PIANO DI COMUNICAZIONE
Premessa Gli obiettivi delle attività di comunicazione sono: promuovere la mostra in funzione della fruizione da parte del pubblico e posizionarla tra gli eventi espositivi nazionali dell autunno 2017, dall altro valorizzare in generale il e la sua produzione espositiva. Le attività sono rivolte in ambito locale ai residenti e al bacino turistico presente sul territorio e a livello nazionale e internazionale ad intercettare appassionati d arte, esperti del settore, media e ovviamente l eventuale il pubblico che ha in programma un soggiorno a Siena e in Toscana.
Il piano di comunicazione Per rispondere a queste esigenze riteniamo fondamentali due interventi che dovranno essere complementari tra loro: le attività di Ufficio Stampa, pianificazione media, web e social network. Il lavoro dell Ufficio Stampa garantirà la visibilità e la copertura nazionale, intervenendo sulle redazioni di quotidiani, settimanali, mensili e specializzati di settore, in modo da integrare e supportare la pianificazione media su tutto il territorio.
Il piano di comunicazione È basato sull utilizzo di un mix di strumenti coordinati tra loro: Advertising web e carta stampata Sito dedicato, azioni Web e Social Network Affissione statica e dinamica Radio Documentazione video Progettazione e produzione materiali (inviti, cartelle stampa, etc.) Ufficio stampa
Il piano di comunicazione Advertising web e carta stampata Media Nazionali - 2 pubbliredazionali (doppia pagina) su La Repubblica e su Il Corriere della Sera - doppia pagina del Domenicale del Sole 24 Ore - 6 uscite pubblicitarie (formato piede) sugli stessi quotidiani - 1 pagina su Il Venerdì di Repubblica che in ottobre pubblica uno speciale dedicato alle mostre in Italia - 2 uscite sul Giornale dell Arte, per raggiungere anche un pubblico, sicuramente più ristretto, ma di settore. - 2 uscite sulle riviste mensili distribuite a bordo dei treni Trenitalia e Italo per intercettare il bacino turistico.
Il piano di comunicazione Advertising web e carta stampata Media Locali Investimenti su carta stampata (con minor frequenza) e web (con maggior frequenza), su La Nazione, il Corriere Fiorentino e La Repubblica ed. locale. con formati ben visibili e di impatto, sia nella versione cartacea che sul web con banner collegati al sito dedicato della mostra.
Il piano di comunicazione Sito dedicato, azioni web e Social Realizzazione di un sito dedicato compatibile con tutti i sistemi mobile, in modo che il sito si adatti a tutte le visualizzazioni sui dispositivi mobili. Il sito dedicato e le attività sul web devono necessariamente partire con grande anticipo, per creare aspettativa e dar modo alla mostra di avere una visibilità importante al momento dell inaugurazione, utilizzando il prima possibile e in parallelo Social, CTA, blog dedicato, campagne pubblicitarie web. Verso il sito saranno indirizzati i banner ADV dei quotidiani online e delle azioni di native advertising. Newsletter inviate ad indirizzario di circa 100.000 contatti su tutto il territorio nazionale delle informative via mail che rimanderanno al sito.
Il piano di comunicazione Sito dedicato, azioni web e Social Posizionamento su Facebook creando una doppia pagina ufficiale italiano e in inglese. Dopo una prima fase destinata al popolamento, si attiva un piano editoriale per diffondere i contenuti della mostra con post specifici oppure condividendo contenuti del blog così da creare una vera e propria piattaforma di divulgazione culturale. Posizionamento su twitter, google plus, instagram Apertura canale You Tube
Il piano di comunicazione Affissione statica e dinamica Tre interventi: uno cittadino con impianti comunali statici (es. pali luce e impianti nelle Risalite) uno regionale con impianti statici (formati 6x3 e 100x140) uno su Firenze con impianti statici e dinamici (Totem nella Stazione di Santa Maria Novella ft. m.2x4, maxi retro sugli autobus cittadini e pensiline bus).
Il piano di comunicazione Radio La nostra scelta prevede il coinvolgimento di una emittente nazionale e in particolare abbiamo pensato a Radio Rai. Programmazione durante il drive time su RAI Radio 1, RAI Radio 2, RAI Radio 3
Il piano di comunicazione Documentazione video Sia a scopi di archivio e documentazione, che a scopi promozionali, video da circa 6/7 minuti che racconti la mostra attraverso immagini e interviste con i curatori e i protagonisti istituzionali dell evento. Il materiale video sarà caricato sul sito, utilizzato sui social, veicolato attraverso il canale YouTube, sulla piattaforma Ultrafragola.it e inserito nel palinsesto di SkyArte, oltre che diffuso a tutte le televisioni locali e Nazionali
Il piano di comunicazione Ufficio stampa L ufficio stampa è centrale nel sostenere la comunicazione culturale e turistica, sviluppata grazie ad un quotidiano lavoro con i giornalisti del settore con i principali media italiani e internazionali, con le redazioni culturali e di spettacolo, del settore turistico, di cronaca ed economico (locali e nazionali) delle maggiori testate. L'attività dell'ufficio stampa, continuativa durante tutto il periodo della mostra, verte su: - Cura dei contatti con gli organi di informazione, a supporto del progetto nei suoi diversi momenti; - Cura dei contatti con testate specializzate estere e con corrispondenti italiani stampa estera; - Redazione dei comunicati stampa e predisposizione delle diverse tipologie di materiali informativi, illustrativi ed eventualmente fotografici da includere nella cartella stampa; - Contatto anticipato con testate specializzati, per concordare con preavviso taglio tono dii articoli e servizi previsti; - Ideazione, preparazione e allestimento delle cartelle stampa; - Organizzare della conferenza stampa.
Il piano di comunicazione Riepilogo Tipologia di attività Ambito di intervento locale nazionale internazionale Advertising web e carta stampata Sito dedicato azioni Web e Social Network Affissione statica e dinamica Radio Materiali promozionali Ufficio Stampa
Il è un complesso museale di Siena, situato in piazza Duomo, proprio davanti alla cattedrale. L'appellativo "della Scala" è testimoniato dal XII secolo e ricorda proprio la particolare collocazione davanti alla gradinata del Duomo. Già uno dei più antichi e grandi ospedali europei, fu uno dei primi xenodochi ed oggi, esaurite le proprie funzioni sanitarie, è uno dei più importanti centri museali e culturali della città, in seguito a un'importante operazione di recupero basata sul progetto dell'architetto Guido Canali, vincitore nel 1992 di un Concorso Internazionale ad inviti. Nei suoi 350.000 metri cubi d'estensione (di cui 13.000 metri quadrati in pianta aperti al pubblico) sviluppati su 7 livelli, si trovano svariate testimonianze storico-artistiche, che possono essere lette come una sintesi della città e della sua storia, coprente un arco di circa mille anni. Ospita anche una serie di collezioni che vanno dall'antichità (Museo Archeologico Nazionale nei sotterranei) all'epoca moderna, alternando ambienti monumentali e corridoi angusti, intrecci di gallerie scavate nel tufo e grandi spazi voltati a mattoni, fra cui spicca il celebre Pellegrinaio il più importante ciclo del Quattrocento senese. Nel corso degli anni, ha ospitato alcune grandi mostre ed alcuni grandi eventi espositivi e culturali di arte antica, moderna, contemporanea, fotografia e archeologia. La mostra su che segue le recenti Francesco Clemente. Fiori d inverno e Fotografi in trincea, coincide con la riapertura dell ala dedicata ad ospitare i grandi eventi espositivi, dopo alcuni importanti interventi di restauro, di sicurezza, di modernizzazione tecnologica.
Presenze alle mostre