Provincia di Arezzo) COPIA DI DETERMINAZIONE DELL AREA TECNICO Numero 2 del 05-01-2017 Oggetto: PRESA D'ATTO ESCLUSIONE DA PROCEDURA DI VAS DI VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE E AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE DA ATTUARSI MEDIANTE PROCEDURA DI CUI ALL'ART. 35 DELLA L.R. 65/2014 PER LA COSTRUZIONE DI FRANTOIO E CANTINA VINICOLA DA PARTE DELLA TENUTA AGRARIA "LA PIEVE" CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente determina viene pubblicata all'albo Pretorio on - line di questo Comune in data 05-01-2017 al n. 4 a tutto il quindicesimo giorno successivo ai sensi dell'art.124 T.U. n. 267 del 18.08.2000 e dell'art. 32, Comma 1, della Legge 18.06.2009 n. 69. Pergine Valdarno, lì 05-01-2017 F.to IL MESSO COMUNALE SCORTECCI BARBARA REFERTO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto attesta che la presente determinazione è stata pubblicata all Albo Pretorio on line del Comune il 05-01-2017 al n. 4 per 15 giorni consecutivi, dal 05/01/2017 al 20/01/2017 Pergine Valdarno, lì IL MESSO COMUNALE F.to SCORTECCI BARBARA
IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO PREMESSO: - che con delibera di Consiglio comunale n. 22 del 17.04.1999 il Comune di Pergine Valdarno ha approvato il Piano Strutturale; - che con delibera di Consiglio comunale n. 50 del 22.12.2004 il Comune di Pergine Valdarno ha approvato la variante n. 1 al Piano Strutturale; - che con delibera di Consiglio comunale n. 24 del 13.10.2001 il Comune di Pergine Valdarno ha approvato il Regolamento Urbanistico; - che con delibere di Consiglio comunale n. 37 del 31.10.2009 e n. 9 del 06.03.2010 il Comune di Pergine Valdarno ha approvato la Variante Generale n. 24 al Regolamento Urbanistico; - che con delibera di Consiglio comunale n. 17 del 29.06.2013 il Comune di Pergine Valdarno ha approvato la Variante n.25 al Regolamento Urbanistico; - con delibera di Consiglio Comunale n. 77 del 20.12.2014 è stato avviato il procedimento per la formazione della variante al Regolamento Urbanistico Comunale ai sensi dell art. 17 della L.R. 65/2014 con avvio della procedura di assoggettabilità a VAS; - con Delibera di Consiglio Comunale n. 59 del 01/12/2016 è stata approvata l integrazione all avvio del procedimento e avvio della procedura di V.A.S. per la formazione della variante n. 27 al Regolamento Urbanistico comunale ai sensi dell art. 17 della l.r. 65/2014 per contestuale variante n. 3 al Piano Strutturale; - con Delibera di Consiglio Comunale n. 42 del 28/07/2016 è stato approvato il regolamento per l individuazione dei soggetti competenti in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), ai sensi della L.R. 10/2010, che individua il soggetto deputato a svolgere le funzioni di autorità competente ai sensi del D.lgs. 152/2006 e della L.R. 10/2010 e s.m.i. nella Commissione Comunale per il Paesaggio; VISTO: Direttiva 2001/42/CE del parlamento europeo e del consiglio del 27 giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente D.Lgs. 3 aprile 2006, n.152 "Norme in materia ambientale" e s.m. e i. L.R. n. 10 del 12/02/2010, Norme in materia di valutazione ambientale strategica (VAS), di valutazione di impatto ambientale (VIA), di autorizzazione integrata ambientale (AIA) e di autorizzazione unica ambientale (AUA) L.R. 10 novembre 2014, n. 65 Norme per il governo del territorio La domanda di variante al R.U. e al P.S. per la costruzione di un frantoio oleario presentata dalla Tenuta Agraria la Pieve s.r.l. acquisita al numero di protocollo 5555 del 05/08/2016 Pratica SUAP 390/2016 e successiva integrazione del 13/09/2016, acquisita al numero di protocollo 5901 del 14/11/2016, con cui è stato trasmesso il documento Relazione Tecnico-Descrittiva e avvio del procedimento di assoggettabilità
a VAS, ai fini dell avvio del procedimento di verifica di assoggettabilità a VAS ai sensi degli artt. 22 e 23 della L.R. 10/2010, che si allega alla presente; DATO ATTO che: con trasmissione prot. n. 6005 del 19/09/2016 è stato trasmesso all autorità competente il documento preliminare che illustra la variante e che contiene le informazioni e i dati necessari all'accertamento degli impatti significativi sull'ambiente, secondo i criteri individuati nell'allegato 1 della L.R. n.10/2010; l autorità competente ha provveduto ad iniziare le consultazioni trasmettendo il documento preliminare ai soggetti competenti in materia ambientale tramite PEC con prot. n. 6277 del 29/09/2016 al fine di acquisirne il parere entro trenta giorni dall invio; i soggetti competenti in materia ambientale ai quali è stato trasmesso il documento preliminare sono i seguenti: SEGRETARIATO REGIONALE DEL MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO PER LA TOSCANA SOPRINTENDENZA ARCHEOLOGIA BELLE ARTI E PAESAGGIO PER LE PROVINCIE DI SIENA, GROSSETO E AREZZO REGIONE TOSCANA Direzione Ambiente ed Energia Direzione Urbanistica e Politiche Abitative Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Direzione Attività produttive PROVINCIA DI AREZZO AUTORITA DI BACINO FIUME ARNO UFFICIO DEL GENIO CIVILE DI AREZZO ARPAT DIPARTIMENTO DI AREZZO Sede distaccata di San Giovanni Valdarno USL 8 AREZZO AIT AUTORITÀ IDRICA TOSCANA CONFERENZA TERRITORIALE N. 4 ALTO VALDARNO Ente gestore della distribuzione delle acque e depurazione NUOVE ACQUE S.P.A. Ente gestore della distribuzione del gas TOSCANA ENERGIA S.P.A. Ente gestore della distribuzione dell energia elettrica ENEL TELECOM ITALIA S.P.A. AOL TOSCANA EST Ente gestore della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti SERVIZI ECOLOGICI INTEGRATI TOSCANA SRL
CONSORZIO 2 ALTO VALDARNO COMUNE DI BUCINE COMUNE DI MONTEVARCHI COMUNE DI TERRANUOVA BRACCIOLINI COMUNE DI LATERINA COMUNE DI CIVITELLA IN VAL DI CHIANA CORPO FORESTALE DELLO STATO entro i termini previsti sono pervenuti i seguenti contributi dai soggetti competenti in materia ambientale: 1. Autorità di Bacino del fiume Arno, trasmessa via PEC in data 10/10/2016 ns. prot. 6534 del 10/10/2016; 2. Provincia di Arezzo Settore Servizi Tecnici, Ufficio Pianificazione Territoriale trasmessa via PEC in data 25/10/2016 ns. prot. 6973 del 26/10/2016; oltre i termini previsti sono pervenuti i seguenti contributi dai soggetti competenti in materia ambientale: 3. Nuove Acque s.p.a., trasmessa via PEC in data 31/10/2016 ns. prot. 7076 del 02/11/2016; 4. Regione Toscana Direzione Ambiente ed Energia Settore Tutela della Natura e del Mare, trasmessa via PEC in data 02/11/2016 ns. prot. 7052 del 02/11/2016; in data successiva alla pronuncia di non assoggettabilità da parte dell autorità competente in materia di VAS è pervenuto il seguente contributo: 5. Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Siena, Grosseto e Arezzo, trasmessa via PEC in data 06/12/2016 ns. prot. 8152 del 06/12/2016; con cui viene richiesta la sottoelencata documentazione integrativa: 1) specificare anche dal punto di vista cartografico i vincoli paesaggistici gravanti nell'area oggetto di variante. 2) verifica degli interventi nei confronti del P.I.T. con particolare riferimento alla normativa d'ambito (ambito 11) schede di vincolo e/o disciplina dei beni paesaggistici (allegato 8B) 3) individuazione dei beni culturali presenti intorno all'area oggetto di intervento 4) definizione dell'intervento dal punto di vista planivolumetrico, materiali, cromie, inserimento nel conteso paesaggistico circostante RICHIAMATO il provvedimento di verifica di non assoggettabilità espresso durante la seduta del 29/11/2016, che costituisce parte integrante del presenta atto, con cui l Autorità Competente, istituita ai sensi della Delibera di Consiglio Comunale n. 42 del 28/07/2016, ha deliberato di: - non assoggettare a valutazione ambientale strategica (VAS) la variante al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico, in ragione della minima entità della variante stessa e della mancanza d espressione di contributi che evidenzino problemi in materia ambientale da parte dei soggetti consultati; - di prescrivere, nella stesura delle varianti al Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico, la redazione di norme di tutela e valorizzazione ai sensi dell art. 25 co. 2 lettera c) delle Norne del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale della Provincia di Arezzo, in considerazione dell interessamento di tratto stradale definito di interesse paesistico eccezionale; - di rimandare alla conferenza dei servizi, di cui all art. 8 del d.p.r. 160/2010, gli approfondimenti richiesti nei contributi di Nuove Acque s.p.a. e Provincia di Arezzo Settore Servizi Tecnici, Ufficio Pianificazione Territoriale, oltre alle valutazioni ambientali connesse all Autorizzazione Unica Ambientale;
Visto il parere favorevole circa la regolarità tecnica del presente provvedimento, ai sensi e per gli effetti dell art. 42 del D.Lgs 267/2000 espresso dal responsabile del Settore Tecnico del Comune di Pergine Valdarno; Attesa la propria competenza ai sensi del D.Lgs 267/2000; Tutto quanto sopra premesso e considerato. DETERMINA 1) Di far proprie le premesse che costituiscono parte formale e sostanziale del presente atto; 2) Di prendere atto delle conclusioni contenute nel provvedimento motivato di verifica redatto e sottoscritto dall Autorità Competente in materia di VAS; 3) Di dare atto che la variante al Piano Strutturale e al Regolamento Urbanistico Comunale da attuarsi mediante procedura di cui all art. 35 della l.r. 65/2014 per la costruzione di frantoio e cantina vinicola da parte della tenuta agraria La Pieve, è stata esclusa dalla procedura di VAS 4) Di fare proprie le prescrizioni espresse dall autorità competente; 5) Di dare seguito alla richiesta di integrazioni espressa dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Siena, Grosseto e Arezzo e acquisire il relativo parere come contributo istruttorio 6) di disporre che, con la presente Determinazione, la Determina di Pronuncia di verifica, espressa ai sensi dell art. 22, comma 4 della Legge Regionale 12 febbraio 2010 n.10, sia resa pubblica mediante l affissione all Albo Pretorio e la pubblicazione sul sito web del comune. IL FUNZIONARIO RESPONSABILE AREA TECNICO (F.to CRESTINI STEFANO)
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ESPRIME PARERE FAVOREVOLE in merito al presente provvedimento in ordine alla regolarità tecnica. Pergine Valdarno, lì 03/01/2017 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to CRESTINI STEFANO Per copia conforme all originale, ad uso amministrativo. Pergine Valdarno, lì 05-01-2017 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ROBERTO NAPOLITANO...