DECRETO N. 5999 Del 24/05/2017 Identificativo Atto n. 184 DIREZIONE GENERALE SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE Oggetto ACCERTAMENTO DELLE ECONOMIE, PER L IMPORTO COMPLESSIVO DI EURO 93.923,74, RILEVATE SULLE RISORSE, PARI AD 1.000.000,00, VERSATE DA REGIONE LOMBARDIA SUL CONTO DI CONTABILITÀ SPECIALE N. 5864 APERTO PRESSO LA BANCA D ITALIA SEZ. TESORERIA PROVINCIALE DI MILANO PER L ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CUI AL PIANO DEGLI INTERVENTI ADOTTATO CON ORDINANZA COMMISSARIALE N. 3 DEL 30 APRILE 2015 (OCDPC N. 208/2014) L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante
IL DIRETTORE GENERALE DELLA D.G. SICUREZZA, PROTEZIONE CIVILE E IMMIGRAZIONE RICHIAMATI: l articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225 Istituzione del servizio nazionale della protezione civile ; l articolo 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59 ; il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, recante disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; il decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile ; l articolo 10 del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, recante disposizioni urgenti anche in materia di protezione civile, convertito, con modificazioni, della legge 15 ottobre 2013, n. 119; VISTE: la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 30 ottobre 2014, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 262 del 11 novembre 2014, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza delle avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio della regione Lombardia tra il 7 luglio e il 31 agosto 2014; l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 208 del 28 novembre 2014, recante: Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel periodo dal 7 luglio al 31 agosto 2014 nel territorio della regione Lombardia, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 284 del 6 dicembre 2014, che, all art. 1, individua nel Direttore Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia il Commissario delegato a fronteggiare l emergenza derivante dall evento calamitoso; RICHIAMATI, in particolare, dell Ordinanza CDPC n. 208/2014: l art. 1, comma 3, che attribuisce al Commissario delegato la predisposizione di un Piano degli interventi, da sottoporre all approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile, con i contenuti specificati alle lettere a), b) e c) dello stesso comma 3; 1
l art. 3, che detta disposizioni in ordine alla copertura finanziaria dell Ordinanza, nel limite massimo di 5.500.000,00, e alle rendicontazioni previste dall art. 5, comma 5-bis, della Legge 225/1992 e ss.mm.ii.; l art. 1, comma 6, i sensi del quale i contributi sono erogati agli Enti locali, previo resoconto delle spese sostenute ed attestazione della sussistenza del nesso di causalità tra l evento calamitoso e il danno subito; DATO ATTO che, con nota del 24 aprile 2015, Prot. n. RIA/21229, il Capo del Dipartimento della protezione civile ha comunicato l approvazione del Piano degli interventi di cui all art. 1, c. 3, dell Ordinanza CDPC n. 208/2014, comprensivo di Allegati A, B, C, D, E e dell Appendice A, trasmesso con nota del Commissario delegato del 10/04/2015, prot. n. Y1.2015.0002829; RICHIAMATE: - l Ordinanza del Commissario delegato n. 3 del 30 aprile 2015, che ha disposto l adozione del Piano in questione e la pubblicazione dello stesso sul Bollettino ufficiale di Regione Lombardia; - l Ordinanza del Commissario delegato n. 4 del 30 aprile 2015, che ha disposto l approvazione del documento recante Procedure operative per l attuazione del Piano degli interventi (Ordinanza C.D.P.C. n. 208/2014 - art. 1, c. 3); - l Ordinanza del Commissario delegato n. 5 del 10 luglio 2015, che ha disposto il differimento al 31 luglio 2015 delle scadenze temporali previste ai punti 2.2, 3.1, lett. a), e 3.2, primo capoverso, delle Procedure operative per l attuazione del Piano degli interventi, approvate dall Ordinanza n. 4/2015 del Commissario delegato, per gli adempimenti ivi specificati, a carico degli Enti attuatori; RICHIAMATI, in particolare, gli allegati C), D) ed E) al Piano degli interventi di cui alla suddetta Ordinanza del Commissario delegato n. 3/2015, che riporta l elenco degli interventi ammessi a finanziamento, posti in essere dagli Enti locali, anche in termini di somma urgenza, inerenti la messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi (art. 1, c. 3, lettere a), b) e c), dell OCDPC n. 208/2014); RICHIAMATA la nota A1.20156.0093048 del 22 ottobre 2015, con la quale il Presidente della Giunta regionale, esprimendo l Intesa sullo schema di Ordinanza CDPC per il rientro nella gestione ordinaria dell emergenza in questione, ha trasmesso al Dipartimento della protezione civile la relazione sullo stato di attuazione dell Ordinanza CDPC n. 208/2014, il quadro finanziario indicante l ammontare delle risorse ancora disponibili sulla contabilità speciale e il cronoprogramma degli interventi da porre in essere con la relativa quantificazione delle spese; VISTI: l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 306 del 16 2
dicembre 2015, recante: Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Lombardia nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità in conseguenza delle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel periodo dal 7 luglio al 31 agosto 2014 nel territorio della medesima regione ; l Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 312 del 16 dicembre 2015, recante: Ulteriori disposizioni di protezione civile conseguenti alle eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nel periodo dal 7 luglio al 31 agosto 2014 e nei giorni dall 11 al 22 novembre 2014 nel territorio della regione Lombardia ; RICHIAMATI, in particolare, dell Ordinanza CDPC n. 306/2015: l art. 1, comma 1, che individua Regione Lombardia quale amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie al completamento degli interventi necessari per il superamento del contesto di criticità determinatosi a seguito degli eccezionali eventi atmosferici di cui trattasi; l art. 1, comma 2, che individua il Direttore Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione di Regione Lombardia quale responsabile delle iniziative finalizzate al definitivo subentro della regione nel coordinamento degli interventi di cui al Piano approvato dal Capo del Dipartimento della protezione civile con la citata nota del 24 aprile 2015, Prot. n. RIA/21229, ed a porre in essere le attività occorrenti per il proseguimento in regime ordinario delle iniziative ancora in corso; l art. 1, comma 5, che consente al suddetto Direttore Generale l espletamento delle suddette iniziative con le risorse disponibili sul conto di contabilità speciale aperto ai sensi della più volte citata Ordinanza n. 208 del 28 novembre 2014; DATO ATTO che il Ministero dell Economia e delle Finanze, ai sensi dell articolo 3, comma 2, della citata Ordinanza CDPC n. 208/2014, ha disposto, a favore del suddetto Commissario delegato, l apertura della contabilità speciale n. 5864 presso la Banca d Italia sezione di Tesoreria dello Stato di Milano; DATO ATTO, altresì, che il Dipartimento della Protezione Civile ha disposto, in data 03/04/2015, ha disposto l accreditamento, sul predetto conto contabilità speciale n. 5864, di 2.750.000, a titolo di acconto, della somma complessivamente stanziata per le attività previste dall OCDPC n. 208/2014, e in data 31/07/2015, l accreditamento del saldo del predetto stanziamento, pari a 2.750.000; RICHIAMATO il proprio decreto n. 11655 del 22/12/2015, con il quale è stato disposto, tra l altro, il trasferimento di 1.000.000,00 sul predetto conto di contabilità speciale, quale contributo regionale per il cofinanziamento delle suddette attività, necessarie per il superamento del contesto di criticità determinatosi a seguito degli 3
eventi verificatesi nel periodo dal 7 luglio al 31 agosto 2014; RICHIAMATO, inoltre, il proprio decreto n. 5839 del 19/05/2017, con il quale sono state trasferite a Regione Lombardia le economie, pari ad 93.923,74, rilevate sulle risorse, pari ad 1.000.000,00, versate da Regione Lombardia sul conto di contabilità speciale n. 5864 aperto presso la Banca d Italia sez. tesoreria provinciale di Milano con decreto n. 11655/2015, a conclusione delle attività previste per l attuazione del Piano degli interventi di cui alla suddetta Ordinanza del Commissario delegato n. 3/2015 (OCDPC n. 208/2014); RITENUTO, pertanto, di dover accertare la medesima somma di euro 93.923,74, a valere sul capitolo 11227 RIMBORSI E RECUPERI VARI DA SOGGETTI PUBBLICI del bilancio 2017; PRESO ATTO delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011, ed in particolare del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria che prescrive: a) il criterio di registrazione delle operazioni di accertamento e di impegno con le quali vengono imputate agli esercizi finanziari le entrate e le spese derivanti da obbligazioni giuridicamente perfezionate (attive e passive); b) il criterio di registrazione degli incassi e dei pagamenti, che devono essere imputati agli esercizi in cui il tesoriere ha effettuato l operazione; RISCONTRATO che tali disposizioni si esauriscono nella definizione del principio della competenza finanziaria potenziato secondo il quale, le obbligazioni giuridiche perfezionate sono registrate nelle scritture contabili al momento della nascita dell obbligazione, imputandole all esercizio in cui l obbligazione viene a scadenza. La scadenza dell obbligazione è il momento in cui l obbligazione diventa esigibile. La consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione definisce come esigibile un credito per il quale non vi siano ostacoli alla sua riscossione ed è consentito, quindi, pretendere l adempimento. Non si dubita, quindi, della coincidenza tra esigibilità e possibilità di esercitare il diritto di credito; ATTESTATA, da parte del dirigente che sottoscrive il presente atto, la perfetta rispondenza alle indicazioni contenute nel richiamato principio della competenza finanziaria potenziato, delle obbligazioni giuridiche assunte con il presente atto, la cui esigibilità è accertata nell esercizio finanziario 2017; VISTI: la l.r. n. 34/1978 e successive modifiche ed integrazioni, il regolamento di contabilità e la legge regionale di approvazione del bilancio di previsione dell'anno in corso; la l.r. 7 luglio 2008 n. 20 Testo Unico delle leggi regionali in materia di Organizzazione e Personale e i provvedimenti organizzativi della X Legislatura; 4
RICHIAMATI, in particolare, la D.G.R. 29/04/2013, n. 87 II Provvedimento Organizzativo 2013 e il decreto S.G. 25/07/2013, n. 7110 Individuazione delle Strutture organizzative e delle relative competenze ed aree di attività delle Direzioni Generali della Giunta regionale X Legislatura ; DECRETA 1. di accertare l'importo complessivo di euro 93.923,74 a carico di COMMISSARIO DELEGATO PER EVENTI CALAMITOSI LUGLIO (ORD.208) E NOV (ORD.226) 2014 (cod. 955462), imputato al capitolo di entrata 3.0500.02.11227 dell'esercizio finanziario 2017, attestando la relativa esigibilità della obbligazione nel relativo esercizio di imputazione. IL DIRIETTORE GENERALE FABRIZIO CRISTALLI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 5