DECRETO N Del 23/11/2016

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1 DECRETO N Del 23/11/2016 Identificativo Atto n. 352 DIREZIONE GENERALE CASA,HOUSING SOCIALE, EXPO 2015 e INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Oggetto PROGRAMMA DI RECUPERO E RAZIONALIZZAZIONE IMMOBILI E.R.P. EX ART.4, COMMA 1 DEL DECRETO LEGGE 28 MARZO 2014 N. 47 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE 23 MAGGIO 2014, N. 80, ART.4 - LINEA B ACCERTAMENTO DELLE RISORSE ANNO 2017 E 2018 E IMPEGNO A FAVORE DEI RELATIVI BENEFICIARI L'atto si compone di 9 pagine di cui 2 pagine di allegati parte integrante

2 IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA SVILUPPO DEL SISTEMA DEI SERVIZI ABITATIVI PUBBLICI RICHIAMATE: la legge 23 maggio 2014, n. 80 di conversione del d.l. 28 marzo 2014, n. 47, Misure urgenti per l emergenza abitativa per il mercato delle costruzioni e per Expo2015 ; la legge regionale 16 luglio 2016, n. 16 Disciplina regionale dei servizi abitativi ; VISTI: la d.c.r. 30 luglio 2014, n. 456, con la quale è stato approvato il Programma Regionale per l Edilizia Residenziale Pubblica (P.R.E.R.P.) per lo sviluppo dell offerta abitativa pubblica attraverso la riqualificazione e il recupero del patrimonio abitativo non utilizzato da rimettere nel circuito abitativo a vantaggio delle fasce sociali più deboli; Il Decreto interministeriale 16 marzo 2015 n. 97 Criteri per la formulazione di un programma di recupero e di razionalizzazione degli immobili e degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, che definisce le finalità, i criteri di utilizzo delle risorse e di riparto delle stesse tra le regioni; la d.g.r. 14 maggio 2015, n Approvazione del Programma annuale 2015 di attuazione del P.R.E.R.P.2014/ Primo provvedimento che stabilisce: i criteri per la predisposizione della Manifestazione di interesse per gli interventi di recupero e riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, in attuazione dell art. 4 della Legge n. 80/2014; VISTI: le risorse ministeriali previste per l attuazione del programma, ammontanti a complessivi ,95, suddivisi in ,52 sulla linea a) e ,43 per la linea b); Il d.d.u.o. n dell 11 giugno 2015 Approvazione della manifestazione di interesse per gli interventi di recupero e riqualificazione del patrimonio di 1

3 edilizia residenziale pubblica, in attuazione dell art. 4 della legge n. 80/2014, ai sensi della d.g.r. 14 maggio 2015, n ; Il d.d.u.o. n del 22 luglio 2015 Manifestazione di Interesse per gli interventi di recupero e riqualificazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, in attuazione dell art. 4 della legge n. 80/2014, ai sensi della d.g.r. 14 maggio 2015, n Riapertura dei termini di presentazione delle proposte ; il d.d.s. n del 18 settembre 2015, come integrato dal d.d.s. n del 23 settembre 2015 Approvazione delle graduatorie delle proposte presentate, con cui sono state approvate le graduatorie dei progetti ammissibili e finanziabili, successivamente inviate al competente Ministero per l assegnazione delle relative risorse; il decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti Direzione generale per la condizione abitativa n del 12 ottobre 2015 con il quale il Ministero ha approvato la graduatoria degli interventi e ha stabilito le modalità di assegnazione e trasferimento delle risorse alle regioni per poter sostenere le progettualità presentate; il decreto ministeriale del 30 marzo 2016, registrato alla Corte dei conti il 10 maggio 2016, che approva, tra l'altro, la tabella 2/A che rimodula le annualità per la copertura finanziaria degli interventi della linea b) stabilendo un importo complessivo pari a ,15 sulle annualità 2014/2018; il d.d.s. n del 18 febbraio 2016 di accertamento delle annualità 2014, 2015, e 2016 e di impegno di ,85 a favore dei primi 9 interventi come rettificato dal d.d.s. n del 1 aprile 2016 ; il d.d.s. n del 15 giugno 2016 di accertamento dell'ulteriore annualità 2016 pari a ,21; il d.d.s. n dell'11 ottobre 2016 di impegno di ,21 a favore degli interventi specificati nell allegato A al decreto; CONSIDERATO che, con nota Prot. U del 1 agosto 2016 a firma del dirigente della Struttura Sviluppo del sistema dei servizi abitativi pubblici, è stato chiesto agli enti beneficiari di aggiornare il cronoprogramma di realizzazione degli interventi ammessi al finanziamento; 2

4 PRESO ATTO dell'aggiornamento inviato dagli enti beneficiari che consente di programmare l utilizzo complessivo delle risorse previste dal Ministero con il sopracitato decreto ministeriale del 30 marzo 2016; RITENUTO di dover procedere a: accertare un importo complessivo di ,12 sull'esercizio finanziario 2017 e ,65 sull'esercizio finanziario 2018 a valere sul capitolo ; assumere gli impegni di spesa a favore dei soggetti beneficiari per i progetti elencati nell allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo complessivo di ,77 sul capitolo n degli esercizi finanziari 2017 e 2018, PRESO ATTO che, come riportato all'articolo 3 del citato decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti n del 12 ottobre 2015, i tempi di realizzazione e le altre precisazioni relative ai singoli interventi saranno specificati solo successivamente alla comunicazione ministeriale di avvenuta validazione del decreto di trasferimento delle risorse; PRESO ATTO inoltre che restano confermate le indicazioni previste nella manifestazione di interesse di cui al richiamato d.d.u.o. n dell 11 giugno 2015, come integrate dalle seguenti precisazioni: l acconto verrà erogato sulla base dell eventuale importo di aggiudicazione della relativa gara d appalto; ogni economia accertata alla conclusione degli interventi sarà utilizzata per proseguire il finanziamento di altri interventi, scorrendo la graduatoria approvata dal d.d.s. n.7551 del 18 settembre 2015 come integrato dal d.d.s. n.7706; le erogazioni saranno effettuate solo ai soggetti beneficiari che abbiano compilato nei tempi stabiliti l anagrafe regionale dell utenza e del patrimonio di edilizia residenziale pubblica; PRESO ATTO delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011, ed in particolare del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria che prescrive: 3

5 a) il criterio di registrazione delle operazioni di accertamento e di impegno con le quali vengono imputate agli esercizi finanziari le entrate e le spese derivanti da obbligazioni giuridicamente perfezionate (attive e passive); b) il criterio di registrazione degli incassi e dei pagamenti, che devono essere imputati agli esercizi in cui il tesoriere ha effettuato l operazione. RISCONTRATO che tali disposizioni si esauriscono nella definizione del principio della competenza finanziaria potenziato secondo il quale, le obbligazioni giuridiche perfezionate sono registrate nelle scritture contabili al momento della nascita dell obbligazione, imputandole all esercizio in cui l obbligazione viene a scadenza. La scadenza dell obbligazione è il momento in cui l obbligazione diventa esigibile. La consolidata giurisprudenza della Corte di Cassazione definisce come esigibile un credito per il quale non vi siano ostacoli alla sua riscossione ed è consentito, quindi, pretendere l adempimento. Non si dubita, quindi, della coincidenza tra esigibilità e possibilità di esercitare il diritto di credito; ATTESTATA, da parte del dirigente che sottoscrive il presente atto, la perfetta rispondenza alle indicazioni contenute nel richiamato principio della competenza finanziaria potenziato, delle obbligazioni giuridiche assunte con il presente atto, la cui esigibilità è accertata nell esercizio finanziario 2017 per euro ,12 e 2018 per ,65; VISTA la Decisione della Commissione Europea n. 2012/21/UE del 23 dicembre 2011 riguardante l applicazione delle decisioni dell art. 106, paragrafo 2, del trattato sul funzionamento dell Unione Europea agli aiuti di Stato sotto forma di compensazione degli obblighi di servizio pubblico, concessi a determinate imprese incaricate della gestione di servizi di interesse economico generale (SIEG); PRESO ATTO che, come definito all articolo 11 della citata Manifestazione d interesse, i soggetti attuatori beneficiari di finanziamento accettano incondizionatamente gli obblighi relativi e le modalità di verifica della compensazione previsti a tal fine per evitare forme di aiuto di stato non permesse dalla citata Decisione; VERIFICATO che la spesa oggetto del presente atto non rientra nell'ambito di applicazione dell'art. 3 della L. 136/2010 (tracciabilità dei flussi finanziari)"; DATO ATTO che si provvede agli adempimenti previsti dal Decreto legislativo n. 33/2013 artt. 26 e 27 in materia di pubblicità e trasparenza; VISTA la legge regionale 7 luglio 2008, n. 20, nonché i provvedimenti organizzativi della X legislatura regionale; 4

6 Per le ragioni indicate in premessa che qui si intendono integralmente riportate, DECRETA 1. di assumere accertamenti a carico dei debitori indicati nella tabella seguente con imputazione ai capitoli e agli esercizi ivi indicati, attestando la relativa esigibilità della obbligazione nei relativi esercizi di imputazione: Debitore Codice Capitolo Anno 2016 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Anno 2017 Anno , , ,65 2. di assumere impegni a favore dei beneficiari indicati, come da allegato A, parte integrante del presente provvedimento, con imputazione ai capitoli e agli esercizi ivi indicati, attestando la relativa esigibilità della obbligazione nei relativi esercizi di imputazione: Beneficiario/Ruolo Codice Capitolo Anno 2016 PROGRAMMA DI RECUPERO E RAZIONALIZZAZIONE IMMOBILI E.R.P. EX ART.4, COMMA 1 L.80/2014, ART.4 - LINEA B ANNO 2017 PROGRAMMA DI RECUPERO E RAZIONALIZZAZIONE IMMOBILI E.R.P. EX ART.4, COMMA 1 L.80/2014, ART.4 - LINEA B ANNO 2018 Anno , ,12 0,00 Anno ,00 0, ,65 3. di stabilire che l acconto verrà erogato sulla base dell eventuale importo di aggiudicazione della relativa gara d appalto e che le erogazioni saranno effettuate solo ai beneficiari che abbiano compilato nei tempi stabiliti l anagrafe regionale dell utenza e del patrimonio di edilizia residenziale 5

7 pubblica; 4. di ribadire che i soggetti attuatori beneficiari di finanziamento accettano incondizionatamente gli obblighi relativi e le modalità di verifica della compensazione, previsti a tal fine per evitare forme di aiuto di stato non permesse dalla citata Decisione relativa alla gestione di servizi di interesse economico generale; 5. di attestare che la spesa oggetto del presente provvedimento rientra nell ambito di applicazione degli artt. 26 e 27 del D.Lgs. n. 33/2013 IL DIRIGENTE IMMACOLATA VANACORE Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 6

8 Allegato A) DENOMINAZIONE DELL'ENTE FINANZIAMENTO AMMISSIBILE E FINANZIABILE RIPARTIZIONE DEGLI IMPEGNI ALER BG -LC- SO , ,00 ALER BS - CR - MN , ,88 ALER MILANO , ,65 COMUNE DI AZZANO SAN PAOLO , ,00 COMUNE DI BARANZATE , , ,00 COMUNE DI BASSANO BRESCIANO , ,00 COMUNE DI BERGAMO , ,00 COMUNE DI BOLLATE , ,00 COMUNE DI BRESCIA , , ,00 COMUNE DI BRUGHERIO , ,35 COMUNE DI BUSTO ARSIZIO , , ,00 COMUNE DI CANTU' , , ,00 COMUNE DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE , ,00 COMUNE DI CINISELLO BALSAMO , ,50 COMUNE DI COCCAGLIO , ,00 COMUNE DI COLOGNO MONZESE , ,00 COMUNE DI COMO , , ,00 COMUNE DI CORSICO , ,56 COMUNE DI CREMA , ,00 COMUNE DI CREMONA , , ,77 COMUNE DI DESIO , , ,00 COMUNE DI ERBA , ,00 COMUNE DI GALLARATE , , ,00 COMUNE DI GARBAGNATE MILANESE , ,08 COMUNE DI GIUSSANO , ,00 - COMUNE DI GORGONZOLA , , ,00 COMUNE DI LAINATE , ,04 COMUNE DI LECCO , ,00 COMUNE DI LIMBIATE , , ,00 COMUNE DI LISSONE , ,10 COMUNE DI LODI , ,37 - COMUNE DI LUINO , , ,00 COMUNE DI MANERBIO , ,00 - Pag. 1

9 Allegato A) DENOMINAZIONE DELL'ENTE FINANZIAMENTO AMMISSIBILE E FINANZIABILE RIPARTIZIONE DEGLI IMPEGNI COMUNE DI MANTOVA , ,00 - COMUNE DI MARIANO COMENSE , ,00 COMUNE DI MELEGNANO , ,00 - COMUNE DI MONZA , , ,84 COMUNE DI MORIMONDO , ,38 COMUNE DI MUGGIO' , ,53 COMUNE DI ORZINUOVI , ,00 COMUNE DI PALAZZOLO SULL'OGLIO , , ,00 COMUNE DI PAVIA , , ,50 COMUNE DI PIEVE EMANUELE , ,00 COMUNE DI PREVALLE , ,00 COMUNE DI RHO , , ,00 COMUNE DI ROMANO DI LOMBARDIA , ,46 COMUNE DI SAN DONATO MILANESE , , ,00 COMUNE DI SAN ZENO NAVIGLIO , ,00 COMUNE DI SANT'ANGELO LODIGIANO , ,00 COMUNE DI SARONNO , , ,00 COMUNE DI SEGRATE , , ,00 COMUNE DI SEREGNO , , ,00 COMUNE DI SESTO SAN GIOVANNI , , ,08 COMUNE DI SIZIANO , ,40 COMUNE DI SUZZARA , , ,00 COMUNE DI TORRE BOLDONE , ,00 COMUNE DI TOSCOLANO MADERNO , ,90 COMUNE DI TREZZO SULL'ADDA , ,00 COMUNE DI VAREDO , ,40 COMUNE DI VARESE , , ,00 COMUNE DI VIMERCATE , , ,40 TOTALE , , ,65 Pag. 2