Segreteria Nazionale Via Farini, 62-00186 Roma Tel. +39 06 48903773-48903734 Fax: +39 06 48903735 coisp@coisp.it www.coisp.it COISP COORDINAMENTO PER L INDIPENDENZA SINDACALE DELLE FORZE DI POLIZIA Si è tenuto in data odierna alle ore 10.00, presso il Dipartimento della P.S., il terzo e conclusivo incontro del Tavolo di Confronto previsto dall art.25 dell Accordo Nazionale Quadro. La richiesta del COISP di attivare tale strumento di risoluzione delle controversie, che non hanno trovato altrimenti soluzione, si è resa necessaria a causa dell incapacità dell Ufficio per le Relazioni Sindacali di imporre a chi è stato chiamato a gestire alcuni Uffici e Reparti della Polizia di Stato, il rispetto delle regole imposte dalla vigente normativa, in questo caso con particolare riferimento alla possibilità per il personale della Polizia di Stato che ha compiuto 50 anni di età o raggiunto 30 anni di servizio di chiedere ed ottenere l esenzione dai servizi esterni serali e notturni. Il COISP durante le predette riunioni, ha chiesto formalmente all Amministrazione di verbalizzare tutte le posizioni espresse su questo ed altri argomenti, al fine, di cristallizzare le proposte dell Amministrazione e delle Organizzazioni Sindacali, con il preciso intento di rendere trasparente a tutti i Poliziotti il percorso attraverso il quale si determinano scelte che incidono direttamente sulla vita e sulle attività istituzionali dei Poliziotti, Su tale argomento abbiamo chiesto persino una votazione nella convinzione che tutti i Sindacati avessero interesse a portare all attenzione di TUTTI gli Operatori della Polizia di Stato quanto avviene nei processi decisionali: purtroppo siamo degli inguaribili ottimisti! Infatti, quando l Amministrazione ha posto ai voti la proposta del COISP di verbalizzare tutte le riunioni, insieme all ovvio parere contrario espresso da chi in quella sede rappresentava l Amministrazione, abbiamo registrato il parere contrario del SIULP, del SAP, della UIL Polizia e della CONSAP! Pensiamo che chi sta leggendo questo comunicato, immagina adesso di avere le traveggole: invece no avete letto bene! Terminata la votazione, il COISP ha cercato, in questa riunione come nelle precedenti, di far capire a chi rappresenta l Amministrazione ed agli esponenti di tutte le Organizzazioni Sindacali presenti in tale contesto, che non era possibile accettare l interpretazione illogica ed improponibile che costringe il personale a sottostare alle fantasiose proposte di Esonero Parziale dalle turnazioni serali e notturne, che qualche solerte dirigente aveva inventato, al contrario della stragrande maggioranza dove avveduti e integerrimi Dirigenti applicano correttamente le previsioni dell art.12 dell A.N.Q., ricercando il confronto anche su tale argomento con le Organizzazioni Sindacali. Questa O.S. ha cercato di far capire a tutti che non è accettabile l esonero parziale imposto dal Dirigente dell Ufficio/Reparto, una sorta di contraddizione in termini, in cui ad un Appartenente alla Polizia di Stato che svolge una turnazione continuativa (c.d. turni in quinta) ed ha presentato l istanza per l esenzione dalle turnazioni serali e notturne esterne, può ricevere come unica proposta da parte dell Amministrazione, l accoglimento parziale della richiesta con l obbligo di dover svolgere solo quattro turni serali e quattro notturni al mese!
Dopo tre riunioni su tale argomento posto dal COISP, tutti i componenti del Tavolo avevano ben chiara la situazione ed avevano davanti a loro una scelta da fare: Oppure. Consentire che illegittimamente le degenerazioni nell applicazione parziale dell art.12 dell A.N.Q. diventassero sempre possibili come proposto dall Amministrazione, riducendo per sempre il diritto a chiedere ed ottenere l ESONERO dalle turnazioni serali e notturne ed esponendo i Poliziotti ad indebite pressioni e ritorsioni; Chiarire definitivamente che la richiesta di esonero dai servizi serali e notturni per il personale che ha i requisiti deve essere accettata nella sua interezza così come previsto dall art.12 dell A.N.Q., senza dover essere costretti ad accettare riconoscimenti parziali o addirittura la negazione prescindendo dall obbligo dell Amministrazione di fornire le eventuali soluzioni alternative affinché di diritto sia impiegato in modo coerente e corretto. Purtroppo siamo qui a rappresentare che quasi tutti i sindacati hanno condiviso largamente la posizione proposta dal Dipartimento della P.S.. In modo particolare dobbiamo registrare che il sostegno maggiore all Amministrazione per deliberare, a parere del COISP, in danno dei Poliziotti, è venuto dal SIULP, dal SAP, dalla UIL Polizia e dalla CONSAP, che hanno accolto in pieno la proposta dell Amministrazione: anzi abbiamo assistito ad una tragicomica rincorsa alla firma del parere che avrebbe introdotto illegittimamente, un sostanziale ridimensionamento degli effetti dell art.12 dell A.N.Q.! Una fretta mai riscontrata in altri casi. Il COISP anche nei momenti convulsi e tesi, ha cercato di far riflettere soprattutto i rappresentanti delle citate OO.SS., spiegando che il Tavolo di Confronto istituito ai sensi dell art.25 dell A.N.Q. non ha il potere di introdurre innovazioni, né di modificare l applicazione degli istituti previsti dall Accordo Nazionale Quadro, ma a nulla è servito! Gli altri sindacati avevano una gran fretta di firmare e condividere con questa Amministrazione oscurantista, la riduzione del diritto dei Poliziotti che hanno 50 anni di età ovvero 30 anni di servizio a vedersi riconosciuto il diritto a chiedere ed ottenere l esenzione dai turni serali e notturni esterni, un riconoscimento che doveva avvenire già nel lontano 2002 con l attuazione dell art.24 del D.P.R. 164/2002. Purtroppo al peggio non c è mai fine! Infatti, oltre a quanto fin qui rappresentato, l Amministrazione ha concordato e condiviso con le solite organizzazioni sindacali, anche la possibilità di revocare il diritto all esenzione dai turni serali e notturni esterni anche dopo essere stato concesso! Infatti, è stata introdotta una strampalata interpretazione, secondo la quale al personale al quale è stato concesso l esonero dai servizi serali e notturni, in caso di nuove istanze che secondo i criteri stabiliti dovessero risultare prioritarie rispetto a quelle in atto, si potrà procedere trimestralmente alla revoca del beneficio ai primi per concederlo eventualmente ai nuovi richiedenti. Ovviamente anche questa proposta, che il COISP ha giudicato irricevibile ed in contrasto con i principi contenuti nell art.12 dell A.N.Q., ha visto immediatamente il SIULP, il SAP, la UIL Polizia e la CONSAP condividere e sottoscrivere il parere proposto dall Amministrazione! Il COISP non ha firmato ne firmerà mai accordi che prevedono la compressione dei diritti dei Poliziotti! Questa O.S., appena verrà emanata la circolare che recepirà il predetto parere approvato a maggioranza, impugnerà dinanzi all Autorità Giudiziaria competente questa inaccettabile compressione dei diritti. Ci auguriamo che, in questo momento, tutti i Poliziotti riflettano sull importanza che riveste l appartenenza ad una Organizzazione Sindacale Indipendente. Roma, 10 ottobre 2012 La Segreteria Nazionale del COISP 2