Reti non cablate Wireless LAN IEEE 802.11 Mario Baldi Politecnico di Torino mario.baldi[at]polito.it staff.polito.it/mario.baldi WLAN - 1 M. Baldi: si veda pagina 2
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Eliminazione del cablaggio Riduzione costi infrastrutturali Reti temporanee Palazzi storici Se non c è non si guasta WLAN - 3 M. Baldi: si veda pagina 2
Wireless e mobilità Semplifica nomadismo (nomadic computing) o macromobilità Ospiti Viaggi (aereoporti, alberghi) Rende possibile comunicazione in movimento (mobile computing) o micromobilità WLAN - 4 M. Baldi: si veda pagina 2
Inaffidabilità del mezzo Interferenze Ostacoli e ambiente in evoluzione Variazione velocità di trasmissione Variazione copertura WLAN - 5 M. Baldi: si veda pagina 2
Scalabilità Facile variare il numero di utenti Elevata concentrazione di utenti limita le prestazioni Il mezzo è condiviso Normalmente estensione di reti cablate WLAN - 7 M. Baldi: si veda pagina 2
Sicurezza Chiunque può facilmente divenire parte della rete Spiare traffico Utilizzare la rete Essenziali meccanismi per Riservatezza Autenticazione WLAN - 8 M. Baldi: si veda pagina 2
Wireless LAN Funzionamento e modalità di utilizzo WLAN - 9 M. Baldi: si veda pagina 2
Nomi e soprannomi IEEE 802.11 Working Group del IEEE 802 LAN/MAN Standards Committee Wireless LAN Wi-Fi (Wireless Fidelity) Alleanza di costruttori Certifica interoperabilità WLAN - 10 M. Baldi: si veda pagina 2
I livelli fisici di IEEE 802.11 Direct Sequence Spread Spectrum High Rate Direct Sequence Spread Spectrum IEEE/ANSI ed ISO MAC Orthogonal Frequency Division Multiplexing LLC MAC FHSS DSSS 2.4 GHz 2.4 GHz (IR) 1-2 Mbps 1-2 Mbps 1-2 Mbps Infrared HR-DSSS 2.4 GHz 5.5-11 Mbps OFDM 5GHz 8-54 Mbps OFDM 2.4 GHz 5.5-54 54 Mbps PHY Frequency Hopping Spread Spectrum 802.11b 802.11a 802.11g WLAN - 12 M. Baldi: si veda pagina 2
Architettura IEEE 802.11 ISO/OSI Livello rete Livello data link Livello fisico 802.2 Logical Link Control ISO 8802.2 802.3 ISO 8802.3 (CSMA/ CD) IEEE/ANSI ed ISO 802.5 ISO 8802.5 ISO 9314 802.11 LLC MAC PHY Ethernet Token Ring FDDI Wireless LAN MAC: Medium Access Control PHY: Physical Layer Device WLAN - 11 M. Baldi: si veda pagina 2
La storia di IEEE 802.11 IEEE 802.11 (1997) IEEE 802.11b (1999) Il più diffuso IEEE 802.11a (1999) Non ancora diffuso IEEE 802.11g (2003) WLAN - 13 M. Baldi: si veda pagina 2
La storia di IEEE 802.11 Quality of service Sicurezza IEEE 802.11e (2000) IEEE 802.11i (2001) IEEE 802.11F (2003) Inter-access point protocol (IAPP) WLAN - 14 M. Baldi: si veda pagina 2
Basic Service Set (BSS) Independent BSS Ad hoc network Access point Stazione BSS WLAN - 15 M. Baldi: si veda pagina 2
Extended Service Set (ESS) Funzionalità di bridge Distribution system BSS WLAN - 16 M. Baldi: si veda pagina 2
Livello MAC Servizi della stazione Nella scheda di rete e/o driver Servizi del sistema di distribuzione Normalmente nell access point Accesso al mezzo WLAN - 25 M. Baldi: si veda pagina 2
Autenticazione (deautenticazione) Primo passo per comunicare Open system authentication Identificativo inviato alla stazione con cui autenticarsi Shared key authentication Chiave segreta precedentemente scambiata tramite canale sicuro WLAN - 26 M. Baldi: si veda pagina 2
Riservatezza (privacy) Wired equivalent privacy (WEP) Cifratura simmetrica Chiave segreta di 64 bit Algoritmo RC4 Molto fragile IEEE 802.11i Problemi di distribuzione chiave WLAN - 27 M. Baldi: si veda pagina 2
Associazione (deassociazione) Necessaria per usare il distribution system Legame tra stazione e un access point Conseguentemente anche con distribution system Primo mattone per la mobilità WLAN - 28 M. Baldi: si veda pagina 2
Accesso al mezzo Distribuito Distribution control function (DCF) Centralizzato Point coordination function (PCF) WLAN - 32 M. Baldi: si veda pagina 2
Distribution control function Carrier sense multiple access Simile a Ethernet Collision avoidance Tempo casuale prima di trasmettere (backoff time) Richiesta/conferma Non esiste rilevamento delle collisioni! WLAN - 33 M. Baldi: si veda pagina 2
Point coordination function Unità centrale coordina le trasmissioni Normalmente access point Tempistiche controllate Invio di un segnale denominato poll Coesiste con DCF WLAN - 34 M. Baldi: si veda pagina 2
Sicurezza nelle WLAN Osservando traffico cifrato è possibile ricavare la chiave segreta usata dal WEP Nuova architettura IEEE 802.11i IEEE 802.1x per l autenticazione della stazione Pensato in generale per le LAN WLAN - 39 M. Baldi: si veda pagina 2