Circolare Informativa n 45/2012. Microcredito Regione Campania

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Circolare Informativa n 45/2012 Microcredito Regione Campania e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 1 di 7

INDICE Premessa pag.3 1) Soggetti beneficiari pag. 3 2) Linee di intervento e requisiti di accesso pag.3 3) Casi di esclusione pag.4 4) Attività economiche finanziabili, esclusioni e settori prioritari pag.4 5) Caratteristiche del finanziamento pag.5 6) Spese ammissibili al finanziamento pag.6 7) Presentazione della domanda pag.6 8) Documentazione necessaria pag.6 9) Istruttoria della domanda pag.7 e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 2 di 7

Premessa Sul BURC n.68 del 29 ottobre u.s. è stato pubblicato il bando relativo alla selezione dei progetti finanziabili con le risorse del Fondo microcredito FSE. L iniziativa promossa dalla Regione Campania permette di ottenere prestiti sino ad un massimo di 25.000,00 per la creazione di nuove imprese e di offrire un valido supporto economico ad imprenditori che versano in condizioni svantaggio o, di difficoltà di accesso al credito. Per quanto precede, il nostro elaborato avrà lo scopo di analizzare in maniera puntuale le linee di intervento promosse dalla Regione nonché i requisiti, le tempistiche e le modalità di accesso al beneficio. 1) Soggetti beneficiari Possono beneficiare del finanziamento: le microimprese costituende e costituite (al riguardo precisiamo che per microimprese sono da intendersi le imprese che occupano meno di 10 persone ed il cui fatturato annuo non superiore 2 mln di euro); le imprese del terzo settore (imprese del comparto no profit) operanti nel settore dei servizi alle persone (associazioni riconosciute e cooperative sociali). A riguardo va sottolineato che, il titolare in qualità di proponente deve altresì possedere i seguenti requisiti: essere cittadini dei Paesi dell Unione Europea o cittadini di altri paesi se in possesso di carta di soggiorno o regolare permesso di soggiorno; aver compiuto 18 anni di età, alla data di presentazione della proposta; non aver riportato condanne con sentenza definitiva per reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio, impiego di denaro, beni o altra utilità di provenienza illecita; non trovarsi in alcuna delle cause di esclusione previste dall art. 38 del D.Lgs. 163/2006 (divieto a contrarre con la Pubblica Amministrazione - fallimento e altri casi). Ogni beneficiario potrà avere accesso ad un solo intervento finanziario. Il Microcredito FSE viene gestito dalla società Sviluppo Campania S.p.A. 2) Linee di intervento e requisiti di accesso Il piano mira a sostenere svariati interventi articolati in quattro tipologie: sostegno allo spin-off di imprese nel campo della ricerca pubblica e privata; sostegno all auto imprenditorialità, auto impiego emersione e nuova imprenditorialità; consolidamento del sistema di incentivi rivolto ai segmenti deboli del mercato; interventi di inclusione sociale rivolti al terzo settore ed ai lavoratori svantaggiati. e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 3 di 7

Con riguardo a ciascuna linea di intervento vi è una corrispondente classe di soggetti destinatari, i quali devono possedere particolari requisiti, nella specie deve trattarsi di: soggetti titolari di assegni di ricerca, di borse di studio post-laurea e post dottorato, borse di studio universitarie; allievi dei corsi di specializzazione e di dottorato; laurea ti specializzati; dottorati di ricerca; soggetti impegnati in contesti di ricerca industriali. Per le società costituende i requisiti devono essere posseduti da almeno un socio; giovani che non abbiano ancora compiuto i 35 anni di età alla data di presentazione della domanda ed alle donne (relativamente alle quali non ci sono limiti di età). Per le società costituende è necessario che i requisiti siano posseduti alla data di presentazione della domanda, dalla maggioranza numerica e per quote di partecipazione dei soci. Per le società di nuova costituzione (e per tali intendiamo quelle che hanno meno di 5 anni) i requisiti si intendono soddisfatti se sono costituite da almeno un giovane e/o una donna; disoccupati, lavoratori in CIG e lavoratori in mobilità. Per le società costituende i requisiti dovranno essere posseduti da almeno un socio; lavoratori svantaggiati, disabili, immigrati ed imprese del terzo settore. Per le società i requisiti dovranno essere posseduti da almeno un socio Altresì, va precisato che in linea generale per tutte le società già esistenti i requisiti si ritengono soddisfatti anche nell ipotesi di assunzione nei dodici mesi antecedenti la presentazione della domanda di un lavoratore in possesso dei requisiti sopra esposti. 3) Casi di esclusione Sono escluse le domande presentate da: proponenti che non possiedono i requisiti soggettivi; imprese non aventi sede legale, amministrativa ed operativa in Campania. A riguardo sottolineiamo che, l assenza anche di un solo requisito inerente la sede comporta l esclusione dal beneficio; imprese già attive non in regola con tutti gli adempimenti previsti dalle vigenti normative in materia d impresa ovvero, partita IVA, iscrizione al Registro Imprese, CCIAA; persone fisiche e/o giuridiche che abbiano avuto protesti per assegni bancari/postali e/o cambiali e/o vaglia cambiari negli ultimi cinque anni dalla data di presentazione della domanda; persone fisiche e/o giuridiche proprietarie di beni immobili, diritti reali di godimento su immobili o beni mobili iscritti su pubblici registri gravati da ipoteca; imprese che non siano in regola con i versamenti relativi ad imposte, tasse, contributi previdenziali (DURC E EQUITALIA) ed assistenziali. 4) Attività economiche finanziabili, esclusioni e settori prioritari Sono escluse le imprese operanti nei seguenti settori: Pesca e acquacoltura di cui al Regolamento CE n. 104/2000; e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 4 di 7

Industria carbonifera di cui al Regolamento CE n. 1407/2002; Produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, così come definiti dal Regolamento CE n. 1998/2006 ; Attività riguardanti le lotterie, le scommesse i giochi (ATECO 2007 Sezione R divisione 92); Attività di organizzazioni associative previste dall ATECO 2007 Sezione S divisione 94; Attività di costruzioni previste dall ATECO 2007 Sezione F, (si precisa che la divisione 43.2 e 43.3 è invece ammissibile- attività degli impiantisti); Attività immobiliari previste dall ATECO 2007 Sezione L divisione 68; Attività degli intermediari al commercio (ATECO 2007 Sezione G divisione 46.1); Le imprese già costituite che abbiano ricevuto, nel triennio precedente, altro contributo comunitario, nazionale o regionale in regime de minimis, che cumulato a quello richiesto, superi la soglia massima prevista da tale regime pari a Euro 200.000,00. Sono da considerarsi settori prioritari relativamente ai quali si indirizzano le attività finanziabili i seguenti: servizi al turismo (servizi, ristorazione, alloggio); tutela dell ambiente; servizi sociali alle persone; servizi culturali; ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione); risparmio energetico ed energie rinnovabili; manifatturiero; artigianato e valorizzazione di prodotti tipici locali; attività professionali in genere; commercio di prossimità. 5) Caratteristiche del Finanziamento I finanziamenti sono concessi sotto forma di mutui chirografari. L entità della somma oscilla tra un minimo di 5.000 ed un massimo di 25.000 ed è rimborsabile in 60 mesi. Il microcredito erogato è configurabile quale aiuto de minimis secondo quanto stabilito ai sensi del Regolamento CE n.1998/2006. Pertanto, va sottolineato che le imprese le quali hanno beneficiato di aiuti riconducibili alla formula de minimis per un importo inferiore ad 200.000,00, non devono superare tale limite nel triennio comprensivo dell esercizio in corso e dei due precedenti. Si precisa ulteriormente che, tali aiuti in regime de minimis non sono cumulabili con altri aiuti statali concernenti gli stessi costi. e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 5 di 7

6) Spese ammissibili al finanziamento Sono ammesse al finanziamento le seguenti spese: le spese concernenti il ciclo economico (acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, adeguamento e messa a norma dei locali adibiti all attività, beni immateriali inclusi i diritti di brevetto, le licenze ecc..) le spese sostenute per l acquisto di materie prime, semilavorati; le spese per utenze e canoni di locazione degli immobili strumentali all esercizio dell attività; le spese per l aggiornamento dei software; le spese per servizi di consulenza professionale; le spese per il personale qualora sulla risorsa non siano già stati concessi sgravi contributivi o incentivi all assunzione in base a leggi nazionali, regionali progetti a finanziamento statale e/o regionale (es. Campania al lavoro). Restano escluse dal finanziamento le spese relative a mezzi di trasporto su strada da parte di imprese che effettuino il trasporto di merci su strada per conto terzi. L acquisto di autovetture/automezzi è ammissibile limitatamente ai mezzi strettamente funzionali all attività d impresa. 7) Presentazione delle domande La domanda di accesso al Fondo MICROCREDITO FSE può essere presentate a far data dalle ore 9.00 del 19 novembre 2012 alle ore 12.00 del 19 dicembre 2012. La domanda deve essere redatta in formato elettronico, la cui modellistica sarà resa disponibile online sui siti internet della Regione Campania www.fse.regione.campania.it e di Sviluppo Campania S.p.A. www.sviluppocampania.it Nei successivi 5 giorni la domanda stampata e firmata insieme alla documentazione richiesta dovrà essere inviata al seguente indirizzo: Fondo microcredito fse, c/o Sviluppo Campania S.p.A., Area ASI Marcianise Sud. Le domande incomplete si intenderanno decadute e Sviluppo Campania S.p.A. provvederà a darne tempestiva comunicazione. 8) Documentazione necessaria Alla domanda di partecipazione dovrà essere allegata la seguente documentazione: Soggetti costituendi: carta identità soci e codice fiscale; denominazione società/ditta associazione e sede legale e descrizione attività; quote sociali e titolari cariche; indirizzo presumibile di localizzazione; preventivi di spesa per l avvio dell attività possibilmente contenuti nell importo di 25.000 + iva; (in ogni caso deve essere documentata la funzionalità del programma di investimenti) curriculum vitae soci. Soggetti costituiti: copia atto costitutivo e statuto; e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 6 di 7

copia documento riconoscimento soci e codice fiscale; descrizione attività svolta; descrizione dell attività che sarà svolta con il progetto ( ampliamento preferibilmente); ultimi 2 bilanci/ dichiarazione dei redditi e copia visura camerale; indirizzo locale; preventivi di spesa per l avvio dell attività possibilmente contenuti nell importo di 25.000 + iva ( deve essere comunque documentata la funzionalità del programma di investimenti); contratto di lavoro stipulato per nuova assunzione (ove necessario) per acquisire il beneficio; curriculum vitae soci. 9) Istruttoria delle domande Le domande presentate saranno registrate da Sviluppo Campania S.p.A. in ordine cronologico sulla base della data di presentazione telematica. Alle stesse verrà assegnato un numero identificativo. Unicamente le domande validamente presentate saranno oggetto di valutazione. Al termine dell istruttoria sul sito della Regione saranno pubblicati i provvedimenti di concessione. Laddove, intervengano variazioni all interno della compagine sociale riguardo alle società ammesse al beneficio, le stesse devono essere comunicate tempestivamente a Sviluppo Campania S.p.A. e ciò al fine di verificare il mantenimento dei requisiti di ammissibilità. L erogazione del finanziamento avverrà mediante bonifico bancario in un unica soluzione e dopo la sottoscrizione del contratto. Nel restare come di consueto a completa disposizione per qualsiasi approfondimento o chiarimento fosse all uopo necessario, porgiamo cordiali saluti. Cafasso & Figli Circolari e News del Lavoro e-mail: info@cafassoefigli.it - www.cafassoefigli.it Pagina 7 di 7