superfondo Azienda di promozione turistica (APT) del Garda Trentino, (con documenti dal 1872 e fino al 2008)

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superfondo Azienda di promozione turistica (APT) del Garda Trentino, 1928-2004 (con documenti dal 1872 e fino al 2008) Unità archivistiche 1747 1 /5

Italiano 2 /5

Tedesco 3 /5

Inglese Criteri di ordinamento e inventariazione L'archivio dell'apt del Garda Trentino è stato oggetto di un preliminare riordino al fine dell'effettuazione dell'elenco di consistenza della documentazione. Il presente elenco di consistenza è frutto tuttavia di un riordino "virtuale", effettuato mediante l'utilizzazione del programma AST prodotto dalla Provincia autonoma di Trento, non essendo previste nel progetto iniziale le operazioni di riordino "fisico". <br>tutte le operazioni sono state condotte tenendo come costante riferimento il principio del metodo storico secondo il quale va ripristinata, quando possibile, l'organizzazione assegnata all'archivio dall'ente produttore. <br>il lavoro ha comportato diverse fasi: in un primo momento il materiale è stato suddiviso secondo gli Enti di provenienza e ogni unità è stata etichettata (questa numerazione si trova indicata in elenco di consistenza nelle schede unità sotto la dicitura: Num. un. progr.). <br>dopo lo studio storico-istituzionale, che ha visto l'individuazione dei diversi soggetti produttori, si è potuta organizzare la struttura del superfondo e dei fondi ad esso collegati con l'individuazione delle serie utilizzando il sistema AST. Ogni unità è stata schedata con l'indicazione del titolo originale (in assenza di questo ne è stato attribuito uno), degli estremi cronologici e della tipologia documentaria; infine si è fornita una descrizione del contenuto (in particolare per le unità anteriori al 1960). Per le buste formate da diversi fascicoli si è fornito l'elenco di questi ultimi nel campo descrizione con l'indicazione della data e una sintesi del contenuto, qualora questo non fosse sufficientemente esplicitato nella titolazione. <br>si è segnalata inoltre la presenza di fotografie (indicando se in b/n o a colori), di diapositive, di CD, di audiocassette o altro materiale.<br>la segnatura archivistica delle schede è un numero arabo progressivo (numero di corda). Criteri di selezione Si è provveduto alla selezione per lo scarto di una parte della documentazione sulle base delle "Linee guida per la conservazione e lo scarto della documentazione d'archivio delle cessate Aziende di Promozione Turistica (APT) trentine" approvate dal Dirigente della Soprintendenza per i Beni Culturali della Provincia autonoma di Trento con Determinazione n. 844 d.d. 8 ottobre 2014. Incrementi previsti Non sono previsti incrementi alla documentazione in quanto gli enti produttori non sono più in attività. Condizioni di accesso 4 /5

La consultazione dei fondi dell'archivio dell'apt del Garda Trentino è libera negli orari di apertura dell'archivio provinciale di Trento. Tutti i documenti del fondo sono liberamente consultabili.<br>costituiscono eccezione:<br>- i documenti dichiarati di carattere riservato, ai sensi dell'art. 125 del medesimo Decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 e s. m., relativi alla politica estera o interna dello Stato, che diventano consultabili cinquant'anni dopo la loro data;<br>- i documenti contenenti i dati sensibili, che l'art. 4, comma 1, lett. d) del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 definisce come "dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale", che diventano consultabili quarant'anni dopo la loro data. Il termine è di settant'anni se i dati sono idonei a rivelare lo stato di salute, la vita sessuale o rapporti riservati di tipo familiare.<br>e' comunque prevista la possibilità di presentare, da parte dello studioso,una richiesta di consultazione in deroga ai tempi (ex art.28, L.P.1/2003 e s.m., Nuove disposizioni in materia di beni culturali), scrivendo alla Soprintendenza per i Beni culturali che la sottopone poi alla valutazione da parte del Comitato provinciale beni culturali (art.4 L.P.1/2003 e s.m.)<br>- i documenti contenenti i dati giudiziari, che l'art. 4, comma 1, lett. e) del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 definisce come "i dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all'art. 3, comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualità di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale, che diventano consultabili quarant'anni dopo la loro data. Condizioni di riproduzione La riproduzione (fotoriproduzione, microfilmatura, ecc.) dei documenti conservati presso l'archivio provinciale è consentita, ad esclusione dei casi in cui, indipendentemente dalla loro data, i documenti non siano consultabili o siano in cattive condizioni di conservazione. E' vietata la riproduzione, duplicazione, divulgazione, diffusione e vendita al pubblico delle copie ottenute per uso personale. Note dell'archivista La scheda è stata compilata secondo le regole di descrizione di "Sistema informativo degli archivi storici del Trentino. Manuale-guida per l'inserimento dei dati", Trento, 2006. Note (1) Integrazione effettuata in fase di produzione del presente elenco di consistenza. 5 /5