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Attenzione: [QR Code] [Signature] questa versione è a scopo informativo. È determinante l'ordinanza pubblicata nella Raccolta ufficiale (RU). Ordinanza del DFI sull aggiunta di vitamine, sali minerali e altre sostanze alle derrate alimentari (OAVM) del... Il Dipartimento federale dell interno (DFI), visti gli articoli 10 capoverso 4 lettera a, 25 capoverso 2, 26 capoverso 3 e 36 capoversi 3 e 4 dell ordinanza del...1 sulle derrate alimentari e gli oggetti d uso (ODerr), ordina: Oggetto e campo d applicazione Art. 1 La presente ordinanza disciplina la caratterizzazione e l aggiunta alle derrate alimentari di: 1 a. vitamine, sali minerali e altre sostanze con effetti nutrizionali e fisiologici; b. colture batteriche vive. Per l utilizzo di vitamine, sali minerali e altre sostanze di cui al capoverso 1 come additivi sono applicabili le disposizioni dell ordinanza del DFI del 25 novembre 20132 sugli additivi ammessi nelle derrate alimentari. 2 3 4 La presente ordinanza non si applica: a. agli integratori alimentari secondo l ordinanza del DFI del...3 sugli integratori alimentari; b. alle derrate alimentari per sportivi secondo l ordinanza del DFI del...4 sulle derrate alimentari per persone con particolari esigenze alimentari. Sono fatte salve le disposizioni concernenti le singole derrate alimentari. Art. 2 Aggiunta di vitamine, sali minerali e altre sostanze L aggiunta di vitamine, sali minerali e altre sostanze alle derrate alimentari è consentita per i seguenti scopi: 1 RS RS... RS 817.022.31 RS RS 1 2 3 4 2014 3401 1

a. conservare o migliorare il valore nutritivo; b. tutelare la salute della popolazione. 2 È autorizzata l aggiunta di vitamine, sali minerali e altre sostanze: a. elencati negli allegati 1 e 2; b. secondo l ordinanza del DFI del 5 sui nuovi tipi di derrate alimentari. 3 È vietato aggiungere una sostanza di cui al capoverso 1 alle derrate alimentari che figurano nell allegato 3. 4 Le sostanze di cui all allegato 4 non possono essere aggiunte alle derrate alimentari. 5 Su richiesta motivata, l Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria (USAV) può ammettere altre sostanze e altri composti negli allegati 1 e 2. Nella richiesta occorre dimostrare che sono soddisfatte le seguenti condizioni: a. la dose proposta è innocua per la salute; b. il consumatore non è ingannato dall utilizzazione delle sostanze e dei composti. Art. 3 Requisiti per gli additivi 1 Possono essere aggiunti solamente vitamine, sali minerali e altre sostanze nella forma biodisponibile per il corpo umano. 2 Sono ammessi i composti secondo l allegato 5. Per le sostanze elencate all allegato 5 valgono i requisiti specifici di purezza per gli additivi fissati nell allegato del regolamento (UE) n. 231/2012 6. Per le sostanze elencate nell allegato 5 per le quali non sono stati fissati dei requisiti di purezza valgono i requisiti di purezza riconosciuti generalmente e raccomandati dagli organismi internazionali come l Organizzazione delle Nazioni Unite per l alimentazione e l agricoltura, l Organizzazione mondiale della sanità e le farmacopee internazionali. 3 Per l impiego di colture batteriche vive si applicano le condizioni di cui all allegato 6. Art. 4 Quantità minime e massime 1 L aggiunta di vitamine, sali minerali o altre sostanze deve essere dosata in modo che una quantità significativa delle sostanze elencate negli allegati 1 e 2 sia contenuta nella razione giornaliera di cui all allegato 7. La quantità è considerata significati- RS... 6 Regolamento (UE) n. 231/2012 della Commissione, del 9 marzo 2012, che stabilisce le specifiche degli additivi alimentari elencati negli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, GU L 83 del 22.3.2012, pag. 1; modificato da ultimo dal regolamento (UE) n. 2015/1739, GU L 253 del 30.09.2015, pag. 3. 2

va quando soddisfa i requisiti di cui all allegato 10 parte A numero 2 dell ordinanza del DFI del... 7 concernente le informazioni sulle derrate alimentari (OIDerr). 2 L aggiunta di vitamine e sali minerali per ogni razione giornaliera nelle derrate alimentari di cui all allegato 7 non deve superare la dose giornaliera raccomandata per gli adulti secondo l allegato 1. 3 Per l aggiunta di altre sostanze che hanno effetti nutrizionali o fisiologici valgono per ogni razione giornaliera nelle derrate alimentari di cui all allegato 7 le quantità massime di cui all allegato 2. 4 Affinché sia possibile compensare le perdite di vitamine durante il deposito, il tenore iniziale di ogni vitamina nella derrata alimentare deve essere tale da poter garantire la quantità di vitamine dichiarata al momento della consegna ai consumatori, tenendo conto dei valori di tolleranza fissati nell allegato 8. 5 Nell aggiunta di colture batteriche vive devono essere contenute almeno 10 8 UFC 8 nella razione giornaliera secondo l allegato 7. Art. 5 Aggiunte al sale commestibile 1 Al sale commestibile possono essere aggiunti fluoruri, ioduri o iodati, sempre che ciò sia indicato per motivi di salute pubblica. 2 Il sale commestibile cui sono stati aggiunti fluoruri deve contenere 250 mg di fluoruro, calcolato come fluoro, per kg di sale. 3 Il sale commestibile cui sono stati aggiunti ioduri o iodati deve contenere 20 40 mg di ioduro o iodato, calcolato come iodio, per kg di sale. Art. 6 Caratterizzazione 1 Se a una derrata alimentare vengono aggiunti una vitamina, un sale minerale o un altra sostanza che ha effetti nutrizionali o fisiologici, questi composti aggiunti e le colture batteriche vive aggiunte devono essere indicati nell elenco degli ingredienti della derrata alimentare in questione. 2 Non deve essere apposta una dichiarazione del valore nutritivo conformemente all articolo 22 OIDerr 9 per il sale commestibile, il sale da cucina o il sale che sono iodati o fluorati e sono consegnati come tali. 3 Il sale commestibile, il sale da cucina o il sale iodati devono essere designati come «sale commestibile iodato», «sale da cucina iodato», «sale iodato». 4 Il sale commestibile, il sale da cucina o il sale fluorati devono essere designati come «sale commestibile fluorato», «sale da cucina fluorato», «sale fluorato». 5 Per quanto riguarda il sale commestibile sono ammesse le seguenti indicazioni: 7 RS 8 UFC = unità formanti colonia 9 RS 3

a. per il sale commestibile iodato: «Un apporto sufficiente di iodio impedisce la formazione del gozzo»; b. per il sale commestibile fluorato: «Il fluoro agisce contro la carie dentale». Art. 7 Adeguamento degli allegati 1 L USAV adegua gli allegati allo stato attuale della scienza e della tecnica nonché al diritto dei principali partner commerciali della Svizzera. A tal fine tiene conto in particolare delle valutazioni dell Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA 10 ). 2 Può stabilire disposizioni transitorie. Art. 8 Abrogazione di un altro atto normativo È abrogata l ordinanza del DFI del 23 novembre 2005 11 sull aggiunta di sostanze essenziali o fisiologicamente utili a derrate alimentari. Art. 9 Entrata in vigore La presente ordinanza entra in vigore il 1 maggio 2017. Dipartimento federale dell interno: Alain Berset 10 EFSA = European Food Safety Authority 11 RU 2005 6345, 2008 1049, 2009 2305, 2010 4659, 2013 5285 4

Allegato 1 (art. 2 cpv. 2 lett. a nonché 4 cpv. 1 e 2) Vitamine e sali minerali che possono essere aggiunti alle derrate alimentari Sostanza Dose giornaliera raccomandata per adulti 1 Vitamine Vitamina A 800 g Vitamina D 15 g Vitamina E 12 mg Vitamina C 100 mg Vitamina K 75 g Vitamina B 1 o tiamina 1,1 mg Vitamina B 2 o riboflavina 1,4 mg Niacina o vitamina PP 16 mg Vitamina B 6 1,4 mg Acido folico/folato 300 g Vitamina B 12 3,0 g Biotina 50 g Acido pantotenico 6 mg 2 Sali minerali Calcio 1000 mg Fosforo 700 mg Ferro 14 mg Magnesio 375 mg Zinco 10 mg Iodio 150 g Selenio 60 g Rame 1 mg Manganese 2 mg Cromo 40 g Molibdeno 50 g Fluoruro 3,5 mg Potassio 2000 mg Cloruro 800 mg 5

Allegato 2 (art. 2 cpv. 2 lett. a e 5 nonché 4 cpv. 1 e 3) Altre sostanze che possono essere aggiunte alle derrate alimentari Sostanza Quantità massima per dose giornaliera Colina 550 mg Betaina 1,5 g Licopina 15 mg Acidi grassi: acidi grassi polinsaturi (n-6) 10 g Acido alfalinoleico 2 g Somma dell acido eicosapentaenoico e 500 mg dell acido docosaesaenoico (EPA + DHA) (n-3) Colture batteriche vive 6

Allegato 3 (art. 2 cpv. 3) Elenco delle derrate alimentari a cui non possono essere aggiunti vitamine, sali minerali o altre sostanze Alle seguenti derrate alimentari non possono essere aggiunti vitamine, sali minerali o determinate altre sostanze: 1. derrate alimentari non trasformate, in particolare frutta, verdura, carne, compreso il pollame, pesce; 2. acqua potabile; 3. bevande con un tenore alcolico superiore all 1,2 per cento in volume. 7

Allegato 4 (art. 2 cpv. 4) Sostanze che non possono essere aggiunte alle derrate alimentari Le seguenti sostanze non possono essere aggiunte alle derrate alimentari: 1. lattulosio; 2. melatonina; 3. Monascus purpureus. 8

Composti autorizzati di vitamine, di sali minerali e di altre sostanze Allegato 5 (art. 3 cpv. 2) Numero Denominazione 1 Vitamine 1.1 Vitamina A Retinolo Acetato di retinile Palmitato di retinile Beta-carotene 1.2 Vitamina D Vitamina D 3 o colecalciferolo Vitamina D 2 o ergocalciferolo 1.3 Vitamina E D-alfa-tocoferolo DL-alfa-tocoferolo D-alfa-tocoferilacetato DL-alfa-tocoferilacetato D-alfa-tocoferil succinato 1.4 Vitamina K Fillochinone o fitomenadione Menachinone 12 1.5 Vitamina B 1 Tiamina cloridrato Tiamina mononitrato 1.6 Vitamina B 2 Riboflavina Riboflavina-5 -fosfato di sodio 12 Menachinone principalmente sotto forma di menachinone-7 e, in minor misura, di menachinone-6. 9

1.7 Niacina Acido nicotinico Nicotinamide 1.8 Acido pantotenico D-pantotenato di calcio D-pantotenato di sodio D-pantenolo 1.9 Vitamina B 6 Piridossina cloridrato Piridossina-5 -fosfato Dipalmitato di piridossina 1.10 Acido folico Acido pteroilglutammico L-metil-folato di calcio 1.11 Vitamina B 12 1.12 Biotina Cianocobalamina Idrossocobalamina D-biotina 1.13 Vitamina C 2 Acido L-ascorbico L-ascorbato di sodio L-ascorbato di calcio L-ascorbato di potassio 6-palmitato di L-ascorbile Sali minerali 2.1 Cromo Cloruro di cromo (III) e il suo esaidrato Solfato di cromo (III) e il suo esaidrato Picolinato di cromo Cromo (III) lattato triidrato 10

2.2 Fluoro 2.3 Potassio 2.4 Calcio Fluoruro di sodio Fluoruro di potassio Bicarbonato di potassio Carbonato di potassio Cloruro di potassio Citrato di potassio Gluconato di potassio Glicerofosfato di potassio Lattato di potassio Idrossido di potassio Sali di potassio dell acido ortofosforico Carbonato di calcio Cloruro di calcio Citrato-malato di calcio Sali di calcio dell acido citrico Gluconato di calcio Glicerofosfato di calcio Lattato di calcio Sali di calcio dell acido ortofosforico Idrossido di calcio Malato di calcio Ossido di calcio Solfato di calcio 2.5 Magnesio Acetato di magnesio Carbonato di magnesio Cloruro di magnesio Sali di magnesio dell acido citrico Gluconato di magnesio Glicerofosfato di magnesio Sali di magnesio dell acido ortofosforico Lattato di magnesio Idrossido di magnesio Ossido di magnesio Citrato di potassio e magnesio Solfato di magnesio 11

2.6 Molibdeno 2.7 Ferro 2.8 Iodio 2.9 Molibdato di ammonio (molibdeno [VI]) Molibdato di sodio (molibdeno [VI]) Bisglicinato ferroso Carbonato ferroso Citrato ferroso Citrato ferrico di ammonio Gluconato ferroso Fumarato ferroso Difosfato ferrico di sodio Lattato ferroso Solfato ferroso Fosfato di ammonio ferroso (II) Sodio ferrico (III) EDTA Difosfato ferrico (pirofosfato ferrico) Saccarato ferrico Ferro elementare (elettrolitico, carbonile o riduzione con idrogeno) Ioduro di potassio Iodato di potassio Ioduro di sodio Iodato di sodio Rame Carbonato rameico Citrato rameico Gluconato rameico Solfato di rame Complesso rame-lisina 12

2.10 Manganese 2.11 Selenio 2.12 Zinco 3 Carbonato di manganese Cloruro di manganese Citrato di manganese Gluconato di manganese Glicerofosfato di manganese Solfato di manganese Lievito arricchito di selenio 13 Selenato di sodio Idrogenoselenito di sodio Selenito di sodio Acetato di zinco Bisglicinato di zinco Cloruro di zinco Citrato di zinco Carbonato di zinco Gluconato di zinco Lattato di zinco Ossido di zinco Solfato di zinco Altre sostanze 3.1 Betaina Cloridrato di betaina 3.2 Colina Colina Cloruro di colina Tartrato di colina Citrato di colina 3.3 Acidi grassi 13 Lieviti arricchiti di selenio prodotti in coltura in presenza di selenito di sodio quale fonte di selenio e contenenti, nella forma in polvere commercializzata, non più di 2,5 mg di selenio/g. La specie prevalente di selenio organico presente nel lievito è la selenometionina (tra il 60 % e l 85 % del tenore complessivo di selenio estratto del prodotto). Il tenore di altri composti organici del selenio, compresa la selenocisteina, non può superare il 10 % del tenore complessivo di selenio estratto. I livelli di selenio inorganico non possono superare normalmente l 1 % del tenore complessivo di selenio estratto. 13

3.4 Licopina 14

Requisiti per le colture batteriche vive Allegato 6 (art. 3 cpv. 3) 1 Le colture batteriche vive utilizzate nelle derrate alimentari devono essere idonee all uso alimentare e innocue per la salute. 2 Possono essere impiegate cellule vive di ceppi di una o più specie di batteri (Species). 3 Occorre che siano soddisfatti i seguenti criteri: 3.1 devono essere preferibilmente di origine umana, non devono presentare proprietà patogene per l uomo né possedere resistenze antibiotiche trasmissibili; 3.2 devono essere depositate in una collezione di ceppi internazionalmente riconosciuta; 3.3 specie e ceppi devono essere caratterizzati con metodi di biologia molecolare. Ciò significa: a. Species: ibridazione DNA-DNA oppure analisi della sequenza dell rrna 16S; b. ceppi: metodi di biologia molecolare internazionalmente accettati come le procedure di fingerprint PFGE o RAPD. 15

Razioni giornaliere Allegato 7 (art. 4 cpv. 1 3 e 5) Derrate alimentari Razione giornaliera in g 14 Latte e bevande a base di latte di tutte le categorie di tenori di grasso 500 Latti aciduli 250 Formaggi, preparazioni di formaggi 100 Burro, margarina, minarina, grassi da spalmare 20 Oli e grassi commestibili 30 Estratti di lievito, lievito secco 10 Grani, prodotti della macinazione da consumare secchi, come germi di frumento 30 per preparazioni contenenti acqua 100 Bevande per la prima colazione (preparati secchi) 40 Cereali per la prima colazione 50 Pane e prodotti di panetteria 100 Prodotti di panetteria di lunga conservazione 100 Pasta alimentare (pasta secca) 100 Frutta e verdura trasformate 200 Patate, trasformate 150 Succhi di frutta e succhi di ortaggi 250 Succo di limone 30 Gazose, tè freddo, bevande da tavola, energy drink ecc. 500 Energy shot 100 Confetture, gelatine, prodotti da spalmare sul pane 50 Carne e prodotti a base di carne 150 Dolciumi 25 Tè, tè di erbe e tè di frutti nonché bevande calde simili 500 14 Sono possibili divergenze, se il fabbricante può motivarle sul piano nutritivo-fisiologico. 16

Valori di tolleranza Allegato 8 (art. 4 cpv. 4) Valori di tolleranza nelle derrate alimentari arricchite con almeno il 15 % della dose giornaliera raccomandata conformemente agli allegati 1 e 2: Limite massimo Limite minimo Vitamine +50 % Incertezza di misurazione Sali minerali +45 % Incertezza di misurazione Limiti di tolleranza nelle derrate alimentari arricchite > del 50 % della dose giornaliera raccomandata Limite massimo Vitamine +50 % 35 % Limite minimo Sali minerali +45 % 35 % 17

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