provincia di mantova

Documenti analoghi
IL COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

CUG. Esperienze a confronto Workshop di scambio di buone prassi tra esperienze del territorio emiliano-romagnolo

COMUNE DI LIVORNO. Articolo 1 Principi e Finalità

Presentazione del Comitato Unico di Garanzia (CUG): organizzazione, compiti e finalità

Il Comitato Unico di Garanzia

COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

(Misure atte a garantire pari opportunita', benessere di chi lavora. e assenza di discriminazioni nelle amministrazioni pubbliche)

COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA Comune Capodistretto della Val d Enza

COMUNE DI BOLSENA PROVINCIA DI VITERBO PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198)

COMUNE DI SARACINESCO PROVINCIA DI ROMA. PIAZZA ROMA, SARACINESCO (Roma) Tel.0774/ Fax.0774/791056

COMUNE DI TORINO DI SANGRO

I CUG QUESTI SCONOSCIUTI COMITATI PARI OPPORTUNITÀ NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Art. 1 Oggetto del Regolamento. Art. 2 Composizione e sede

Municipio Città di Cefalù Provincia di Palermo

Comune di Vigevano COMITATO UNICO DI GARANZIA (CUG) PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI

Dr.ssa Maria Rachela Scampoli Psicologa Psicoterapeuta Consultorio Familiare Monselice Presidentessa Comitato Unico di Garanzia Aulss17

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL'ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO DI PADOVA I.R.C.C.S.

COMUNE DI BUSNAGO. PROVINCIA DI MONZA e DELLA BRIANZA. PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE periodo

PIANO AZIONI POSITIVE

Comitato Unico di Garanzia. Piazza Gramsci Alfonsine

Comuni di Gonzaga, Suzzara, San Benedetto Po, Pegognaga, Motteggiana, Moglia, Pieve di Coriano, Poggio Rusco ed eventuali altri Comuni

Art. 1 Oggetto del Regolamento

COMUNE DI PORTOPALO DI CAPO PASSERO

COMUNE DI BOVEZZO Provincia di Brescia

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE Provincia di Cuneo

COMUNE DI CASOREZZO PIANO DI AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASOREZZO TRIENNIO

COMUNE DI CUVIO Provincia di Varese

COMUNE DI SALERNO PIANO DI AZIONI POSITIVE ( 2015/2018 )

REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELLA SCUOLA SUPERIORE SANT ANNA ex Art.

Art. 1 Oggetto del Regolamento

COMUNE DI CANOSA DI PUGLIA -Prov. di Barletta Andria -Trani

COMUNE DI SILEA (Provincia di Treviso)

Ufficio Personale PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

Piano Triennale delle Azioni Positive

COMUNE DI ALTO (PROV. DI CUNEO) PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE

PIANO DI AZIONI POSITIVE (D. LGS. 198/06 ART. 48)

L'esperienza del C.P.O. della Corte D'appello di Torino. Magistrati, avvocati, personale amministrativo. -Insieme-

CODICE DELLE PARI OPPORTUNITÀ TRA UOMO E DONNA

Piano triennale di Azioni Positive 2009 / 2011

COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia-Tempio

COMUNE DI CASALE SUL SILE

Comune di Limana Provincia di Belluno

I NUOVI COMITATI UNICI DI GARANZIA A TUTELA DEI DIRITTI COMPITI E ATTIVITA DEI COMITATI UNICI: PROPOSTE E RIFLESSIONI

DIREZIONE. Decreto N. 125 del Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

della Provincia di Varese

PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE 2016/2018

PIANO TRIENNALE delle AZIONI POSITIVE 2013 / 2015

Articolo 1 Oggetto. Articolo 2 Nomina e composizione del comitato

VERBALE DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

PIANO PERFORMANCE

Autorità Idrica Toscana

La rete CUG di Regione Lombardia

(C.U.G) Articolo 1 - Oggetto del Regolamento

SVILUPPO DELLE PARI OPPORTUNITÀ NEL CICLO DI GESTIONE DELLA PERFORMANCE NEL MINISTERO DELLA DIFESA (DELIBERA CIVIT N 22/2011)

P R O P O S T A PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

Organismi di parità. 1. Le Pari Opportunità nella Regione Marche. 2. Il Bilancio di Genere nella Regione Marche

IL TUO LAVORO IN COMUNE 3. Da quanti anni sei inquadrato nella tua categoria contrattuale (B,C,D)?

COMUNE DI TOMBOLO Provincia di Padova

COMUNE DI BONASSOLA Provincia della Spezia Via Beverino 1 cap tel fax

COMUNE DI CANCELLARA. (Provincia di POTENZA) REGOLAMENTO per il funzionamento del Comitato Unico Di Garanzia

DIREZIONE GENERALE - DIREZIONE GENERALE - SERVIZIO PERSONALE - U.O. GESTIONE GIURIDICA RISORSE UMANE

Programma per migliorare lavoro/conciliazione in Veneto

REGOLAMENTO. Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni

COMITATO UNICO DI GARANZIA

IL COMITATO UNICO DI GARANZIA NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

COMITATO UNICO DI GARANZIA PER LE PARI OPPORTUNITA, LA VALORIZZAZIONE DEL BENESSERE DI CHI LAVORA E CONTRO LE DISCRIMINAZIONI - ANNO

Relazione attività anno 2014

REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA (Istituita con L.R. 28/12/2006, n. 39)

Conciliazione e flessibilità d'orario. Soluzioni per i genitori e per le imprese: l'art. 9 della l.53/00

COMUNE DI CADONEGHE (Provincia di Padova)

Oggetto : Approvazione del Piano Triennale delle Azioni positive

PIANO DI AZIONI POSITIVE PER IL TRIENNIO 2017/2019

Provincia autonoma di Trento

Ministero della Difesa

CITTÀ DI CANALE PROVINCIA DI

PIANO AZIONI POSITIVE (P.A.P.)

CISL. 02/11/2010. A cura del Dipartimento Comunicazione CISL FP Lazio CISL FP Roma

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio

IMPRESE IN PARI. Premio intitolato a Fiorella Ghilardotti INFORMAZIONI SULL AZIENDA. Località.. Via..

PIANO DI AZIONI POSITIVE

PIANO DI AZIONI POSITIVE

COMUNE DI GAIRO PIANO DELLE AZIONI POSITIVE (PAP) Redazione ed attuazione del Piano di Azioni Positive nella provincia di Torino

LINEE DI INDIRIZZO PER SVILUPPARE AZIONI IN TEMA DI PARI OPPORTUNITÀ DI CUI AL CONSIGLIO FEDERALE DI TORINO5 OTTOBRE 2009

I Comitati Unici di Garanzia ad un anno dalla loro costituzione

Il collegato lavoro: Le novità in materia di pari opportunità

La Consigliera di Parità della Provincia di Piacenza Avv. Rosarita Mannina. I Piani triennali di azioni positive

Benessere organizzativo, pari opportunità e miglioramento della performance delle Organizzazioni Pubbliche

Comune di Bologna. P.A.P. - Piano di Azioni Positive per il triennio

Piano Triennale di Azioni Positive dell Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

PIANO DI AZIONI POSITIVE

PIANO PER L UTILIZZO DEL TELELAVORO Stato di attuazione

PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

IL COMUNE DI TORINO. Ai sensi. della Legge 10 aprile 1991, n. 125 Azioni positive per la realizzazione della parità uomo donna nel lavoro

Comune di Foglizzo. Provincia di Torino. Allegato A) alla deliberazione della Giunta Comunale n. 13 del

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DELL ASL N. 8 CAGLIARI. Art. 1 Oggetto del Regolamento

Piano Azioni Positive Triennio

COMUNE DI TAVULLIA (Provincia di Pesaro e Urbino) PIANO AZIONI POSITIVE

SIGNIFICATO E STORIA DELLE PARI OPPORTUNITA : EVOLUZIONE DEGLI ASPETTI NORMATIVI Bologna, 22 gennaio 2016

COMUNE DI CATANIA. Il Compilatore Zappalà Valentina F.to Art.. Lett.. Spese per... Somma stanziata Aggiunta per storni. Dedotta per storni

Transcript:

Il Cug uno strumento per il cambiamento nella Pubblica Amministrazione Dott.Gianni Petterlini Direttore Generale Provincia di Mantova 06 giugno 2012 Associazione Industriali Sala Convegni 1

Il Cug sostituisce, unificando le competenze in un solo organismo, il Comitato per le Pari Opportunità e il Comitato Paritetico sul fenomeno del mobbing, costituiti in applicazione della contrattazione collettiva, dei quali assume tutte le funzioni. Il Cug esercita compiti: Propositivi consultivi verifica nell ambito delle competenze demandate dalle linee guida- Direttiva Presidenza del Consiglio dei Ministri (art.21 legge 04/11/2010 n. 183) 2

Le linee guida Ministeriali prevedono che le Amministrazioni per rendere effettive e operative le attività dei CUG creino al loro interno una organizzazione funzionale all operato dei Comitati: forniscano al CUG i dati e le informazioni necessarie a garantire l effettiva operatività; consultino il CUG, che esprime un proprio parere, ogni qualvolta siano adottati atti interni nelle materie di competenza (flessibilità e orario di lavoro,part-time, congedi, formazione e progressione di carriera); realizzino sul proprio sito web un area dedicata al CUG 3

La collocazione del CUG all interno dell Ente: il CUG opera in stretto raccordo con il vertice amministrativo dell Ente di appartenenza; esercita la propria funzione con risorse umane e strumentali che l amministrazione mette a disposizione 4

Le Amministrazioni devono prevedere modalità adeguate perché il CUG possa: adeguatamente indirizzare le proprie proposte; essere coinvolto nel processo per l espressione del proprio parere; essere in possesso di elementi sufficienti per poter verificare l esito delle azioni proposte 5

Il CUG attiverà rapporti interni ed esterni previsti dalla legge e dalla direttiva con: gli OIV; la Consigliera Nazionale di Parità; l UNAR 6

Con il D.Lgs 150/2009 le politiche di pari opportunità oltre ad essere uno strumento di tutela della condizione femminile, divengono una importante leva per il miglioramento dell efficienza organizzativa e della qualità dei servizi resi 7

Il CUG promuove l introduzione dei temi delle pari opportunità e del di valutazione della performance; crea un raccordo tra CUG e OIV per la realizzazione delle indagini sul benessere dei lavoratori 8

Il CUG opera in collaborazione con la Consigliera Nazionale di Parità (art. 21 legge 183/2010): scambio di informazioni sulle reciproche attività; contributo all implementazione dell Osservatorio sulla contrattazione decentrata e buone prassi per l organizzazione del lavoro; con le Consigliere Provinciali di Parità possono essere valutate ipotesi di accordi di cooperazione strategica su ambiti specifici e progetti 9

Il CUG opera in collaborazione con l UNAR per il contrasto delle discriminazioni per razza o origine etnica, per disabilità, orientamento sessuale e religione 10

Conciliazione vita lavorativa e vita personale/familiare: Area più rilevante nell ambito delle discriminazioni di genere in quanto la cura familiare condiziona pesantemente il lavoro femminile. In questa area il CUG ha compiti propositivi, consultivi e di verifica: propone o potenzia ogni iniziativa diretta ad attuare politiche di conciliazione; ha compiti consultivi su orari di lavoro, flessibilità lavorativa e interventi di conciliazione 11

Nell ambito della conciliazione vita e lavoro il CUG propone azioni positive alle Amministrazioni di appartenenza: telelavoro flessibile e temporaneo per dipendenti con problemi di cura familiare; asili nido aziendali o convenzioni con strutture già esistenti sul territorio; convenzioni esterne per servizi di cura e assistenza anziani; orario di lavoro flessibile, part-time; attività di formazione, al rientro al lavoro dopo la maternità o assenze legate alle esigenze di cura familiare, strumentale alla conciliazione 12

Nell ambito della salute e sicurezza sul lavoro il CUG propone azioni positive alle Amministrazioni di appartenenza: azioni positive volte alla valutazione del rischio con attenzione al genere; collaborazione con i Responsabili della prevenzione e sicurezza e medico competente per l individuazione dei fattori che possano incidere negativamente sul benessere organizzativo in quanto derivanti da forme di discriminazione o violenza (morale, fisica e psichica) 13

Nell ambito della valutazione dei percorsi di carriera il CUG: nella relazione annuale evidenzia il dato delle posizioni rivestite dalle donne all interno dell amministrazione; azioni positive per l evidenziazione delle competenze in previsione dell assegnazione degli incarichi dirigenziali 14

Grazie per l attenzione 15