RICONOSCIMENTO REQUISITI PER IL COMMERCIO ALL'INGROSSO Il sottoscritto, nato a il, C.F., residente in, via, piazza, ecc. in qualità di titolare/legale rappresentante dell'impresa/soggetto REA con C.F. n REA, ai fini dell iscrizione dell attività di commercio all ingrosso nel settore: ALIMENTARE NON ALIMENTARE DICHIARA: - di essere consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l uso di atti falsi sono puniti ai sensi del codice penale e delle leggi in materia (art. 76 D.P.R. n 445/2000) e che, se dal controllo effettuato emergerà la non veridicità del contenuto di taluna delle dichiarazioni rese, decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento eventualmente emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere (art. 75 D.P.R. n 445/2000); - ai fini dell accertamento antimafia, che l'impresa è in regola con gli adempimenti previsti dalla normativa vigente per l'iscrizione nel registro delle imprese/r.e.a., e presenta dichiarazione sostitutiva della certificazione concernente l iscrizione alla Camera di Commercio, Industria Artigianato e Agricoltura (allegato A ove ricorra il caso), nonché dichiarazione sostitutiva della comunicazione antimafia (modello allegato B) per ciascuno dei soggetti per i quali è dovuto l'accertamento (indicati nell'allegato C); - di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 71, commi 1, 3, 4 e 5 del D. LGS.59/2010 (vedi nota 1); Data FIRMA del titolare o legale rappresentante Si allega copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità (con file a parte) 1
Allegare: versamento di euro 168,00 su c/c 8003 intestato Agenzia delle Entrate Centro Operativo di Pescara all ingrosso. INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI - causale: attività di commercio Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003, recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali, si informa che i dati personali che sono forniti a questa Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura saranno trattati nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Tali dati saranno resi disponibili ad altri soggetti pubblici in quanto necessari allo svolgimento dei rispettivi compiti istituzionali e ai terzi nei limiti e con e modalità previste dalla normativa vigente. Rispetto a tali dati, il soggetto al quale si riferiscono potrà esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/2003, previa verifica della compatibilità con la normativa regolante la singola procedura nell ambito della quale i dati sono stati raccolti e vengono conservati da questo Ente. Titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Isernia. NOTA 1: Art. 71 (Requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali) 1. Non possono esercitare l'attività commerciale dì vendita e di somministrazione: a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione; b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale e' prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale; c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali; f) coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza; 3. Il divieto di esercizio dell'attività, ai sensi del comma 1, lettere b), c), d), e) e f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena e' stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione. 4. Il divieto dì esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione. 5. In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n. 252. In caso di impresa individuale i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal titolare e dall eventuale altra persona preposta all attività commerciale. Informativa Tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali - Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003, recante disposizioni a tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento di dati personali, si informa che i dati personali che sono forniti a questa Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura saranno trattati nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Tali dati saranno resi disponibili ad altri soggetti pubblici in quanto necessari allo svolgimento dei rispettivi compiti istituzionali e ai terzi nei limiti e con le modalità previste dalla normativa vigente. Rispetto a tali dati, il soggetto al quale si riferiscono potrà esercitare i diritti di cui all art. 7 del D.Lgs. 196/2003, previa verifica della compatibilità con la normativa regolante la singola procedura nell ambito della quale i dati sono stati raccolti e vengono conservati da questo Ente. Titolare del trattamento dei dati è la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Isernia. 2
Modello dichiarazione iscrizione Camera di Commercio ALLEGATO A DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLA CERTIFICAZIONE CONCERNENTE L ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO, INDUSTRIA, ARTIGIANATO, AGRICOLTURA (resa ai sensi dell art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/La sottoscritto/a BEIUIURUI nato/a a il residente a via nella sua qualità di della Impresa D I C H I A R A che l Impresa è iscritta nel Registro delle Imprese di con il numero Repertorio Economico Amministrativo Denominazione Forma giuridica Sede Codice fiscale e/o partita IVA Data di costituzione: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Numero componenti in carica COLLEGIO SINDACALE Numero sindaci effettivi Numero sindaci supplenti 3
OGGETTO SOCIALE TITOLARI DI CARICHE O QUALIFICHE (anche, se previste, quelle di cui all art. 2477 del codice civile e all art. 6, comma 1, lett. b), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231) COGNOME NOME CARICA/QUALIFICA LUOGO E DATA NASCITA RESIDENZA DIRETTORE TECNICO (se previsto) COGNOME NOME LUOGO E DATA NASCITA 4
SOCI E TITOLARI DI DIRITTI SU QUOTE E AZIONI/PROPRIETARI COGNOME NOME LUOGO E DATA NASCITA SEDI SECONDARIE E UNITA LOCALI Dichiara, altresì, che l impresa gode del pieno e libero esercizio dei propri diritti, non è in stato di liquidazione, fallimento o concordato preventivo, non ha in corso alcuna procedura dalla legge fallimentare e tali procedure non si sono verificate nel quinquennio antecedente la data odierna., lì IL TITOLARE/LEGALE RAPPRESENTANTE 5
Modello autocertificazione comunicazione antimafia ALLEGATO B Dichiarazione sostitutiva della comunicazione antimafia (1) (resa ai sensi dell art. 89 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159) Il/La sottoscritto/a (nome e cognome) nato/a a il, residente in alla via/piazza n., nella qualità di (2) della (3), con sede in alla via/piazza n., consapevole delle sanzioni penali in caso di dichiarazioni non veritiere e della conseguente decadenza dai benefici eventualmente conseguiti, ai sensi degli artt. 75 e 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la propria responsabilità, DICHIARA che nei propri confronti non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all art. 67 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. Il/la sottoscritto/a dichiara, inoltre, di essere informato/a, a norma del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. (data) (firma leggibile del dichiarante) (4) (1) Nel caso venga acquisita per una associazione, impresa, società, consorzio, la dichiarazione deve essere resa singolarmente da ciascuno dei soggetti di cui all art. 85 del d. lgs. n. 159/2011). (2) Indicare la carica o la qualifica rivestita nell associazione, impresa, società, consorzio. (3) Indicare la denominazione dell associazione, impresa, società, consorzio. (4) La dichiarazione deve essere sottoscritta dall interessato in presenza del dipendente addetto della Amministrazione Pubblica dalla quale la dichiarazione medesima è acquisita ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore. 6
ALLEGATO C Soggetti che ai sensi dell art. 85 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159 sono sottoposti alle verifiche antimafia 1. Imprese individuali Titolare 2. Associazioni Legale rappresentante 3. Società di capitali, anche consortili ai sensi dell art. 2615-ter del c.c., società cooperative, consorzi cooperativi, consorzi di cui al libro V, titolo X, capo II, sezione II del c.c. Legale rappresentante e eventuali altri componenti l organo di amministrazione. Nei consorzi e nelle società consortili ciascuno dei consorziati che detenga una partecipazione superiore al 10% oppure detenga una partecipazione inferiore al 10% e abbia stipulato un patto parasociale riferibile a una partecipazione pari o superiore al 10%, nonché soci o consorziati per conto dei quali le società consortili o i consorzi operino in modo esclusivo nei confronti della pubblica amministrazione. 4. Società di capitali Socio di maggioranza in caso di società con un numero di soci pari o inferiore a quattro; socio in caso di società con socio unico. 5. Consorzi di cui all art. 2602 del c.c. e per i gruppi europei di interesse economico (GEIE) Chi ne ha la rappresentanza e gli Imprenditori o società consorziate. 6. Società semplice e in nome collettivo Tutti i soci 7. Società in accomandita semplice Soci accomandatari 8. Società estere con sede secondaria in Italia ai sensi dell art. 2508 del c.c. 9. Società costituite all estero, prive di una sede secondaria con rappresentanza stabile in Italia Coloro che le rappresentano stabilmente in Italia Coloro che esercitano poteri di amministrazione, di rappresentanza o di direzione dell impresa 10. Raggruppamenti temporanei di imprese Imprese costituenti il raggruppamento, anche se con sede all estero. 11. Società personali Soci persone fisiche delle società personali o di capitali che ne siano socie. 7
12. Società di capitali concessionarie nel settore dei giochi pubblici di cui all art. 85, comma 2, lettere b) e c), del d. lgs n.159/2011 Soggetti indicati nei precedenti punti 3 e 4; soci persone fisiche che detengono, anche indirettamente, una partecipazione al capitale o al patrimonio superiore al 2%; direttori generali e soggetti responsabili delle sedi secondarie o delle stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti; nell ipotesi in cui i soci persone fisiche detengano la partecipazione superiore alla predetta soglia mediante altre società di capitali, legale rappresentante e eventuali componenti dell organo di amministrazione della società socia, persone fisiche che, direttamente o indirettamente, controllano tale società, direttori generali e soggetti responsabili delle sedi secondarie o delle stabili organizzazioni in Italia di soggetti non residenti. Nell ipotesi medesima è sottoposto alle verifiche antimafia anche il coniuge non separato. 13. Per le associazioni, le imprese e le società di qualunque tipo, anche prive di personalità giuridica, sono sottoposti alle verifiche antimafia anche i membri del collegio sindacale e, nei casi previsti dall art. 2477 del c.c., il sindaco, nonché i soggetti che svolgono i compiti di vigilanza di cui all art. 6, comma 1, lett. b), del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231. 14. Nel caso debba essere acquisita l informazione antimafia, sono sottoposti alle verifiche antimafia anche i familiari conviventi dei soggetti indicati ai punti precedenti. 8