STATUTO Organizzazione di volontariato di secondo livello ORA LEGALE **** * **** Art. 1 COSTITUZIO E E' costituita, con sede in Pisa via F. da Buti 20 l'associazione di volontariato denominata ORA LEGALE - Onlus. L Associazione, senza fini di lucro, si ispira a principi di carattere solidaristico e democratico e ha lo scopo di promuovere la cultura della legalità nella Provincia di Pisa. Per il suo funzionamento l Associazione promuove l'impegno volontario da parte delle associazioni e di singoli e se ne avvale, ai sensi della Legge n. 266/1991. Art. 2 FI ALITA' E ATTIVITA' L Associazione garantisce pari condizioni di accesso di tutti i beneficiari delle iniziative e dei servizi erogati, senza alcuna discriminazione. In particolare, l Associazione si è costituita per: a) valorizzare, fornendo sostegno e servizi, le associazioni, gli enti e gli altri soggetti collettivi impegnati in attività di lotta ai fenomeni mafiosi e ai poteri occulti, in attività di prevenzione, in azioni di solidarietà, di assistenza, soprattutto nei confronti delle vittime delle mafie, e nell'educazione alla legalità; b) favorire la nascita di un collegamento stabile tra tutte le associazioni, gli
enti e gli altri soggetti collettivi impegnati per la legalità e contro le mafie nei diversi settori di attività civili e sociali (dalla cultura all'economia, dalla ricerca all'educazione, dalla assistenza allo sport); c) promuovere un dialogo e una collaborazione, anche in forma di servizi, tra i soggetti aderenti a "Libera" e le istituzioni; d) promuovere una cultura della legalità, della solidarietà e dell'ambiente, basata sui principi della Costituzione, nella valorizzazione della memoria storica per le persone che hanno operato contro le mafie; e) promuovere l'elaborazione di strategie di lotta nonviolenta contro il dominio mafioso del territorio e di resistenza alle infiltrazioni di tipo mafioso. L Associazione persegue le proprie finalità attraverso attività quali, a titolo esemplificativo: a) organizzare iniziative culturali, di approfondimento e di informazione sul fenomeno mafioso e sulle strategie di risposta ad esso; b) pubblicare materiali relativi alle iniziative di cui al punto a) nonché produrre e diffondere ogni a1tro testo o documento audiovisivo attinente alle finalità di "Libera"; c) organizzare corsi di formazione per insegnanti, studenti, operatori sociali e per chiunque intenda impegnarsi per la crescita della cultura della legalità, della solidarietà, della nonviolenza e della tutela dell'ambiente; d) raccogliere, organizzare e diffondere documentazione aggiornata sulle mafie e le possibili strategie per combatterle; e) coordinare un'attività capillare di monitoraggio sull'evoluzione del fenomeno mafioso e della lotta ad esso, nei diversi contesti; f) redigere periodicamente una o più relazioni sull'evoluzione del fenomeno
mafioso e delle risposte sociali e istituzionali ad esso, basata sui risultati dell'attività di cui al punto e) e su ogni altro materiale disponibile; g) attivare una rete informatica interattiva tra gli associati; h) realizzare campagne su questioni rilevanti per il perseguimento delle finalità associative; i) promuovere scambi e gemellaggi tra i soggetti aderenti all'associazione; j) organizzare manifestazioni culturali, sportive e promuovere spettacoli anche al fine di autofinanziarsi; k) organizzare e promuovere attività di turismo sociale e responsabile finalizzate alla promozione della cultura della legalità. l) svolgere, in via accessoria e strumentale al perseguimento dei fini istituzionali attività di commercializzazione, sia con riferimento al settore dell'editoria e degli audiovisivi in genere, sia con riferimento a quei beni di significativo valore nel perseguimento degli scopi del sodalizio. I servizi di cui sopra, potranno essere erogati a titolo gratuito e/o tramite apposita convenzione. Onde poter perseguire pienamente le finalità statutarie, l Associazione potrà dotarsi di ogni struttura o strumento utile ed adeguato. Altresì potrà attivare intese e rapporti di collaborazione con il Cesvot, con altri Centri di Servizio per il Volontariato, con istituzioni, enti, associazioni, movimenti, fondazioni, imprese etc. Art. 3 SOCI Sono soci fondatori dell Associazione i seguenti enti: ACLI Provinciali di Pisa
ACLI Solidarietà Pisa ARCI Comitato di Pisa Associazione Chiodo Fisso Dare voce a chi non ha voce Associazione Santa Lucia Travel UISP Comitato di Pisa e le seguenti persone fisiche : Paolo Martinelli Emiliano Manfredonia Mara Soana Tortora Enzo Cerretini Simona Boncristiani Lorenzo Bani Mariangela Basile Elisa Bani Cristiana Vettori Don Armando Zappolini In qualità di soci ordinari possono aderire all Associazione gli enti che hanno nel proprio statuto hanno la finalità di promuovere stili e valori legati alla legalità, nelle persone di un loro rappresentante, e le persone fisiche che hanno nei propri scopi sociali attività a favore della promozione della cultura della legalità.. La domanda di ammissione, nella quale si dichiara di accettare il presente Statuto e di condividere i principi ispiratori dell'associazione dei regolamenti eventualmente adottati e di pagare la quota d'iscrizione che sarà stabilità dell'assemblea; la prima quota sarà di 50 (cinquanta euro) per i soci fondatori
persone giuridiche e di 10 (dieci euro) per i soci fondatori persone fisiche. La domanda deve essere inoltrata al Consiglio Direttivo, che la sottopone con proprio parere all'assemblea, che si esprime entro 2 mesi dal ricevimento. La qualità di socio si perde per dimissioni o decisione motivata dell'assemblea su proposta del Consiglio Direttivo. I soci hanno diritto a: a) concorrere all'elaborazione del programma e all'approvazione dei bilanci preventivi e consuntivi dell'associazione, nei modi previsti dal presente Statuto e dal regolamento; b) eleggere gli organi sociali; c) decidere su ammissione e decadenza dei soci; d) promuovere in maniera concreta l'attività dell'associazione. Sono tenuti a osservare lo Statuto, i regolamenti, le delibere degli organi dirigenti e a e pagare la quota d'iscrizione. Art. 4 ORGA I Sono organi dell Associazione: a) l'assemblea; b) il Consiglio Direttivo; c) il Presidente; d) il Collegio dei Sindaci Revisori; e) il Collegio dei Garanti; Art. 5 ASSEMBLEA L'Assemblea è l organo sovrano dell Associazione ed è composta dai
rappresentanti di tutti i soci. L'Assemblea è presieduta dal Presidente che la convoca almeno 2 volte l'anno e ogni qualvolta lo ritenga necessario il Consiglio Direttivo. La convocazione dell'assemblea può essere richiesta da almeno un quinto dei soci; in tal caso il Presidente provvede alla convocazione dell'assemblea che si deve tenere entro quindici giorni dalla richiesta. L'Assemblea può essere costituita in forma ordinaria e straordinaria. L'Assemblea ordinaria è regolarmente costituita in presenza di almeno la metà dei suoi membri in prima convocazione. In seconda convocazione è valida in presenza di almeno un terzo dei suoi membri. L'Assemblea straordinaria è valida in presenza dei tre quarti dei suoi membri in prima convocazione. In seconda convocazione è valida in presenza di almeno la metà dei suoi membri. L'Assemblea delibera a maggioranza dei presenti con voto palese fatta eccezione per le questioni relative alle persone. Nelle votazioni palesi in caso di parità di voti prevale il voto del Presidente. L'Assemblea ordinaria ha i seguenti compiti: a) discutere ed approvare il bilancio preventivo e consuntivo; b) definire il programma generale annuale di attività dell Associazione; c) determinare il numero dei componenti il Consiglio Direttivo; d) eleggere il Presidente, il Vice Presidente e gli altri membri del Consiglio Direttivo; e) nominare i componenti del Collegio dei Garanti e dei Sindaci revisori; f) decidere quali eventuali sedi territoriali istituire; g) discutere ed approvare le proposte di regolamento, predisposte dal
Consiglio Direttivo, per il funzionamento dell Associazione e degli organi sociali; a) decidere su ammissione e decadenza dei soci; b) discutere e decidere sugli argomenti posti all'ordine del giorno; c) decide l'ammontare della quota sociale. L'Assemblea straordinaria delibera sulle seguenti questioni: a) modifica dello Statuto; b) scioglimento dell Associazione; Art. 6 CO SIGLIO DIRETTIVO Il Consiglio Direttivo ha un numero di componenti non inferiore a 5. Il Consiglio è convocato dal Presidente che lo presiede. Si riunisce almeno 4 volte l'anno e ogni qual volta il Presidente o un terzo dei suoi membri lo ritengano necessario. Il Consiglio è investito dei più ampi poteri per la gestione dell Associazione. Di conseguenza, onde realizzare il programma di attività, pone in essere ogni atto esecutivo necessario. Il Consiglio Direttivo, per adempiere alle sue funzioni, può avvalersi dell'opera di esperti consulenti che possono partecipare alle sue sedute senza diritto di voto. Il Consiglio Direttivo è validamente costituito quando è presente almeno la metà dei suoi membri con diritto di voto e delibera con le stesse modalità previste per l'assemblea. Il Consiglio Direttivo: a) attua tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione;
b) propone all'assemblea i regolamenti per il funzionamento e degli organi sociali; c) predispone, per l'assemblea dei soci, su proposta del Direttore: il programma annuale di attività; le conseguenti scelte relative alla struttura e al funzionamento ; d) decide, su proposta del Direttore, su assunzione e licenziamento dell eventuale personale dipendente, avvio e interruzione di rapporti di collaborazione e consulenza; e) redige il bilancio preventivo e consuntivo e li sottopone all'approvazione dell'assemblea; f) riceve le domande di adesione di nuovi soci, su di esse esprime motivato parere che sottopone all'assemblea; g) ratifica o respinge i provvedimenti d'urgenza adottati dal Presidente; h) propone all'assemblea i provvedimenti di decadenza da socio per le seguenti ragioni: attività in contrasto con le finalità statutarie e le deliberazioni degli organi dell Associazione; Il Consiglio Direttivo dura in carica 2 anni. Art. 7 PRESIDE TE Il Presidente è il legale rappresentante dell Associazione. Convoca e presiede le riunioni dell'assemblea e del Consiglio Direttivo. Può adottare provvedimenti d'urgenza sottoponendoli entro 15 gg. alla ratifica del Consiglio Direttivo. In caso di impedimento del Presidente, la firma sociale è assunta dal Vice Presidente.
Il Presidente può delegare in via permanente o transitoria, parte dei propri compiti e poteri al Vice Presidente. Il mandato del Presidente e del Vice Presidente coincide temporalmente con quello del Consiglio Direttivo. La carica di Presidente non può essere ricoperta dalla stessa persona per più di 2 mandati consecutivi. Art. 8 COLLEGIO DEI SI DACI REVISORI Il Collegio dei Sindaci Revisori è organo di controllo amministrativo, rimane in carica 2 anni ed è formato da tre componenti effettivi e da due supplenti. I membri effettivi eleggono nel loro seno il Presidente. Il Collegio ha il compito di: a) esprimere pareri di legittimità in atti di natura amministrativa e patrimoniale; b) controllare l'andamento amministrativo dell Associazione, la regolare tenuta della contabilità, la corrispondenza dei bilanci alle scritture; Esso presenta ogni anno all'assemblea una relazione scritta allegata al bilancio consuntivo. La carica di sindaco revisore è incompatibile con qualsiasi altra carica all'interno dell Associazione. Art. 9 COLLEGIO DEI GARA TI Il Collegio dei Garanti è organo di garanzia statutaria, regolamentare e di giurisdizione interna. Interpreta le norme statutarie e regolamentari e dà pareri sulla loro corretta applicazione.
Dirime le controversie insorte tra soci, tra questi gli organismi dirigenti, fra organi sociali. Il Collegio è formato da tre componenti effettivi e da due supplenti e rimane in carica 2 anni; i membri effettivi eleggono al loro interno il Presidente. La carica di membro del Collegio dei Garanti è incompatibile con qualsiasi altra carica all'interno dell Associazione. Art. 10 GRATUITA Tutte le cariche sociali sono gratuite. Le prestazioni fornite dagli aderenti sono gratuite. Art. 11 BILA CIO L'esercizio sociale ha inizio il 1 gennaio e si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Il patrimonio dell Associazione è costituito da: a) beni mobili ed immobili di proprietà della stessa; b) le eccedenze degli esercizi annuali; c) erogazioni, donazioni e lasciti; Le fonti di finanziamento dell Associazione sono: a) i proventi derivanti dalla gestione diretta di attività, servizi, iniziative e progetti; b) i contributi pubblici e dei privati; c) le donazioni di persone fisiche e imprese; d) la gestione economica del patrimonio; I bilanci devono essere approvati entro i termini previsti dalle disposizioni
relative alle organizzazioni di volontariato. Art. 13 MODIFICHE STATUTO Le modifiche dello Statuto possono essere proposte dal Consiglio Direttivo o da almeno cinque membri dell'assemblea. Le deliberazioni vengono adottate a maggioranza dei presenti nell'assemblea riunita in forma straordinaria. Art. 14 SCIOGLIME TO Lo scioglimento dell Associazione viene deciso dall'assemblea che si riunisce in forma straordinaria. La deliberazione viene presa a maggioranza dei 2/3 dei presenti. In tal caso, il patrimonio residuo dell Associazione sarà devoluto ad altre organizzazioni di volontariato aventi finalità analoghe a quelle descritte nel presente Statuto. Art. 15 RI VIO Per quanto non espressamente previsto dal presente Statuto, valgono le norme del Codice Civile, della L. n. 266/1991 e, per quanto applicabili, le vigenti disposizioni legislative in materia.