Situazione meteorologica

Documenti analoghi
Elaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto Figura Dislocazione delle stazioni meteorologiche

(Elaborazioni grafiche a cura di G. Bonafè - ARPA - SIMC)

Questi indicatori sono stati elaborati in relazione al territorio della Provincia di Ravenna.

O 3 Report dei dati di Ozono nella provincia di Bologna dal 01 Aprile al 30 Settembre 2011

Report mensile: MARZO 2013

Elaborazione dati della qualità dell aria Provincia di Ravenna - Rapporto S.S.A. Sistema Complesso Qualità dell Aria, Rumore, CEM Pag.

Allegato C 1. Precipitazioni (grafico dimostrativo )

RETE REGIONALE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA PROVINCIA DI BOLOGNA REPORT DEI DATI 2011

Servizio Sistemi Ambientali Viale Fontanelli, Modena - Tel Fax

ATMOSFERA, CARATTERIZZAZIONE METEOCLIMATICA

DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI COSENZA Servizio Tematico Aria

CNR-IBIMET/LaMMA Regione Toscana Progetto Regionale PATOS

REPORT MENSILE DEI DATI DI QUALITÀ DELL ARIA NOVEMBRE 2009

Monossido di Carbonio

REPORT MENSILE DEI DATI DI QUALITÀ DELL ARIA AGOSTO 2008

Comune di Reggio Emilia

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria

All Amm.ne Prov.le di Modena Servizio Sicurezza del Territorio e Programmazione Ambientale c.a. Dr.ssa Rita Nicolini

Prot. n PGMO/2012/ Modena, 04/07/2012

Elaborazione ERSAL CREMA ( )

CAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA. - Laboratorio Mobile - Comune di Guastalla

la qualità dell Aria in Emilia-Romagna

RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA

La qualità dell'aria nella Provincia di Modena:

REPORT DEI DATI RILEVATI DALLE STAZIONI DI MONITORAGGIO DI VIA CARPE E PIAZZA ROMAGNA A IMOLA

9 LA QUALITA DELL ARIA NEL COMUNE DI VERONA

la qualità dell Aria in Emilia-Romagna

Comune di Castelnovo Sotto

Comune di San Martino in Rio

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria. Rivalta. c/o Scuola Elementare

Analisi meteorologica mensile. maggio maggio 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi)

Comune di San Martino in Rio

Campagna di monitoraggio della Qualità

Laboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI CATANIA 03/05/ /05/2006. A cura del Servizio

CAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA. - Laboratorio Mobile - Comune di Bibbiano. c/o Scuola Media "D. Alighieri" Via Don Pasquino Borghi

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA EFFETTUATA CON MEZZO MOBILE NEL COMUNE DI CAMPOSANTO. Periodo Dal 14/01/2016 al 09/02/2016

Rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Rimini Report 2012

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ATMOSFERA. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. 2 Trimestre 2015.

Andamento meteorologico dell inverno e della primavera 2012 a Bologna dati aggiornati a maggio 2012

Dati meteo PARMA 2009 PROVINCIA: ANNO: Brevi Informazioni. Rete di Monitoraggio di Qualità dell'aria GRANDEZZE PRINCIPALI:

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna dati aggiornati a novembre 2010

AGGIORNAMENTO SULLO STATO DELLA QUALITA DELL ARIA NEL COMUNE DI BRESCIA. Inquinamento da PM10, PM2,5. Dicembre 2015

Laboratorio Mobile Amministrazione Provinciale di Forlì-Cesena. Campagna di monitoraggio della QUALITÀ DELL ARIA

Analisi meteorologica del mese di maggio 2013

RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Servizio Sistemi Ambientali

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna dati aggiornati a febbraio 2013

Analisi meteorologica del mese di giugno 2013

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

Comune di Castelnovo Monti

CAMPAGNA DI RILEVAMENTO DELLA QUALITÀ DELL'ARIA. - Laboratorio Mobile - Comune di Rubiera. Via Gramsci c/o Monumento Caduti

INQUINANTI MONITORATI DALLA RETE VALUTAZIONE DEI DATI

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto

Andamento meteorologico dell inverno a Bologna - dati aggiornati a febbraio

Precipitazioni estive quasi inesistenti per tutta la stagione: solo 3 giorni di pioggia per complessivi 18 mm di pioggia in 3 mesi

Inverno con temperature più alte rispetto al trentennio di riferimento : temperature massime +2,1 gradi e minime +0,9 gradi.

CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA EFFETTUATA CON MEZZO MOBILE NEL COMUNE DI SAN PROSPERO, VIA CANALETTO/PIAZZA ARIETE

Temperature massime: +3,2 gradi rispetto alla media. Luglio da record (+4,3 gradi).

RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA SINTESI DEI DATI 2007

Siti di misura. Le stazioni della rete provinciale dotate di analizzatori automatici di ozono troposferico sono due: Parco Marecchia e Riccione.

Andamento meteorologico della primavera a Bologna - dati aggiornati a maggio

6. Area 1 - Forlì Situazione Attuale

Situazione della qualità dell aria relativa al verificarsi di Wind Days

Andamento meteorologico dell'estate a Bologna dati aggiornati ad agosto 2009

CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO

Analisi meteorologica mensile. novembre Malga Spora Dolomiti di Brenta (15 novembre 2016) Efisio Siddi

MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA IN ALCUNI SITI DI TRAFFICO DEL CENTRO STORICO DEL COMUNE DI ASOLO

Analisi meteorologica del mese di novembre 2011

Analisi meteorologica mensile. agosto agosto 2017 Lago di Calaita (Efisio Siddi)

All Amm.ne Prov.le di Modena Servizio Sicurezza del Territorio e Programmazione Ambientale c.a. Dr.ssa Rita Nicolini

Analisi meteorologica mensile. luglio luglio 2017 Lago delle Piazze e Lago di Serraia (Efisio Siddi)

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto

Analisi meteorologica mensile. aprile aprile 2017 Ghiacciaio del Mandrone (Efisio Siddi)

Meteo a Bologna - dati aggiornati a Maggio 2006

RELAZIONE EVENTO 19-20/10/2016

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria

ARIA PULITA E ARIA INQUINATA. naturale è composta da un miscuglio di gas e particelle con concentrazione variabile

UFFICIO STATISTICA Climatologia

Andamento meteorologico dell autunno a Bologna - dati aggiornati a novembre

Temperature massime: +0,9 gradi rispetto alla media. Temperature miti a Novembre (+2,3 gradi).

Analisi meteorologica del mese di ottobre 2011

Provincia di Piacenza. La qualità dell aria nella provincia di Piacenza

RETE REGIONALE DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ DELL ARIA PROVINCIA DI BOLOGNA

Sezione provinciale di Bologna Monitoraggio integrativo di qualità dell aria nel Comune di Bologna nei periodi :

ATMOSFERA. Clima Qualità dell aria Emissione di gas climalteranti

Concentrazione delle polveri sottili nel 2016 in provincia di Verona

Precipitazioni (mm.) ,6 875,4 571,4 727,5 463,6 391,8 208,4 511,2 465,6 806,6

Analisi meteorologica mensile. ottobre ottobre 2017 Piz Boè (Efisio Siddi)

ISTRUTTORIA TECNICA. Piano di Monitoraggio Ambientale ATMOSFERA. Risultati Monitoraggio Corso d Opera. 3-4 Trimestre 2015

ARPA EMILIA ROMAGNA SEZIONE FERRARA RAPPORTO METEO ANNUALE PER LA QUALITÀ DELL'ARIA PROVINCIA DI FERRARA - DATI 2011

BOLLETTINO IDROLOGICO

ANALISI DELL IMPATTO DELLE DIVERSE FONTI DI INQUINAMENTO SUL TERRITORIO BRESCIANO. IL RUOLO DEL TELERISCALDAMENTO

Meteo a Bologna - dati aggiornati a maggio 2008

Campagna di rilevamento della qualità dell'aria. Luzzara. Istituto Comprensivo

Transcript:

Situazione meteorologica Ad integrazione della presentazione dei dati rilevati nella rete di monitoraggio della qualità dell aria, si riportano in maniera sintetica i dati relativi ai parametri meteorologici che più influenzano i meccanismi di accumulo, trasporto, diffusione, dispersione e trasformazione degli inquinanti nell atmosfera, riferiti sia al periodo di osservazione (anno 2008) che al confronto degli andamenti nell ultimo biennio (2007-2008). Tra i principali parametri sono stati esaminati: Temperatura massima; Precipitazione cumulata; Altezza di rimescolamento; Direzione e velocità del vento. Inoltre viene presentata una descrizione sintetica dell influenza della meteorologia sulla possibile occorrenza di eventi critici, con particolare riguardo ai giorni favorevoli all accumulo di PM 10 e di formazione di Ozono. TEMPERATURA MASSIMA La temperatura massima ( C), nel periodo estivo, rappresenta uno dei fattori principali per la misura dell intensità dei processi fotochimici e della produzione di ozono troposferico. I grafici seguenti si riferiscono al confronto fra le temperature massime mensili riscontrate negli anni 2007-2008 nelle stazioni di Bologna - urbana e di Imola - Mario Neri. Dall andamento delle medie mensili, sia per Bologna sia per Imola, si può notare che nel periodo gennaio luglio le temperature massime registrate nell anno 2008 risultano sempre inferiori a quelle rilevate nell anno 2007, mentre a partire dal mese di agosto 2008 si evidenziano valori massimi maggiori o confrontabili ai corrispettivi dell anno precedente. Inoltre la temperatura massima registrata nell anno 2008 risulta minore di circa 1 C rispetto all anno 2007 e in particolare è stata rilevata nel mese di agosto (31.8 C a Bologna e 32.1 C a Imola), anziché nel mese di luglio come nel 2007 (32.7 C a Bologna e 33.2 C a Imola).

35,00 Confronto Temperatura massima 2007-2008 Bologna 30,00 25,00 Tmax [ C] 20,00 15,00 10,00 5,00 0,00 2007 2008 35 Confronto Temperatura massima 2007-2008 Imola 30 25 Tmax [ C] 20 15 10 5 0 2007 2008

PRECIPITAZIONE CUMULATA La quantità di precipitazione cumulata (mm di pioggia) in base all entità può risultare influente nell efficacia dei meccanismi di rimozione degli inquinanti in atmosfera. Si riscontra nel 2008 una maggiore piovosità, in termini di millimetri di pioggia cumulati nell anno, rispetto al 2007 sia per Bologna (747 mm a fronte di 586 mm nel 2007) sia per Imola (647 mm a fronte di 559 mm nel 2007). Nei grafici seguenti è mostrato in dettaglio il confronto, su base mensile, delle precipitazioni registrate nell ultimo biennio nelle stazioni di Bologna - urbana e Imola - Mario Neri. In particolare per la stazione di Bologna il maggiore incremento si è verificato nei mesi di maggio e novembre, mentre per la stazione di Imola nei mesi di giugno e novembre. Dai grafici si nota inoltre che alcuni mesi del 2008 risultano in controtendenza, in quanto significativamente meno piovosi dell anno precedente: ottobre per Bologna e da agosto a settembre per Imola. 250,00 Confronto precipitazione cumulata 2007-2008 Bologna 200,00 150,00 mm 100,00 50,00 0,00 2007 2008

Confronto precipitazione cumulata 2007-2008 Imola 160,00 140,00 120,00 100,00 mm 80,00 60,00 40,00 20,00 0,00 2007 2008

ALTEZZA DI RIMESCOLAMENTO L altezza dello strato di rimescolamento (m) rappresenta la distanza dal suolo alla zona d inversione termica, all interno della quale avviene la dispersione degli inquinanti per effetto di moti turbolenti (di origine termica, dovuti al riscaldamento della superficie, e di origine meccanica, dovuti al vento). Tale parametro influenza significativamente la concentrazione degli inquinanti, per cui maggiore è l altezza di rimescolamento minore è la concentrazione. Di seguito vengono riportati gli andamenti per gli anni 2007-2008 dell altezza degli strati di rimescolamento, come media mensile, calcolati dal processore meteorologico Calmet, utilizzando i valori misurati dalle stazioni meteorologiche della rete Arpa-SIMC e una serie di informazioni sul territorio (orografia, uso del suolo, ecc.). Le stazioni utilizzate da Calmet nell area della provincia di Bologna sono: Bologna/Borgo Panigale, Imola, San Pietro Capofiume e Loiano. I grafici sotto riportati mostrano che nell anno 2008 le altezze di rimescolamento ottenute risultano, relativamente all area urbana di Bologna, generalmente inferiori a quelle del 2007, in particolare nei mesi primaverili estivi da maggio a luglio, in cui di norma il rimescolamento è più rilevante. Nel periodo autunno inverno, generalmente caratterizzato da una maggiore stabilità atmosferica che favorisce l accumulo degli inquinanti, per il 2008 le altezze di rimescolamento risultano di poco superiori all anno precedente nei mesi di marzo e da ottobre a dicembre.

Gli andamenti relativi all area urbana di Imola, per il biennio 2007-2008, risultano maggiormente confrontabili tra loro, tuttavia si nota un decremento delle altezze degli strati di rimescolamento nei mesi di gennaio, maggio, giugno e settembre.

DIREZIONE E VELOCITÀ DEL VENTO La direzione del vento è utile per valutare il trasporto degli inquinanti in atmosfera e può indicare la zona in cui questi ultimi tendono a diffondere. La velocità del vento (m/s) influenza l allontanamento degli inquinanti dalle sorgenti di emissione e risulta determinante per la dispersione in funzione della sua intensità. Sono di seguito mostrate le rose dei venti ricavate dai dati registrati nelle stazioni meteorologiche della rete Arpa SIMC e utilizzate dal processore CALMET sia per Bologna sia per Imola. Le rose dei venti presentate sono relative ai periodi autunno inverno e primavera estate dell anno 2008 e rappresentano la direzione di provenienza del vento per ciascun settore associando le corrispettive velocità del vento registrate. Nel periodo autunno - inverno si osserva una prevalenza dai quadranti occidentali, con preponderanza: per Bologna dalle direzioni Ovest e SudOvest con intensità del vento più frequenti comprese tra 2 e 4 m/s, mentre per Imola dalla direzione OvestNordOvest con intensità del vento generalmente comprese tra 1 e 4 m/s.

Relativamente al periodo primavera - estate si assiste alla presenza di venti provenienti in prevalenza: per Bologna dalle direzioni SudOvest e SudSudOvest con intensità del vento generalmente comprese tra 2 e 4 m/s, mentre per Imola dalle direzioni SudOvest ed Est con intensità comprese tra 2 e 4 m/s. Si nota comunque in questo periodo una maggiore distribuzione delle direzioni di provenienza del vento su tutti i settori.

Si osserva durante il periodo primaverile estivo una percentuale maggiore di intensità dei venti comprese nell intervallo di 2-4 m/s rispetto al periodo autunno-inverno sia per Bologna (41% a fronte di 35%) sia per Imola (38% a fronte di 30%). Si registra inoltre una percentuale minore di condizioni di calma o di regime di bava di vento (velocità < 1 m/s) sia per Bologna sia per Imola.

Giorni favorevoli all accumulo di PM 10 Di seguito sono presentati i grafici relativi al confronto tra il 2008 ed il periodo 2002-2007 del numero di giorni favorevoli all accumulo di PM 10 in ogni mese per Bologna e Imola. Tale numero viene stimato definendo come favorevoli all accumulo del PM 10 le giornate senza pioggia (precipitazione < 0.3 mm) in cui l indice di ventilazione (calcolato come il prodotto delle medie giornaliere dell altezza di rimescolamento e dell intensità del vento) è inferiore a 800 m 2 /s. I dati utilizzati per la realizzazione dei grafici provengono dalle stazioni meteorologiche della rete Arpa SIMC, elaborati dal processore CALMET, e l andamento del numero di giorni favorevoli all accumulo è confrontato con i valori minimi, medi e massimi degli anni precedenti. Si fa presente che tale classificazione non considera i fenomeni di trasporto degli inquinanti. Dal confronto si nota, sia per Bologna che per Imola, che generalmente i giorni favorevoli all accumulo stimati per il 2008 risultano confrontabili con il numero medio calcolato per il periodo 2002 2007, ad eccezione dei mesi di ottobre e novembre in cui le condizioni meteorologiche particolari hanno determinato un numero di giorni favorevoli maggiore in ottobre e minore in novembre. Si può inoltre notare che per Imola si è verificato anche uno scostamento nel mese di marzo 2008, per cui è stato stimato un numero di giorni inferiore a quello del periodo precedente.

Confrontando l indice sopra descritto, calcolato utilizzando i dati rilevati rispettivamente nelle stazioni di Bologna-urbana e Imola - Mario Neri, con gli effettivi superamenti della media giornaliera di 50 µg/m 3 di PM 10 riscontrati nel 2008 nelle stazioni di Bologna Porta San Felice e Imola - De Amicis, si rileva generalmente una buona correlazione tra i dati attesi e misurati, ad eccezione di alcuni superamenti verificatisi in primavera a Bologna, in assenza di condizioni favorevoli.

25 Giornate favorevoli all'accumulo di PM10 e superamenti del valore di 50 µg/m3 Anno 2008 - Bologna Numero giornate favolevoli / superamenti 20 15 10 5 0 Superamenti PM10 Porta San Felice Giorni Favorevoli Accumulo di PM10 Giornate favorevoli all'accumulo di PM10 e superamenti del valore di 50 µg/m3 Anno 2008 - Imola 25 Numero giornate favorevoli / superamenti 20 15 10 5 0 Superamenti PM10 De Amicis Giorni Favorevoli Accumulo di PM10

Giorni favorevoli alla formazione di Ozono Di seguito sono presentati i grafici relativi al confronto tra il 2008 e il periodo 2002-2007 del numero di giorni favorevoli alla formazione di Ozono in ogni mese sia a Bologna che a Imola, considerando come tali quelli in cui la temperatura massima è maggiore di 29 C. I dati utilizzati per la realizzazione dei grafici provengono dalle stazioni meteorologiche della rete Arpa SIMC, elaborati dal processore CALMET. Si osserva che l andamento di tale indice per l anno 2008 risulta compreso tra i valori massimi e minimi calcolati per il periodo 2002 2007, con l unica eccezione del mese di settembre che ha presentato un numero maggiore di giorni favorevoli all accumulo di Ozono.

Confrontando i valori medi mensili delle temperature massime registrate nell anno 2008 nella stazione meteorologica Bologna-urbana con gli effettivi superamenti della soglia oraria di informazione (180µg/m 3 ) rilevati nelle stazioni di monitoraggio di Giardini Margherita e di Monte Cuccolino a Bologna, si osserva che il numero massimo di superamenti è stato registrato nel mese di luglio, mentre la temperatura massima media mensile si è verificata nel mese di agosto. Nel mese di settembre sono stati rilevati solo alcuni superamenti nella stazione di Monte Cuccolino. A Imola, invece, non sono stati rilevati superamenti del valore orario di 180 µg/m 3, per cui non viene riportato il relativo grafico, ma si registra comunque, nel periodo estivo, un incremento dei valori orari di Ozono.

Medie delle Temperature massime e superamenti del valore di 180 µg/m 3 Anno 2008 - Bologna 20 35 18 16 14 30 25 n. sup 12 10 8 20 15 C 6 10 4 2 5 0 0 Superamenti O3 Giardini Margherita T Max 35 Medie delle Temperature massime e superamenti del valore di 180 µg/m 3 Anno 2008 - Bologna 35 30 30 25 25 20 20 n. sup 15 15 C 10 10 5 5 0 Superamenti O3 Monte Cuccolino Superamenti O3 Giardini Margherita T Max 0