COMUNICATO STAMPA Salone Internazionale del Mobile 2012 Homines Energetici L energia che ci serve, non solo equilibri ma anche bellezza. Italo Rota mette in mostra Repower. Dal Parco delle Quattro Acque alla Mobilità Elettrica. Un allestimento carico di energia, quello che Italo Rota progetta per Repower alla Triennale di Milano, in occasione del Salone del Mobile 2012. E di energia si tratta, letteralmente: perché Repower - operatore elettrico internazionale - presenta per la prima volta sul palcoscenico del FuoriSalone una serie di iniziative legate alle fonti energetiche, al territorio, all innovazione tecnologica, alla mobilità sostenibile, ai servizi. Un progetto visionario e ricco di idee nuove, dove il binomio energia e bellezza si coniuga con quello di uomo e territorio, in un armonia possibile. Da sempre l uomo cerca energia per le sue attività, precisa Fabio Bocchiola, Presidente di Repower Italia energia disponibile al minor costo possibile. L ultimo secolo, tuttavia, ci ha insegnato il valore delle risorse, per questo servono soluzioni che bilancino le nostre esigenze di energia, l ambiente in cui viviamo e l uomo stesso. L esigenza di questo nuovo equilibrio ci deve trasformare quindi da homo sapiens in una collettività di homines energetici, coscienti del nostro divenire e responsabili del nostro futuro. Un homo energeticus che Italo Rota immagina protagonista curioso di un racconto che si dipana e si svolge nella «quadreria espositiva» della sala: allestimento scenico per presentare non solo luoghi e impianti tecnologici, servizi e centrali idroelettriche, ma anche per sottolineare l attenzione all uomo e alle grandi questioni connesse all energia. In un dialogo aperto tra estetica e tecnologia, mix energetico e ricerca, mobilità e servizi. Portare alla Triennale nuovi progetti che, nell insieme, comporterebbero investimenti per oltre 2,5 miliardi di euro continua Fabio Bocchiola - testimonia che il nostro Paese ha tutte le carte in regola e la voglia di ripartire.
Homines Energetici. Molti progetti, un unica visione I progetti esposti sono stati realizzati da Italo Rota insieme a Repower: un progettista e un azienda che hanno intrecciato, da alcuni anni, un proficuo sodalizio professionale, accomunati dalla stessa visione olistica e sostenibile del fare. Progetti in mostra alla Triennale di Milano: Centrale di regolazione a pompaggio idrico di Campolattaro (Benevento) Un grande impianto per accumulare energia quando è disponibile e riutilizzarla nei momenti di grande richiesta, in modo razionale e sostenibile, questo il valore dell iniziativa a servizio della collettività. Sviluppato intorno all esistente invaso di Campolattaro, l impianto, parzialmente ipogeo, regolerà la rete elettrica nel Meridione. Un diorama mostra la centrale. Attorno, il Parco delle Quattro Acque acqua amica, acqua riscoperta, acqua futuro, acqua spettacolo racconta, attraverso l esperienza del camminare, un ambiente naturale unico, che insegna a non consumare acqua ma a prenderla in prestito e poi restituirla. Nel Parco, che coinvolge 14 Comuni del beneventano, sono presenti un acquario, delle terme, una locanda e una fattoria rappresentati in 5 diorami - che sottolineano la valorizzazione ambientale e turistica del progetto. Ciro: fossile di dinosauro ritrovato in seguito agli scavi archeologici di Pietraroia, rappresentati in un sesto diorama. Centrale termoelettrica a carbone di Saline Joniche (Reggio Calabria) Firmato da Italo Rota e dal paesaggista Andreas Kipar, il progetto architettonico della centrale che recupera l area di una preesistente struttura industriale degli anni Settanta realizzata e mai utilizzata oggi in stato di abbandono presta particolare attenzione al contesto ambientale circostante e trasforma l impianto in un polo energetico integrato all identità dei luoghi. L impianto, a polverino di carbone di ultima generazione, prevede soluzioni mirate all eccellenza e all efficienza in campo ambientale e tecnologico tali da renderlo un esempio unico a livello mondiale e una necessità per il nostro Paese, oggi pericolosamente sbilanciato sul gas metano. Quattro diorami rappresentano la centrale nel suo insieme e nelle sue parti peculiari: il vasaio, i giardini d estate e il sistema delle pergole. Trinum Appare come un grande ombrellone solare, ma è molto di più. Trinum è un sistema termodinamico a concentrazione solare, che cogenera energia elettrica ed energia termica sotto forma di acqua calda e raffrescamento (solar cooling). Il suo funzionamento è basato sull utilizzo del motore Stirling, noto da più di un secolo e tornato attuale: creare energia, sfruttando gli sbalzi termici. Trinum dimostra l attenzione che Repower dedica anche al supporto delle nuove tecnologie. Concentratore solare Trinum di Innova.
Impianto termodinamico di Gela (Caltanissetta) Si tratta di una centrale solare termodinamica a specchi parabolici lineari, una tecnologia di assoluta avanguardia, ancora poco conosciuta in Italia, in grado di produrre energia elettrica anche di notte e in caso di brutto tempo. Anche in questo progetto Italo Rota pone particolare attenzione al paesaggio circostante: grazie a una fascia di mitigazione perimetrale realizzata in muro a secco e ricoperta da essenze autoctone, l impianto si inserisce con naturalezza nella campagna siciliana; poco distante, un centro didattico la Casa della Consapevolezza permetterà a studenti, visitatori e ricercatori di capire e approfondire la tecnologia solare termodinamica e le complessità del mondo dell energia. In mostra è esposto un collettore, ovvero il modulo di specchio parabolico che concentra la luce solare sul tubo ricevitore: segno tangibile della ricerca innovativa portata avanti da Repower. Modulo di collettore Reflex. Le centrali di Lucera (Foggia) e Pistoia Un parco eolico e una centrale a gas metano raccontano, assieme, la necessità di coniugare le diverse fonti di produzione con i vari territori di interesse, questi i contenuti di due quadri particolari. Un mondo fatto di equilibri. Scooter elettrico Mobilità elettrica e trasporto sostenibile sono altri due temi di grande attualità che Repower appoggia con convinzione. Uno scooter elettrico con luci led e un divertente carrello, sintetizza un nuovo stile di vita pulito, che guarda al futuro di città più vivibili, silenziose e respirabili. CargoScooter Oxygen, allestimento Italo Rota. La Palina Forma sinuosa e anima verde dentro, la colonnina che fornisce energia ai veicoli elettrici diventa l emblema di un nuovo arredo urbano, dove funzionalità e design si fondono per creare una nuova estetica al servizio della mobilità intelligente. Design: Italo Rota e Alessandro Pedretti, per Repower. Concept e progetto: Repower con Italo Rota Allestimento e grafica: Italo Rota Press preview: 16 aprile 2012 ore 11.00 16.00 Inaugurazione: 17 aprile ore 19.00 Triennale di Milano, viale Alemagna 6 Orari Triennale di Milano: 17 22 aprile 2012: dalle 10.30 alle 22.00 orario continuato. 17 aprile dalle 19.00 alle 24.00 opening al pubblico con animazione musicale negli spazi comuni. 19 aprile 2012 ore 18.30 Sala Agorà Repower organizza un dibattito con: Italo Rota, Architetto - Carlo Ratti, Direttore Senseable City Lab, MIT - Fabio Bocchiola, Presidente Repower Italia - Emilia Blanchetti, Responsabile Coordinamento Scientifico Festival dell Energia Contatto stampa Repower: stampa@repower.com Francesca Soprani cell. 335 6955197 Davide Damiani cell. 331 6073775 Repower via Uberti, 37 20129 Milano 02 5814211
Il gruppo Repower Il gruppo Repower è attivo nel settore elettrico da oltre 100 anni, con sede principale nel Cantone dei Grigioni a Poschiavo. Repower è tra i primi operatori svizzeri nella generazione da fonti rinnovabili. Quotato alla borsa di Zurigo, opera sulle principali borse elettriche europee ed è presente in Italia, Germania, Romania ed Europa centro-orientale. Nel 2010 il Gruppo Repower ha fatturato 1.7 miliardi di euro. Da sempre la vocazione verde di Repower guida sia la fase di progettazione sia quella di esercizio degli impianti di produzione con una supervisione costante e l adozione di nuove e più efficienti tecnologie. Repower in Italia In Italia dal 2002, Repower opera su tutta la filiera elettrica, dalla produzione al trading sino alla vendita e si colloca tra i principali player del mercato nella vendita di energia elettrica e gas naturale alle piccole e medie imprese. Nel 2010 ha realizzato in Italia un fatturato di oltre un miliardo di euro. Queste le principali attività in Italia: - produzione: una centrale a ciclo combinato presso Teverola (Campania) da 400 MW tra le più efficienti d Europa, e due parchi eolici uno a Corleto Perticara (Basilicata) da 9 MW e l altro in Sicilia in provincia di Enna da 30 MW; un terzo parco eolico è in costruzione a Lucera, in provincia di Foggia. I primi 13 aerogeneratori entreranno in esercizio nell autunno 2012. - trasmissione: la linea San Fiorano-Robbia, la maggiore linea di interconnessione tra Italia e Svizzera; - trading gas ed elettrico; - vendita: Repower vende energia elettrica, energia verde e gas naturale alle aziende italiane, dedicando a ogni cliente un consulente personale dell energia. Un professionista affidabile e sempre presente, che garantisce assistenza personalizzata, gratuita e continua per tutta la durata contrattuale, in grado di orientare l azienda verso un consumo energetico efficiente offrendo opportunità di risparmio. Un servizio clienti interno gestisce ulteriori esigenze legate alla fornitura energetica dell azienda. Segno distintivo delle iniziative Repower Italia è l innovazione e l approccio verso l esterno: sia esso il territorio in cui si inseriscono gli impianti di generazione o il cliente cui è rivolta l attività di vendita.
Studio Italo Rota & Partners Fondato nel 1998 dall architetto Italo Rota (1953, Milano) gestisce le complessità di grandi progetti internazionali, alle più differenti scale di dettaglio, dal product design alla progettazione di ampie aree urbane, mantenendo un sistematico intento verso una notevole ricchezza di spazi e forme. Attraverso materiali innovativi, tecnologie all'avanguardia ed una approfondita ricerca sulla luce, gli spazi proposti dallo studio mirano a risolvere le problematiche progettuali mantenendo una intensa complessità, finalizzata a creare un'emozione nel visitatore. Le scale del progetto sono trattate con continuità, in una logica frattale che mantiene la ricchezza del progetto generale fino ai dettagli più minuti, trasformando oggetti ed architetture in opere artistiche uniche, con soluzioni differenti per ogni progetto. Tra gli ultimi progetti dello studio si trova il Museo del Novecento nella Piazza del Duomo. Progetto inaugurato nel dicembre del 2010, ha rinnovato radicalmente uno dei luoghi simbolo della città di Milano, arricchendola di una funzionale Isola dei Musei, grazie all'integrazione con lo storico museo di Palazzo Reale. A questo intervento, di fianco alla Piazza del Duomo, al di sotto della medievale Loggia dei Mercanti, si affiancherà il futuro Milano City Center, un luogo di reciproco ascolto della città milanese e dei suoi cittadini. Lo Studio ha seguito la progettazione e la costruzione di alberghi di lusso a Roma e a Milano, per la catena Boscolo Group, mentre è in progress la progettazione di alberghi a Firenze, Lione e Bari. Ogni hotel presenta spazi unici, studiati per il contesto storico ed artistico peculiare nel quale si situano. A Dubai ha inaugurato Chameleon Club al Byblos Hotel con interni intriganti dove la luce si trasforma in materiale di costruzione. Grandi aree urbane, come l'ex Carlo Erba a Milano, in zona Maciachini, sono state oggetto di progettazione di un terziario inedito, nel quale si coniugano le esigenze funzionali tipiche degli uffici alle qualità spaziali di architetture. Attualmente lo studio, insieme all'azienda svizzera Repower, è impegnato in una serie di progetti legati alla produzione energetica attraverso centrali di media e grande taglia, sfruttando fonti rinnovabili, che hanno permesso un ripensamento del rapporto fra edificio e territorio, fra paesaggio naturale ed antropizzato, aprendosi alla cittadinanza, con spazi didattici, legati al benessere, allo sport e al turismo. Direttore del dipartimento Scuola di Design alla NABA (Nuova accademia di Belle Arti) di Milano, Italo Rota affianca una prolifica attività professionale ad una intensa attività teorica, che si sviluppa con la pubblicazione di libri, articoli per riviste e quotidiani, convegni e lezioni universitarie. Lo Studio è stato insignito di vari premi, tra cui la Medaglia d Oro all Architettura Italiana per gli spazi pubblici, la Medaglia d Oro all Architettura Italiana per la cultura e il tempo libero, il Landmark Conservancy Prize, New York e il Grand Prix de l Urbanisme, Paris.