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44/34 Comune di MILANO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. _1797_ DEL 04/11/2016 SETT. AREA PIANIFICAZIONE TEMATICA E VALORIZZAZIONE AREE Numero proposta: 2081 OGGETTO: Approvazione in via definitiva dei criteri e delle modalità di calcolo del corrispettivo da versare in alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale, di cui comma 2 lett. c dell art. 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del PGT (indice 0,05 mq/mq) nei casi in cui è previsto che l edificazione del complesso edilizio avvenga nell ambito dell area di proprietà dell operatore. Immediatamente eseguibile. Il provvedimento non comporta oneri di spesa. L Anno duemilasedici, il giorno quattro, del mese di novembre, alle ore 10.19, nella sala giunta del palazzo municipale si è riunita la Giunta Comunale. Si dà atto che risultano presenti i seguenti n. 11 amministratori in carica: NOMINATIVO CARICA PRESENTE SALA GIUSEPPE SINDACO SI SCAVUZZO ANNA VICE SINDACO SI COCCO ROBERTA ASSESSORE NO DEL CORNO FILIPPO ASSESSORE SI RAFFAELE GRANELLI MARCO ASSESSORE SI GUAINERI ROBERTA ASSESSORE SI LIPPARINI LORENZO ASSESSORE SI MAJORINO PIERFRANCESCO ASSESSORE SI MARAN PIERFRANCESCO ASSESSORE SI RABAIOTTI GABRIELE ASSESSORE NO ROZZA MARIA CARMELA ASSESSORE SI TAJANI CRISTINA ASSESSORE SI TASCA ROBERTO ASSESSORE SI Assume la presidenza il Sindaco SALA Giuseppe Partecipa il Segretario Generale FEDELI Simonetta E altresì presente: Direttore Generale Caporello Arabella - Vice Segretario Generale Borrelli Maria Elisa - IL PRESIDENTE Constatata la legalità della riunione, invita la Giunta a trattare l argomento segnato in oggetto; Vista la proposta dell Assessore MARAN Pierfrancesco in allegato e ritenuto la stessa meritevole di approvazione; Dato atto che la medesima è corredata dei pareri previsti dall art.49 del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 nonché del parere di legittimità del Segretario Generale previsto dall art. 2 comma 1 - del Regolamento sul sistema dei controlli interni approvato con delibera CC n. 7 dell 11/02/2013; Con votazione unanime DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione in oggetto; data l'urgenza di dichiarare la presente deliberazione, con votazione unanime, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma del T.U. 267/2000

DIREZIONE URBANISTICA AREA PIANIFICAZIONE TEMATICA E VALORIZZAZIONE AREE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE - OGGETTO - Approvazione in via definitiva del corrispettivo da versare in alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale, di cui al comma 2 lett. c dell art. 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del PGT (indice 0,05 mq/mq) nei casi in cui è previsto che l edificazione del complesso edilizio avvenga nell ambito dell area di proprietà dell operatore. Immediatamente eseguibile. IL PROVVEDIMENTO NON COMPORTA ONERI DI SPESA IL DIRETTORE DELL AREA PIANIFICAZIONE TEMATICA E VALORIZZAZIONE AREE Arch. Giancarlo Tancredi IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE URBANISTICA Arch. Franco Zinna L ASSESSORE ALL URBANISTICA, VERDE E AGRICOLTURA Dott. Pierfrancesco Maran

DIREZIONE URBANISTICA AREA PIANIFICAZIONE TEMATICA E VALORIZZAZIONE AREE LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: In data 21 novembre 2012 ha assunto efficacia il Piano di Governo del Territorio del Comune di Milano, a seguito della pubblicazione sul B.U.R.L. (pubblicazione dell avviso di approvazione definitiva sul B.U.R.L. n. 47 Serie Avvisi e Concorsi); tale strumento di pianificazione urbanistica si compone di tre documenti che, ai sensi dell art. 7 della l.r. n. 12/2005 sono individuati in: a) Documento di Piano; b) Piano dei Servizi; c) Piano delle Regole. in particolare, il Piano delle Regole (PdR): I) definisce, all interno dell intero territorio comunale, gli ambiti del tessuto urbano consolidato, quali insieme delle parti di territorio su cui è già avvenuta l edificazione o la trasformazione dei suoli, comprendendo in essi le aree libere intercluse o di completamento; II) indica gli immobili assoggettati a tutela in base alla normativa statale e regionale; III) individua le aree e gli edifici a rischio di compromissione o degrado e a rischio di incidente rilevante; IV) contiene, in ordine alla componente geologica, idrogeologica e sismica, quanto previsto dall art. 57, comma 1, lett. b) della L.r. n. 12/05; V) individua: le aree destinate all agricoltura; le aree di valore paesaggisticoambientale ed ecologiche; le aree non soggette a trasformazione urbanistica; a norma dell art. 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole si definiscono interventi di Edilizia residenziale sociale quegli interventi che assolvono a esigenze abitative di durata indeterminata e/o a carattere temporaneo di interesse generale per aumentare l offerta di servizi abitativi a prezzi e/o a canoni inferiori al mercato, risultanti da appositi atti deliberativi comunali di carattere programmatico o specifico ; agli interventi di edilizia residenziale sociale (ERS) il PGT assegna un indice di Utilizzazione territoriale (Ut) di 0,35 mq/mq che viene ad articolarsi secondo le seguenti modalità: a) un indice massimo pari a 0,20 mq/mq con libertà di scelta tra edilizia convenzionata agevolata, edilizia convenzionata in locazione con patto di futura vendita e coabitazioni con servizi condivisi (co-housing); b) un indice massimo pari a 0,10 mq/mq con libertà di scelta tra edilizia in locazione a canone moderato, a canone concordato, a canone convenzionato, residenze convenzionate per studenti universitari, coabitazioni con servizi condivisi (co-huosing) di natura sociale; c) un indice minimo pari a 0,05 mq/mq per edilizia in locazione a canone sociale da realizzarsi in presenza di finanziamenti pubblici o privati. Considerato che: Gli interventi di edilizia convenzionata in locazione con patto di futura vendita rientrano nella nozione di alloggio sociale in conformità dell art. 10 del decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47 coordinato con la legge di conversione 23 maggio 2014, n. 80 e come indicato con determina dirigenziale n. 47/2014 del Settore Pianificazione Urbanistica Generale. Conseguentemente gli interventi edilizi aventi ad oggetto la locazione con patto di futura 2

DIREZIONE URBANISTICA AREA PIANIFICAZIONE TEMATICA E VALORIZZAZIONE AREE vendita vengono computati nell indice massimo di cui alla lettera b) del sopracitato art. 9 del PdR; il comma 6 dell art. 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole da ultimo citato prevede espressamente che: In alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale, di cui al precedente comma 2, lett. c., e nell ambito della medesima previsione quantitativa, l Amministrazione comunale valuterà, in sede di istruttoria, proposte di interventi ricadenti nella lett. a. del medesimo comma 2, tali comunque da garantire una utilità economica a favore dell Amministrazione comunale proporzionata al maggior ricavo conseguito dal soggetto attuatore, secondo le modalità regolate da specifica delibera di Giunta Comunale. Le risorse derivanti dall applicazione delle presenti facoltà sono vincolate su specifico capitolo di bilancio destinato alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale di cui al precedente comma 2 lett. c. ; alla luce di tale disposizione e dovendo dunque fornire i parametri per determinare l utilità economica compensativa da corrispondere all Amministrazione comunale rispetto alla mancata realizzazione degli interventi di edilizia residenziale in locazione a canone sociale, si era prospettato tramite le delibere di Giunta comunale n. 1043/2013 e n. 1219/2013 un sistema di valutazione da utilizzare in via sperimentale per un anno dall approvazione della delibera GC 1043/2013 successivamente rideterminato per un ulteriore anno con Deliberazione n. 1525 in data 25.07.2014 e, da ultimo con successiva Deliberazione n. 1792 del 13.10.2015 avente anch essa valore sperimentale per ulteriori (12 dodici) mesi. Dato atto che: Decorso un anno dalla suddetta approvazione della sperimentazione intervenuta con Deliberazione di Giunta comunale n. 1792/2015, alla luce degli esiti della sperimentazione stessa, meglio illustrati nella Relazione Tecnica predisposta dal Direttore di Area Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree ed allegata al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale (Allegato n. 1), si rende necessario procedere ad una determinazione in via definitiva del corrispettivo in oggetto, prevedendo altresì che tale valore venga successivamente aggiornato in base all adeguamento ISTAT con determinazione dirigenziale da parte della competente Area dell Amministrazione comunale. La Relazione Tecnica allegata al presente provvedimento ha quindi determinato, sulla base dei criteri e delle modalità di calcolo ivi illustrati, il valore del corrispettivo da versare in alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale di cui al comma 2, lett. c, dell art. 9 del Piano delle Regole del PGT (Indice 0,05mq/mq) - quale utilità economica a favore dell Amministrazione comunale proporzionata al maggior ricavo conseguito dal soggetto attuatore, di cui al comma 6 dell art. 9 delle N.d.A. del PdR del PGT - comprensivo di adeguamento ISTAT, in misura pari ad Euro 338,82 al mq di s.l.p.. Atteso che: Si rende opportuno dichiarare immediatamente eseguibile il presente provvedimento, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267, in considerazione della necessità 3

DIREZIONE URBANISTICA AREA PIANIFICAZIONE TEMATICA E VALORIZZAZIONE AREE di dare rapidamente attuazione alle prescrizioni del Piano di Governo del Territorio, essendo cessati gli effetti delle precedenti Deliberazioni aventi tutte carattere sperimentale. Visto l art. 48 del Decreto Legislativo n. 267 in data 18.08.2000; visto l art. 43 dello Statuto del Comune di Milano; visto l articolo 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del Piano di Governo del Territorio; viste le deliberazioni del Consiglio Comunale nn. 23/2008 e 42/2010; viste le deliberazioni di Giunta Comunale nn. 1043/2013 e 1219/2013; vista la Deliberazione di Giunta Comunale n. 1525 del 25.07.2014; vista la Delibera di Giunta Comunale n. 1792 del 13.10.2015; vista la DGR 24.07.1998 n. VI/37691; vista la Determinazione Dirigenziale del Settore Pianificazione Urbanistica Generale n. 47 del 15.12.2014; Visti il parere di regolarità tecnica del Direttore dell Area Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree e il parere di regolarità contabile del Ragioniere Generale, entrambi espressi ai sensi dell art. 49 del Decreto Legislativo 18.08.2000, n. 267, allegati quali parti integranti al presente provvedimento; Visto il parere del Segretario Generale che si allega al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale. D E L I B E R A 1. di approvare, in via definitiva ed in attuazione di quanto disposto dall art. 9, comma 6 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del vigente Piano di Governo del Territorio del Comune di Milano, il corrispettivo da versare in alternativa alla realizzazione della quota di edilizia residenziale in locazione a canone sociale individuata alla lettera c. del comma 2 del medesimo articolo - quale utilità economica a favore dell Amministrazione comunale proporzionata al maggior ricavo conseguito dal soggetto attuatore, di cui al comma 6 dell art. 9 delle N.d.A. del PdR del PGT - in misura pari ad Euro 338,82 al mq di s.l.p., determinato sulla base dei criteri e delle modalità di calcolo così come meglio descritto nell allegata Relazione Tecnica. 2. di dare atto che il Direttore dell Area Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree del Comune di Milano procederà ai necessari adeguamenti ISTAT del valore del corrispettivo approvato con il presente provvedimento. 3. di dare atto che gli importi ricavati dal versamento del corrispettivo di cui al precedente punto 1 andranno versati nel capitolo di bilancio n. 4192 in entrata per Contributi derivanti da art.9 comma 6 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del vigente Piano di Governo del Territorio destinate alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale. Firmato digitalmente da Giancarlo Tancredi, Pierfrancesco Maran, Franco Zinna 4

Comune di Milano Direzione Urbanistica Area Pianificazione Tematica e Valutazioni Aree Allegato n.1 RELAZIONE TECNICA Approvazione in via definitiva del corrispettivo da versare in alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale, di cui al comma 2 lett. c dell art. 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del PGT (indice 0,05 mq/mq) nei casi in cui è previsto che l edificazione del complesso edilizio avvenga nell ambito dell area di proprietà dell operatore. Con le disposizioni di cui alle deliberazioni di Giunta Comunale n. 1043/2013 del 31.05.2013, n.1219 del 21/06/2013, n. 1525/2014 del 25.07.2014 ed infine con deliberazione n. 1792 dell 13.10.2015 ed a seguito di una conseguente valutazione approfondita dell impatto socio economico sul territorio, l Amministrazione ha ritenuto opportuno anche alla luce degli esiti della sperimentazione stessa e dei primi versamenti effettuati da parte degli operatori economici, procedere ad una conferma in via definitiva della determinazione del corrispettivo in oggetto aggiornato all ultimo dato ISTAT disponibile del costo di costruzione di un fabbricato residenziale (Luglio 2016). Alla luce della situazione di mercato, in sede di attuazione del PGT tale aggiornamento è riferito limitatamente tuttavia (in considerazione del venir meno dell interesse dell Amministrazione comunale a dar corso ad interventi ove si preveda, al fine della realizzazione degli stessi, la cessione delle aree al comune e la contestuale costituzione sui medesimi del diritto di superficie e quindi la possibilità di edificazione del complesso edilizio sull intera area) alla determinazione del corrispettivo per i soli interventi dove è prevista la cessione dell area all Amministrazione con la conseguente edificazione del complesso edilizio nell ambito dell area rimasta in proprietà dell operatore. Si ritiene opportuno altresì, in considerazione degli sviluppi sopra esposti che tale valore sia successivamente aggiornato annualmente, in base all adeguamento ISTAT del costo di costruzione di un fabbricato residenziale, con determinazione dirigenziale da parte della competente Area dell Amministrazione comunale. Pertanto il calcolo che ha portato alla determinazione dei corrispettivi da versare all Amministrazione ha mantenuto inalterati i criteri già precedentemente adottati per la determinazione dei prospetti di calcolo agli atti dell Area Pianificazione Tematica e Valorizzazione Aree. Considerati i disposti del PGT che all art. 9 Edilizia residenziale sociale delle Norme di Attuazione del Piano delle regole che definisce e disciplina gli indici per gli interventi di edilizia residenziale sociale (Ut) 0,35 mq/mq, recita: a. un indice massimo pari a 0,20 mq/mq con libertà di scelta tra edilizia convenzionata agevolata, edilizia convenzionata in locazione con patto di futura vendita e coabitazioni con servizi condivisi (co-housing); b. un indice massimo pari a 0,10 con liberta di scelta tra edilizia in locazione a canone moderato, a canone concordato, a canone convenzionato, residenze convenzionate per studenti universitari, coabitazioni con servizi condivisi (co-housing) di natura sociale;

c. un indice minimo pari a 0,05 mq/mq per edilizia in locazione a canone sociale da realizzarsi in presenza di finanziamenti pubblici o privati. La realizzazione di questa quota potrà essere sostituita con le modalità previste al successivo comma 6 o attraverso il ricorso alle monetizzazioni. Visto il citato comma 6 che recita: In alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale, di cui al precedente comma 2 lett. c., e nell ambito della medesima previsione quantitativa, l Amministrazione comunale valuterà, in sede di istruttoria, proposte di interventi ricadenti nella lett. a. del medesimo comma 2, tali comunque da garantire una utilità economica a favore dell Amministrazione comunale proporzionata al maggior ricavo conseguito dal soggetto attuatore, secondo le modalità regolate da specifica delibera di Giunta Comunale. Le risorse derivanti dall applicazione delle presenti facoltà sono vincolate su specifico capitolo di bilancio destinato alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale di cui al precedente comma 2 lett. c. Alla luce di quanto sopra citato l Amministrazione comunale, al fine di quantificare la propria utilità economica, ha tenuto conto dei valori, di seguito elencati, necessari alla simulazione di una valutazione tecnico/economica condotta secondo i criteri sotto illustrati. Sono state riprese le prescrizioni della deliberazione di Consiglio Comunale C.C. n. 42/2010 con particolare riferimento ai contenuti dell art. 5 della relazione tecnica "Determinazione dei prezzi di prima cessione dell edilizia convenzionata relativamente a tutte quelle voci computabili e presenti nelle due tipologie d intervento di seguito indicate: - Edilizia in locazione a canone sociale di cui alla lettera c dell art. 9, comma 2, delle N.d.A. del Piano delle Regole, - Edilizia convenzionata agevolata in vendita di cui alla lettera a dell art. 9, comma 2, delle N.d.A. del Piano delle Regole, al fine di determinare la sopra richiamata utilità economica a favore dell Amministrazione comunale proporzionata al maggior ricavo conseguito dal soggetto attuatore quale plusvalenza determinata dalla differenza tra il valore di costruzione di edifici riconducibili alle suddette tipologie. In particolare, si è tenuto conto dei seguenti punti della deliberazione sopra citata: 5.1 - Costo di Realizzazione Base dell intervento C.R.B., ricavabile dalla somma dei seguenti elementi: a) Costo di realizzazione tecnica (CRN): definito dalla deliberazione di Giunta Regionale 30.05.2003 n. 7/13177 (con riferimento al giugno 2002), da rivalutare mensilmente sulla base degli indici Istat dei costi di costruzione; b) Costi per adeguamenti tecnici e normativi: riconoscibili fino ad un massimo del 20% del costo CRN indicato al punto 1a per gli adeguamenti tecnici e normativi previsti dal nuovo capitolato regionale per la realizzazione di servizi abitativi a canone convenzionato (di cui al sottoallegato B2, unito all'allegato 2 della D.G.R. 04.03.2009 n. 9060), che disciplina tutti gli aspetti tecnico-costruttivi dell edificio, tenendo conto delle ultime normative vigenti in materia. Si precisa che tale adeguamento normativo tecnico che comporta l incremento massimo dei costi di realizzazione tecnica per garantire la sostenibilità dell intervento in riferimento al capitolato prestazionale è imposto dall obbligatorietà a realizzare edifici con dispositivi aventi una migliore efficienza energetica (es. pannelli solari) e per il comfort acustico (es.

isolamento acustico delle facciate al rumore di calpestio dei solai e al rumore aerei su locali diversi) e climatico (trattamento aria: riscaldamento/raffreddamento). In tale voce si è considerata anche una quota pari al 4% del costo CRN definito dalla deliberazione di Giunta Regionale 30.05.2003 n. 7/13177 per garantire la spesa aggiuntiva per adeguamento D.M. 14-01-08 (norme antisismiche). 5.2 - Oneri Complementari (Dgr 30.05.2003 n. 7/13177), ricavabili dalla somma dei seguenti elementi: a) Spese tecniche e generali: progettazione, direzione lavori, progettazione e direzione sicurezza D.Lgs. 81/2008 (ex D.Lgs. 494/1996), gestione appalto, collaudi e verifiche tecniche, complessivamente riconoscibili fino al 12% del Costo di Realizzazione Base (C.R.B.) come determinato in precedenza, come previsto dalla Dgr 30.05.2003 n. 7/13177. Per importi dei lavori inferiori ad 774.685,35 sono riconoscibili le maggiori percentuali previste dalla Dgr 24.07.1998 n. 6/37691, come previsto dalla Dgr 30.05.2003 n. 7/13177. b) Prospezioni geognostiche e indagini archeologiche: riconoscibili fino al 2% del C.R.B., come previsto dalla Dgr 30.05.2003 n. 7/13177. c) Accantonamento per imprevisti: riconoscibili fino al 5% del C.R.B., come previsto dalla Dgr 30.05.2003 n. 7/13177. d) Oneri per la sicurezza nei cantieri (adeguamento al D.Lgs. 81/2008): riconoscibili fino ad un massimo del 7% del CRB. Tale incremento deriva da una serie di adeguamenti tecnico normativi che hanno comportato sia in fase di progettazione che di esecuzione maggiori obblighi per la realizzazione di interventi edilizi rispetto alle prescrizioni di cui al punto 5.2.a. per la necessità di mantenimento di uno standard elevato della sicurezza dei cantieri. 5.3 - Oneri dovuti al Comune ricavabili dalla somma dei seguenti elementi: Urbanizzazioni primarie e secondarie: determinati in base agli oneri tabellari indicati nella deliberazione di Consiglio comunale 21.12.2007 n. 73, oppure eventuali opere a scomputo o contributi aggiuntivi richiesti dal Comune; In considerazione delle due tipologie d intervento edilizia in locazione a canone sociale e edilizia convenzionata agevolata in vendita, si è tenuto conto della riduzione del 50% sui suddetti oneri, in applicazione del disposto dell allegato 3 alla deliberazione di Consiglio comunale 21.12.2007 n. 73. 5.4 - Costo dell area: Per l edilizia convenzionata agevolata in vendita il valore utilizzato è pari al 10% del costo di realizzazione tecnica CRN definito dalle deliberazioni di Giunta Regionale del 24.07.1998 n. 6/37691 e del 30.05.2003 n. 7/13177, aggiornato ISTAT al dicembre 2012 (ultimo dato disponibile) come previsto dalla deliberazione di C.C. n. 42/2010. Per l edilizia in locazione a canone sociale, in base alla deliberazione di Consiglio comunale n.23 del 26 maggio 2008, si è considerato quale valore dell area un euro simbolico. 5.5 - Oneri finanziari sul capitale da investire: Per tutte due le tipologie ( edilizia in locazione a canone sociale ed edilizia convenzionata agevolata in vendita ), si è applicato il valore previsto quale importo massimo per l edilizia in vendita di tipo agevolato previsto dalla deliberazione di C.C. n. 42/2010 e nello specifico il 10% del capitale da investire.

Per la determinazione del prezzo di prima assegnazione, dovendo far riferimento oltre che alla Superficie Lorda di Pavimento (S.L.P.) anche alla Superficie Commerciale (art. 5.8 deliberazione consiliare n 42/2010) e alla Superficie Complessiva (D.g.r. 24.07.1998 n. 6/37691), si è proceduto alla determinazione di dette superfici in via parametrica, usando i criteri sotto riportati e già utilizzati in precedenti istruttorie relative a Piani Urbanistici adottati e/o ultimati: Superficie commerciale, maggiore o uguale della superficie lorda di pavimento incrementata del 25%. Superficie complessiva, minore o uguale della superficie commerciale incrementata del 40%. In considerazione della diversa tipologia degli alloggi tra edilizia in locazione a canone sociale ed edilizia convenzionata agevolata in vendita, si è provveduto a una riduzione della superficie complessiva come sopra definita per la quota di edilizia in locazione a canone sociale di una percentuale pari al 5%. In particolare tale diminuzione è giustificata da una minore presenza di S.N.R. (superficie non residenziale di cui alla Dgr 24.07.1998 n. 6/37691) negli edifici di edilizia in locazione a canone sociale. Dai prospetti di calcolo redatti dall Area Pianificazione Tematica Valorizzazione Aree sulla base dei criteri sopra illustrati ed agli atti dell Area medesima, è stato determinato il corrispettivo a titolo di utilità economica a favore dell Amministrazione comunale proporzionata al maggior ricavo conseguito dal soggetto attuatore, di cui al comma 6 dell art. 9 delle N.d.A. del PdR del PGT, da versare al mq di S.l.p. in misura pari a 338,82, comprensivo dell adeguamento all ultimo dato ISTAT disponibile del costo di costruzione di un fabbricato residenziale (Luglio 2016). Relativamente al suddetto importo da versare quale corrispettivo, così come sopra esposto, si attesta la sua congruità. Gli importi ricavati dall applicazione della soluzione come sopra riportato saranno destinati alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale. In conclusione, con il versamento del corrispettivo sopra indicato e quindi l avvenuta ricollocazione della S.L.P. della quota derivante dall indice minimo pari a 0,05 mq/mq di edilizia in locazione a canone sociale di cui al punto c dell art. 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle regole del PGT, la nuova articolazione degli indici per gli interventi di edilizia residenziale sociale (Ut) di 0,35 mq/mq è da intendersi cosi suddivisa: a. un indice massimo pari a 0,25 mq/mq con libertà di scelta tra edilizia convenzionata agevolata, edilizia convenzionata in locazione con patto di futura vendita e coabitazioni con servizi condivisi (co-housing); b. un indice massima pari a 0,10 mq/mq con libertà di scelta tra edilizia in locazione a canone moderato, a canone concordato, a canone convenzionato, residenze convenzionate per studenti universitari, coabitazioni con servizi condivisi (co-housing) di natura sociale, nonché interventi di edilizia convenzionata in locazione con patto di futura vendita, che rientrano nella nozione di alloggio sociale in conformità dell art. 10 del decreto-legge 28 marzo 2014, n. 47 coordinato con la legge di conversione 23 maggio 2014, n. 80 e come indicato con determinazione dirigenziale n. 47/2014 del Settore Pianificazione Urbanistica Generale. Il Direttore di Area

Arch. Giancarlo Tancredi Firmato digitalmente da Giancarlo Tancredi in data 03/11/2016

FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE IL SEGUENTE OGGETTO: Approvazione in via definitiva del corrispettivo da versare in alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale, di cui al comma 2 lett. c dell art. 9 del Piano delle Regole del PGT (indice 0,05 mq/mq) nei casi in cui è previsto che l edificazione del complesso edilizio avvenga nell ambito dell area di proprietà dell operatore. Immediatamente eseguibile. IL PROVVEDIMENTO NON COMPORTA ONERI DI SPESA Numero progressivo informatico: 281/2016 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000 FAVOREVOLE IL DIRETTORE DELL AREA PIANIFICAZIONE TEMATICA E VALORIZZAZIONE AREE. Arch. Giancarlo Tancredi Firmato digitalmente da Giancarlo Tancredi in data 03/11/2016

FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE IL SEGUENTE OGGETTO: Approvazione in via definitiva dei criteri e delle modalità di calcolo del corrispettivo da versare in alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale, di cui comma 2 lett. c dell art. 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del PGT (indice 0,05 mq/mq) nei casi in cui è previsto che l edificazione del complesso edilizio avvenga nell ambito dell area di proprietà dell operatore. Immediatamente eseguibile. il provvedimento non comporta oneri di spesa Numero progressivo informatico: 2081 Direzione Bilancio ed Entrate PARERE DI REGOLARITA CONTABILE ai sensi dell art. 49 del T.U. n. 267/2000 Favorevole IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA Firmato digitalmente da FORNO BRUNA in data 03/11/2016

FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE IL SEGUENTE OGGETTO: Approvazione in via definitiva dei criteri e delle modalità di calcolo del corrispettivo da versare in alternativa alla realizzazione dell edilizia residenziale in locazione a canone sociale, di cui comma 2 lett. c dell art. 9 delle Norme di Attuazione del Piano delle Regole del PGT (indice 0,05 mq/mq) nei casi in cui è previsto che l edificazione del complesso edilizio avvenga nell ambito dell area di proprietà dell operatore. Immediatamente eseguibile. il provvedimento non comporta oneri di spesa Numero proposta: 2081 PARERE DI LEGITTIMITA (Art.2- comma 1 Regolamento del Sistema sui Controlli Interni) Favorevole IL SEGRETARIO GENERALE Firmato digitalmente da FEDELI SIMONETTA in data 04/11/2016

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. _1797_ DEL 04/11/2016 Letto approvato e sottoscritto IL Sindaco Giuseppe SALA Firmato digitalmente IL Segretario Generale Simonetta FEDELI Firmato digitalmente Copia della presente deliberazione, verrà affissa in pubblicazione all Albo Pretorio ai sensi dell art. 124, comma 1, del D.Lgs.267/2000 e vi resterà per 15 giorni consecutivi. In pari data verrà trasmessa comunicazione, ai sensi dell art. 125 D.Lgs. 267/2000 ai signori Capigruppo Consiliari. IL Segretario Generale Simonetta FEDELI Firmato digitalmente