(ASSUNTO IL 15/06/2017 PROT. N. 1401)

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REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali DECRETO DEL DIRIGENTE GENERALE (ASSUNTO IL 15/06/2017 PROT. N. 1401) Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria N. 6352 del 16 giugno 2017 OGGETTO: D.G.R. n. 239/2017 - Adozione dei moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività commerciali e assimilate e in materia di attività edilizia, ai sensi dell articolo 2, comma 1, del decreto legislativo n. 126/2016

IL DIRIGENTE GENERALE VISTI: - il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante Codice dell Amministrazione digitale ; - il decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59, recante Attuazione della direttiva 2006/123/CE relativa ai servizi nel mercato interno ; - il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, recante Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per l'efficienza degli uffici giudiziari e in particolare l articolo 24 che al comma 4 recita: Ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettere e), m) e r), della Costituzione, gli accordi sulla modulistica per l edilizia e per l avvio di attività produttive conclusi in sede di Conferenza unificata sono rivolti ad assicurare la libera concorrenza, costituiscono livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale, assicurano il coordinamento informativo statistico e informatico dei dati dell'amministrazione statale, regionale e locale al fine di agevolare l'attrazione di investimenti dall'estero ; - l Agenda per la semplificazione per il triennio 2015/2017, approvata dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 1 dicembre 2014, previa intesa in sede di Conferenza Unificata del 13 novembre 2014, la quale al punto 4.1 prevede l adozione di moduli unificati e semplificati, segnatamente in materia edilizia; - la legge 7 agosto 2015, n.124, recante Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche e, in particolare, l articolo 5 che prevede la delega al Governo per la precisa individuazione dei procedimenti oggetto di segnalazione certificata di inizio attività o di silenzio assenso, ai sensi degli articoli 19 e 20 della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché di quelli per i quali è necessaria l'autorizzazione espressa e di quelli per i quali è sufficiente una comunicazione preventiva; - il decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 126 recante Attuazione della delega in materia di segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), a norma dell'articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124 ; - la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi, così come modificata e integrata dal richiamato decreto legislativo n. 126/2016; - il decreto legislativo 22 novembre 2016, n. 222, recante Individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell'articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124 ; - il decreto del Presidente della Repubblica del 6 giugno 2001, n. 380, recante testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, così come modificato e integrato dal succitato decreto legislativo n. 222/2016; RICHIAMATO l articolo 2 del decreto legislativo n. 126/2016, e in particolare: - il comma 1, secondo cui le amministrazioni statali adottano moduli unificati e standardizzati che definiscono esaustivamente, per tipologia di procedimento, i contenuti tipici e la relativa organizzazione dei dati delle istanze, delle segnalazioni e delle comunicazioni di cui ai decreti da adottare ai sensi dell'articolo 5 della legge n. 124 del 2015, nonché della documentazione da allegare. I suddetti moduli prevedono, tra l'altro, la possibilità del privato di indicare l'eventuale domicilio digitale per le comunicazioni con l'amministrazione. Per la presentazione di istanze, segnalazioni o comunicazioni alle amministrazioni regionali o locali, con riferimento all'edilizia e all'avvio di attività produttive, i suddetti moduli sono adottati, in attuazione del principio di leale collaborazione, in sede di Conferenza unificata di cui all'articolo 8 del decreto legislativo n. 281 del 1997, con accordi ai sensi dell'articolo 9 dello stesso decreto legislativo o con intese ai sensi della legge 5 giugno 2003, n. 131, tenendo conto delle specifiche normative regionali; - il comma 4, secondo cui È vietata ogni richiesta di informazioni o documenti ulteriori rispetto a quelli indicati dalla modulistica e pubblicati sul sito istituzionale delle amministrazioni, nonché di documenti in possesso di una pubblica amministrazione ; VISTI, altresì il decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133, segnatamente l articolo 38, e il Decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160, recanti disposizioni per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive; CONSIDERATO che: - nella seduta della Conferenza Unificata del 4 maggio 2017 è stato sancito l Accordo tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali, concernente l adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione 2

delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività commerciali e assimilate e in materia di attività edilizia, ai sensi dell articolo 2, comma 1, del richiamato decreto legislativo n. 126/2016 (Atto 46/CU) (Gazzetta Ufficiale Serie Generale del 5 giugno 2017. S.O. n. 26); - con il succitato Accordo si provvede all adozione della seguente modulistica unificata e standardizzata: per le attività commerciali o assimilabili: 1. Scheda anagrafica; 2. Esercizio di vicinato; 3. Media e grande struttura di vendita; 4. Vendita in spacci interni; 5. Vendita mediante apparecchi automatici in altri esercizi già abilitati e/o su aree pubbliche; 6. Vendita per corrispondenza, tv, e-commerce; 7. Vendita presso il domicilio dei consumatori; 8. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone tutelate); 9. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone non tutelate); 10. Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione temporanea di alimenti e bevande; 11. Attività di acconciatore e/o estetista; 12. Subingresso in attività; 13. Cessazione o sospensione temporanea di attività; 14. Notifica sanitaria ai fini della registrazione (Reg. CE n. 852/2004); per l'edilizia: A. CILA; B. 1-SCIA edilizia; B.2- SCIA alternativa al permesso di costruire C. Comunicazione di inizio lavori (CIL) per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee; D. Soggetti coinvolti (allegato comune ai moduli CILA, SCIA e CIL); E. Comunicazione di fine lavori; F. SCIA per l agibilità; - il predetto Accordo, all articolo 1, comma 2 prevede che: Ai sensi dell articolo 2, comma 1 del decreto legislativo 30 giugno 2016, n. 126 e dell'articolo 24, commi 3 e 4 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114, le Regioni adeguano entro il 20 giugno 2017, in relazione alle specifiche normative regionali, i contenuti informativi dei moduli unificati e standardizzati, di cui al presente accordo, utilizzando le informazioni contrassegnate come variabili. I Comuni, in ogni caso, adeguano la modulistica in uso sulla base delle previsioni del presente accordo entro e non oltre il 30 giugno 2017 ; DATO ATTO che: - con nota prot. SIAR n. 0183376 del 01.06.2017 è stata trasmessa, dal Settore 11 Infrastrutture produttive ed Enti locali Dipartimento SELFPS - tramite PEC, la modulistica, per eventuali integrazioni, ai Dipartimenti regionali Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, Ambiente e Territorio, Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, Agricoltura e risorse agroalimentari e Tutela della salute e Politiche sanitarie, conformemente alle disposizioni contenute nella DGR n. 264 del 01.06.2016 Costituzione Cabina di regia SURAP ; - in relazione alle materie e tipologie di procedimenti amministrativi interessati, la necessità di adeguamento alle disposizioni regionali della modulistica contenuta nel predetto Accordo richiede l apporto partecipativo di più Dipartimenti regionali ( Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, Ambiente e Territorio, Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, Agricoltura e risorse agroalimentari e Tutela della salute e Politiche sanitarie ), e che le risultanze delle esigenze di adeguamento provenienti da ciascuna struttura dipartimentale interessata sono state condivise nella seduta del 12 giugno 2017 del Comitato di Direzione di cui all articolo 11 della legge regionale 13 maggio 1996, n. 7; PRESO ATTO che con D.G.R. n. 239 del 12.06.2017 è stato deliberato: di prendere atto dell Accordo sancito nella seduta della Conferenza Unificata del 4 maggio 2017, ai sensi dell articolo 9, comma 2 lettera c) del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali (rep. atti n. 46/CU), concernente l adozione di moduli unificati e standardizzati per la presentazione di segnalazioni, comunicazioni e istanze per le attività commerciali e artigianali, nonché le segnalazioni, comunicazioni e istanze relativi ai procedimenti edilizi, di cui alla sezione II della Tabella A del decreto legislativo 22 novembre 2016, n. 222; 3

di dare indirizzo, conseguentemente, ai Dipartimenti Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, e Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità di adottare, ciascuno per la propria competenza, il formale provvedimento di adeguamento alla normativa regionale dei contenuti dei suddetti moduli unificati e standardizzati e di trasmetterlo al Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali per l inserimento nella piattaforma www.calabriasuap.it, sentiti previamente i Dipartimenti Ambiente e Territorio, Agricoltura e risorse agroalimentari e Tutela della salute e Politiche sanitarie per le attività di interesse di ciascuno di essi; di precisare che l adozione del decreto e l inserimento nella piattaforma www.calabriasuap.it dovranno avvenire entro il previsto termine del 20 giugno 2017 a cura del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, che adotterà ogni altra eventuale iniziativa idonea a garantire la massima diffusione dei moduli unificati e standardizzati; di dare indirizzo ai Dipartimenti interessati per l applicazione delle norme previste dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n 82 e s.m.i. sulla gestione dematerializzata della documentazione da e verso il richiedente o segnalante e per i procedimenti di interesse del decreto del Presidente della Repubblica 7 settembre 2010, n. 160 ad operare, per i Comuni aderenti, esclusivamente all interno del portale regionale Calabriasuap; DATO ATTO che con PEC del 14.06.2017, l U.O. SURAP ha inviato la modulistica da adottare ai Dipartimenti Infrastrutture, Lavori pubblici e Mobilità, Ambiente e Territorio, Agricoltura e risorse agroalimentari e Tutela della salute e Politiche sanitarie, con le modifiche condivise nella seduta del 12 giugno 2017 del Comitato di Direzione di cui all articolo 11 della legge regionale 13 maggio 1996, n. 7, senza ricevere alcuna ulteriore osservazione; VISTI: - la L.R. 13 maggio 1996, n. 7 recante Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale e succ. modificazione ed integrazioni; - Il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e s.m.i.; - la D.G.R. n. 2661 del 21.06.1999, recante adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla legge Regionale n 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni ; - il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 recante separazione dell attività amministrativa d indirizzo e di controllo da quella di gestione ; - la D.G.R. 541 del 16 dicembre 2015 e ss.mm.ii.; - la D.G.R. n. 329 dell 11 agosto 2016 con la quale il Dott. Fortunato Varone è stato individuato per ricoprire l incarico di Dirigente generale del Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali; - il D.P.G.R. n. 125 del 12 agosto 2016 con il quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali al Dr. Fortunato Varone; - il D.D.G. n. 8249 del 12 luglio 2016 con il quale è stato conferito l incarico di Dirigente del Settore 9 Attività economiche, Incentivi alle imprese del Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali al Dr. Francesco Marano; - il D.D.G. n. 8252 del 12 luglio 2016 con il quale è stato conferito l incarico di Dirigente del Settore 11 Infrastrutture Produttive ed Enti Locali del Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali al Dr. Francesco Venneri; - la L.R. n. 8/2002; - la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza; - la Legge regionale 27 dicembre 2016, n. 45 Bilancio di previsione della Regione Calabria per l anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale 2017 2019 ; RITENUTO di dover procedere all adozione del decreto nonché all inserimento nella piattaforma www.calabriasuap.it dei moduli unificati e standardizzati per la presentazione delle segnalazioni, comunicazioni e istanze in materia di attività commerciali e assimilate e in materia di attività edilizia, ai sensi dell articolo 2, comma 1, del decreto legislativo n. 126/2016; ATTESO che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio annuale e/o pluriennale regionale; Su espressa dichiarazione di legittimità e regolarità amministrativa dell atto resa dai Dirigenti del Settore 9 Attività economiche, incentivi alle imprese e del Settore 11 Infrastrutture produttive ed Enti locali del Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche sociali; 4

DECRETA 1. la premessa viene richiamata quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di adottare l allegata modulistica unificata e standardizzata, che ne forma parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, rendendone obbligatorio l utilizzo, di seguito elencata: per le attività commerciali o assimilabili: Scheda anagrafica (Allegato n.1); Esercizio di vicinato (Allegato n.2); Media e grande struttura di vendita (Allegato n.3); Vendita in spacci interni (Allegato n.4); Vendita mediante apparecchi automatici in altri esercizi già abilitati e/o su aree pubbliche (Allegato n. 5); Vendita per corrispondenza, tv, e-commerce (Allegato n.6); Vendita presso il domicilio dei consumatori (Allegato n.7); Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone tutelate) (Allegato n.8); Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione di alimenti e bevande (in zone non tutelate) (Allegato n.9); Bar, ristoranti e altri esercizi di somministrazione temporanea di alimenti e bevande (Allegato n.10); Attività di acconciatore e/o estetista (Allegato n.11); Subingresso in attività (Allegato n.12); Cessazione o sospensione temporanea di attività (Allegato n.13); Notifica sanitaria ai fini della registrazione (Reg. CE n. 852/2004) (Allegato n.14); per l'edilizia: CILA (Allegato n.15); SCIA edilizia (Allegato n.16); SCIA alternativa al permesso di costruire (Allegato n. 16 bis); Comunicazione di inizio lavori (CIL) per opere dirette a soddisfare obiettive esigenze contingenti e temporanee (Allegato n.17); Soggetti coinvolti (allegato comune ai moduli CILA, SCIA e CIL) (Allegato n.18); Comunicazione di fine lavori (Allegato n.19); SCIA per l agibilità (Allegato n.20); 3. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico del bilancio annuale e/o pluriennale regionale; 4. di provvedere all inserimento della suddetta modulistica nella piattaforma www.calabriasuap.it, adattandola alla gestione telematica e dematerializzata propria della piattaforma, a cura dell U.O. SURAP, nel rispetto dei termini previsti dall Accordo; 5. di notificare il presente provvedimento, a cura del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, ai Dipartimenti Ambiente e Territorio, Infrastrutture, Lavori Pubblici e Mobilità, Agricoltura e risorse agroalimentari e Tutela della salute e Politiche sanitarie ; 6. di notificare il presente provvedimento, a cura del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali, ai Comuni della Regione che non aderiscono alla piattaforma Calabriasuap, rendendone obbligatorio l utilizzo; 7. di provvedere alla pubblicazione integrale del presente provvedimento sul BURC, a cura del Dipartimento competente ai sensi della L.R. n. 11 del 6 aprile 2011, a richiesta del Dirigente Generale del Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e politiche sociali; 8. di disporre che il presente decreto sia pubblicato sul sito istituzionale della Regione Calabria, a cura del Dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e politiche sociali, ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013. Il Dirigente del Settore 9 Dott. Francesco Marano Il Dirigente del Settore 11 Dott. Francesco Venneri Il Dirigente Generale Dott. Fortunato Varone 5