Misurare il fenomeno turistico Dott.ssa Livia Celardo Università degli studi di Roma Sapienza 29 Novembre 2016 Corso di Economia e Gestione delle Imprese di Servizi Prof.ssa Michela Mari
In termini statistici, l organizzazione mondiale del turismo (UNWTO) definisce con il termine turismo l insieme delle attività svolte da persone che viaggiano o permangono in luoghi diversi dalla propria residenza abituale per un periodo di tempo determinato e per motivi di svago, lavoro o altro. Cosa è il turismo? Affinché si possa parlare di turismo, è quindi necessario che coesistano 3 condizioni: 1. Che ci sia uno spostamento sul territorio, diverso da quello abituale; 2. Che ci sia un motivo che determina lo spostamento, diverso dallo svolgimento di una attività remunerata (per esempio il personale diplomatico): Divertimento, ricreazione e vacanza; Visita ad amici e parenti; Motivi d affari e professionali; Motivi di cura e salute; Motivi religiosi e di pellegrinaggio 3. Che la durata dello spostamento comprenda almeno una notte (altrimenti si parla di escursionismo) e non sia superiore all anno. 2
Il sistema delle statistiche sul turismo Quel sistema di rilevazioni ed elaborazioni statistiche che individua ed esamina a vari livelli (locale/ nazionale/internazionale): Quanti sono i turisti? Quali caratteristiche hanno? (variabili socio-psico-demografiche) Dove soggiornano? Quanto spendono? 3
A livello internazionale A livello europeo A livello nazionale Le principali fonti statistiche sul turismo World Tourism Organization (UNWTO) World Travel & Tourism Council (WTTC) World Economic Forum (WEF) Eurostat Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) Banca d Italia Agenzia Nazionale del Turismo (ENIT) Osservatorio Nazionale del Turismo (ONT) 4
I flussi turistici 5
Perché si parla sempre più di turismo? Gli arrivi turistici internazionali si prevedono ancora in crescita nei prossimi 20 anni, per un tasso medio annuo del 3.3%; l aumento degli arrivi sarà più forte nei paesi emergenti come l Asia, l'america Latina, l est Europa, il Medio Oriente e l Africa, che in quelli ad economia avanzata. 6
Nel 2015 le sole entrate derivanti dagli arrivi turistici internazionali sono cresciute del 4.4%, raggiungendo la quota di 1,260 miliardi di dollari. Perché si parla sempre più di turismo? In termini di arrivi turistici totali, l industria turistica ha contribuito per oltre 7,170 miliardi di dollari, pari al 9.8% del PIL mondiale. Dal lato dell occupazione, il settore turistico fornisce un impiego ad un lavoratore su 11. Nel 2015 il numero di arrivi internazionale è stato pari a 1,186 milioni, con un incremento rispetto all anno precedente di circa 52 milioni. Il turismo domestico registra nel 2015 una quota stimata di arrivi compresa tra i 5 e i 6 miliardi. 7
L Italia nel panorama internazionale Top 10 delle destinazioni per numero di arrivi internazionali UNWTO (dati 2014) Posizione Paese Arrivi 1 Francia 83.7 2 USA 75 3 Spagna 64.9 4 Cina 55.6 5 Italia 48.6 6 Turchia 39.8 7 Germania 33 8 Regno Unito 32.6 9 Russia 29.8 10 Messico 29.3 8
Nel 2015 l UNWTO ha stimato un numero di arrivi internazionali pari a 1,186 milioni, ai quali si aggiungono tra i 5 e i 6 miliardi di arrivi domestici. Arrivi internazionali UNWTO, 2016 (dati 2015) Quanti sono i turisti? (nel mondo) 24% 16% America Europa 4% 5% Africa Medio Oriente Asia e Pacifico 51% 9
Arrivi totali in Europa EUROSTAT (dati 2012) Quanti sono i turisti? (in Europa) Nel 2012 il 70% degli arrivi totali è stato registrato nei primi 5 paesi per numero di arrivi 10
Arrivi totali in Italia Istat (dati 2015) Italia Unione Europea Paesi non UE Quanti sono i turisti? (in Italia) 20% 51% 29% 11
Arrivi turistici internazionali Italia Istat (dati 2015) Che caratteristiche hanno i turisti? (in Italia) Brasile 2% Australia 2% Giappone 3% altri 23% Germania 20% Stati Uniti 9% Belgio 2% Russia 4% Francia 8% Polonia 2% Spagna 3% Paesi Bassi 4% Austria 4% Svizzera 5% Regno Unito 6% Cina 4% 12
Le componenti del sistema turistico TURISTI: gli attori del sistema TERRITORIO: l elemento geografico SERVIZI TURISTICI: erogati dall industria turistica, costituita dal complesso di attività imprenditoriali e organizzazioni coinvolte nella produzione del servizio turistico 13
Le imprese turistiche L'articolo 4 del Dlgs. 79/2011 (Codice del Turismo), identifica le imprese turistiche come quelle attività economiche, organizzate per la produzione, la commercializzazione, l'intermediazione e la gestione di prodotti, di servizi, di infrastrutture e di esercizi, volti alla realizzazione dell'offerta di beni e servizi volti a soddisfare le esigenze del turista. Le imprese turistiche hanno quindi come scopo quello di soddisfare i bisogni del turista 14
Le imprese turistiche Dunque, secondo la normativa attuale, le imprese turistiche individuate sono: Attività ricettive (alberghiere e non) Attività di tempo libero, del benessere e culturali, prevalentemente per non residenti (es. parchi a tema) Attività correlate con la balneazione Attività di Tour Operator ed Agenzia di Viaggi Attività di gestione delle infrastrutture, dei trasporti e della mobilità dei turisti Altri servizi correlati 15
Servizi turistici di base 16
Gli esercizi ricettivi (o strutture ricettive turistiche) sono l insieme degli esercizi alberghieri e degli esercizi extraalberghieri. Gli esercizi ricettivi Nella categoria degli esercizi alberghieri rientrano: gli alberghi da una a cinque stelle, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, le pensioni, i motel, le residenze d epoca, gli alberghi meublé o garnì, le dimore storiche, gli alberghi diffusi, i centri benessere (beauty farm), i centri congressi e conferenze e tutte le altre tipologie di alloggio che in base alle normative regionali sono assimilabili agli alberghi. 17
Esercizi alberghieri Caratteristiche principali: Offerta di un servizio complesso, il cui aspetto principale è rappresentato dal pernottamento in una struttura; Continua apertura al pubblico (è possibile ottenere il servizio in qualsiasi momento della giornata); Grande differenziazione e varietà del servizio erogato (prodotto business o leisure). 18
Nella categoria degli esercizi extra-alberghieri rientrano: Gli esercizi extraalberghieri i campeggi e le aree attrezzate per camper e roulotte, i villaggi turistici, le forme miste di campeggi e villaggi turistici, gli agriturismi, gli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale, gli ostelli per la gioventù, le case per ferie, i rifugi di montagna, i bed & breakfast. 19
Numero di esercizi ricettivi Istat (dati 2013) Capacità degli esercizi ricettivi italiani Esercizi alberghieri 21% (33,316) Esercizi extraalberghieri 79% (124,205) 20
Posti letto negli esercizi ricettivi Istat (dati 2013) Capacità degli esercizi ricettivi italiani esercizi extra-alberghieri 53% esercizi alberghieri 47% 21
Le imprese alberghiere italiane negli ultimi 60 anni 22
Arrivi totali per tipologia di esercizio ricettivo Istat (dati 2015) Dove soggiornano i turisti in Italia? 21% Esercizi alberghieri Esercizi extra-alberghieri 79% 23
Quanto spendono i turisti? 24
Italia Mondo Contributo al PIL 10.2% 9.8% Impatti economici del turismo in Italia Occupazione 11.6% 9.5% Contributo dell industria turistica sul PIL nazionale 25
UNWTO (2016) Tourism highlights. WTTC (2016) Travel &Tourism economic impact World. Fonti statistiche WTTC (2016) Travel &Tourism economic impact Italy. ENIT (2016) Il turismo straniero in Italia. ISTAT (2016) Viaggi e vacanze in Italia e all estero anno 2015. Horwath HTL (2016) Hotels and Chains in Italy. 26