-1- La UILCA sulla Stampa Uilca: Migliaia bancari esodati, situazione inaccettabile Segreteria Nazionale Uilca Via Lombardia, 30 00187 ROMA TELEFONO: 06/4203591 FAX: 06/484704 INDIRIZZO E-MAIL: simona@uilca.it Sito Web: www.uilca.it Redazione: Simona Cambiati Cell. 334.6671897
ADN0836 3 ECO 0 DNA ECO NAZ PENSIONI: MASI (UILCA), NEL SETTORE BANCARIO 7MILA ESODATI, GOVERNO RISOLVA PROBLEMA = IL SEGRETARIO, MANIFESTAZIONE A ROMA VENERDI' 13 Roma, 2 apr. (Adnkronos/Labitalia) - "I lavoratori esodati a rischio dopo la riforma pensionistica nel settore bancario sono oltre 7 mila. Il governo ha creato il problema, ora si assuma la responsabilita' di risolverlo". E' netto il giudizio del segretario generale Uilca, Massimo Masi, sulla vicenda degli esodati che sarebbero tagliati fuori dalla riforma delle pensioni. "E' inaccettabile quanto sta avvenendo a centinaia di migliaia di lavoratori esodati -dice Masi- che, dopo avere lasciato il servizio, si sono visti spostare la data di pensionamento dalla riforma previdenziale e rischiano di restare per un lungo periodo senza l'accompagnamento economico e senza la pensione. I bancari in questa situazione sono oltre 7 mila" "Il governo ha cambiato le regole e ha creato il problema, ora si assuma la responsabilita' di risolverlo -avverte Masi- garantendo le persone interessate sotto il profilo retributivo e normativo. Su questa vicenda sono inammissibili posizioni dell'esecutivo che vogliono far apparire i lavoratori coinvolti come privilegiati e cercano di scaricare oneri sul sindacato, che da tempo sta invece segnalando il problema e chiede soluzioni certe". "Le donne e gli uomini in questione hanno operato scelte per il futuro loro e della loro famiglia, confidando sulle regole esistenti e su uno Stato affidabile, che sta quindi rischiando di perdere qualsiasi credibilita'. Per contrastare questa situazione deprecabile Cgil, Cisl e Uil hanno indetto una manifestazione a Roma il prossimo venerdi' 13 aprile, alla quale invitiamo a partecipare tutti i lavoratori bancari esodati", conclude Masi. (Lab /Opr/Adnkronos) 02-APR-12 15:45
PENSIONI, Masi (Uilca): Nel settore bancario 7 mila esodati, governo risolva problema CorriereNotizia - ECONOMIA, PRIMO PIANO il 16:02 2 aprile 2012 ECONOMIA - I lavoratori esodati a rischio dopo la riforma pensionistica nel settore bancario sono oltre 7 mila. Il governo ha creato il problema, ora si assuma la responsabilità di risolverlo. Questo il parere del segretario generale Uilca, Massimo MASI a proposito degli esodati che sarebbero tagliati fuori dalla riforma delle pensioni. È inaccettabile quanto sta avvenendo a centinaia di migliaia di lavoratori esodati che, dopo avere lasciato il servizio, si sono visti spostare la data di pensionamento dalla riforma previdenziale e rischiano di restare per un lungo periodo senza l accompagnamento economico e senza la pensione [...]Le donne e gli uomini in questione hanno operato scelte per il futuro loro e della loro famiglia, confidando sulle regole esistenti e su uno Stato affidabile, che sta quindi rischiando di perdere qualsiasi credibilità ha aggiunto Masi ricordando che per contrastare questa situazione Cgil, Cisl e Uil hanno indetto una manifestazione a Roma il prossimo venerdì 13 aprile.
CREDITO 2 Aprile 2012 Il Diario del Lavoro ESODATI Masi, governo intervenga E' inaccettabile quanto sta avvenendo a centinaia di migliaia di lavoratori esodati, che, dopo avere lasciato il servizio, si sono visti spostare la data di pensionamento dalla riforma previdenziale e rischiano di restare per un lungo periodo senza l'accompagnamento economico e senza la pensione. Lo denuncia il segretario generale della Uilca, Massimo Masi che denuncia che i bancari in questa situazione sono oltre 7 mila. Il governo sostiene ha cambiato le regole e ha creato il problema, ora si assuma la responsabilità di risolverlo, garantendo le persone interessate sotto il profilo retributivo e normativo. Su questa vicenda aggiunge sono inammissibili posizioni dell'esecutivo che vogliono far apparire i lavoratori coinvolti come privilegiati e cercano di scaricare oneri sul sindacato, che da tempo sta invece segnalando il problema e chiede soluzioni certe. Le donne e gli uomini secondo Masi in questione hanno operato scelte per il futuro loro e della loro famiglia, confidando sulle regole esistenti e su uno Stato affidabile, che sta quindi rischiando di perdere qualsiasi credibilità. Per contrastare conclude questa situazione deprecabile Cgil, Cisl e Uil hanno indetto una manifestazione a Roma il prossimo venerdì 13 aprile, alla quale invitiamo a partecipare tutti i lavoratori bancari esodati. (LF) 02 Aprile 2012
Pensioni/ Uilca: Migliaia bancari esodati, situazione inaccettabile Governo intervenga. Insieme a Cgil, Cisl e Uil il 13 aprile da TMNews "E' inaccettabile" quanto sta avvenendo a centinaia di migliaia di lavoratori esodati, che, dopo avere lasciato il servizio, si sono visti spostare la data di pensionamento dalla riforma previdenziale e "rischiano di restare per un lungo periodo senza l'accompagnamento economico e senza la pensione". Lo sottolinea in una nota il segretario generale della Uilca, Massimo Masi secondo cui i bancari in questa situazione "sono oltre 7 mila". "Il governo - evidenzia Masi - ha cambiato le regole e ha creato il problema, ora si assuma la responsabilità di risolverlo, garantendo le persone interessate sotto il profilo retributivo e normativo. Su questa vicenda sono inammissibili posizioni dell'esecutivo che vogliono far apparire i lavoratori coinvolti come privilegiati e cercano di scaricare oneri sul sindacato, che da tempo sta invece segnalando il problema e chiede soluzioni certe". La Uilca invita i bancari 'esodati' a partecipare alla manifestazione unitaria indetta Cgil, Cisl e Uil a Roma il prossimo 13 aprile.