Restauro della Basilica Palladiana di Vicenza 1449/1460 1549/1614 Paolo Marconi Salvador Perez Arroyo, Eugenio Vassallo, Maurizio Milan, Andrea Piero Donadello restauro 2007/2012 2014 - Premio dell'unione Europea per il Patrimonio culturale Al fianco della Ragione, Andrea Palladio sta ritto sopra il suo zoccolo di marmo, come l artefice che ha portato l opera al fine e se la sta a rimirare compiaciuto Palladio tiene una mano presso la bocca con l indice alzato. Che significa questo gesto? Significa tacete e lasciate parlare le pietre, i marmi, i laterizi, le calce, le colonne, i portali, le cupole piane e le cupole a strati, le scalee, le mètope, le logge, gli archi, gli acroteri, le statue di cui è piena questa città e la campagna che la circonda Alberto Savinio, Ascolto il tuo cuore città, Milano, 1944, (1984), p.77 1
È l edificio simbolo di Vicenza, dal 1994 sito Unesco e dal 2014 Monumento Nazionale (punto simbolico di riferimento per la comunità nazionale). Piazza dei Signori Piazza delle Erbe tra Piazza dei Signori e Piazza delle Erbe, rispettivamente il cuore e il ventre della città, secondo la metafora di Francesco di Giorgio. 2
Corte dei Bissari Torre del Tormento Il primo nucleo era il Palazzo della Ragione, realizzato tra 1449 e 1460 su alcuni edifici pubblici preesistenti, sede delle magistrature pubbliche cittadine e di botteghe. La tradizione attribuisce a Domenico da Venezia la progettazione del salone superiore con copertura lignea a carena di nave rovesciata rivestita da lastre di piombo. Nel 1481 iniziarono i lavori progettati da Tommaso Formenton per cingere con duplice loggiato tre fronti del Palazzo, tranne il lato est dove sorgeva la medievale Domus Comestabilis. 3
Tra 1495 e 1496 fu realizzato da Pietro Lombardo lo scalone d accesso al loggiato superiore. Nel 1496 il crollo dell angolo sud-ovest delle logge avviò un dibattito sulla ricostruzione che coinvolse i più importanti architetti del tempo: Jacopo Sansovino, Sebastiano Serlio, Michele Sanmicheli, Giulio Romano. Nel 1546 il Consiglio diede l assenso alla proposta di Giovanni da Pedemuro e del giovane Andrea Palladio. L approvazione del progetto, nel 1549, segnò la consacrazione artistica del Palladio. Il complesso medievale preesistente fu circondato da due ordini di logge sovrapposte; fu scelta la soluzione a serliana, una struttura composta da un arco a luce costante affiancato da due aperture laterali rettangolari di larghezza variabile per compensare la differenza di larghezza delle campate. La realizzazione del primo ordine di arcate su piazza dei Signori e sulla piazzetta oggi dedicata a Palladio si concluse nel 1561; il secondo livello fu completato nel 1597, dopo la morte dell'architetto (1580), e la costruzione del prospetto su piazza delle Erbe terminò solo nel 1614. 4
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1892 Per alleggerire il carico sulle murature, nel 1827 su progetto di Bartolomeo Malacarne, fu rifatto il manto di copertura sostituendo il rivestimento esterno in piombo con uno più leggero in rame. Durante la seconda guerra mondiale (18 marzo 1945) la grande carena lignea di copertura del salone si incendiò e crollò a seguito del bombardamento dell area. 6
La copertura fu ricostruita nel 1948 non più in legno ma con archi di cemento armato gettato entro casseforme di legno a perdere. 7
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Nel 2002 il Comune di Vicenza lanciò un concorso internazionale per il Restauro conservativo, della Basilica Palladiana e la riqualificazione del sistema delle piazze. Il progetto, elaborato dai progettisti vincitori del concorso tra il 2004 e il 2006, fu realizzato tra il 2007 e il 2012. Il progetto aveva gli obiettivi di: -preservare le straordinarie qualità figurative e spaziali del monumento -garantirne la funzionalità con adeguamenti impiantistici idonei alle rinnovate destinazioni d uso: grandi eventi culturali in grado di attirare un vasto pubblico. In particolare erano oggetto di concorso: interventi dedicati all apparato decorativo interno ed esterno: pulitura, consolidamento e protezione dei materiali; nuove dotazioni impiantistiche, con l utilizzo di passaggi esistenti, differenze di quota e sottofondi delle pavimentazioni per la stesura di nuove reti impiantistiche. «La Basilica giace in uno stato di sonnolenza : le botteghe del piano terreno sono vetuste e non incoraggiano i visitatori a entrarvi nonostante siano colme di autentici tesori di oreficeria; la loro distribuzione al piano terreno è affollata e confusa; ad alcune di esse fu aggiunta nel tempo una soprelevazione fino a toccare impropriamente la volta. Si nota inoltre che non vi è comunicazione tra i due bracci che attraversano la Basilica verso la Piazza delle Erbe, come vi era ancora fino all'ottocento». 9
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La copertura fu ricostruita nel 1948 con archi di cemento armato gettato entro casseforme di legno a perdere su progetto dell Impresa di Costruzioni Giuseppe Maltauro. 11
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Bissari 1969 Livello 0 Corte Bissari 21
Livello -1 Domus Comestabilis Livello -2 22
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