I centri storici del Piceno: prezioso scrigno con tesori nascosti (il Piceno: un territorio unico per ricchezza d arte) Il numero dei centri storici è altissimo: spesso piccoli incasati con mura e torri, porte e piazza, palazzi solenni di sobria eleganza, cattedrali e teatri non mancano a definire questi piccoli nuclei dove arte e natura si rincorrono in una simbiosi perfetta. Paesi e borghi disposti sulla collina come pedine ordinate in una partita a scacchi. Più che una guerra, una danza figurata. Monti solenni e rocche aspre. Colline dolci e paesi segnati dalla spiccata genialità urbana. Il mare ad oriente con i borghi affacciati a scrutare l orizzonte blu. Nulla manca a questa geografia che sembra uscire da una fiaba. Nel visitare questi splendidi luoghi consigliamo alcuni interessanti itinerari. CASTIGNANO 1 / 5
E' caratterizzata dalle profonde fenditure del terreno chiamate calanchi, formatisi per l azione erosiva dell acqua sui terreni argillosi privi di vegetazione. Dal territorio proviene la stele di Castignano ora esposta al museo archeologico di Ascoli Piceno. La toponomastica ricorda la presenza dell ordine religioso dei Templari, ai quali si deve la Fondazione, nell XI secolo, della chiesa di S. Maria del Borgo. Nella parte bassa del paese, presso la chiesa di sant Egidio, si possono ammirare opere dei Simone De Magistris (sec. XVI) e Giuseppe Ghezzi (sec. XVII). COMUNANZA La chiesa di S. Caterina di antica origine di cui resta la torre campanaria, ma rifatta totalmente da Pietro Maggi nel 1823. All interno, oltre al monumentale organo, si ammirano tele di Pier Leone Ghezzi, pittore romano originario di Comunanza, e Antonio Amorosi, oltre a statue e stucchi di Domenico Paci. 2 / 5
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