UNIVERSITÀ DELGLI STUDI DI GENOVA -FACOLTÀ DI ARCHITETURA Corso di laurea Magistrale in Architettura LABORATORIO DI RESTAURO IV anno PULITURE a.a. 2010-2011 prof. Stefano Francesco Musso
PULITURE Intervento irreversibile che tende a rimuovere lo sporco e, in generale, ogni materiale estraneo, depositato sulle superfici del manufatto oppure prodotto da sue alterazioni di varia natura. La pulitura: può essere attuata con metodi meccanici - fisici - chimici o misti deve essere graduabile - selettiva e non dannosa per il supporto Occorre cioè decidere: cosa togliere e cosa lasciare fino a quale profondità spingere l azione In relazione a: Caratteri, natura e tenacia di cosa si intende togliere o rimuovere La condizioni in cui si trova il supporto Le condizioni in cui si agisce
PULITURE - tecniche PLT 01 PULITURA CON ACQUA NEBULIZZATA MEDIANTE SPRUZZATORE MANUALE PLT 02 PULITURA CON ACQUA NEBULIZZATA PLT 03 PULITURA CON ACQUA ATOMIZZATA PLT 04 SISTEMA DI PULITURA "LIQUABRADE" PLT 05 PULITURA DI SUPERFICI CON SPRAY D ACQUA PLT 06 PULITURA CON SPRAY D ACQUA E GETTO DI VAPORE PLT 07 PULITURA DI MATERIALI LAPIDEI CON IDROSABBIATURA PLT 09 PULITURA CON I SISTEMI JOS E ROTEC PLT 10 LAVAGGIO IN ACQUA DEMINERALIZZATA O DEIONIZZATA PLT 11 PULITURA MEDIANTE IMMERSIONE IN ACQUA PLT 12 TECNICA DEL "GOMMAGE" PER LA PULITURA DELLE SUPERFICI LAPIDEE PLT 13 SABBIATURA A SECCO PLT 14 MICROSABBIATURA DI SUPERFICI LAPIDEE PLT 15 MICROSABBIATURA DI MANUFATTI METALLICI PLT 16 PULITURA CON IMPACCHI DI ARGILLE ADSORBENTI PLT 17 PULITURA DEI MATERIALI LAPIDEI CON IMPACCO BIOLOGICO PLT 18 DESCIALBATURA E DESOLFATAZIONE O PULITURA CON RESINE A SCAMBIO IONICO PLT 20 PULITURA CON IMPACCHI DI CARBONATO D AMMONIO PLT 21 SOLUZIONI APPLICATE A TAMPONE E A IMPACCHI PLT 22 PULITURA DEI METALLI CON ACIDO ETILENDIAMMINOTETRACETICO (EDTA) PLT 23 PULITURA MEDIANTE SPAZZOLATURA PLT 24 PULITURA DEI MATERIALI CON UTENSILI APPUNTITI PLT 25 ASPORTAZIONE DI INCROSTAZIONI TRAMITE MARTELLETTI O VIBRATORI PLT 26 PULITURA PER ABRASIONE TRAMITE PICCOLE FRESE E MOLE PLT 27 PULITURA MECCANICA MEDIANTE BISTURI PLT 28 PULITURA DI MATERIALI LAPIDEI MEDIANTE IRRAGGIAMENTO LASER PLT 29 DESALINAZIONE DEI MATERIALI LAPIDEI PLT 36 PULITURA CON ULTRASUONI IN ACQUA DEIONIZZATA PLT 39 PULITURA DISINFESTANTE CON SALI QUATERNARI PLT 40 PULITURA DEI METALLI MEDIANTE SGRASSAGGIO PLT 41 RIMOZIONE DI VERNICI O SMALTI CON SVERNICIATORI CHIMICI PLT 42 PULITURA DEI MATERIALI LAPIDEI CON METODI ENZIMATICI
PULITURE Strumento Materiali/medium Azione/reazione Spugna/spazzola Uso diretto Con: Acqua+additivi (diluenti, solventi, tensioattivi, Meccanica (abrasione) Chimico-fisica (azione emolliente + reazioni chimiche) Bisturi/spatola Uso diretto Meccanica (abrasione/sollevamento, distacco ) Tampone/impacco Solo: polpa di cellulosa/argille adsorbenti/garze + acqua + additivi (diluenti, solventi, sali, tensioattivi,argille scambio ionico) Fisico-meccanica (azione emolliente) Fisico-chimica Pistola a pressione Solo aria o Aria +aggregati (sabbia, granuli di nocciolo di pesca, sfere di alluminio ) + acqua+aggregati+additivi (diluenti, solventi, alcool, acetone, tensioattivi ) Meccanica (abrasione) Meccanica/fisico-chinica
PULITURE Strumento Materiali/medium Azione/reazione Manicotto/pompa/ uggelli Solo acqua + strumenti meccanici abrasivi Meccanica/fisica(abrasione+ruscell amento+azione emolliente) Con: acqua+additivi (diluenti, solventi, tensioattivi ) + strumenti meccanici meccanica-/chimico-fisica (azione emolliente + reazioni chimiche) Bisturi/spatola Uso diretto Meccanica (abrasione/sollevamento, distacco ) enzimi Uso mediato Chimico-fisica/biologica laser Uso diretto Fisica (sublimazione) ultrasuoni Uso diretto Fisica (litotrisia-frantumazione..)
PULITURE LAVAGGIO CON ACQUA DIRETTA Con SPRUZZATORE MANUALE
PULITURE LAVAGGIO CON ACQUA DIRETTA All azione fisica e chimica Si associa un notevole e rischioso effetto meccanico, provocato dal ruscellamento dell acqua sulla superficie del manufatto.
PULITURE SPRAY D ACQUA A BASSA PRESSIONE METODI CHE UTILIZZANO LA CAPACITA SOLVENTE ED EMOLLIENTE DELL ACQUA Laboratorio d i R e s t a u r o -prof. arch. Stefano F. Musso
PULITURE SPRAY D ACQUA A BASSA PRESSIONE METODI CHE UTILIZZANO LA CAPACITA SOLVENTE ED EMOLLIENTE DELL ACQUA La tecnica sfrutta la capacità solvente dell acqua. Il sistema si avvale di ugelli abitualmente utilizzati negli impianti di irrigazione o in orticoltura; per questo, la gradualità e la selettività dell intervento sono legate alla scelta di tali dispositivi.
PULITURE SPRAY D ACQUA A BASSA PRESSIONE METODI CHE UTILIZZANO LA CAPACITA SOLVENTE ED EMOLLIENTE DELL ACQUA calibrabile dall operatore scarsamente selettiva non adatta a materiali porosi o degradati necessità di protezione delle parti limitrofe elevata pressione dello spruzzo rischi d impregnazione del supporto Utilizzabili con clima mite o caldo Corso di T e c n i c h e d i R e s t a u r o -prof. arch. Stefano F. Musso
PULITURE tecniche - ACQUA NEBULIZZATA All azione fisica e chimica si associa un blando effetto meccanico, determinato dalle goccioline d acqua e dal successivo loro ruscellamento sulla superficie del manufatto.
PULITURE ACQUA NEBULIZZATA Le goccioline d acqua prodotte da apposite camere di nebulizzazione, svolgono un azione chimico-fisica molto delicata e possiedono un elevata capacità di solubilizzazione dei depositi aderenti alle superfici lapidee
PULITURE ACQUA ATOMIZZATA Le goccioline d acqua prodotte da apposite camere di atomizzazione (più piccole che nella nebulizzazione), svolgono un azione chimico-fisica molto delicata e possiedono un elevata capacità di solubilizzazione dei depositi aderenti alle superfici lapidee
PULITURE ACQUA ATOMIZZATA METODI CHE UTILIZZANO LA CAPACITA SOLVENTE ED EMOLLIENTE DELL ACQUA
PULITURE ACQUA ATOMIZZATA METODI CHE UTILIZZANO LA CAPACITA SOLVENTE ED EMOLLIENTE DELL ACQUA Laboratorio d i R e s t a u r o -prof. arch. Stefano F. Musso
PULITURE tecniche ad acqua nebulizzata e atomizzata potenzialità tecnica adatte alla pulitura di grandi superfici necessità di grandi impianti alta integrabilità con altri metodi limiti/rischi tecniche applicabili con climi miti o caldi tecnica scarsamente o per nulla selettiva tecniche non adatte a materiali porosi, degradati (decoesi) e instabili (soprattutto nella forma diretta o nebulizzata) necessità di protezione delle parti limitrofe azione meccanica ridotta necessità di non dirigere il getto direttamente sull opera
PULITURE a umido -TAMPONI E SOLVENTI
PULITURE a umido -TAMPONI E SOLVENTI
PULITURE a umido -TAMPONI E SOLVENTI Pulitura mediante tampone semplice applicata direttamente sul manufatto Pulitura mediante tampone montato su bastoncino Pulitura mediante compressa composta da garza e materiale assorbente Pulitura mediante tampone semplice applicata tramite l ausilio di pinzette
PULITURE a umido -TAMPONI E SOLVENTI
PULITURE a umido -TAMPONI E SOLVENTI
PULITURE - METODI MECCANICI SPUGNE E SPAZZOLE
PULITURE - METODI MECCANICI SPUGNE E SPAZZOLE
PULITURE - METODI MECCANICI SPUGNE E SPAZZOLE
PULITURE - METODI MECCANICI SPUGNE E SPAZZOLE
PULITURE - METODI MECCANICI SPUGNE E SPAZZOLE
PULITURE-chimico-fisiche-IMPACCHI CON CARBONATO DI AMMONIO
PULITURE-chimico-fisiche-IMPACCHI CON CARBONATO DI AMMONIO Il carbonato di ammonio in soluzione è uno dei solventi più utilizzati nella pulitura delle pitture murali e in generale dei materiali lapidei è solitamente applicato a impacco, utilizzando come supportante la polpa di cellulosa. La sua azione consiste nell ammorbidire e rigonfiare la sostanza da eliminare. Il tempo di applicazione dipende dal deposito da rimuovere. Una volta che il reagente ha completato la sua azione, si rimuove l impacco e si pulisce la superficie con acqua deionizzata.
PULITURE-chimico-fisiche-IMPACCHI CON ARGILLE ADSORBENTI L impasto plastico che si ottiene mescolando alcune argille particolari (attapulgite, seppiolite ) con acqua esercita sulle superfici da pulire una azione volta all estrazione dei sali solubili, all ammorbidimento e asportazione di sostanze grasse, o all ammorbidimento di depositi superficiali coerenti e compatti. L azione può essere aumentata con additivi di varia matura (ammonio, solventi, tensioattivi )
PULITURE - METODI MECCANICI BISTURI/SPATOLE
PULITURE - METODI MECCANICI BISTURI E SPATOLE
PULITURE - METODI MECCANICI MICROSABBIATURA Laboratorio d i R e s t a u r o -prof. arch. Stefano F. Musso
PULITURE - METODI MECCANICI MICROSABBIATURA Sfrutta l azione meccanica prodotta da polveri abrasive sospese in un getto d aria, emesso e pressioni variabili e diretto contro la superficie da trattare. Se si associa un getto d acqua si ha l idrosabbiatura
PULITURE - METODI MECCANICI MICROSABBIATURA
PULITURE - METODI MECCANICI MICROSABBIATURA
PULITURE - METODI MECCANICI - MARTELLETTO VIBRATORE Laboratorio d i R e s t a u r o -prof. arch. Stefano F. Musso
PULITURE METODI MISTI SISTEMI JOS E ROTEC potenzialità buona calibrazione e graduabilità da parte dall operatore buona elettività in relazione a quantità e tipo di abrasivo Integrabilità con altre tecniche Difetti, rischi non adatta a materiali degradati aumenta la superficie specifica del manufatto/materiale esposta agli agenti di degrado difficile valutazione dell angolo di impatto
PULITURE METODI MISTI SISTEMI JOS E ROTEC Evoluzione della microsabbiatura, la tecnica può essere utilizzata a secco (aria + agenti abrasivi) o a umido (aria +acqua+abrasivo. Laboratorio d i R e s t a u r o -prof. arch. Stefano F. Musso
PULITURE METODI FISICI LASER Graduabile Selettivo Poco dannoso per il supporto Costoso Adatto a piccole superfici Metodo fisico fondato sulla capacità di un raggio laser (energia luminosa ad alta concentrazione) di far sublimare (passaggio dallo stato solido allo stato gassoso) le sostanze da rimuovere
PULITURE METODI FISICI LASER
PULITURE METODI FISICI LASER