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La nel contesto europeo

nel contesto europeo Distribuzione % della popolazione < 25 anni. Anni 2000-2008 Nord - Pas-de-Calais Île de France North West West Midlands Rhône-Alpes South East Stoccolma Eastern Paesi Bassi Occidentali Andalusia Provenza-Alpi-Costa Azzurra Fiandre Baden-Württemberg Baviera Madrid Renania Sett. - Vestfalia Assia Catalogna Lazio Veneto Piemonte Emilia-Romagna Le regioni "più giovani sono in Francia e nel Nord Europa: Nord-Pas-de-Calais 27,4% Île de France 26,5 % Le regioni con una minor % di giovani: Lazio 19,2% Veneto 18,6% 18,3% (27,3% nel 2000) 15,0 20,0 25,0 30,0 35,0 2000 2008

nel contesto europeo Tasso di attività 25 34 anni Anno 2002 Anno 2010 Lazio West Midlands Renania Sett. - Vestfalia Veneto Baden-Württemberg North West Emilia-Romagna Assia Nord - Pas-de-Calais Provenza-Alpi-Costa Azzurra Piemonte Baviera Andalusia Eastern Île de France South East Rhône-Alpes Paesi Bassi Occidentali Catalogna Stoccolma Fiandre Madrid 73,2 77,9 80,7 81,5 83,2 83,6 83,8 84,0 84,8 84,9 85,5 85,5 85,8 85,8 86,2 86,8 87,3 87,4 87,7 87,7 88,1 88,2 91,4 Lazio West Midlands Renania Sett. - Vestfalia Veneto Baden-Württemberg North West Emilia-Romagna Assia Nord - Pas-de-Calais Provenza-Alpi-Costa Piemonte Baviera Andalusia Eastern Île de France South East Rhône-Alpes Paesi Bassi Occidentali Catalogna Stoccolma Fiandre Madrid 78,1 81,5 82,1 84,0 84,3 84,4 84,4 84,4 84,6 85,0 85,4 85,7 85,9 86,8 87,2 87,4 87,6 88,3 89,2 89,7 89,8 91,2 91,9 Il tasso di attività dei giovani in rimane sostanzialmente invariato nel decennio (85% circa) e colloca la in una posizione vantaggiosa rispetto alle regioni italiane, ma rimane distante dai valori delle regioni del Nord Europa e della Spagna che si attestano attorno al 90%. 70,0 75,0 80,0 85,0 90,0 95,0 70,0 75,0 80,0 85,0 90,0 95,0

La nel contesto europeo Anno 2000 % Popolazione attiva con istruzione universitaria 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 45,0 40,0 35,0 30,0 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 38,5 35,9 35,5 31,3 30,7 27,8 27,0 26,5 26,1 25,9 25,8 25,8 25,8 23,6 23,0 22,7 21,3 17,4 15,4 11,6 11,5 10,2 10,2 Anno 2010 42,3 42,0 40,2 38,4 37,1 34,9 33,4 33,0 32,0 31,1 30,9 29,2 29,1 28,3 28,1 27,7 27,4 23,5 21,5 17,6 17,0 15,5 15,1 In la popolazione attiva con istruzione universitaria è passata dall 11,5% nel 2000 agli attuali 17,6% migliorando però di una sola posizione il confronto con le principali regioni europee. Il confronto con l Europa vede la posizionarsi al di sotto delle principali regioni spagnole (Madrid passa da 35,9% nel 2000 a 42,3% nel 2010) e del nord Europa (Stoccolma da 38,5% nel 2000 a 40,2% nel 2010).

nel contesto europeo Tasso di disoccupazione femminile Nel 2000.. e nel 2010 : 6,7% - 14 posto Regioni europee con tassi di disoccupazione più bassi: Stoccolma 2,5% South East, East of England 3,5% Paesi Bassi Occidentali 3,6%. e più alti Madrid 16,7% Nord-Pas-de-Calais 19,3% Andalusia 34,7% : 6,5% - 8 posto Regioni europee con tassi di disoccupazione più bassi: Paesi Bassi Occidentali, Baviera 4,4% Baden-Württemberg 4,8% Fiandre 5,1%. e più alti Madrid 16,3% Catalogna 16,7% Andalusia 29,4% La nel decennio ha migliorato la sua posizione in Europa risalendo dal 14 all 8 posto, nonostante il tasso di disoccupazione sia peggiorato negli ultimi anni (6,4% nel 2009 contro il 4,8% nel 2008). Così come nel 2000, anche nel 2010 i Paesi Bassi Occidentali hanno il tasso di disoccupazione femminile tra i più bassi in Europa (sebbene il dato sia peggiorato negli ultimi anni).

nel contesto europeo PIL per abitante (euro) Anno 2000 Anno 2008 Stoccolma 40.582 Île de France 36.925 Paesi Bassi Occidentali 30.291 Assia 28.966 Baviera 28.683 28.085 Baden-Württemberg 27.997 Emilia-Romagna 26.550 Fiandre 25.704 South East 25.005 Lazio 24.937 Madrid 23.966 Veneto 23.961 Rhône-Alpes 23.864 Renania Sett. - Vestfalia 23.665 Piemonte 23.489 Provenza-Alpi-Costa 23.287 Eastern 22.436 Catalogna 21.341 North West 20.584 West Midlands 18.456 Nord - Pas-de-Calais 18.402 Andalusia 11.325 10.000 20.000 30.000 40.000 49.200 Stoccolma Île de France 47.800 Paesi Bassi Occidentali 39.300 Assia 36.300 Baviera 35.300 33.900 Baden-Württemberg 33.800 Emilia-Romagna 32.200 Fiandre 32.200 South East 31.300 Lazio 31.100 Madrid 30.900 Veneto 30.700 Rhône-Alpes 30.500 Renania Sett. - Vestfalia 30.300 Piemonte 28.800 Provenza-Alpi-Costa 28.600 Eastern 28.000 Catalogna 27.900 North West 25.200 West Midlands 24.900 Nord - Pas-de-Calais 24.700 Andalusia 18.400 10.000 20.000 30.000 40.000 50.000 La posizione della è rimasta invariata nel decennio, rispetto alle altre regioni europee. Il PIL per abitante della supera del 26% la media italiana (25mila Euro). Rispetto al 2000, il PIL lombardo è cresciuto del 20%.

nel contesto europeo Crescita reale del PIL sull'anno precedente (%). Anni 2002-2009 Paesi Bassi Occidentali Lazio Emilia-Romagna Veneto Piemonte Andalusia -6,5-6,4-6,8-6,7-3,6-3,4-2,8-0,9-1,0-0,1-0,2 0,6 1,4 3,8 La crescita reale del PIL rispetto all anno precedente denota un andamento marcatamente negativo nell ultimo anno con una perdita sul 2008 del -6,8% in superata solo dal Baden Wurttemberg con -7,7%. Catalogna -4,0 2,6 Madrid -3,1 2,7 Renania Sett. - Vestfalia -6,2-0,8 Assia -4,7 0,6 Baviera -5,3 0,4 Baden-Württemberg -7,7-0,2 Fiandre -3,4 1,0-8,0-6,0-4,0-2,0 0,0 2,0 4,0 Già la variazione del 2003 sull anno precedente denotava un segno negativo (-0,1%) per la diversamente da altre regioni europee (spagnole) ed il Veneto che presentavano un dato in crescita. 2008-2009 2002-2003

L evoluzione della nel decennio

L evoluzione della Il Prodotto Interno Lordo Crescita reale del PIL della sull'anno precedente (%). Anni 2002-2009 2,0 1,3 1,7 1,5 0,9 1,0 0,0-1,0-0,1-2,0-1,7-3,0-4,0-5,0-6,0-7,0-6,8 2002-2003 2003-2004 2004-2005 2005-2006 2006-2007 2007-2008 2008-2009 Indicatori economici /Italia 2001 PIL 246 miliardi di Euro 20,2% del PIL nazionale 27,5 migliaia di Euro per abitante (27% in più rispetto alla media nazionale) Valore Aggiunto: 233 miliardi di Euro (20,6% del totale nazionale) Indicatori economici /Italia 2009 PIL 311 miliardi di Euro 20,4% del PIL nazionale 31,7 migliaia di Euro per abitante (26% in più rispetto alla media nazionale) Valore Aggiunto: 282 miliardi di Euro (20,6% del totale nazionale)

L evoluzione della Il valore aggiunto per settore Valore aggiunto (in milioni di Euro) 2003 2009 Italia 2009 245.857 282.528 1.367.727 % V.A. agricoltura sul totale 1,4 1,0 1,8 % V.A. industria sul totale 33,5 30,7 25,1 - di cui % V.A. costruzioni sul totale 4,6 6,0 6,3 % V.A. commercio e servizi sul totale 65,1 68,3 73,1

L evoluzione della L occupazione 2000 2010 Italia 2010 Tasso di attività (15-64 anni) 64,0 69,0 62,2 - Di cui femminile 52,4 62,7 51,1 Tasso di disoccupazione 4,4 5,6 8,4 Occupati 3.841 4.273 22.872 - di cui in agricoltura (%) 1,7 1,7 3,9 - di cui nell industria (%) 37,6 34,3 28,5 - di cui nei servizi (%) 60,7 64,0 67,6 Nell ultimo decennio è aumentato il tasso di attività totale e quello femminile, entrambi superiori di quasi 10 punti percentuali rispetto al dato medio italiano. L occupazione lombarda resta ancora prevalentemente manifatturiera, dal 2000 ad oggi però è in corso una progressiva terziarizzazione.

L evoluzione della Le imprese 2000 2010 Italia 2010 Imprese attive 738.103 823.620 5.281.934 - Agricoltura, caccia e pesca 8,2% 6,3% 16,1% - Industria 31,9% 31,4% 26,3% - Commercio e servizi 58,8% 62,3% 57,5% Imprese per kmq 30,9 34,6 17,5 Tasso di natalità 7,5 6,8 6,7 Tasso di mortalità 5,6 6,7 6,4 Le imprese attive nella regione rappresentano il 16% del totale nazionale (15,2% nel 2000). Rispetto alla composizione italiana risultano più numerose le imprese industriali, sebbene sia evidente il grado di terziarizzazione che sta caratterizzando la struttura produttiva lombarda. In la densità territoriale delle imprese risulta doppia rispetto a quella italiana.

L evoluzione della Indicatori del sistema produttivo 2000 2010 Italia 2010 Società di capitale attive (%) 18,9 26,3 17,6 Imprese artigiane attive 252.275 264.467 1.458.922 Artigiani titolari e collaboratori familiari x 1000 abitanti Aziende agricole con allevamenti (Censimenti) Valore della produzione agricola (migliaia di Euro) 39 38 33 35.589 21.476 209.996 6.040.306 6.528.837 48.854.783 Un sistema produttivo che si è sviluppato integrando la piccola e la grande impresa, coniugando la produzione agricola e zootecnica con la realtà industriale. In aumento nell ultimo decennio, le forme societarie di capitale in (la % è marcatamente superiore al dato medio italiano). L agricoltura ha subito un fenomeno di concentrazione delle aziende mantenendo costante l occupazione.

.. e internazionale Commercio internazionale Andamento import ed export (mld Euro) Destinazioni delle esportazioni 130 120 110 100 Unione europea 27 Paesi europei non Ue Asia orientale 13% 8% 56% 90 Medio oriente 6% 80 70 60 Esportazioni Importazioni Asia centrale America settentrionale America centro-meridionale 2% 6% 3% 50 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Africa Oceania 5% 1% La riveste un ruolo primario nel commercio estero, con il 32% delle importazioni italiane e il 28% delle esportazioni. Negli ultimi 10 anni è cresciuto il volume degli scambi con l Asia orientale, che è diventata la destinazione più importante dopo l Europa.

L evoluzione della La ricerca 2000 2008 Italia 2008 Spesa per ricerca scientifica (migliaia di Euro) - di cui: Spesa sostenuta dalle imprese e istituzioni private (%) 2.065.827 4.029.439 19.304.359 74 77 56 - di cui: Spesa sostenuta dalla P.A. (%) 26 23 44 Spesa per R&S sul PIL (%) 1,0 1,2 1,2 Brevetti europei pubblicati dall EPO (European Patent Office) 1.095 1.306 4.200 Il contributo del sistema produttivo alla competitività della è centrato sull investimento in R&S. La è 1 regione per spesa in Ricerca e Sviluppo con il 21% della spesa nazionale, prevalentemente sostenuta dal sistema imprenditoriale. Il 31% dei brevetti italiani dei brevetti pubblicati dall EPO.

L evoluzione della Le infrastrutture 2000 2010 Italia 2010 Rete ferroviaria 1.597 1.671 16.686 - Km di rete ogni 100 Kmq 6,7 7,0 5,5 - Km di rete ogni 10.000 abitanti 1,8 1,7 2,8 Rete autostradale 577 597 6.629 - Km di rete ogni 100 Kmq 2,4 2,5 2,2 - Km di rete ogni 10.000 abitanti 0,6 0,6 1,1 Veicoli circolanti 6.760.913 7.590.055 48.662.401 - Veicoli ogni 1.000 abitanti 739,5 765,3 802,7 Il sistema economico lombardo incontra alcuni freni al suo sviluppo competitivo. Tra questi una storica carenza infrastrutturale. Le infrastrutture per i trasporti della si posizionano sotto gli standard nazionali se rapportate alla popolazione. Il numero di veicoli circolanti è aumentato del 12% in 10 anni.

80.000 70.000 60.000 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 0 90.000 75.000 60.000 45.000 30.000 15.000 0 Anno 2000 Anno 2009 nel contesto europeo Passeggeri dei trasporti aerei (migliaia) Il sistema aeroportuale della in 10 anni si è sviluppato passando da quasi 28 mila passeggeri a quasi 32.000. Il confronto le principali regioni europee evidenzia una perdita di posizione passando dal 6 posto nel 2000 all attuale 10 posto a vantaggio degli aeroporti di Roma (dal 7 al 5 posto).

L evoluzione della Il trasporto merci e persone Merci trasportate su strada (in uscita migliaia tonn.) 2000 2010 Italia 2010 261.771 281.300 1.468.954 Passeggeri imbarcati e sbarcati negli aeroporti 28.149.099 35.086.122 139.791.196 Merci caricate e scaricate negli aeroporti (tonn.) 423.684 592.977 918.352 Variazione % passeggeri rispetto anno precedente. 125,0 105,0 85,0 65,0 45,0 25,0 5,0-15,0-35,0-55,0 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Totale sistema aeroportuale lombardo Montichiari (BS) Orio al Serio (BG) Milano - Malpensa Milano - Linate In il numero dei passeggeri è cresciuto del 25% in 10 anni, con un incremento del 125% per l aeroporto di Orio al Serio nel 2003. Il traffico di Malpensa dopo un primo calo del 2001 è sempre cresciuto, fino al 2008 dove ha registrato -15% sull anno precedente incidendo sul dato complessivo lombardo.

Superficie - mq Addetti - Migliaia L evoluzione della Il Commercio interno 3300 2800 2300 1800 1300 800 Evoluzione della grande distribuzione 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 Superficie di vendita (mq) Addetti 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 La grande distribuzione in ha visto nel decennio una crescita dell occupazione del 31% e del 41% per la superficie di vendita. Rispetto all Italia, la occupa il 22% degli addetti totali e il 21% della superficie totale di vendita. 2000 2010 Italia 2010 Superficie di vendita/abitanti x 1000 233 300 223 Addetti/abitanti x 1000 5,3 6,3 4,5

L evoluzione della Il turismo 2000 2010 Italia 2010 % turisti stranieri sul totale 44,2 46,0 43,1 % giornate di presenza di turisti stranieri sul totale 47,0 52,4 43,0 Giorni di permanenza media 3,2 2,6 3,9 Esercizi ricettivi 3.629 5.131 128.463 Spesa dei viaggiatori stranieri in Italia (in milioni di Euro) 4.675 4.793 29.170 La vocazione al turismo della è confermata dall aumento dei turisti stranieri e della sua capacità ricettiva. Nonostante la diminuzione dei giorni di permanenza media dei turisti, la percentuale di giornate di presenza dei turisti stranieri sul totale è aumentata ed è superiore al dato nazionale.