PROVINCIA DI ALESSANDRIA

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Via Mazzini, n 46-15100 Alessandria tel. 0131/441181 - fax 0131/252723 e-mail: aral-spa@libero.it P.I. 02021620063 PROVINCIA DI ALESSANDRIA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO E INFRASTRUTTURE (Pianificazione Difesa del Suolo V.I.A. I.P.P.C. Servizi Tecnici) Comune di Solero Comune di Alessandria Comune di Quargnento Località Regione Calogna PROGETTO PRELIMINARE IMPIANTO PER LO SMALTIMENTO CONTROLLATO DELLA FRAZIONE NON PERICOLOSA E NON PIU VALORIZZABILE DEI RIFIUTI URBANI INDIFFERENZIATI PROVENIENTE DALL IMPIANTO DI TRATTAMENTO E RECUPERO DI CASTELCERIOLO (AL). PRIME INDICAZIONI SUL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Gruppo di Progettazione: Coordinatore: ing. Francesco Melidoro Collaboratori: Ing. Arnaldo Tonelli Ing. Piercarlo Albertazzi Dott.ssa Geol. Francesca Cortemiglia Dott. Agr. Carlo Bidone Geomm: Riccardo Bocchio/Enrico Amelotti P.i. Maurizio Rossini Strutture di supporto: Geotecnalab S.r.l. Laboratori Iride Acqua Gas S.r.l. Pyramid S.r.l. Tecnosuolo S.r.l. Marzo 2010

Indice 1. Premesse... 2 2. Individuazione delle fasi lavorative... 2 3. Descrizione delle condizioni al contorno del cantiere... 2 4. Prescrizioni operative... 3 5. Procedure di emergenza... 11 6. Modalità organizzative e di gestione della sicurezza... 12 1

1. Premesse L intervento progettuale previsto consiste nella relazione di un impianto di discarica controllato per lo smaltimento della frazione non pericolosa e non più valorizzabile dei rifiuti urbani indifferenziati sito in Regione Calogna su una superficie di circa 183.594 mq. Rimandando agli elaborati di progetto per ogni approfondimento, la presente relazione intende rappresentare un documento di indirizzo sui principali rischi che si possono verificare durante la costruzione del suddetto impianto e sulle relative misure di sicurezza da porre in essere in modo da minimizzare il rischio residuo permanente. 2. Individuazione delle fasi lavorative Allestimento del cantiere Scavo di sbancamento; carico, trasporto e scarico del terreno di scavo Isolamento del fondo impermeabile e delle sponde con: o geocomposito bentonitico; o manto (geomembrana) in HDPE; o geotessile antipunzonamento a protezione della geomembrana sulle sponde e sul fondo discarica. Opere di drenaggio Opere di captazione del percolato (posa in opera di tubazioni in HDPE, posa di pozzi di captazione del percolato) Opere di captazione del biogas Opere della copertura finale. 3. Descrizione delle condizioni al contorno del cantiere Si tratta di un lotto di terreno praticamente pianeggiante, privo di vegetazione di rilievo (alberi); non sono presenti reti tecnologiche di alcun tipo, né aeree, né sotterranee. L area dovrà essere recintata ed essere resa inaccessibile agli estranei. Interferenze esterne Non si rilevano situazioni di pericolosità dovute all interferenza con l ambiente esterno. Elementi a vantaggio della sicurezza Zona periferica con ridotto traffico veicolare; 2

Facilita di accesso e di parcheggio; Facilità d accesso e movimentazione mezzi di lavoro. 4. Prescrizioni operative Allestimento del cantiere L impresa appaltatrice è tenuta ad allestire le protezioni verso terzi, a definire le aree per i presidi (baracche di cantiere ecc), ad individuare gli spazi di accatastamento dei materiali a piè d opera. Attività e mezzi in uso Pala, piccone, mazza e attrezzi d uso comune: martello, pinze, tenaglie. Betoniera a bicchiere. Rischi Contatti con le attrezzature. Elettrico. Recinzione con paletti fissati in plinti e rete o pannelli Misure di prevenzione e protezione Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. L alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Collegare la macchina all impianto elettrico in assenza di tensione. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica così che non costituiscano intralcio. Rumore. Contatto con gli organi in movimento. Ribaltamento. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all uso. All occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare che la macchina sia dotata di tutte le protezioni degli organi in movimento ed abbia l interruttore con bobina di sgancio. Non rimuovere le protezioni. Non indossare abiti svolazzanti. Non introdurre attrezzi e/o arti nel bicchiere durante la rotazione. Posizionare la macchina su base solida e piana. Non spostare la macchina dalla posizione stabilita. Autobetoniera. Investimento. Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Ribaltamento del mezzo. Rumore. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Rispettare i percorsi indicati. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all uso. Effettuare periodica manutenzione. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. 3

Attività e mezzi in uso Attrezzi d uso comune: mazza, piccone, martello, pinze, tenaglie, chiavi. Autocarro. Autocarro con braccio idraulico autogru. Scale a mano e doppie. Trabattelli. Spostamento dei materiali. Rischi Contatti con le attrezzature. Investimento. Ribaltamento del mezzo. Caduta di Materiali dall alto. Schiacciamento. Caduta di persone dall alto. Caduta di persone dall alto. Movimentazione manuale dei carichi. Investimento di elementi. Montaggio delle baracche Misure di prevenzione e protezione Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all uso. Impartire istruzioni in merito alle priorità di montaggio e smontaggio, ai sistemi di stoccaggio, accatastamento e conservazione degli elementi da montare o rimossi. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Attenersi alle istruzioni ricevute in merito alle priorità di montaggio. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Segnalare la zona interessata all ope-razione. Non consentire l utilizzo dell autogru a personale non qualificato. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose e alla segnaletica di sicurezza. I percorsi non devono avere pendenze eccessive. Rispettare i percorsi indicati. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco) con relative informazioni all uso. Segnalare la zona interessata all ope-razione. Le imbracature devono essere eseguite correttamente. Nel sollevamento dei materiali seguire le norme di sicurezza esposte. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Nelle operazioni di scarico degli elementi impartire precise disposizioni e verificarne l applicazione. Nella guida dell elemento in sospensione si devono usare sistemi che consentano di operare a distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.). Verificare l efficacia del dispositivo che impedisce l apertura della scala doppia oltre il limite di sicurezza. La scala deve poggiare su base stabile e piana. Usare la scala doppia completamente aperta. Non lasciare attrezzi o materiali sul piano di appoggio della scala doppia. Il trabattello deve essere utilizzato secondo le indicazioni fornite dal costruttore da portare a conoscenza dei lavoratori. Le ruote devono essere munite di dispositivi di blocco. Il piano di scorrimento delle ruote deve essere livellato. Il carico del trabattello sul terreno deve essere ripartito con tavole. Controllare con la livella l orizzontalità della base. Non spostare il trabattello con sopra persone o materiale. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l inter-vento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Predisporre sistemi di sostegno nella fase transitoria di montaggio e di smontaggio. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale. Attenersi alle disposizioni impartite. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. 4

Attività e mezzi in uso Attrezzi d uso comune: mazza, piccone, pala. Rischi Contatti con le attrezzature. Allestimento di vie di circolazione per uomini e mezzi Misure di prevenzione e protezione Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all uso. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Pala meccanica. Investimento. Segnalare le zone d operazione. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Spostamento dei materiali. Ribaltamento. Rumore. Polvere. Movimentazione manuale dei carichi. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Rispettare i percorsi indicati e prestare molta attenzione alle condizioni del terreno. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all uso. Effettuare periodica manutenzione. All occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature di sicurezza e maschere antipolvere) con relative informazioni all uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti o ingom-branti la massa va movimentata con l intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Avvertenze Predisporre rampe solide, ben segnalate, la loro larghezza deve essere tale da consentire uno spazio di almeno 70 cm oltre la sagoma d ingombro dei mezzi che possono transitare. Qualora il franco fosse limitato ad un solo lato, si devono realizzare, lungo l altro lato, piazzole di rifugio ogni 20 m. Dislocare un adeguata segnaletica. Ridurre la polvere irrorando con acqua, cementando, asfaltando o spargendo ghiaia. In ogni fase di lavoro, lo stoccaggio dei materiali deve rispettare le misure di sicurezza e di stabilità. 5

Scavi di sbancamento L esecuzione degli scavi con pareti inclinate di progetto lungo i lati della discarica; devono essere condotti in modo da evitare fenomeni di franamento pertanto ove è concretizzabile questo rischio è necessario provvedere alla formazione di armature della parete. Sbancamento generale con macchine operatrici e autocarro Attività e mezzi in uso Rischi Misure di prevenzione e protezione Autocarro. Investimento. Predisporre vie obbligate di transito per i mezzi di scavo e di trasporto. Vietare l avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Escavatore con benna. Escavatore con martellone. Ribaltamento del mezzo. Investimento. Ribaltamento dei mezzi. Rumore. Proiezione di pietre o di terra. Caduta delle persone dai cigli o dai bordi delle rampe. Caduta di materiali nello scavo. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. Predisporre vie obbligate di transito per i mezzi di scavo e di trasporto. Vietare l avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone durante le manovre di retromarcia Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all uso. Effettuare periodica manutenzione. Usare i dispositivi di protezione individuale (cuffie o tappi auricolari). Vietare la presenza di persone nelle vicinanze delle macchine. Mantenersi a distanza di sicurezza. Allestire parapetti, sbarramenti o segnalazioni sul ciglio degli scavi e sul bordo delle rampe (1). Per scendere e risalire dal fondo dello scavo utilizzare le scale o i camminamenti predisposti (2). Vietare il deposito di materiali di qualsiasi natura in prossimità dei cigli dello scavo (3). Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi) con relative informazioni all uso. Non accumulare terreno o materiali in prossimità dei cigli dello scavo. Avvertenze Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Polveri. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschere antipolvere) con relative informazioni all uso. Bagnare con frequenza. Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo. Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono superare il piano di sbarco di almeno un metro. Le eventuali tavole d armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo. Verificare l eventuale esistenza di servizi interrati (gas, acqua, energia elettrica, telefono, ecc.). Predisporre rampe solide, ben segnalate, la loro larghezza deve essere tale da consentire uno spazio di almeno 70 oltre la sagoma d ingombro dei mezzi che possono transitare. Qualora il franco fosse limitato ad un solo lato, devono essere realizzate, lungo l altro lato, piazzole di rifugio ogni 20 m. 6

Attività e mezzi in uso Escavatore con benna. Escavatore con martellone. Autocarro. Rischi Investimento. Scavi di trincea eseguiti con macchine operatrici per movimento terra e autocarro Misure di prevenzione e protezione Predisporre vie di transito per i mezzi di trasporto. Vietare l avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Rumore. Investimento. Ribaltamento dei mezzi. Proiezione di pietre o di terra. Caduta delle persone dai bordi dello scavo. Caduta di materiali nello scavo. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all uso. Effettuare periodica manutenzione. All occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Vietare l avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. Vietare la presenza di persone nelle vicinanze del martellone. Mantenersi a distanza di sicurezza. Allestire parapetti, sbarramenti o segnalazioni sul ciglio degli scavi (1). Per scendere e risalire dal fondo dello scavo utilizzare le scale (2). Vietare il deposito di materiali di qualsiasi natura in prossimità dei cigli dello scavo (3). Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi e calzature di sicurezza) con relative informazioni all uso. Non accumulare terreno o materiali in prossimità dei cigli dello scavo. Avvertenze Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo. Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno. Le eventuali tavole d armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo. Ove esistano linee aeree elettriche, mantenersi a distanza di sicurezza. Per lavori eseguiti in presenza di traffico veicolare seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada. Verificare l eventuale esistenza di servizi interrati (gas, acqua, energia elettrica, telefono, ecc.). 7

Impermeabilizzazione della discarica Questa fase prevede la posa in opera di un pacchetto di impermeabilizzazione del fondo e delle pareti dell invaso di discarica. L operazione consiste nella stesa e nella unione di teli tecnici. Attività e mezzi in uso Attrezzi d uso comune. Rischi Contatti con le attrezzature. Impermeabilizzazione con manti plastici Misure di prevenzione e protezione Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all uso. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi. saldatura. Elettrico. Fornire utensili di cl. II (con doppio isolamento). Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. L alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Impalcati. Spostamento dei materiali. Fumi e vapori. Calore elevato. Caduta di persone dall alto. Movimentazione manuale dei carichi. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschera con filtro specifico) con relative informazioni all uso. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con relative informazioni all uso. Verificare che gli impalcati ed i ponti su cavalletti siano allestiti ed utilizzati in maniera corretta. Non sovraccaricare gli impalcati con il materiale da utilizzare. È vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. È altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Avvertenze La larghezza dell impalcato non deve essere inferiore a 90 cm. Le tavole da ponte devono poggiare su tre cavalletti, essere ben accostate, fissate ai cavalletti e non presentare parti al sbalzo superiori a 20 cm. 8

Opere di drenaggio Al di sopra del impermeabilizzazione è posto uno strato di materiale drenante avente la funzione di proteggere il telo e di facilitare il deflusso del percolato verso i pozzi di prelievo. Attività e mezzi in uso Attrezzi manuali pala, pestello, ecc. Autocarro. Formazione del sottofondo (stabilizzato, misto, pietrisco) Rischi Contatti con le attrezzature. Investimento. Ribaltamento. Misure di prevenzione e protezione Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all uso. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Disporre che le manovre siano guidate da terra da altre persone. Vietare la presenza di persone, non direttamente addette, nelle zone di lavoro. Segnalare la zona interessata all operazione. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Non entrare o sostare nella zona di manovra del mezzo. Pala meccanica. Rullo compressore. Investimento. Ribaltamento. Rumore. Investimento. Vietare l avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Segnalare la zona interessata all operazione. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all uso. Effettuare periodica manutenzione. Usare idonei dispositivi di protezione individuale, se necessario. Vietare l avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Segnalare la zona interessata all operazione. Pulizie e attività diverse. Avvertenze Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all uso. Effettuare periodica manutenzione. All occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Polvere. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschere) con relative istruzioni all uso. Investimento. Predisporre servizi di segnalazione con adeguate istruzioni agli addetti. Fornire idonei indumenti ad alta visibilità. Tenersi strettamente sul bordo estremo della carreggiata e porre la segnalazione a distanza adeguata alla visibilità. Fare uso degli indumenti forniti. Ove esistano linee aeree elettriche mantenersi a distanza di sicurezza. Segnalare gli ostacoli o le aperture esistenti (chiusini, cassonetti, pozzetti, ecc.). 9

Opere di captazione del percolato Il sistema di prelievo e stoccaggio del percolato è suddiviso in base ai lotti di coltivazione dell invaso. E costituito da: - tubazioni di drenaggio in HDPE di idoneo diametro e posizionati con opportuna pendenza; - pozzi fissi costituiti da un tubo in HDPE di idoneo diametro e inclinazione. Attività e mezzi in uso Attrezzi manuali. Sega a mano. Fasi preparatorie. Drenaggio Posa di condutture in materiale plastico pesante Rischi Contatti con le attrezzature. Misure di prevenzione e protezione Vigilare sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: flessibile, smerigliatrice. Tagli e adattamenti delle tubazioni. Elettrico. Fornire utensili di cl. II (con doppio isolamento). Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. L alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Contatto con gli organi in movimento. Proiezione di schegge. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l avviamento sia del tipo a uomo presente. Vigilare sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. In base alla valutazione del livello di esposizione personale, fornire idonei dispositivi di protezione individuale. Saldatrice per elementi in plastica. Saldatura termica delle tubazioni. Rumore. Contatto con parti a temperatura elevata. Gas, vapori. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. All occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale (cuffie o tappi auricolari). Segnalare le parti a temperatura elevata. Vigilare sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Saldatura chimica delle tubazioni e sigillature. Contatto con collanti o leganti cementizi. Consultare le schede di sicurezza dei collanti impiegati e vigilare sul corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale (guanti di gomma). Attenersi alle istruzioni d uso dei collanti, usando i dispositivi di protezione individuale forniti (guanti di gomma), in caso di contatto lavarsi accuratamente le mani con acqua e sapone. Opere di captazione del biogas Il sistema di collettamento e recupero energetico del biogas, prodotto dalla fermentazione dei rifiuti, verrà effettuato tramite la realizzazione di pozzi verticali di idoneo diametro, riempiti esternamente con materiale drenante, da una sonda e impermeabilizzati con argilla in testa. Per la tipologia di rischio si rimanda alle schede precedenti. 10

5. Procedure di emergenza In caso di franamenti del fronte di scavo Nel caso di franamenti del fronte si attueranno le procedure di emergenza che comprendono: La definizione della zona di influenza della frana; L interdizione alla stessa alle persone non autorizzate; L eventuale intervento delle squadre di soccorso interne/esterne; La programmazione degli interventi di ripristino. Evacuazione Per ciascuna zona di lavoro dovrà essere prevista una idonea via di fuga sicura e chiaramente segnalata. Definire, segnalare e mantenere sgombre da ostacoli le vie e le uscite di emergenza. Tenere pulite ed in ordine le zone di lavoro per evitare intralci in caso di evacuazione. 11

6. Modalità organizzative e di gestione della sicurezza Allestimento del cantiere L impresa appaltatrice, prima di iniziare i lavori, provvederà, con l assistenza del D.L. e del CSE (Coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione), al controllo dell area ed all individuazione dei punti d inizio e di fine cantiere. Delle operazioni compiute e della consegna del cantiere sarà redatto un verbale, che sarà conservato in cantiere. Allestirà, a vantaggio anche delle eventuali imprese subappaltatrici e degli eventuali lavoratori autonomi, il magazzino e/o deposito. L impresa appaltatrice curerà, all interno del cantiere, la definizione degli spazi d accatastamento temporaneo dei materiali e curerà inoltre l allontanamento dei materiali di risulta, con frequenza tale da garantire al cantiere condizioni di massimo ordine e disponibilità di spazio. Dotazioni igienico-assistenziali L impresa appaltatrice allestirà un locale spogliatoio, completo d armadietti e sedili, comprensivo della fornitura di w.c. e lavabi, per il numero di lavoratori previsti. Dovrà inoltre dotare il cantiere di una cassetta di pronto soccorso, collocata nello spogliatoio, della quale avrà l onere di curare i necessari reintegri. Ogni impresa utilizzerà con la dovuta cura le dotazioni di cantiere e provvederà autonomamente ai mezzi detergenti e per asciugarsi per le proprie maestranze e, se ritenuta responsabile di disfunzioni o rotture, le saranno addebitati i costi delle riparazioni e sostituzioni necessarie. Coordinamento - Prima dell inizio dei lavori il titolare dell impresa appaltatrice dovrà eseguire, unitamente al D.L. e al CSE un sopralluogo al fine di prendere visione congiunta del cantiere tutto, di validare il piano di sicurezza e coordinamento ed il piano operativo di sicurezza o, eventualmente, apportarvi le occorrenti modifiche, verificando altresì l esatto calendario dei lavori. - Le visite saranno svolte in modo congiunto, fra CSE e il responsabile di cantiere dell impresa, con lo scopo di verificare se il cantiere e le relative opere provvisionali rispondono alle prescrizioni di sicurezza, sia dettate dalle norme e sia previste dal piano di sicurezza e coordinamento. 12

- L impresa appaltatrice e le imprese subappaltatrici (eventuali) sono tenute a comunicare al CSE, il nominativo dell eventuale rappresentante dei lavoratori in modo da consentirne il coinvolgimento. - L impresa appaltatrice e le imprese subappaltatrici sono tenute a comunicare al CSE, il nominativo del o dei lavoratori addetti alla gestione dell emergenza (pronto soccorso, antincendio ed evacuazione dei lavoratori) in modo da consentirne il coordinamento ed il coinvolgimento. - In esito al sopralluogo, il CSE annoterà su apposito giornale dei lavori, da custodirsi in cantiere, le risultanze della riunione di coordinamento, controfirmate dai partecipanti al sopralluogo. Segnaletica di Sicurezza sul posto di Lavoro La segnaletica di sicurezza prevista in questo cantiere è costituita dai seguenti cartelli con la relativa localizzazione: Cartelli di Pericolo Tipo Ubicazione 1751 1731 In prossimità degli ingressi del cantiere In prossimità del mezzo di sollevamento In prossimità dei quadri elettrici In prossimità di macchine alimentate o generatrici di corrente In prossimità di sezionatori di linea In prossimità di cabine di trasformazione 13

Cartelli di Informazione Tipo Ubicazione 2507 2511 Sui relativi box di cantiere 2516 Sui piani di carico in generale Sui ponteggi 2613 Sulla struttura di base della gru 2603 Nei luoghi in cui sono collocati gli estintori S2018 In prossimità dei dispersori di terra 2621 14

Cartelli di Divieto Tipo Ubicazione In prossimità degli ingressi di cantiere 1886 In prossimità dei quadri elettrici e/o cabine elettriche 620602 In prossimità delle cabine elettriche o dei quadri principali di cantiere 2931 15

Cartelli di Obbligo Tipo Ubicazione In prossimità degli ingressi di cantiere 2913 1923 1907 1906 Nei pressi delle zone di utilizzo delle bombole o dei depositi Nei luoghi in cui è richiesto l uso delle cinture Nei pressi delle macchine generatrici di rumore o nei luoghi perimetrati ai sensi del DL 277/91 16