agenti naturali di contenimento degli insetti dannosi

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Transcript:

agenti naturali di contenimento degli insetti dannosi agenti abiotici terreno temperatura umidità pioggia vento

agenti biotici virus batteri funghi piante resistenti nematodi vertebrati artropodi miriapodi aracnidi insetti entomofagi

PRINCIPALI ANTAGONISTI DEGLI INSETTI DANNOSI ALLE PIANTE COLTIVATE DANNOSI insetti fitofagi ANTAGONISTI insetti entomofagi predatori parassitoidi

INSETTO PREDATORE ricerca attiva o agguato voraci: rapporto prede/predatore > 1 entomofagi da giovani e/o da adulti

PRINCIPALI ORDINI DI INSETTI PREDATORI ODONATA Libellula Caratteristiche: generalista, predatore in tutti gli stadi di sviluppo, ma in ambienti diversi (acquatici / terrestri)

PRINCIPALI ORDINI DI INSETTI PREDATORI MANTODEA Mantis religiosa Caratteristiche: generalista, predatore in tutti gli stadi di sviluppo

PRINCIPALI ORDINI DI INSETTI PREDATORI NEUROPTERA FAM. Chrysopidae Chrysoperla carnea Caratteristiche: generalista, predatore allo stadio larvale Si vende per il controllo degli afidi in serra

PRINCIPALI ORDINI DI INSETTI PREDATORI COLEOPTERA fam. Coccinellidae Coccinella 7-punctata, predatore di afidi Rodolia cardinalis, predatore di Icerya purchasi

PRINCIPALI ORDINI DI PREDATORI DIPTERA FAM. Syrphidae Syrphus spp. Caratteristiche: generalista, predatore allo stadio larvale

ANTAGONISTI DI FITOFAGI FITOFAGO acari tetranichidi Tetranychus urticae ANTAGONISTA acari fitoseidi Phytoseiulus persimilis

ENTOMOPARASSITI o PARASSITOIDI consumano 1 ospite entomofagi solo nello stadio larvale

CICLO DI SVILUPPO DI Aphidius O V I D E P O S I Z I O N E SFARFALLAMENTO SVILUPPO PRE-IMMAGINALE

CICLO DI SVILUPPO DI Encarsia O V I D E P O S I Z I O N E I M P U P A M E N T O SVILUPPO LARVALE

PARASSITOIDI HYMENOPTERA Aphidius ervi Fam. Encyrtidae Fam. Braconidae Leptomastix dactylopii

Fam. Aphelinidae PARASSITOIDI HYMENOPTERA Encarsia formosa Fam. Trichogrammatidae Trichogramma sp.

tipi di parassitoidi idiobionti bloccano lo sviluppo della vittima oofagi pupali ectofagi larvali koinobionti consentono lo sviluppo della vittima endofagi larvali

parassitoidi koinobionti ovideposizione di Imenottero endoparassitoide nel suo ospite Iniezione di polydnavirus e/o di veleno

CONTROLLO BIOLOGICO uso dell antagonismo naturale nella protezione delle piante dagli agenti biotici dannosi AGENTI DEL CONTROLLO BIOLOGICO Nemici naturali Piante resistenti manipolazione dei rapporti interspecifici

PRINCIPALI TECNICHE DI LOTTA BIOLOGICA Ricostituzione e mantenimento degli equilibri propagazione (prima introduzione) inoculazione Esaltazione delle prestazioni biologiche metodo inondativo (aumento di numero e prestazioni)

RICOSTITUZIONE E MANTENIMENTO DEGLI EQUILIBRI (il controllo è affidato alla discendenza) PROPAGAZIONE (prima introduzione) DEI NEMICI NATURALI ESEMPI: Icerya Rodolia cardinalis vari Aleurodi Encarsia spp. vari Diaspini Encarsia spp.

RICOSTITUZIONE E MANTENIMENTO DEGLI EQUILIBRI (il controllo è affidato alla discendenza) INOCULAZIONE DEI NEMICI NATURALI in aree non ancora colonizzate a seguito di andamento climatico sfavorevole /mancato acclimatamento a seguito di emergenze fitosanitarie a seguito di trattamenti chimici es.: distribuzione di coppie di Rodolia cardinalis

MANTENIMENTO DEGLI EQUILIBRI (protezione) fitofarmaci: selettività di composizione selettività di applicazione (tempo, spazio, dosi) selettività di formulazione aree rifugio (prede/ospiti alternativi) fonti di alimento (miele, polline) metodi agronomici: (gestione dei residui colturali, consociazioni, raccolta a strisce)

Esaltazione delle prestazioni biologiche Metodo inondativo (Augmentation) INTRODUZIONE DI MASSA DEI NEMICI NATURALI (BIOINSETTICIDI) (il controllo è affidato agli organismi utilizzati nel lancio) entomofagi idiobionti tricogramma microrganismi (lotta microbiologica)

Metodo inondativo (Augmentation) MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI DEI NEMICI NATURALI SELEZIONE CEPPI Bacillus thuringiensis - kurstaki - israeliensis - tenebrionis Phytoseiulus persimilis - biofabbriche

kurstaki

Vantaggi e svantaggi nell uso di BT + selettività (fisiologica + modalità di penetrazione) ± bassa persistenza necessita copertura uniforme

Ostrinia nubilalis piralide del mais European Corn Borer

Piante ingegnerizzate resistenti agli insetti Geni cry nel genoma di varie colture + copertura uniforme e sistemica resistenza Accurata valutazione degli effetti collaterali Management dell insorgere della resistenza

Metodo inondativo (Augmentation) MIGLIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI DEI NEMICI NATURALI SELEZIONE CEPPI Bacillus thuringiensis - kurstaki - israeliensis - tenebrionis Phytoseiulus persimilis - biofabbriche

Metodo inondativo (Augmentation) INTRODUZIONE DI MASSA DEI NEMICI NATURALI BIOINSETTICIDI il controllo è affidato agli organismi utilizzati nel lancio Tricogramma Allevamento massale Deposizione in ospite artificiale Allevamento su dieta artificiale Distribuzione di milioni di individui Trichogramma sp. ovidepone in uovo di Lepidottero

Nematodi Entomoparassiti (Steinernema, Heterorhabditis) Batteri Simbionti (Xenorhabdus, Photorhabdus) penetrazione evasione trattamento con nematodi entomopatogeni

Baculovirus entomopatogeni bruco attaccato da baculovirus

Baculovirus entomopatogeni Agenti di poliedrosi nucleari (NPV) (AcMNPV) Agenti di granulosi (GV) Madex, Carpovirusine

Infezione di Trichoplusia ni da parte di TnGV

Funghi entomopatogeni sintomo: calcinosi Verticillium in serra ed ambienti umidi contro afidi e aleurodi Metarhizium contro le cavallette

Piante Resistenti Tipi di resistenza antixenosi spine, tomentosità, cera, sost. deterrenti (es. sinigrina e sinalbina) antibiosi metaboliti tossici, anti-enzimi digestivi, sost. ormonali, glucosidi tossici (es. DIMBOA) tolleranza cicatrizzazione e compensazione