Sicurezza di laboratorio: Cappe chimiche

Documenti analoghi
Sicurezza di laboratorio: Cappe chimiche

Istrumenti. Colture cellulari

CAPPA A FLUSSO LAMINARE ORIZZONTALE MOD FLO

CAPPA A FLUSSO LAMINARE ORIZZONTALE FLO

Gestione Cappe (chimiche e bio)

ORIZZONTALE 1200 FLO

Cappa a flusso laminare di classe II

Faster BIO e BIO M Cabine a flusso laminare verticale. Protezione, sicurezza, affidabilità. E oltre.

CAPPA A FLUSSO LAMINARE VERTICALE MODELLO 700 PARTICOLARMENTE ADATTA PER IL PROCESSO PCR CODICE

CAPPA A FLUSSO LAMINARE VERTICALE MOD FLV COD CODICE CIVAB CSFASA12

LE CAPPE DI SICUREZZA BIOLOGICHE

CAPPA A FLUSSO LAMINARE VERTICALE 900FLV 900 FLV - CODICE CODICE CIVAB CSFASA90

CAPPA A FLUSSO LAMINARE VERTICALE VERTICAL LAMINAR FLOW HOOD CODICE CIVAB CSFASA8V

CAPPA BIOHAZARD ASALAIR 1800 ATLANTIC CON FILTRI ULPA

CAPPA ASALAIR BIOHAZARD ATLANTIC CABINA DI SICUREZZA MICROBIOLOGICA CLASSE II TIPO A2

LINEE GUIDA PER LA MANUTENZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE COLLETTIVA (GPC)

LINEE GUIDA PER L ACQUISTO, L UTILIZZO E LA MANUTENZIONE DELLE CAPPE BIOLOGICHE E BIOHAZARD

CAPPA A FLUSSO LAMINARE VERTICALE FLV

CORSO DI FORMAZIONE: Rischio Chimico in laboratorio

CUPOLA ASPIRANTE MODELLO /R CON FILTRO HEPA

AGENTI CHIMICI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE NELLE ATTIVITA DI VERNICIATURA a cura di Mariacristina Mazzari e Claudio Arcari

CAPPA ASALAIR BIOHAZARD ATLANTIC CABINA DI SICUREZZA MICROBIOLOGICA CLASSE II TIPO A2 MODELLO:

Faster KBN Cabine a flusso laminare orizzontale. Protezione, sicurezza, affidabilità. E oltre.

CAPPA ASALAIR BIOHAZARD ATLANTIC CYTOCABINET CABINA DI SICUREZZA MICROBIOLOGICA CLASSE II TIPO A2 MODELLO:

Settore Gestione Amministrativa

INDICAZIONI GENERALI per la PREPARAZIONE DEI FARMACI ANTIBLASTICI. Locale dedicato. Cappa aspirante a flusso laminare verticale

BENCH TECH 130. IVD Dispositivo medico-diagnostico in vitro. Notizie generali Tipo strumento: Cappa chimica da banco in conformità con la norma

Filtro antigrasso lavabile 2 lampade da 40 W Kit filtro carbone optional N/KITFILTRI. Kit filtro carbone optional N/KITFILTRI

CAPPA ASALAIR BIOHAZARD ATLANTIC CABINA DI SICUREZZA MICROBIOLOGICA CLASSE II TIPO A2

LE CAPPE CHIMICHE USO IN SICUREZZA, VERIFICHE E MANUTENZIONI PERIODICHE

SCHEDA INFORMATIVA N 03 VESTIZIONE E SVESTIZIONE NELLA MANIPOLAZIONE DI ANTIBLASTICI NELLE U.O. CON LOCALI DEDICATI

COSTRUZIONI MECCANICHE AUTOMAZIONI INDUSTRIALI LAVORAZIONI ACCIAIO INOX CARPENTERIA METALLICA. Pass Box UV-VHP

Corso di formazione per operatori e utenti. 12/12/2013 Relatori: Ing. Marco De Sanctis Stefano Virgone 1. Cos è una Cappa??

IMPIANTI NELLE SALE OPERATORIE. Ing. Pietro Ernesto De Felice

Principali misure di prevenzione e protezione

CAPPA A FLUSSO LAMINARE VERTICALE MOD. 1200/FLV

CAPPE DI ASPIRAZIONE CAPPE A FLUSSO LAMINARE ARMADI ASPIRATI IL RIFIUTO DA MANUTENZIONE. Relatore - Ing. Marco De Sanctis 29/09/2014 2

Indicazioni operative per La Misurazione dei fumi e dei gas durante la attività di saldatura

IL RISCHIO BIOLOGICO E LE BUONE PRASSI DI LABORATORIO

CAPPA A FLUSSO LAMINARE VERTICALE MODELLO 700 PARTICOLARMENTE ADATTA PER IL PROCESSO PCR CODICE

CAPPA ASPIRANTE HEPA MODELLO /R

CAPPA A FLUSSO LAMINARE VERTICALE FLV

LA GESTIONE DEGLI ANTIBLASTICI:

Misure di prevenzione primaria per la riduzione del rischio nella saldatura

SARIN sas di Leo Temin & C.

Lavorazione: PREPARAZIONE MESCOLE IN SOLVENTE

MANUALE DELLA SICUREZZA a cura del Dott. L. Lambertucci RSPP-DiSVA

Consigli per la sua piscina: La manutenzione

Classi di rischio, cioè di impiego confinato del MOGM

ASALAIR DIGITAL CARBO CON RETRO IN PLEXIGLAS TRASPARENTE (PMMA) MOD COMBI COD

Progettazione: CONSORZIO RAETIA

LATO BOX. ARTCOD x195h cm Vetro 8mm. parte centrale satinata. ARTCOD x195h cm Vetro 8mm. parte centrale satinata

Vera e propria prestazione di depurazione con un efficacia di rimozione delle particelle fino al 99,997%

La Manipolazione dei Farmaci Chemioterapici Antiblastici NADIA ROSSI Infermiere Esperto c/o U.F.A. Dipartimento Interaziendale Farmaceutico Azienda

Abbigliamento di protezione nucleare

GLI IMPIANTI DI SCARICO INDICAZIONI, VINCOLI E REQUISITI DI PROGETTAZIONE

Zone a rischio di esplosione e incendio: le falegnamerie

Dipartimento affari generali, tecnico e per la sicurezza

Purificatore d aria. Libretto d istruzioni

CAPPA ASALAIR BIOHAZARD ATLANTIC

LATO BOX. ARTCOD x195h cm Vetro parte centrale satinata. ARTCOD x195h cm Vetro parte centrale satinata

Manuale d uso e manutenzione

TURBO ISTRUZIONI GENERALI

SWAM 5a Dual Channel Monitor

PURITII.COM. Sistema di Purificazione dell Aria ad Altissima Efficienza

Lavorazione: PREPARAZIONE MESCOLE IN ACQUA

T22 PLUS - T40 PLUS - T40W PLUS. Salute e sicurezza come standard

Come migliorare la qualità di taglio plasma

DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE DI SANITA MISURE IGIENICO-PREVENTIVE NEI SERVIZI DI ASSISTENZA, SOCCORSO E SCORTA A MIGRANTI

RECEIVING TECH 180. IVD Dispositivo medico-diagnostico in vitro. Notizie generali. Scheda tecnica ReceivingTech180

Il Controllo Ufficiale nell ambito della Segnalazione Certificata d Inizio Attività (S.C.I.A.)

Sicurezza Biologica L emergenza. C.L. in Tecniche di Laboratorio Biomedico

50 anni in collaborazione con il mondo della sanita, della ricerca scientifica, del controllo ambientale e di qualita

Nella newsletter dello scorso mese abbiamo iniziato a parlare della classificazione delle aree per la presenza di gas, vapori e nebbie.

CABINA DI VERNICIATURA CON ASPIRAZIONE DAL BASSO

MANUALE DELLA SICUREZZA NEI LABORATORI DI BIOCHIMICA LINEE GUIDA PER GLI UTENTI - NORME GENERALI

PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI DOMESTICI NELLA POPOLAZIONE ANZIANA : IL RUOLO DEGLI OPERATORI SANITARI

Sistema a flusso laminare per Sale Operatorie

Giunta Regionale della Campania - Area Generale di Coordinamento Ecologia - Settore Provinciale Ecologia di Napoli

Caratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi

Cappa a carboni attivi modelli combi

COLLANTE RASANTE PER CAPPOTTO CR60

Bortolato Giovanni-Paolo Roncoroni - SEF italia

Procedura per lo smaltimento dei pezzi anatomici immersi in formalina. Redazione Dr.ssa Maria Tedesco P.O. Sicurezza e Procedure assistenziali

MODULO FILTRANTE DOCCIA STERILE MODELLO 1200 COD

L attività analitica dell ARPA: Rischio chimico, modalità organizzative ed analitiche di prevenzione

Indicazioni operative per La Misurazione della frazione inalabile e dei solventi durante le attività di verniciatura

MANUALE MONTAGGIO MR400 REMOTA

SERIE FERTILIZZATORI. Funzionamento e Manutenzione

Requisiti igienico sanitari: modalità di controllo della sanificazione per acconciatori ed estetisti

CA6400IS-X CA9400IS-X CA6600IS-X CA9600IS-X

LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DELLE APPARECCHIATURE DELL OFFICINA MECCANICA

Smontaggio del catalizzatore SCR. Informazioni generali

LE PIU FREQUENTI DOMANDE RIGUARDANTI IL TOUL 200, Toul 300, Toul 400

PARATIA VASCA. ARTCOD x68x140h cm Vetro Piumato

CANALE DA FUMO PER IMPIANTI DI RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L INSTALLAZIONE

Rischi da uso di fotocopiatori

Tecniche di sterilizzazione

TYPHOON DOCCE D ARIA

CAPPE. Pagina 1 CAPPA A FLUSSO LAMINARE ORIZZONTALE AURA HZ CAPPA A FLUSSO LAMINARE ORIZZONTALE AURA HZ - ACCESSORI

Transcript:

Di.S.Te.B.A. Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali Sicurezza di laboratorio: Cappe chimiche a cura di: Dott.ssa Daniela Pacoda http://www.disteba.unisalento.it/sesiger

Moderne cappe da chimica certificate. La loro corretta installazione e la manutenzione regolare sono indispensabili per garantire la perfetta efficienza e la sicurezza degli operatori

dispositivi di aspirazione localizzata con cui l aria in prossimità del piano di lavoro viene continuamente risucchiata da un sistema di aspirazione elettromeccanico e subito espulsa all esterno attraverso un condotto isolato. Gli inquinanti aerodispersi vengono quindi aspirati e convogliati all esterno con o senza filtraggio. Le cappe chimiche hanno lo scopo fondamentale di evitare la diffusione di vapori e/o gas riducendo il rischio di inalazione da parte dell operatore.

In genere la diluizione delle sostanze tossiche nell aria aspirata non rende necessaria, per le cappe ad espulsione d aria, l applicazione di impianti di abbattimento degli inquinanti volatili contenuti, anche se sono consigliabili in caso di concentrazioni elevate di agenti particolarmente tossici. Per alcuni usi specifici è opportuno invece che l aria contaminata, una volta aspirata, fluisca attraverso un gruppo filtrante composto da un prefiltro elettrostatico in grado di trattenere il pulviscolo, e da uno o più filtri al carbone attivo che neutralizzano e adsorbono tutti i contaminanti chimici pericolosi.

Requisiti delle cappe chimiche Tipo di attività TLV* mg/nm 3 Altezza dell apertura frontale cm Velocità frontale m/s Classe norma americana SAMA (Scientific Apparatus Markers Association- USA) Didattica, tossicità trascurabile >300 40 0,4 C Tossicità moderata <300 40 0,5 B Moderata radioattività e/o sostanze cancerogene Elevatissima tossicità e/o sostanze cancerogene <50 40 0,7 A <1 GLOVE BOX TLV è il valore massimo consentito per un'esposizione prolungata - 8 ore al giorno e/o 40 ore a settimana.

COSA NON SI DEVE FARE!! Cappa strapiena : equilibratore di flusso dell aria ostruito

COSA NON SI DEVE FARE!! Saliscendi completamente aperto Contenitore degli scarti anch esso aperto

Principali norme di comportamento per l operatore Tutte le operazioni con prodotti chimici pericolosi devono essere svolte sotto cappa. L OSHA (Occupational Safety and Health Administration, USA) raccomanda di utilizzare sempre la cappa quando si utilizzino sostanze volatili con TLV minore di 50 ppm. - Prima di iniziare la lavorazione, accertarsi che la cappa sia correttamente funzionante (motore in funzione e barriera frontale adeguata). - Controllare il funzionamento con un anemometro se esistente, altrimenti verificare che l aspirazione funzioni con un fazzoletto o foglio di carta.

La cappa deve essere posizionata nel locale lontano da ogni fonte di turbolenza d aria (porte, finestre, impianti di ventilazione, caloriferi, termoconvettori, stufe, passaggio di persone, ecc.). - La zona lavorativa e tutto il materiale nella cappa devono essere lontani dall apertura frontale almeno 15-20 cm. - Abbassare il pannello frontale ad un altezza di 40 cm rispetto al piano di lavoro; non introdursi all interno della cappa (ad es. con la testa) per nessun motivo. Ricordarsi che più il frontale è abbassato migliore è la velocità di aspirazione della cappa e il funzionamento della cappa risente meno di correnti spurie nella stanza. - Mantenere pulito ed ordinato il piano di lavoro dopo ogni lavorazione. - Tenere sotto cappa solo il materiale strettamente necessario all'attività: non usare la cappa come deposito.

Non disporre il materiale sotto cappa in modo da ostruire il passaggio dell aria dal pannelo frontale - Non utilizzare la cappa come mezzo di smaltimento dei reagenti mediante evaporazione forzata

CAPPE STERILI A FLUSSO LAMINARE CAPPE DI SICUREZZA BIOLOGICA

Cappe a Flusso Laminare Nei laboratori in cui si fa uso deliberato di agenti biologici il controllo della contaminazione dell aria è fondamentale per tutelare la salute degli operatori e/o per assicurare un certo grado di protezione per il materiale da trattare. Il controllo della contaminazione particellare si ottiene utilizzando cappe a flusso laminare o biologiche :

Cappe sterili a flusso laminare Flusso laminare: flusso unidirezionale formato da filetti di aria sterile, paralleli tra loro che si muovono tutti alla stessa velocità, generalmente di 0,5 m/sec, generando una corrente d aria omogenea, senza turbolenze. I filetti di aria sterile trascinano lontano dall area di lavoro i contaminanti ed evitano la formazione di vortici. Il flusso di aria è sterile perché filtrato attraverso filtri HEPA. Filtri HEPA (High Efficiency Particulate Air): fogli di microfibre di vetro ripiegati più volte per aumentare la superficie filtrante. Hanno un efficienza, espressa come capacità di trattenere particelle di 0,3 mm di diametro compresa tra 99,97% e 99,99%. In realtà l efficienza è anche superiore perché l aria, attraversando il filtro in un sol senso lo carica elettrostaticamente e quindi si può dire che i filtri HEPA trattengono praticamente tutti i contaminanti presenti nell aria rendendola sterile. filtro HEPA

aria aspirata Cappe sterili a flusso laminare prefiltro aria prefiltrata filtro HEPA monoventilatore Flusso laminare sterile

Cappe sterili a flusso laminare Il flusso laminare può essere: orizzontale: verticale: l aria sterile si muove in modo laminare, parallelamente al piano di lavoro, assicurando la protezione del campione da contaminazioni esterne. Le cappe a flusso laminare orizzontale vengono utilizzate per la manipolazione di materiale biologico non patogeno, terreni di coltura, e in tutti i casi in cui l obiettivo principale sia la protezione di campioni che non comportino rischio per l operatore. l aria sterile si muove in modo laminare perpendicolarmente al piano di lavoro. Le cappe a flusso laminare verticale sono indicate per la protezione del prodotto e dell operatore durante la manipolazione di materiale non patogeno.

LE CAPPE STERILI A FLUSSO LAMINARE garantiscono principalmente la protezione del campione da contaminazioni non la protezione dell operatore e dell ambiente.

Cappe di sicurezza biologica Biohazard In base ai requisiti dettati da normative internazionali esse vengono distinte in 3 classi cui corrispondono livelli di sicurezza diversi: Obiettivo Classe I Classe II Classe III Protezione dell operatore Protezione del campione Protezione dell ambiente buona buona eccellente scarsa eccellente buona eccellente eccellente eccellente

Cappe di sicurezza biologica Biohazard Cappe biologiche di classe I: sono provviste di apertura frontale; la protezione dell operatore è possibile grazie al flusso di aria diretto dall esterno all interno della cappa attraverso l apertura frontale; la protezione dell ambiente avviene per la presenza di un filtro HEPA nel sistema di scarico; non proteggono il campione da contaminazioni; sono adatte per impieghi con agenti biologici a basso medio rischio (gruppo 1-2).

Cappe di sicurezza biologica Biohazard Cappe biologiche di classe I: filtro HEPA aria aspirata

Cappe biologiche di classe II : sono provviste di apertura frontale sono caratterizzate da un flusso laminare verticale sul piano di lavoro l aria in entrata e in uscita è filtrata su filtro HEPA vengono utilizzate per microrganismi di gruppo 2-3 Permettono una buona protezione dell operatore, un ottima protezione del campione e dell ambiente.

Cappe biologiche di classe IIA : Cappe di sicurezza biologica Biohazard filtri HEPA aria aspirata

Cappe biologiche di classe II : Le cabine di classe II (secondo le NSF-49*:1992) si differenziano principalmente per il rapporto dei volumi di aria riciclata nella zona di lavoro, nel locale e/o inviata all'esterno e per la velocità dell aria: - tipo A 70% aria ricircolata - 30% aria espulsa nel locale ). Velocità frontale = 0,38 m/sec; - tipo B1 30% aria ricircolata - 70% aria espulsa verso l'esterno del locale. Velocità frontale = 0,5 m/sec; - tipo B2 100% aria espulsa verso l'esterno del locale Velocità frontale = 0,5 m/sec; -tipo B3 (30% aria espulsa verso l'esterno del locale -70% aria ricircolata). Velocità frontale = 0,5 m/sec; L'aria espulsa, nella cabina tipo A viene ricircolata in ambiente, nella cabina tipo B viene canalizzata all'esterno del locale. La compensazione avviene grazie all'aspirazione dell'aria ambiente attraverso la griglia frontale creandosi così una barriera d'aria che impedisce la fuoriuscita di aerosol contaminati. NSF-49*: National Sanitation Foundation

Cappe biologiche di classe III : sono provviste di una chiusura totale ermetica; funzionano a pressione negativa; le manipolazioni all interno della cappa sono consentite da due o più guanti di gomma incorporati nella struttura della cappa; hanno un filtro HEPA sull aria in ingresso; un doppio filtro HEPA sull aria in uscita; permettono la protezione totale del campione, dell ambiente e dell operatore; devono essere utilizzate con microrganismi di gruppo 4.

Le cappe di sicurezza biologica non proteggono le mani dell operatore in caso di versamenti, punture, tagli o cattiva tecnica di lavoro.

Come utilizzare una cappa biologica 1) Assicurarsi che la cappa di sicurezza sia adeguata al tipo di microrganismo da trattare. 2) Far funzionare il monoventilatore almeno 10 prima di iniziare a lavorare, in modo da far stabilizzare il flusso laminare, e 10 dopo l uso, per allontanare eventuali areosol formatisi. 3) Evitare di introdurre nuovo materiale sotto cappa dopo aver iniziato il lavoro. 4) Non ingombrare il piano di lavoro con materiale non indispensabile. 5) Limitare l uso di becchi bunsen che possono alterare il flusso laminare e rovinare i filtri HEPA.

6) Spegnere sempre la lampada UV in presenza dell operatore. 7) Evitare movimenti bruschi degli avambracci all interno della cappa. 8) Eseguire tutte le operazioni il più possibile verso il fondo del piano di lavoro. 9) Rimuovere immediatamente dal piano di lavoro fuoriuscite o versamenti di materiale biologico. 10) Il materiale potenzialmente infetto o contaminato deve essere estratto dalla cappa in contenitori chiusi ed a tenuta, perfettamente puliti ed etichettati con il segnale di rischio biologico. Le apparecchiature prima di essere rimosse dalla cappa devono essere disinfettate.

PULIZIA DELLA CAPPA. Dopo ogni utilizzo pulire la superficie della cappa con germicida appropriato (ad esempio alcool al 70% e procedere con un ciclo di 15 minuti di UV). Una volta al mese pulire la parte esterna della cappa con un detergente e pulire internamente la cappa (anche sotto il piano di lavoro) con un decontaminante specifico. Ogni 6 mesi l assistenza tecnica esegue la conta particellare ed il controllo del flusso d aria.